Nonsolomamma

la mia routine delle medie

ieri sera. in due sul lettone.
“mamma, adesso stai attenta perché devo spiegarti la mia routine della scuola media. devo dirti esattamente cosa faccio quando non ti vedo”
“sono pronta, hobbit di mezzo. lasciami solo mettere la sveglia per domani mattina e poi ti ascolto”
“a che ora la metti?”
“alle quattro e venti”
“ma povera… mi fai veramente una grande tristezza con quella sveglia lì”
“ma no, dai. ci sono cose peggiori nella vita… raccontami di te invece”
“allora, la mattina esco di casa verso le sette e quaranta e vado a scuola, siccome non c’è nessuno che conosco che venga con me e faccio la strada da solo, mentre cammino parlo con la mia cintura e canticchio”
“parli con la tua cintura???”
“e canticchio”
“ah”
“poi quando arrivo mi metto a parlare con un gruppo di gente molto simpatica. c’è uno che somiglia a uno youtuber. e conversiamo. lui è veramente  molto simpatico. pensa che ogni giorno ha tipo sette nuovi videogiochi”
“lo youtuber?”
“sì, ma non è un vero youtuber. somiglia soltanto”
“chiaro”
“poi vado in classe e mi metto a parlare con de mola, schifani e nardella e poi, va be’, soffro per sei ore di scuola…”
“soffri addirittura?”
“sì. però poi finisce e mentre torno a casa parlo ancora con la mia cintura e, finito il discorso con lei, arrivo a casa e mi vedi”
“ho capito. ma ho una domanda…”
“dimmi”
“in queste cinque-sei ore in cui stai a scuola e soffri… non c’è nessuna luce?”
“cerco di stare attento… cerco”.

22 pensieri riguardo “la mia routine delle medie

      1. cara, con la sveglia alle 4.20 tutte le mattine scambiare i nomi è proprio il minimo sindacale!
        (io li scambio con la sveglia alle 7 e una figlia sola, fai te)

  1. Tesoro, cercano tutti di dirti che nel post hai scambiato hobbit medio con hobbit grande. E noi non amiamo gli scambi, no no no. Ma su una cosa il medio ha ragione, la scuola è sofferenza!

  2. Citazione:
    Personalmente, mi sono annoiato mortalmente a scuola e sono stato un pessimo studente. Tutti coloro che si occupano di insegnamento dovrebbero ricordare continuamente l’antico motto latino “ludendo docere”, cioè “insegnare divertendo”.[
    Piero Angela

  3. Non so se si può dire ma qual è il vero nome di sneddu? Gli altri due mi pare di ricordare quali sono perché li avevi detti in qualche post…

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