la marimba è uno strumento musicale a percussione molto diffuso in guatemala. corre voce che a casa di super w e mister brown, i genitori di mister incredible, dal giorno del matrimonio della zia matta con il distinto sociologo guatemalteco, si ascoltino solo cd di marimba che, purtroppo, non è ballabile.
la mamma del sociologo guatemalteco, affetta da grave intolleranza al glutine, ha assaggiato la focaccia barese e da allora, dimentica di ogni restrizione alimentare, si nutre solo di quella.
il papà del sociologo guatemalteco ha comprato un paio di scarpe italiane, coronando un antico desiderio.
la sorella del sociologo guatemalteco fa fotografie mattina, pomeriggio e sera. perché a noi tutto sembra normale ma per altri non lo è affatto.
il sociologo guatemalteco va al mercato sotto casa a comprare i taralli. il signore dietro il banco gli spiega che lui vende taralli a tempo perso, ma in realtà è una rockstar dialettale, noto ai fan con l’accattivante nome d’arte u’ schignat’. nel frattempo intorno al sociologo e allo schignato, che poi vuol dire sdentato, si forma un capannello di curiosi perché al mercato dell’ex manifattura tabacchi di bari, un guatemalteco non lo hanno mai visto.
la zia matta metabolizza incredula il suo nuovo stato di donna sposata. probabilmente le ci vorranno dai 7 ai 16 anni.
l’elasti-famiglia invece è rientrata a milano, anche se sarebbe rimasta volentieri laggiù a vedere le scarpe nuove, ascoltare marimba e farsi fotografare come folclore locale.
bello…
A quando un viaggio in Guatemala? L’hobbitt medio potrebbe portare il suo cd di marce scozzesi…chissà, magari laggiù della marimba si sono stufati!
Che bello, mi hai fatto ricordare quando mi sposai io in un paesino sperduto del centro-nord della Svezia ed i “guatemaltechi” erano i miei ospiti dall’italia spaesati davanti al salame di renna ed al fare la sauna tutti insieme uomini e donne con anche gli amici e la famiglia della sposa…
Volevo sapere in tutto questo Mr. I come sta. Ha metabolizzato? Oppure si e’ chiuso in un angolo con le sue “amene” letture? Lokki
sta lentamente metabolizzando. oggi tanto però si blocca, lo sguardo perso nel muro, ed esclama: “la mia sorellina si è sposata!”
Che carino! E chissà che cosa farebbe nel caso in cui si annunciasse un(a) frugolett(a) in arrivo 😛
non so xrché è venuto fuori un indirizzo sbagliato, uf, ecco quello giusto: e.dasso@jsafra.com
Ma il trasferimento in terra pugliese l’avete mai ponderato?
sì, ma il pendolarismo bari londra sarebbe impegnativo…
L’integrazione familiare è avviata, bene. La zia matta è giovane e ha tutta la vita davanti per capirsi e accettarsi come donna sposata 😉
Wowwww!!! Settima!!!
Concordo anch’io! Per capacitarsi di essersi sposate ci vuole davvero un sacco ma una sacco di tempo!!!
Ma dove andranno a vivere gli sposi?
ancora non si sa, probabilmente dove troveranno un lavoro.
suggerisco la ridente confederazione elvetica, qui c’è un sacco bisogno di insegnanti! Giuro! Sempre che a loro piaccia insegnare…
SCUSA DOVE DI PRECISO HANNO BISOGNO DI INSEGNANTI ?
Chicca,
sul tuo blog non c’è nessun contatto. Come ti si raggiunge oltre che per telepatia?
paolamayaATvirgilioPUNTOit
ehm non vorrei smorzare gli entusiasmi, ma che io sappia in Svizzera purtroppo ci sono molti più insegnanti che posti a disposizione, ma forse dipende dal cantone.
chicca: infatti la confederazione elvetica è uno dei paesi in pole position, almeno nei desideri
In Canton Ticino mancano insegnanti per esempio di matematica e inglese. Non so negli altri cantoni. Sono contenta che la zia matta e il suo sposo abbiano preso in considerazione la svizzera e se posso essere d’aiuto ben volentieri. Sul mio blog non c’è contatto in effetti perché io sono una capra ed è appena partito, mio marito me lo ha fatto a tempo perso e spero con il tempo di migliorare, ci stiamo lavorando. La mia email: e.dasso@jsafra.com.
Mi chiedo quanto tempo servirà a mr i per metabolizzare…
Wow che storia meravigliosa, mi piace veramente tanto! Come ha reagito invece lo zio con l’orechino al naso?
Che bellezza!
Me li immagino, i visi al mercato, li ho visti qui per il primo nero nella mia scuola elementare, anni e anni fa 🙂
Ma gli sposi resteranno a Bari o andranno in Guatemala? o scaglieranno di vivere in qualche altro mirabolante luogo?
per qualche tempo bari ma stanno cercando lavoro e andranno dove lo troveranno
Nuuuu che tristezza dover abbandonare quell’atmosfera ricca di spunti narrativi 😉 (leggi “manicomio”)!
