questa sera, a letto, prima di dormire.
“noemi è la mia fidanzata”
“ah…”
“e io…”
“tu?”
“io sono il suo gatto”
“mamma… domani ci sei al saggio di flauto?”
“hobbit grande, me lo hai già chiesto un milione di volte. e ti ho già risposto che non riesco a essere a scuola alle tre domani. è veramente impossibile. mi dispiace. ci sarà la nonna”
“ma perché? perché non vieni??? tu sei cattiva, ecco!”
“tesoro, ti ho già spiegato. sono in ufficio e non ce la faccio proprio a venire”
“non è vero. tu non sei in ufficio”
“e dove sarei?”
“a giocare al bingo con le tue amiche”
“a giocare al… ma cosa ne sai tu del bingo? a malapena so io cos’è il bingo…”
“bella famiglia che abbiamo noi. siamo proprio fortunati, noi tre poveretti”
“hobbit di mezzo, per piacere, non ti ci mettere pure tu!”
“proprio fortunati, dicevo: una mamma che gioca al bingo e una nonna drogata”
“una nonna drogata? ma cosa stai dicendo?”
“veramente! l’ho vista io, a venezia, che si drogava di nascosto con le sue pilluline…”
“certo! le famose pillUline di droga della nonna…”
“miao miao”
“mamma, domani ci sei al mio saggio di flauto a scuola?”
“proprio fortunati, noi tre poveretti…”.
ps di servizio. domenica 5 maggio, alle 15, nell’ambito del festival del cinema africano, elastigirl leggerà brani del suo racconto ugandese, scritto per amref, al festival center, casello ovest di porta venezia a milano (dettagli qui).
il mio mi dice che sono tutte bugie le storie del lavoro e che non è vero che a volte ho mal di testa: tutte bugie 🙂
E dopo una sera così vorresti essere quella di sopra dei miraggi? 😉
O come Jekyll e Hyde entrambe vivono in te?
ciao ti leggo spesso senza commentare. volevo segnalarti che non so più a quale telegiornale stamattina hanno dato la notizia della pubblicità del parco con i bimbi svedesi che piangono perchè non vogliono venire in Italia!
ma…ma…in che senso? una pubblicità vera?
http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2013/05/02/882315-pubblicita-contro-italia-parco-divertimenti-svedese.shtml
E hanno usato, senza chiedere, una foto dal mio blog… (quelle nella foto dell’articolo sono Eleonora e Sofia). Incidente chiarito con la giornalista.
Fefo: dalle righe si percepisce un self-control invidiabile: anni fa un fotografo pubblico’ sul suo sito le foto di un matrimonio…peccato che nel mezzo ci fosse la mia grande! Alle rimostranze fatte dalla sposa (dopo mia irritata segnalazione) ha risposto placidamente ”in effetti mi era successo altre volte…” GRRRR
sono arrivata uno!
Hahahaha!!!! ecco allora cosa fai tutti i pomeriggi!! 😀
Ciao Elasti! Alla lettura di domenica ti presenterai con il vestito che hai comprato laggiú?
Oddio, geniali sti figlioli e la mamma sbanca bingo (per non parlare della nonna pusher) – cmq il non poter assistere si paga…. Il mio al NIDO, ripeto NIDO, mi ha rinfacciato dopo due mesi una mia assenza ad uno spettacolino. Se ne è uscito con un “tu non lo sai che canzone è perchè tanto non c’eri” che mi è rimasto sullo stomaco in quel momento.
E da quel giorno ho avuto anch’io la prima nota sul registro.
Ciao 🙂 bea
Non si puo’ essere sempre ovunque. Per questo dio ha creato le nonne! 🙂
Ma tu non sei umana! Io non ce l’avrei fatta, all’improvviso mi sarei trasformata in un mostro rutilante di mazzate. Come diceva una mia prozia centenaria prima di suonarmele con vigore “mazze e panelle fanno i figli bell’, panelle senza mazze fanno i figli pazz”.
Se posso permettermi: conosco anch’io questo “meraviglioso” proverbio, che ho sempre odiato, fin da bimba!
Floralye
Ho appena mangiato pane e panelle a palermo, molto meglio il panino con la milza!
Non sono d’accordo, meglio le panelle della milza!
Ilaria
ahahahhahahahahahhahahahaha uno dei post più divertenti della elasti-storia!!!!!!!!!!!
cosa c’è di così divertente?
Ilaria
Crescono in fretta, eh…
“una mamma che gioca al bingo e una nonna drogata”. Io lo adoro, Lo hobbit di mezzo!!!!
un bel trio non c’è che dire! tanta solidarietà da una non-mamma…. uhm ora che ci penso si sta taaaaanto bene così! 😀
Quei tre sono proprio forti!!! Poveretti, che famiglia sgarruppata!!! 😀
Plaudiamo al rientro di Noemi!
ho già detto che adoro andrea?
lo dico di nuovo.
lo adoro. è un genio.
lo adoro. me lo puoi prestare??!!!
Elasti, questa è un’idea geniale: affittare gli hobbit alle lettrici così hai tempo per te.
