sembrava riflessivo, tranquillo, mite.
sembrava in armonia con il mondo e con se stesso.
sembrava amare la natura e le sue creature, tra cui, con particolare intensità, le scope, le bambole e gli aspirapolvere.
sembrava anche parecchio simpatico, a tratti irresistibile.
sembrava.
almeno a lei.
“la maestra mi ha detto che oggi all’asilo hai dato un morso fortissimo a una bambina e le hai lasciato un segno grande sul braccio”
“…”
“ehi, guardami! hai morsicato una bambina oggi?”
“mpf”
“hai morsicato una bambina sì o no?”
“sì-è”
“e perché l’hai morsicata?”
“bina ueahhhh”
“ha pianto la bambina morsicata?”
“sì-è”
“cosa aveva fatto quella bambina?”
“bimba”
“ti ha preso bimba, la tua bambola del cuore e della vita?”
“sì-è”
“però non si danno i morsi”
“bimba mia-è”
“lo so che bimba è tua ma non è un buon motivo per azzannare il prossimo. non si fa!”
“ah ah ah”
“no! non sto ridendo. non si fa e basta. capito?”
“sì-è”
“la mamma non è contenta se tu dai i morsi agli altri bambini”
“dando bene mamma”
“lo so, amore mio. anche io ti voglio tanto bene ma non mi piace che tu faccia male ai bambini”
“io no male-è”
“bravo. darai ancora i morsi a quella bambina?”
“sì”.
“ma…”
“mamma, lascialo stare. quello è un fetente”
“quello è come jack jack in jack jack attack. il bimbo che sembra tanto buonino e poi prende fuoco e devasta la casa e la baby sitter. e massacra il cattivo”
“va be’, ma non possiamo rassegnarci. dobbiamo fare qualcosa!”
“lui è così. tu non te ne eri ancora accorta ma noi due lo sapevamo da mo’”
“da mo’, come direbbe il papà”
“da mo’”
“magari dovremo preoccuparci quando comincerà a camminare sui muri e a parlare all’incontrario. ma fino a quando cerca di mangiare le bambine all’asilo è tutto sotto controllo”.
Mo’ dovrò stare attento quando all’asilo gli porgo la caramella cocacolina!
che caratterino!!!
… il mio che ha quasi tre anni ha dato un morso per delle costruzioni…
Voglio credere che sia una fase e che passi in fretta!
I morsicamenti di Sofia si evolvono in maniera inversamente proporzionale alle sue capacità linguistiche: più impara a parlare meno morde i compagni d’asilo.
ti prego Fefo, fa che sia così, fa che sia così!
teppolino ogni tanto ha dato qualche morso a scuola, molto raramente per fortuna.
solo che ora si fa i denti sulla sorella…
passerà dunque?
”mamma, mia sorella (2enne piu’ vecchia del tuo di 30gg) mi ha morso” <> . Lei, spavalda, apre la bocca e mostra i denti soddisfatta. Io la definisco mente criminale, vedi tu…
aww, parla come Spank! (che però non mordeva Iaia bimba)
Aaahh il micro!!!! Che emozione queste prime parole…non posso nascondere la passione che ho per lui. Meno per il morso…purtroppo questi uomini non hanno vita facile con queste donne intraprendenti. Ognuno si difende come può. Il mio che domani fa 10 mesi quando lo sgrido (provo) già si tuffa addosso e mi abbraccia. Di preciso come si fa a resistere quando ci aggiungono le parole???
:-))
se a mia figlia prendono bimbo, il suo orso, si mette a piangere come una fontana. non so cosa sia meglio… almeno lui cerca di risolvere i suoi problemi da solo. sul metodo si può lavorare.
Allora il grande a due anni coniugava già i verbi, il medio ordinava la scarpiera che manco un commesso della nike e il piccolo assaggia il prossimo per sapere se è buono?
:-O
Scusa non hai mai pensato di usarli per scriverci un libro su questi tre? 😛
Scherzi, vero? Perché sennò verrebbe da dire “ma hai mai pensato di informarti su chi tiene questo blog? magari vedere che i due libri presentati nella colonna sinistra sotto la presentazione dell’autrice sono proprio scritti dalla blogger in questione Ufficiale della Repubblica Claudia De Lillo” 🙂
Ecco lo sapevo che facevo male a non mettere tra parentesi il solito(sto scherzando).
mi pareva scontato.
Ma chi ha mai detto che qui sopra si facessero i saldi? 😉
e tu hai mai letto i commenti che non conosci volare?
