elastigirl alterna momenti zen in cui la frattura dell’astragalo sinistro e la parziale immobilità le sembrano un segnale provvidenziale di resa del corpo, un’occasione di autocoscienza, riflessione e riposo, a momenti di insofferenza ed esasperazione totale globale in cui vorrebbe spaccare il gesso contro il muro o, in alternativa, a martellate, e farne un falò (il gesso è combustibile?) danzandoci intorno e cantando versetti satanici.
per darsi una calmata e ritrovare un suo equilibrio, ha fatto un elenco delle prime dieci cose belle che vorrebbe fare, appena sarà libera, indicativamente dopo giovedì prossimo alle ore 16,30.
1. deforestare la gamba sinistra con la ceretta, o la fiamma ossidrica, a seconda del livello di indecenza raggiunto lì dentro, grazie al rinomato favorevole microclima tropicale creato dal gesso.
2. farsi una doccia. ché il bagno è voluttuoso e rilassante e placido e antistress. ma la doccia è un’altra cosa e poi, come diceva gaber, è anche di sinistra.
3. andare in bicicletta, annusando il profumo della primavera che pare sia alle porte.
4. fare la spesa all’ipermercato. sì, è vero, è un proposito perverso ma la spesa di mister incredible è sempre tutta sbagliata e non si può nemmeno dirgli niente.
5. pranzare in centro con le ex colleghe dell’elasti-redazione per una seduta di spettegolamento selvaggio. 6. riporre le stampelle nell’armadio, insieme agli scheletri.
7. andare dalla giornalaia, a piedi, facendo pure il giro lungo.
8. amoreggiare, senza sentirsi fantozzi.
9. indossare una gonna.
10. mettersi un paio di scarpe, con una destra e, addirittura, una sinistra.
Ehm, io magari il giro in bici lo lascerei stare… 😉
I desideri sono legittimi, ma riguardati! Un abbraccio
‘na volta da piccola mi so’ rotta er braccio e l’amicamia marusca m’ha disegnato sur gesso il nome mio e il nome de quello che me piaceva (che era ‘n segreto) e in mezzo un core trafitto da ‘na freccia volevo mori’.
mi sa che mo’ non usa più scrive sui gessi, ve’?
Sei stata bravissima… Mia madre si ingessó una gamba quando ero bambina… Un pomeriggio non l’ho più vista riemergere dal bagno e l’ho beccata a segarsi via il gesso… Non lo sopportava più…
Doccia x tutti !!!!!
E se scoprissi che il microclima del gesso ha inibito la ricrescita?
Sarebbe la prima al mondo: sotto il gesso cresce sempre una bella foresta scura. Però sapendolo potrebbe rivelarsi meno peggio delle aspettative!
ehm…
io sono bionda naturale e I miei peli sono pochi, sottili, corti e… biondi!
MA quando ho tolto il gesso da mano e avambraccio, sotto… c’erano peli: molti, grossi, lunghi e.. neri!
io non lo so perche’!
mi hanno detto che e’ il corpo che per proteggersi dal gesso fa crescere una coltre di pelo grosso e potente
io aggiungerei che la mancanza assoluta di sole per 40 gg probabilmente non schiarisce come invece succede alla pelurietta inesistente dei miei avambracci
comunque sia
-la pelle sotto il gesso crea dei peli pazzeschi, indipendentemente dal tipo di pelosita’ originale
-fortunatamente e’ una tantum: se li togli poi ricrescono (o non vengono piu’) normali
Claire
Per la spesa una pratica soluzione c’è! Spesa online dal sito Esselunga, l’addetto te la consegna ALLA PORTA DI CASA!!! Io non riesco più a farne a meno!
http://www.sosmilano.it/Vuoi-offrire-aiuto/donare-dei-presidi-sanitari.html
😉
Elasti, sei la piu’ simpatica del mondo!
Ecco io vorrei dire una cosa! Ma perché ai mariti che sbagliano la spesa nun je se po’ di gnente? Perché pure io non potrei….
