in aeroporto, in coda, al check-in per il volo milano linate-bari palese, perché l’elasti-famiglia, da prima ancora di diventare l’elasti-famiglia, le vacanze di natale (ma non il natale vero e proprio) le passa a bari, con super w e mister brown, i nonni.
“no mamma! ho dimenticato di mettere il cibo dentro il lombricaio!”
“prego?”
“non ho messo le scorte di cibo nel lombricaio. e nemmeno l’acqua”
“quale lombricaio?”
“come quale? quello che abbiamo a casa”
“noi a casa abbiamo un lombricaio?”
“certo, almeno da un mese. io ogni giorno raccolgo gli avanzi di cibo dentro la spazzatura e do da mangiare ai lombrichi…”
“e perché io non sapevo che in casa nostra si allevano bruchi?”
“sono lombrichi. e comunque non era necessario che lo sapessi”
“certo, non era necessario… ma dove stanno, questi vermi?”
“sono lombrichi, mamma. e stanno dentro il lombricaio”
“quello lo immagino. ma il lombricaio dove sta?”
“un po’ in camera nostra, un po’ sul balcone, una volta è stato anche in cucina, ma per poco… senti, non è che possiamo tornare un attimo a casa a nutrire quei poveri lombrichi?”
“secondo te?”
con il cuore ancora un po’ dentro il lombricaio, l’elasti-famiglia è felicemente atterrata a bari. oltre ai nonni, ha incontrato la zia matta che, da quando si è sposata, sostiene di appartenere alla compagnia dell’anello, insieme a frodo baggings, sam, pipino, merry, legolas, gandalf, aragorn, boromir, gimli e tutte noi, ragazze maritate.
L’importante è evitare la tramutazione in gollum e non mettersi a ripetere ossessivamente: il mio tesssssorooooo 😛
Ok scappo prima di prendere un incudine tra capo e collo!
Saltello via a zig-zag sperando che non mi prendi.
😀
Mi correggo: un’incudine!
Scordai un apostrofo… forse anche altro, ma quello lo ho notato appena dato invio… imparassi a rileggere con più attenzione.
don’t worry: saviano ha sdoganato su twitter l’apostrofo selvaggio
Ma no, era giusto invece senza l’apostrofo 😉 e all’ Elasti-tastiera è scappato un accento su “do” (cosa che feci anch’io su un antico (senza apostrofo) post sentendone tante ma tante da un lettore! Buoni giorni in Puglia.
mirella grazie. i miei errori mi fanno venire i brividi lungo la schiena 🙂 ho corretto.
Scusa Elasti, rispondo qui…
Io resto col dubbio di aver corretto giusto… a me risulta che un vada con l’apostrofo per le cose femminili e l’incudine mi risultava tale… che dite ho sempre capito male e in realtà era di genere maschile?
Oh levatemi sto dubbio, grazie.
E io mi scuso con Rabb-it: giuro ero sicura fino a un minuto fa che incudine fosse maschile come martello!!! (ehm…brividi lungo la mia schiena….)
Vedo che la compagnia dell’anello è adattabile a qualsiasi tipo di donna: io ne avevo immaginata una dove riunire esseri deformi e abominevoli, forse non rari ma certamente molto strani, ovvero le ragazze non maritate! Il lombricaio da qualche parte in casa, solo soletto, è inquietante: in cosa si trasformeranno quei lombrichi per fame?? Buone vacanze!
Io immagino il giorno in cui si sposeranno i tuoi Hobbit… 🙂
La vacanza è cominciata sotto i migliori auspici 🙂 !!!
e adesso i lombrichi?
poveri..
e il Natale vero, dove lo passa l’elasti famiglia?
a casa, prima con nonno A, poi con nonna J
“check-in” 😉 buone vacanze
grazie, corretto 🙂
E i lombrichi?
un continuo anda e rianda con Bari, non vi annoiate di certo!
Ilaria
ahahaahaha
mamma che ridere!
🙂
io a casa ho un allevamento di ragni da addomesticare…
buone feste a tutti!
p.s. un incudine non sentiva la mancanza dell’apostrofo…
maria carmine
Certo che il titolo di questo post è veramente ributtante, cara Elasti…
Buona bari!
Starò un po’ in pensiero per la tua casa, finché non torni e gestisci la questione lombrichi..
Io ho una di quelle vicine gentili, di quelle con cui in tempo di ferie estive ci si scambia una bagnata di piante vicendevole.
A lei però chiedo pure di sfamare i gatti e i pesci quando non ci sono. Ho provato invece a pensare come sarebbe domandarle di sfamare lombrichi. Uhm. Non so se ce la farei.
mah, quest”””’hobbit l’ombricofilo (ma forse sono reminiscenze dalla riggio school, se non ricordo male lì giocavano con queste cose) ha pronto per l’eggere l’ametamorfosi scrittuta da Kafka
Elasti cara senti, magari la ziamatta ci ha qualche amico biologo che ti può rassicurare, ma cara mi informerei ecco. Perchè io in tema di lombrichi abbandonati ho avuto delle storie devastanti da un’amica il cui collega se ne era dimenticato una scatoletta nell’ufficio. Magari non sono lo stesso tipo, magari trombano solo in certi periodi dell’anno.