😉
I due libri sono stati scritti da shakespeare
no non ci ha mai pensato ma magari adesso le hai dato un’idea 🙂
😀
@Anna 😀
e tu hai mai letto i commenti che non conosci volare?
😉
Così paio un troll con più soprannomi.
Fortunatamente non sono così famosa. 😀
È una fase, è una fase, `e una fase. Solo l’ ultima domanda che gli hai fatto mi permetto di dissentire, per la tua pace di spirito forse era meglio di no. coraggio, coraggio, coraggio. Parlane con le maestre per trovare una soluzione.
Giusto essere arrabiati ma – alla sua età – non ne farei un dramma !!
Abbracci a tutto il popolo hobbit.
Pessima idea quella di leggere il post a quest’ora: sarebbe ora di andare a dormire ma… chi riesce a smettere di ridere? 😀
a me questo piccoletto piace un sacco, a modo suo fa farsi rispettare e difendere le cose che ha a cuore … bimba o non bimba…
Eh ma se bimba sua è!!!!
Imbranatissimo domanda:come si fa a leggere tutti i commenti!!!
Dalla tranquillità con cui lo hobbit di mezzo ha difeso il fratello minore, direi che questi abbia fatto tesoro dei comportamenti di quelli maggiori.
La vedo moooolto dura.
Però i morsi no. Solo per pane e marmellata (scusa, ma la nutella non mi piace proprio).
Roberta
L’istinto di sopravvivenza del terzo, più una fase della crescita… sarà dura! Io ero terrorizzata che la mia pulce facesse questo genere di cose perchè se anche è una fase che poi passà è più facile dirlo che viverla! Coraggio, passerà 🙂
Divertentissima l’interpretazione dei fratelli maggiori del comprtamento del piccolo!
Però l’ultima frase del post è inquietante, è stata detta da uno dei fratelli?
l’hobbit grande, come al solito, si dimostra molto saggio: è tutto sotto controllo.
un bacione a tutti e quattro!
Ecco. Quando scrive dei bambini torna simpatica e divertente. Meno male.
Giorgiana e Maria Antonietta da Venezia
Che tosti questi bimbi – che gajardi! E quanto stoicismo ci vuole per non ridere – oh non bisogna ridere! – se no la pedagogia va a fasse benedire, e allora altro che camminare sui muri! Per me è una fatica improba.
Ma parla in italiano….!
ma non rompere!
la mia ha 7 anni ed ancora adesso quando è senza argomenti azzanna… una volta ogni 5/6 mesi… per fortuna Madrenatura ha stabilito che a questa età perdano i denti da latte… Cmq passerà
Sembra la copia di mio figlio! (o meglio, mio figlio è la copia visto che è più piccolino). E’ capace di farmi sciogliere anche quando fa il teppista…
Penso che il mio potrebbe fare anche peggio se gli prendono il suo suo Nanni, congilio di ciniglia mezzo morto ormai ma se sparisce – per esempio per una bonifica in lavatrice – sono tragedie greche. Dicono che è il suo oggetto transizionale = un prolungamento di lui stesso, una proiezione. Cioè: se per l’hobbit piccolo Bimba è la stessa cosa, il morso ci sta tutto 😀
Finalmente! Io non vedevo l’ora di sapere le prime paroline di questo piccoletto, e di come le rendevi tu! Mi sembra proprio di sentirlo con la “è” finale! Troppo carino!!
Io aspetto le prime parole di Verdun, che ha una voglia matta di imparare e cerca di ripetere quello che sente e tutto ciò che riesce a dire è “caaa-ccca”, cioé scarpa ciabatta giochi ecc. Vabè, non ha ancora 18 mesi, ciccina, ma è divertentissima questa fase!
E vedrai come sarà crescendo… i figli minori (intesi dopo il secondo) sono i più subdoli e alla fine mettono tutti nel sacco!!
Te lo dice una figlia minore!! 😀
ahahah
siete troppo forti! mi fate impazzire quando chiaccherate così tra di voi!
:p
Considerando che il mio minore (inteso dopo il primo) è già subdolo e nel suo sacco ci mette di tutto e di più…. non oso immaginare come potrebbe uscire il terzo!!!!
se è il terzogenito di Elasti è per forza Jack Jack!!
non vorrei essere al tuo posto, e sopratutto in quello della baby sitter!
