Nonsolomamma

da barbarella

in ufficio.
“cosa ti sei messa addosso oggi, elasti?”
“perché? non ti piace questo vestitino anni ’70? l’ho comprato qualche settimana fa per festeggiare. mio papà aveva fatto un intervento importante e, be’, era andato bene e… insomma mi sono premiata. che poi effettivamente non è che proprio mi meritassi io un premio, al massimo se lo meritava il chirurgo o mio papà. ma ero contenta, gli hobbit erano a bari, mister incredible pure. e non ho resistito. non è fichissimo? io lo trovo fichissimo”
“è carino, però… no, ecco, non stai male… sei anche dimagrita”
“dici sul serio???? tu, capa implacabile e spiritosamente perfida, mi vedi dimagrita?”
“sì, direi proprio di sì. perché?”
“perché sono cinque dico cinque bestiali settimane in cui mangio robe crude e scondite, robe cotte e scondite, pane nero fatto di immondi semini e altri cibi tristi. e sono soprattutto cinque settimane che non mangio cioccolato e, ecco, penso solo a quello. penso più al cioccolato che ai miei figli, penso molto più al cioccolato che a mio marito, e forse è un bene, visto che lui è in australia. però pensare così tanto al cioccolato non è affatto sano e nemmeno giusto. non ci posso fare niente. e sì, ho perso tre chili ma non pensavo che qualcuno se ne sarebbe accorto. e, insomma, forte di questi tre chili, ho pensato che era arrivato il momento dell’abitino fichissimo…”
“ecco parliamo di questo abitino da…”
“da cosa?”
“non saprei definirlo… da…”
“da poco di buono? da leggerina? da donna di facili costumi?”
“no, da…”
“da?”
“da barbarella”.

erano circa le due del pomeriggio e sentirsi barbarella – la tizia del 40.000 dopo cristo, protagonista di un film del 1968, schifato da critica e pubblico, che se ne va in giro per avventure erotiche vestita di boccoli e sexy-tute di raso e lattice – non ha giovato all’elasti-autostima e nemmeno all’elasti-produttività, nelle successive cinque ore e mezza lavorative.

90 pensieri riguardo “da barbarella

  1. Ti ho vista qualche volta in tv e posso solo immaginare che vestita da Barbarella tu stia proprio bene…ma mister I ti ha vista con quel vestito?
    secondo me, il parere del marito vale più di qualsiasi altro 🙂

  2. Elasti, come ti capisco! Dieta da due settimane, sono in privazione da cioccolato e me lo sogno la notte.
    Tutto questa solidarietà è comunque una scusa per dirti che ti trovo fantastica e trovo fantastico il tuo modo do raccontare, ti seguo sempre.
    A presto, attendo tue nuove avventure con gli hobbit e mister i (il mio fidanzato è un aspirante mister i, che il domani potrebbe portare lontano da me, ma purtroppo non è barese e io glielo rinfaccio sempre).
    Con affetto
    Effe.

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