Ma ecco, i lombrichi trombano.
Quindi informati, ecco.
Adesso sì che Elasti starà tranquilla fino al rientro a casa… 😉 sadica!
E ci si crede volentieri che trombano, se appena appena possono perchè non dovrebbero.
Se l’idea invece è che si moltiplichino anche allora ho dei dubbi: per fare uova e/o piccoli non c’è bisogno di cibo e acqua?
Questi invece è tanto se arrivano vivi all’anno nuovo. Dipende da quanto gli hanno lasciata bagnata la terra, secondo me.
Se trovano anche le energie per spassarsela al massimo l’elasti-famiglia troverà un mucchietto di lombrichi rilassati e pacifici…..
mi sento poco bene…
😀
Scusate l’OT, ma non capisco perché si continui a dire che un’incudine non deve essere apostrofata… o sono mooolto ignorante io, o hanno recentemente aggiornato la grammatica?
A me annoiano molto quelle che indicano gli errori. Un blog mica è un libro stampato, rilassatevi
Ilaria
Veramente lo ho chiesto io di levarmi il dubbio.
Io preferisco saperlo se sbaglio, magari poi rifaccio l’errore lo stesso, o magari no… però mi serve.
secondo il dizionario (on line, sono in ufficio non ho un cartaceo tipo devoto oli) incudine è femminile, dunque “un” va apostrofato
si non è un libro stampato, ma è un veicolo di comunicazione e non vedo perché non si debba usare un italiano corretto.
perché l’importante è il contenuto, il commento veloce, il pensiero. chi se ne importa se c’è un piccolo refuso, a chi dà fastidio?
Ilaria
a me..
mi salta subito all’occhio un errore..
ma io sono culturalmente snob, non fateci caso..
Puoi chiedere allo hobbit grande, se possiamo fondare col suo permesso una “Compagnia dei lombricai”? Ovviamente per ragazzuole non maritate!
si aprono le scommesse sullo stato dei lombrichi al ritorno a milano dell’elasti-famiglia…
ma hanno terra? e quanta terra? e il riscaldamento in casa è acceso? (mi sa di si, non è autonomo) magari senza cibo sopravvivono una decina di giorni, ma al secco temo di no…
forza lombrichi, resistete!!
il riscaldamento è centralizzato ma regolato al minimo. dici che il lombrichi si assiderano senza dolore?
Mode PA&Son ON
Se non gli si secca troppo il terriccio nel lombricaio, dovrebbero cavarsela, fuori non escono sarebbe letale. Infatti li si trova fuori dal terreno solo quando piove.
(ma questo te lo avranno già spiegato i futuri documentaristi ed etologi che hai per casa)
Mode PA&Son off!
:-D… si nota che sto guardando superquark?
No, non stanno facendo vedere lombrichi… erano reminescenze scolastiche.
Cara Elasti, ricorderei alla zia matta che fine ha fatto l’anello in questione. Cinque chili di libro per buttarlo dentro al vulcano……
Cambia compagnia zia matta. E goditi l’anello.
Una cosa deficiente che facevo appena sposata era sequestrare la sua mano, mettere vicini gli anulari e guardare ipnotizzata i riflessi dei nostri 2 anelli. Lo so, deficiente, ma meraviglioso.
Ora quando siamo rilassati e seduti accanto, a volte gli prendo la mano e gli faccio ruotare il suo anello intorno al dito. Appagante. Lui lascia fare, perchè mi ama dice.
Auguri zia matta, buona ipnosi.
Il mio primo commento su questo illuminante blog non poteva che essere una lancia spezzata in favore dei poveri lombrichi! Speriamo che malìoteleso pensi a loro durante la vostra assenza 🙂
marìotereso, se lo conosco, i lombrichi li dà da mangiare a li formichi. benvenuta tra i commenti!
Non ti preoccupare i lombrichi possono resistere a lungo dentro la terra!
Sono nella terra vero? 🙂
ecco, il lombricaio può inquietare, un po’!
Buone feste!
ho fatto una breve ricerca in rete: il lombricaio va rifornito di cibo tre volte al mese, quindi se il vostro soggiorno in Puglia non si protrarrà oltre l’Epifania avete buone speranze di trovare dei sopravvissuti… Quanto alla riproduzione, i lombrichi sono ermafroditi insufficienti, cioé sono dotati di entrambi gli organi sessuali ma non sono in grado di autoriprodursi, necessitano di accoppiamento con un proprio simile.
E’ proprio vero che non si finisce mai di imparare!
Lab
e anche il titolo di questo post va in classifica tra i miei preferiti.
Si fa bruno a Brunico il cielo all’imbrunire. Dentro l’ombra al lombrico non resta che lombrire.
Speriamo che i tuoi lombrichi non scialojani lombriscano pacificamente.