prima colazione con nina, la ragazza alla pari che ha compiuto 20 anni il primo giorno di primavera e non è più una teenager. oltre a nina, gli hobbit, mister i ed elastigirl c’erano un regalo in una scatola, una crostata alla marmellata di mirtilli, dei muffin al cioccolato, un biglietto di auguri ed eliza, meravigliosa creatura hippie, alla pari l’anno scorso nell’elasti-casa e in visita per una settimana.
un tentativo di tornare a correre, dopo la frattura dell’astragalo, interrotto al chilometro cinque per un fastidioso dolore al piede. e siccome l’ortopedico aveva detto: “faccia solo quel che non fa male”, elastigirl è tornata a casa con la coda tra le gambe ma con orgoglio e pregiudizio in podcast nelle orecchie. e questo l’ha parzialmente consolata.
spedizione in piscina di mister i con hobbit minori. pare che il divertimento sia stato oltre ogni immaginazione e la volta prossima toccherà anche agli assenti.
hobbit grande da amici, in totale autonomia ché ormai, piano piano, si conquistano spazi sempre più ampi di libertà ed emancipazione.
preparazione della cena di compleanno per nina, inclusa una torta fumante al cioccolato che mister i, per motivi insondabili, ha appoggiato precariamente sul tetto inclinato del frigorifero e ha rischiato di far planare a terra con il suo piatto di vetro, alla prima apertura dell’elettrodomestico. grazie a quelli che lui definisce “riflessi jedi”, ha evitato lo spetasciamento del dolce al 100%, prendendolo al volo e rovinandolo al 75% soltanto. dopo una breve crisi isterica, elastigirl si è ricomposta e la serata è proseguita in allegria.
visita con amici simpatici a villa torretta, per le giornate aperte del fai. sorprendente come, di fronte a un terrificante centro commerciale, a ridosso di un inquietante stradone di periferia, possa esserci un posto così bello.
narcolessia incoercibile e riemersione dal sonno solo per assolvere i bisogni primari quali: pipì, cibo, controllo whatsapp e mail.
una strisciante ansia all’idea di ricominciare a svegliarsi alle 410 da domattina.
Ma toglici una curiosità: QUANTO è alta Nina?
Ma… “orgoglio e pregiudizio” mentre corri? Pensavo ti dessi il ritmo con della musica trash a 180bpm 🙂
Nota: ti manca una n in emancipazione
Auguri in ritardo a Nina.
I riflessi jedi…che la forza sia con te!!!
Coraggio! L’inizio settimana è duro… io sto tornando da una 5 giorni con famiglia a Stoccolma e l’idea di riprendere la vita normale mi mette ansia… e mi sono svegliata sempre alle sei.
Ti sei beccata la nevicata di primavera! 🙂
io sono reduce da un week end sola con i due, in cattiva compagnia delle equivalenze. non vedo l’ora ricominci la settimana…
Bellisimo il podcast dei libri. Anche per me corsa e audio da Il Narratore. Consiglio Mille anni che sono qui. Dura sicuramente fino a completa guarigipne del piede
Fatalaura
Elasti, ma orgoglio e pregiudizio dove l’hai scaricato? Anche io vado a correre (per il momento solo 2 volte!), ma per ora ho scaricato solo trasmissioni della radio (tra cui ovviamente anche caterpillar am!).
Grazie Irene
http://www.ilnarratore.com
Villa torretta! Io invece ero a visitare…. il palazzo Rai di corso Sempione. non so se hai presente…
@fefo
è stato bellissimo! Stoccolma è una città che ci è piaciuta un sacco, abbiamo girato sempre, dalla mattina alla sera, e anche i bambini sono stati contenti. Ci ritornerei…
🙂
Lo ammetto, vivo in una bella città
🙂
non ci imbrogliare con la storia della corsa e del podcast…… Lo abbiamo letto tutti del nuovo tunnel acquatico….. !!! 😉 😉
Mi son perso qualcosa?
🙂 un tunnel non escude l’altro! e poi in acqua non si possono sentire i podcast!
Perché no?
http://www.trovaprezzi.it/categoria.aspx?id=20020&libera=mp3+subacqueo&sort=Prezzo&sortdir=1
“Ho appena letto che esiste un lettore mp3 subacqueo che conta anche le vasche che fai in piscina. Un oggetto spaziale…” cit
AHAHA!
La prima sveglia presto della settimana è sempre la più dura, non avendo, di domenica sera, lo stesso sonno devastante del resto della settimana.
Non oso immaginare come sia quando quella sveglia è alle 4.10.
Pat pat! 🙂
PS: ma a Pasqua, un po’ di pausa?
nooo! a pasqua niente pausa mannaggia!
Non è che la torta in bilico sopra il frigo era un tentativo di eliminazione di uno dei membri della famiglia? Io ho provato a fare una cosa del genere lasciando il super rotolone gigante di asciugone sopra il frigo per eliminare mio marito ma i riflessi jedi hanno funzionato anche in quel caso… credo siano una forma di autodifesa che il maschio maritato sviluppa con gli anni 🙂
Questa sera è lunedì, tutto più difficile. Poi apro il tuo blog, ti leggo, e il sorriso torna ampio, luminoso.
Sei una santa altro che ricomporti
Io se uno mi spetascia anche solo lo 0.75% della torta mi incazzo a dovere
Ma proprio un frigo inclinato ti dovevi comprare? 😉
Io sono tornata stamani alle 7 da… MILANO!! siiii! 🙂
Un week end lungo a vedere gli amici, più’ il matrimonio del mio amico di lunedì
Devo dire che Milano e l’Italia mi mancavano 😉
Soprattutto la pizza, il cappuccino e brioche e la gente che ha il mio stesso humour e mi capisce al volo 😛
Peccato ‘pagarla’ Lavorando stasera sino alle 2…
Claire