Ma che bella questa famiglia allargata e mista, e incasinata, e allegrissima, e piena di musiche varie e assortite!
Siete proprio simpatici! 🙂
Grazie elasti per farci sempre sorridere…
Questo post è commovente. Quest’estate tutti in Guatemaltechia.
Beh vedrai che lo schignato te fa delle belle hit colla marimba… e poi penso che in quel di bari non rimarranno a lungo:)
io fossi in loro aprirei una focacceria taralleria in Guatemala…
mi sono scelta un nome che rispecchiasse i miei frequenti cambi d’umore e, talvolta, di direzione; oggi, però, sono rimasta basita davanti alla mia incoerenza: solo ieri ho scritto che odio il color ottanio e… OGGI MI SONO COMPRATA UN VESTITO COLOR OTTANIO!!! lo scrivo qui per fare ammenda e ridicolizzarmi in “pubblico”! ma sarò scema! 😛
scusate l’OT!
😀 fantastica direi
una vera elasti fan!
fino a ieri il color ottanio ti faceva schifo ma è bastato che elasti lo nominasse che sei subito corsa a comprare un vestito di quel colore!
già mi irritavano le tue difese a spada tratta di ieri, oggi mi fai davvero tristezza!
Fredy
invidiosone!
Ma se non ti piace il blog, e ti irritano le followers, perchè non leggi qualcos’altro? non sei obbligata/o a fermarti qui…
ma come ci si sposa senza lavoro? chi paga le bollette?
lei ha un lavoro fino alla fine di quest’anno. e ha qualche risparmio da parte. lui ha lasciato il suo di lavoro in guatemala per amore. a questo punto andranno dove trovano un lavoro
Me lo chiedo sempre anche io come ci si può sposare senza un lavoro, ma anche andare a vivere da soli se non si ha l’indipendenza economica. Almeno a me non è mai passato per la testa. Auguro di cuore ai novelli sposi di trovare al più presto un lavoro, possibilmente nello stesso posto e che li appassioni!
l’aggettivo “matta” non è casuale, infatti.
Ma i nostri amici guatemaltechi sanno tutti l’italiano?(se c’è bisogno di una interprete fatemi un fischio); il color ottanio è delizioso, ma penso che, da antiquata bacchettona quale sono, avrei preferito un banalissimo abito bianco 😀
il sociologo ha imparato l’italiano via skype dalla zia matta, in quest’anno di separazione. gli altri no, ma noi con lo spagnolo maccheronico andiamo parecchio forte
“moooo e ci è cud… da dò vven” da buona barese ex frequentatrice del quartiere libertà dove stà la ex manifattura ora mercato coperto mi sono immaginata la scena del guatemalaico che compra i taralli e gli altri che si chiedono chi sarà mai!!!! troppo forte!!!! approfitto per dirti che ti leggo spesso anche sulla rubrica di repubblica
🙂 grazie
Elasti, ma la zia non si offende mai che la chiamate “matta” pubblicamente?
Ilaria
no, ride
complimenti!
Ilaria
Erano questi gli sposini pugliesi???
:-))
Pensavo che vista la straordinarietà dell’evento, avreste fatto “festa” almeno fino a Natale tutti insieme!
I tempi della “metabolizzazione” dello stato di sposata della zia matta credo che coincidano più o meno con i miei ;DDD! Ma saprò confermarteli tra 5-6 anni almeno!
Notizie della luna di miele dei novelli sposi?
niente luna di miele purtroppo. per mancanza di lavoro e di fondi…
segno dei tempi.. Però la felicità non ha tempo che tenga! w i spòsi!
Bello il matrimonio d’inverno!! Gli hobbit hanno metabolizzato fino in fondo? qualche altro commento? e Nonno A.?
un abbraccio a tutti, sposati e non!
Bene, l’hobbit medio balla o si muove con la marimba, il suo amico scoiattolino ha scoperto la musica cubana in una vecchia cassetta dimenticata nella nostra auto, chissà se attiveranno un complessino piratesco sudamericano all’asilo ?
Agli sposini, non preoccupatevi, quando c’è l’amore c’è quasi tutto, almeno all’inizio, quarant’anni fa ho sposato la mia fascinosa che facevo il correttore di bozze saltuario, l’assicuratore timido e incapace, il pittore che non vendeva quadri.
Poi le cose si sono in qualche modo sistemate, senza ricchezza, che non volevo, ma sempre con grande amore tra noi.
Siamo ricchi di affetto e siamo felici, questo l’auguro anche agli sposini
nonnotalponeforpresident
ahahah siete troppo simpatici!!!
:-)))
La focaccia barese è veramente buonissima. Il sociologo guatemalteco deve essere diventato una celebrità al quartiere libertà 🙂