Perché non aspettano altro per proferire la frase “Allora fai tu, visto che come faccio io non ti va bene!” e incrociano le braccia.
Attenzione! Non vale solo per la spesa ma per qualsiasi forma di collaborazione domestica….
Perché nell’imparare a delegare ci sta anche imparare a lasciar fare a modo loro. Ma che fatica!
concord
io ho l’uomo perfetto, quello che fa la spesa, cucina, pulisce ecc ecc
siamo pure arrivati al punto che LUI si e’ incazzato con ME perche’ in casa fa tutto lui e io non faccio un tubo*
(lavoriamo tutti e due e lavoriamo TROPPO tutti e due)
per di piu’ e’ un organizzatissimo Tedesco
MA
-non guarda la lavagnetta delle cose che mancano prima di fare la spesa
-non cerca le cose ‘strane’ che finiscono poco spesso ma finiscono anche quelle
-spesso sbaglia acquisto o dimentica cose vitali
e
-non gli si puo’ dire un cazzo perche’ poi dice ‘almeno IO vado a fare la spesa, tu MAI’
Claire
*o meglio faccio le cose importanti per una donna italiana e inutili per un maschio Tedesco, tipo: cambiare le lenzuola e gli asciugamani, fare 210 lavatrici, pulire il bagno, aspirare il divano visto che ci mangiamo & abbiamo un cane quindi sotto I cuscini ci sono altro che Mariotereso e I Fantasmi che ti tirano I piedi… 😀 😀 😀
Sì è un mal comune. Io preferisco fare la spesa da sola e mai delegare perché il risultato è che mio marito acquista quantità incredibili di cibo, senza controllare peso/provenienza etc., spende un sacco di soldi e l’indomani devo cmq tornare al supermercato perché manca tutta la roba che andava comprata.
una volta quando c’erano I negozietti di quartiere mamma ordinava pane, latte ecc e papa’ passava a prendere tutto fresco rientrando per pranzo! lei non si e’ mai dovuta lamentare!
bei tempi… 😀
claire
Amoreggiare senza sentirsi fantozzi??? AHAHAHAHAH!!!!
Io voglio sapere le 10 cose che non farai mai più!!! 🙂
mai provato a conoscere uno che ti piace pazzamente & tentare di amoreggiarci…
… con una COSTOLA rotta?! altro che Fantozzi!
Povera Elasti, come la capisco! :* :* :*
Claire
Elasti sei fantastica, è un onore averti avuto compagna di classe alle medie
oh tesoro!!! ma che anni devastanti, quelli…
Cara, hai preso in considerazione che potresti dover fare delle terapie di riabilitazione
Coraggio ❤ (mi ha tagliato la riga)
ho paura che la prima cosa che farai sarà pensare che quella schifezza bianca e molliccia non sia la tua gamba: la seconda cercare un ottimo fisioterapista.
poi tutto il resto!!!
io ci ho messo una settimana prima di accettare che la schifezza Bianca e molliccia che non poteva essere la mia mano e il mio avambraccio era pero’ attaccata al mio corpo e cche dovrevo farci qualcosa, ed un’altra settimana prima di andare dal medico e cercare la fisioterapia
la fase della negazione in me e’; sempre la piu’ forte 😉
Claire
Idem, quando ho tolto il gesso al braccio destro l’ho perfino rimpianto, visto il dolore pazzesco quando provavo a muoverlo. La fisioterapia però fa miracoli, dopo il turpiloquio più o meno represso durante le sedute, cercane uno bravo e tornerai come nuova 😉
Pensare a 10 cose belle che si potranno presto fare, è sempre una grande risorsa di calma ed equilibrio. Ha funzionato?
anche con il gesso puoi mettere la gonna. io tagliai la calza e la infilai dentro al gesso
quanta pazienza con questi uomini…ma ho imparato che far la maestrina con loro è solo controproducente….mi limito ha dare qualche “consiglio “…
…quella delle scarpe mi ha fatto scompisciare!!!!!!! pensa però…che ci saranno momenti in cui ti mancherà terribilmente il riposo coatto dovuto dal gesso….. 😉
Fossi in te lo terrei qualche altro giorno……così tanto x essere costretta a non fare nulla!!! 😉
Beh alla 8) mi inchino… perchè neanche il gesso vi ha fermato! Congratulazioni…
Non ho mai portato un gesso: sono stata fortunata lo so.