Ci sta tutto 🙂
Lo fanno, lo fanno, specie all’asilo, quando ancora non sanno parlare bene, un morso è la soluzione più facile e sbrigativa. Il mostro grande a due anni diede un morso alla sua amichetta e fu tragedia greca, la madre incontrandomi dieci anni dopo ancora me lo rinfacciava.
prova a mordere tu la madre, se lo merita 😀
(dopo 10 anni rinfacciare una cosa fatta da un’infante? che tipa…)
Era figlia unica, covata come un gioiello, madre leggermente isterica.
allora un minuto dio raccoglimento per la bambina…
mi associo 🙂
E mio nipote che fino ai tre anni e mezzo mordeva anche per dimostrare affetto e gioia??? Non ti dico i dolori, quando giocavamo e iniziava a ridere troppo dovevamo farlo intristire. Finchè non parlano bene si espimono come possono…che devi fare, finchè non cammina sui muri…
🙂
Si crede di conoscerli, eh?!
Ah ah ah!!!Come faccio a smettere di ridere???!!!!!!!!!!!!!!!!!
Baci
Rita
Tanti hanni fa ho lavorato per un certo periodo in un nido e una delle cose più importanti era controllare che i bambini non si mordessero. Detta così sembra che lavorassi in un canile, ma è vero, i bimbi piccolissimi, quando sono insieme a volte non si sopportano e tirano fuori i denti. L’abilità dell’educatrice sta nel separarli in tempo, prima che chiudano le mascelle sulla guancia dell’avversario! E’ una cosa che succede spesso al nido, perchè in realtà a quell’età non è che socializzano veramente, tra coetanei spesso si danno solo fastidio…
Sono come cuccioli! baci
ho scritto hanni!!!????? Se lo sa mio figlio non mi lascia guardare la tele per un mese di fila!
😀 !!!
coraggio, capita a tutti un errore di distrazione o di battitura…
basta non farlo sapere a tuo figlio ;)!
…ma quanto mi hai fatto sorridere……………troppo forte jack jack, gia’ me lo immagino….
un abbraccio dalla terra straniera………
è la bambina preferita? probabilmente ne è innamorato..
bellissimo, strepitoso, il piccolo che fa tutto “in camuffa” e la mamma non se ne accorge….un bacio Daniela
La mia piccola è stata a lungo soprannominata Shark! Mordeva spesso la sorella quando quando qualcosa non le garbava!
Mi presti i tuoi tre figli maschi per un giorno? Io in cambio ti lascio mia figlia treenne. Eh? Che ne dici? Io li adoro troppo. ^_^
ok. accordo fatto.
Hannibal cavron, corda y sapon!
Un mio caro amico, figlio di figli, era così ridotto male in arnese da recarsi a lezione di tango con i capelli rappresi quasi fosse un cormorano ebbro di petrolio. Faceva uso di permanganato di potassio per disinfettarsi i tagli nei piedi dovuti ai funghi, aveva un abito che puzzava come se vi fosse un carico di letame nascosto al suo interno. Aveva i denti così cariati che aprendo la bocca si pensava che avesse dipinto al suo interno l’urlo di Munch. Posso darvi a nolo tale figuro, per comprendere quanto sia leggiadro l’educare il figli, e quanto sia difficile mangiar del pane duro.
ma stamattina ti sei bevuto la trielina al posto del caffè?
ti ho visto trincare senza pietà al bar dell’angolo, ma ti ho lasciato fare, sebbene stessi bevendo del parmigiano reggiano liquido con del benzene, e avessi la fronte ricolma di rughe alle benzodiazepine
“quello è un fetente, sei tu che non te ne eri accorta”….che ridere il commento dei fratelli!! Don’t worry, un morsino per difendere l’oggetto sacro a lui più caro è più che normale. Lo ha fatto anche il mio più grande alla stessa età del tuo ma lui voleva difendere la sua…ehm…privacy. Pare che questa bambina gli stesse troppo addosso e volesse sbaciucchiarlo. Se avessi visto che segno le aveva lasciato, mi sono sentita morire! Però non vuol dire niente, rimane un bambino buono che non farebbe male a una mosca…come Jack Jack!
fantastico! proprio come la maria sole, ricordo che te lo dissi in un commento l’anno scorso. i terzi fan cosí: sono santi il primo anno perche non hanno alternative, poi diventano delle macchine da guerra programmate per lo sterminio e la guerra totale.
l’altro giorno la cinquenne sopraccitata alla domanda: cosa farai da grande? ha risposto “i soldi” poi mi ha chiesto di guardare alla tele il film sulla vita del gangster faccia d’angelo.
facciamoli conoscere, se non si mangiano vivi si sposeranno e domineranno il mondo.
ahahahahah 😀 anche il mio n. 3 quando gli spiego che una cosa è sbagliata e non si fa, se gli chiedo “Lo farai ancora?” Mi risponde di sì!!!
Quando ti ridono in faccia poi è tremendo…
Sono già angosciata per l’adolescenza 😦