Nonsolomamma

tanto per dire

è arrivata. ha detto che i film d’amore le fanno schifo e che guarda solo quelli d’azione. ha detto che forse farà le gare di ginnastica artistica ma non sa se ne ha voglia, che le piace il sushi e il cioccolato al latte ma il ketchup no, grazie, che sua sorella piccola è un tormento ma che in matematica è bravissima. ha detto che è proprio contenta qui e che no, non ha nessuna voglia di tornare a casa. ha mangiato come tre bambine insieme, con entusiasmo e allegria. e uno si chiede come ci entri, dentro una ragazzina minuta e filiforme, tutto quel cibo. ha riso di gola e di pancia. ha chiesto se si poteva togliere le calze e ha fatto la spaccata in cucina, la verticale, la ruota e la giravolta in sala. ha guardato con entusiasmo un pezzo di harry potter, ma anche, con immutato entusiasmo, le fotografie di quando lo hobbit grande era piccolo e pure un filmino con lui protagonista. non ha mostrato grande interesse nelle avances dello hobbit piccolo. è stata gentile, socievole, buffa. ogni tanto sgranava gli occhi chiari e grandissimi, come chi vuol fare spazio per farci stare tutto e meglio. è venuta a giocare questo pomeriggio e poi si è fermata a cena.

“allora, mamma? ti è piaciuta?”, ha chiesto lo hobbit grande quando è andata via.

“molto”

“domani è san valentino”

“e quindi?”

“no, niente, così. tanto per dire”.

48 pensieri riguardo “tanto per dire

    1. E se volesse scriverle un biglietto (anche) in svedese, Buon San Valentino qui si dice “glad alla hjärtans dag” (letteralmente “buon giorno di tutti i cuori”)

      1. “buon giorno di tutti i cuori” è meraviglioso. Oggi è appena diventato il mio giorno preferito 🙂

  1. Che tenerezza questo hobbit! Sono contenta che la sua fidanzata ti piaccia, perché per noi ragazze è proprio difficile piacere alle madri dei fidanzati…!

  2. Piu’ che altro mi-ti-vi auguro che gli hobbit abbiano sempre questo desiderio di condivisione nei vostri confronti, io da bambina non ho mai condiviso i miei batticuori, ed era una gran pena…

  3. ne scrivi bene.. sei già un’ottima suocera!
    come si chiama la nuova fidanzata dell
    hobbit grande?
    sono curiosa come una scimmia…………..

    1. Giorgia io sfido chiunque a collegare questa festività con Al Capone! Piuttosto, mi chiedo chi oltre a comprare cioccolatini e fiori si ricordi (o voglia scoprire) l’origine di questo festeggiamento…

      La leggenda della festa
      Il tentativo della Chiesa cattolica di porre termine a un popolare rito pagano per la fertilità è all’origine di questa festa degli innamorati. Fin dal quarto secolo A. C. i romani pagani rendevano omaggio, con un singolare rito annuale, al dio Lupercus. I nomi delle donne e degli uomini che adoravano questo Dio venivano messi in un’urna e opportunamente mescolati. Quindi un bambino sceglieva a caso alcune coppie che per un intero anno avrebbero vissuto in intimità affinché il rito della fertilità fosse concluso. L’anno successivo sarebbe poi ricominciato nuovamente con altre coppie. Determinati a metter fine a questa primordiale vecchia pratica, i padri precursori della Chiesa cercarono un santo “degli innamorati” per sostituire il deleterio Lupercus. Così trovarono un candidato probabile in Valentino, un vescovo che era stato martirizzato circa duecento anni prima.

      La leggenda di Valentino
      A Roma, nel 270 D. C il vescovo Valentino di Interamna, (oggi è la città di Terni), amico dei giovani amanti, fu invitato dall’imperatore pazzo Claudio II e questi tentò di persuaderlo ad interrompere questa strana iniziativa e di convertirsi nuovamente al paganesimo. San Valentino, con dignità, rifiutò di rinunciare alla sua Fede e, imprudentemente, tentò di convertire Claudio II al Cristianesimo. Il 24 febbraio, 270, San Valentino fu lapidato e poi decapitato.
      La storia inoltre sostiene che mentre Valentino era in prigione in attesa dell’esecuzione, fosse “caduto” nell’amore con la figlia cieca del guardiano, Asterius, e che con la sua fede avesse ridato miracolosamente la vista alla fanciulla e che, in seguito, le avesse firmato il seguente messaggio d’addio: “dal vostro Valentino,” una frase che visse lungamente anche dopo la morte del suo autore.

    2. È considerato il patrono degli innamorati poiché la leggenda narra che egli fu il primo religioso che celebrò l’unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana:
      si dice che un giorno il vescovo Valentino sentì passare, vicino al suo giardino, due giovani fidanzati che stavano litigando. Allora gli andò incontro con in mano una rosa che regalò loro, pregandoli di riconciliarsi stringendo insieme il gambo della stessa, facendo attenzione a non pungersi e pregando affinché il Signore mantenesse vivo in eterno il loro amore.

      Qualche tempo dopo la coppia gli chiese la benedizione del loro matrimonio. Quando la storia si diffuse, molti decisero di andare in pellegrinaggio dal vescovo di Terni il 14 di ogni mese, il giorno dedicato alle benedizioni. Poi la data è stata ristretta solo a febbraio, perché in quel giorno del 273 San Valentino morì.

  4. Ha fatto i salti mortali per conquistarti? 😀 In ogni caso, secondo me ti ha conquistata perché non ha fatto la schizzinosa a cena. E lo hobbit grande non ha perso l’abitudine di fare il latin lover.
    Roberta

  5. I miei gemelli hanno quasi 2 anni…è il caso di cominciare a pensare a quando mi porteranno una piccola hobbit? Spero che sia una come questa piccola donna già tanto sicura di sé…

  6. Ma Noemi? È tanto che non ne parli. È già tramontata nel cuore del piccolo?
    (Che comunque mostra una spiccata predilezione per le ragazze più grandi di lui. Piena fase edipica?)
    🙂

  7. qui non c’entra, ma oggi mentre salivo sull’aereo verso casa per la prima volta con la valigia piena di braciole, bietole e rape stufate dalla mia mamma, ho pensato immediatamente a mister i.!!!

  8. la morosa che fa ginnastica artistica è praticamente il sogno erotico di metà dei maschi. HG un po’ troppo avanti.
    (ma che invidia tardiva: quando ebbi la morosa che praticava questo meraviglioso sport avevo tredici anni ed è durata 2 gg: neanche il tempo di un bacetto!)

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.