Ma per mia inclinazione alle non costrizioni in generale credo che a quest’ora sarei già andata fuori di testa!!
Pertanto credo assolutamente che tu sia molto in equilibrio pensando già ai 10 desideri…
Vien voglia di ammanettarti…
il gesso non brucia!
mannaggia…
troppo forte cara addirittura la fiamma oss….mi hai fatto troppo ridere…rimettiti a presto
Nel breve periodo molte cose dell’elenco non potranno essere fatte perché togliere il gesso non equivale ad avere un piede funzionante come un attimo prima dell’infortunio. Ma sono cose che si imparano sul pezzo. Nel medio periodo potrai esaudire tutti i tuoi desideri.
infatti…dovrai letteralmente reimparare a camminare… a me è stata consigliata piscina 3 volte a settimana e sta funzionando!
Amareggiare. ..pallida e assorto …
A proposito di D qualche settimana fa D’Avenia ha postato parole bellissime su come i genitori siano responsabili con il loro modo di essere coppia del futuro dei figli!(mi spiace ma non sono brava con il web e non ti so mettere il riferimento preciso!)
Questa lista fa sembrare divertente persino un’esperienza come quella di portare il gesso!
come ci si frattura l’astragalo sinistro? Come il destro immagino…ma…cosa è l’astragalo? Preoccupante il n. 4, mooolto…non è che l’astragolo è qualcosa che sta nella capoccia, no?
l’astragalo è nel piede direi, nella parte superiore. ce lo si rompe cadendo dalle scale in metropolitana
Ah ah troppo forte la tua lista dei desideri…io son riuscita ad andare dal medico dopo 5…dico 5 giorni che mi ero rotta un minuscolo ossicino del gomito e con un livido lungo tutto l’avambraccio…negazione assoluta finché non puoi più ignorare…
ma infatti Kay questa me la devi spiegare perche’ la faccio anch’io e non lo so perche’!
a parte chiamare l’ambulanza 2 g dopo la frattura alla costola, un giorno il mio collega mi ha beccato in ufficio che piangevo dal male e mi ha fatto notare che non vedevo manco il computer su cui stavo lavorando, e mi ha costretta ad andare dal medico, dopo 3 giorni che ero cosi’! risultato: 15 giorni di malattia per una protrusione e le radici congiunte (malformazione congenita alla spina dorsale)
a raccontarlo mi sento scema ed incredula EPPURE sul momento ad andare a lavoro per 3 giorni invece che dal medico mi sembrava NORMALE
ma cosa ci scatta in testa? tu l’hai capito?
non mi dire che sei mamma perche’ io non lo sono e lo faccio lo stesso
Claire
Quando la gonna, invece dei pantaloni, diventa il simbolo della libertà: coraggio Elasti, sei quasi al traguardo!
Coraggio Elasti e pensa che i pantaloni a zampa d’elefante sono tornati di moda 🙂
Ah si’cara Claire ebbene ho due figli….e quando si son rotte le acque col primo insistevo che mi era solo scappata la pipì….ma che ti pare??non so perché ma in quelle situazioni il mio cervello chiude i canali col pensiero razionale…
questa e’ mondiale! 😀 se me lo permetti ne ridero’ tutta la vita!
peggio della mia amica che quando sono iniziate le contrazioni credeva le scappasse di andare in bagno!
(infatti non ha fatto a tempo ad andare in ospedale e ha partorito in bagno 😉 per fortuna e’ andato tutto bene)
Claire