lei lo sapeva che sarebbe successo. perché, si sa, queste cose succedono dappertutto, persino nelle famiglie oneste. aveva visto, con qualche sconcerto, le spalle allargarsi, il petto crescere, bicipiti e tricipiti spuntare dal nulla. aveva sentito la voce cambiare, come se una creatura aliena si nascondesse lì dentro. eppure non si era scomposta. non aveva battuto ciglio nemmeno di fronte all’improvviso fiorire di una pelle un tempo candida e paffuta. aveva accolto con serafica filosofia persino l’avvento di un’abnorme quantità di peli. perché, si sa, crescere implica cambiamenti, talvolta inaspettati e sconcertanti ma anche affascinanti e ipnotici.
eppure, questo, non lo aveva previsto così presto.
se ne è accorta cindy, la ragazza alla pari, questa sera, prima cena.
“ehi! stai diventando sempre più alto!”, ha detto, mentre lui e la sua mamma erano in piedi, uno accanto all’altra. si sono guardati. elastigirl ha sollevato lo sguardo, lui lo ha impercettibilmente abbassato.
certo, era solo questione di tempo, ma lei, oggi, non era pronta.
“quando è successo?”, ha chiesto lei.
lui ha ridacchiato.
“non hai nemmeno domandato il permesso!”, ha aggiunto, costernata.
certo, doveva accadere. ma non subito. lo hobbit grande è diventato più alto di elastigirl. il dettaglio che lei non sia esattamente una pertica non lo autorizzava a balzare all’insù, sovrastandola di almeno quattro centimetri, da un giorno all’altro, senza nemmeno avvisarla in anticipo.
È il caso di dire “grande hobbit!!” 🙂
A me succede regolarmente con i miei nipoti: ogni settimana mi sento più nana e sentirsi dire “ciao zia” da qualcuno che per baciarti sulla guancia si deve abbassare parecchio è deprimente!! Per non parlare dei cambi di voce…
Verrà anche per te il giorno in cui per sgridarlo facendo sentire la tua “autorevolezza”…. Ti toccherà prima chiedergli di sedersi! 😂
😀 😀 😀 😀
noooo, ma guarda il lato positivo: lui lo ignora, ma d ora in avanti sará adibito ad aprire/prendere/pulire tutto ciò che sta poco più in alto di te! 😉
vedrai che bello quando ti sollevera’ da terra per abbracciarti 😉
Sono d’accordo, bisognerebbe chiedere il permesso, anche se hai 16 anni e hai deciso di comprarti il tacco 12 svettando di 15 centimetri sopra la mia testa. Bisognerebbe!
Uguale. Mia figlia Alice, 13 anni, un giorno improvvisamente mi ha raggiunto, 165 cm. E’ passata dal reparto Ragazze 9-14 dell’Oviesse alla Small donne, senza neanche fermarsi all’XS.
Adesso guardo il “piccolo” di 10 anni che mi e’ arrivato al naso e so che tra poco sara’ la piu’ tappa della famiglia.
saro’, non sara’
La figlia a 3 anni e quattro mesi è alta 105 cm, se continua così a 10 anni mi avrà quantomeno raggiunto: non è questione di essere alti o bassi, quando ti superano è un trauma.
a me invece è piaciuto moltissimo, mi ha dato un senso di libertà e di dovere compiuto 🙂
E quando succede gli abbracci prendono tutto un altro spessore.
Nel mio caso e’ una ragazza, ma fa lo stesso.
da “lungagnona” che coi suoi 177cm deve chinarsi per salutare buona parte del parentado (non parliamo poi di quando metto un po’ di tacco!), capisco! 🙂 Ricordo perfettamente l’abbraccio che davo alle nonne alle elementari, quando mi sembravano donne alte e grandi, e quello alle superiori quando già dovevo incurvarmi su di loro, nonnine sembre più piccole smagrite. era una bella sensazione in ogni caso! di protezione “bilaterale”
ps non che ti paragoni a una nonnina, eh! ci mancherebbe
è il periodo in cui, ogni volta che lo guardi, hai l’impressione di dover alzare gli occhi un po’ più in su rispetto alla volta prima 🙂
scusa se te lo faccio notare, ma in questi giorni il titolo del tuo post risulta non tanto appropriato…
Succede così. Mio figlio un pomeriggio d’estate si coricò e si rialzò che era più alto di me. E io,che ho a che fare continuamente con adolescenti,ero preparata…ma non mi aspettavo che succedesse così. Il bello è che quando mia suocera mi aveva raccontato esattamente la stessa storia riguardo mio marito…io avevo creduto che lei esagerasse…
… CHE MERAVIGLIA!
che cosa affascinante state raccontando
io sono piu’ alta della mia mamma
ma non so quando sia successo (ne’ cosa lei abbia provato)
Neanche io so quello che ha provato mia madre quando l’ho superata in altezza ma so bene cosa ho provato io quando ero la più alta alle elementari: goffaggine e imbarazzo. Poi mi sono innamorata e sposata con un uomo più basso di me e mi ci sono voluti degli anni per riderci sopra. Quando i miei figli mi hanno superata in altezza di diverse spanne (non ricordo quando) mi sono sentita orgogliosa di quei giovani flessuosi che mi guardavano dall’alto. Posso finalmente allentare la presa?
Quando ho iniziato a leggerti l’hobbit grande andava alla materna… Come passa il tempo… 😶
Forse dovresti ripensare al disegno che ti/vi rappresenta…ormai è un po’ superato per quanto bellissimo!!
no no il disegno lascialo cosi’: rende ancora perfettamente l’idea