Nonsolomamma

eiacu-cosa? (PG-parental guidance)

premessa: gli uomini, le rare volte in cui sono veramente necessari, non ci sono. e mister i non fa eccezione a questa regola aurea.
qualche sera fa, al buio, sul lettone, prima di dormire.
“mamma…»
“dimmi, hobbit di mezzo”
“tu sai cos’è l’eiaculazione?”
“uhm… sì”
ecco. lui tace. evidentemente gli basta sapere che io sappia il significato della parola. benissimo. ora ho sette secondi per addormentarmi ed è fatta.
“e quindi?”
“quindi cosa?”
“quindi che cos’è questa eiaculazione…”
inspira, espira. inspira, espira. ok. siamo nel 2017. lui ha undici anni gli puzzano le ascelle. sta entrando nella pubertà. domande = curiosità = bene. e poi è meglio che certe cose le chieda ai genitori che non al primo ragazzetto mitomane che passa sulla sua strada. appunto. ai genitori. non alla mamma. non fare la cretina reticente. sei grande, liberata, emancipata, pure femminista. che problemi hai? ricordati che la verità è sempre la scelta migliore di fronte a una domanda.
“l’eiaculazione è quando gli spermatozoi e il liquidino in cui nuotano escono dal pisello”
“ah”
“e te ne accorgi?”
“be’. direi proprio di sì. però in genere succede quando sei un po’ più grande…”
adesso potrebbe chiedere qualsiasi cosa. qualsiasi. tieniti forte.
“e esattamente cosa senti?”
“ehm, non lo so. non ho il pisello. non ho mai provato. dovresti chiedere a papà…”
“ma secondo te cosa senti?”
“credo sia piacevole”
“ho capito. grazie. buonanotte”
“buonanotte”.
fiuhh. andata.

16 pensieri riguardo “eiacu-cosa? (PG-parental guidance)

  1. A parti inverse, papà con dodicenne femmina, ti capisco.
    Io lavoro a 600m dalla sua scuola. La mamma a 45 minuti. Mi ha detto che chiaramente se la prima volta che avrà le mestruazioni sarà a scuola chiamerà me…

  2. oddio, questo in effetti ancora non me lo chiedono. In compenso il 15enne oggi in macchina, parlando di #metoo mi ha chiesto se per caso pure io, il tutto mentre stavo cambiando corsia in un punto particolarmente difficoltoso della tangenziale. Ma non ci ha messi sotto nessun tir e il minimo necessario gliel’ ho detto

  3. qui poichè il padre taceva e il figlio cresceva ad un certo punto gli ho detto di possibili polluzioni notturne…. non volevo si ritrovasse spiazzato ritrovandosi bagnato
    ha sbarrato gli occhioni e mi ha chiesto se avrebbe dovuto usare anche lui gli assorbenti come la sorella 🙂

  4. Tre figli maschi. Primo figlio intorno ai 12/13 anni comincia a fare le prime strane domande. Penso: “E’ uomo è bene che ci parli il papà”. Il papà va e torna dopo esattamente tre minuti. Io mamma preoccupatissima chiedo l’esito dell’incontro. La risposta è stata “Sapeva già tutto quindi ho pensato che non avevo niente da spiegare”. Nooooo gli uomini per una volta che possono rendersi utili scappano !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  5. che spasso! 🙂
    elasti sei andata benissimo! sul serio! davvero!
    ma siete TUTTI bravissimi! io sono ammirata e sorpresa e divertitissima!
    chissa’ se avro’ figli e chissa’ come me la cavero’
    per ora ho solo una cagna che ogni sei mesi va’ in calore per tre settimane: mi odia perche’ non la porto in area cani e non la lascio libera, e’ sessualmente confusa, rifiuta i maschi e va’ con le femmine e soprattutto cerca in ogni modo di darsi piacere con la gamba di mio marito 😦
    ma mi rendo perfettamente conto che, malgrado la solidarieta’ femminile, appartenere a due specie diverse rende senz’altro spiegazione e comprensione piu’ difficili 😀

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