Puoi anche fare il 3 x 2 😀
la proposta di fefo è geniale. ci sto: facciamo un cambio figli di tanto in tanto? 😀
per ora io il mio bimbo non lo posso scambiare..è ancora nella pancia!!!!
ma accetto volentieri gli altri…..:-)
Sabri: vuoi fare una mom experience? Ti offro le mie di 3 e 6 anni, ma in coppia, senno’ che gusto c’e’?
fefo, non fare il figo e non ripeterlo troppe volte che tu due hai due ragazze e lo scambio con elasti sarebbe svantaggiosissimo per te…. 🙂 🙂
Secondo me, Fefo vorrebbe provare l’ebrezza di essere padre di maschi.
Roberta
Immagino il labbrino inferiore tremolante dello hobbit di mezzo, che post divertente c’è simpatici soprattutto la nonna drogata
labbrino tremolante?????
Non riesco a trattenere le risate!!Troppo forti Erica
“Dio esiste ma non sei tu (e nemmeno io) quindi rilassati”.
Un abbraccio!
Ps. E’ quello che mi ripeto io quando salto saggi e visite dei figli. Bando ai sensi di colpa! Almeno proviamoci….
Ma a volte è una benedizione saltare i saggi. Ma come può essere un saggio di flauto alle elementari? Una noia mortale e un supplizio per le orecchie. A me mi tocca quello di violino della prima media della grande (11 anni). Tutti principianti, praticamente sarà un ragliare continuo
Ilaria
Oddio non riesco a immaginarlo un saggio di violino da principianti! Mi è bastato ascoltare un violinista principiante e avevo la pelle d’oca, forse solo un principiante di cornamusa può tirare fuori dei suoni così brutti, vade retro!!!
Muoio dal ridere 🙂
Ah, ma finalmente ti hanno sgamato!!! Tu non sei Elastigirl, bensì sei la madre di Matilda!!! Ti mancano solo i capelli biondi, ma se po’ fa’…
P.S.: Il libro (da cui è stato tratto il film) a cui mi riferisco è “Matilda” di Roald Dahl…
Floralye
Un libro geniale!
Ilaria
Penso dovrai fare memoria del mancato saggio di flauto, perché se andrai al saggio del progetto di minibasket, arte e immagine o qualunque altra attività di uno degli altri due senza mantenere la par condicio, ti verrà rinfacciata a vita.
Non farti venire sensi di colpa, trasformati solo in una perfetta contabile.
Roberta
come si fa a liberarsi dei sensi di colpa??!? La mia quattrenne stamattina piangeva perchè non voleva andassi via (al lavoro) ma voleva stare con me. E io mi sono sentita Crudelia DeMon..
Sigh..
se ti senti Crudelia de Mon per andare al lavoro c’è qualcosa che non va. Ridimensiona il problema, altrimenti diventa un inferno
Ilaria
Annie mi sono trovata nella stessa situazione, l’unica cosa che ti posso dire è di non illudere tua figlia rimanendo lì se lei piange perché metti in scacco entrambe, tu ti sentirai sempre più in colpa e lei sempre in dovere di piangere più forte perché se no non riesce a trattenerti. Se sei tranquilla che DEVI andare via i bambini capiscono benissimo, l’importante è che quando torni le dedichi almeno un’ora tutta per lei, se puoi anche di più.
Almeno, mi sono sempre trovata meglio così che non fare i mestieri di casa badando contemporaneamente a lei – infatti dovrei vedere una casalinga in azione per capire come si organizza, perché io proprio non ci arrivo.
Unica soluzione il soccorso tecnologico. Solenne promessa di ripresa del saggio di flauto con filmato digitale ad imperitura memoria e trasmissione a casa in famiglia-visione con tanto di pop corn, coca-cola e ola finale.
Meglio ancora il collegamento skipe, in barba alla capo-ufficio.
se qualcuno in famiglia scoppia a ridere davanti al pc di sicuro è perché sta leggendo il tuo blog.
mi fate tanto ridere. grazie. un bacione a quei tre pazzerelli.
miao.
Un’amica mi ha consigliato di farmi un giro su questo blog per farmi due risate e devo dire che le mie attese non sono state disilluse. Ho letto qualche post, fantastici! P.S. Anche io di tanto in tanto chiamo hobbit il mio piccolo…. 🙂 Buona scrittura!
C’e’ un libro delizioso, molto breve, per bambini, che si intitola ”la vita misteriosa delle mamme”, mi sembre che sia delle edizioni NordSud .
potrei dirvelo con precisione…ma per una volkta che dormono non entro in camera loro!
Mi incuriosisce il titolo, ma non riesco a trovarlo. Controlli per favore se è ed. nordsud?
Cela
Infatti…..errata corrige: edizioni ARKA
In tutto questo sono contenta di sapere che Noemi è ancora la fidanzata del hobbit piccolo ^_^
Con le pilluline della nonna drogata son morta dal ridere!
Comunque si sta bene a dirsi “poveretti” in tre eh! Ha un che di malinconico stile Enrico La Talpa 🙂
….poveretti! ahahhahahah :p
mi sono sbucciata dal ridere! questo post è bellissimissimo