il corso di francese e di vita degli hobbit nella città di A procede con una certa baldanza. sneddu prende molto sul serio lo studio della lingua e gli esami del venerdì per passare di livello, trascorrendo ore a ripetere i verbi irregolari e imprecando non contro la snervante imprevedibilità degli stessi ma contro se stesso perché sneddu è così. lo hobbit grande si gode il lato ludico sociale dell’esperienza, il medio quello antropologico culturale. in queste due settimane sono andati sul catamarano, a cannes, a nizza, hanno giocato a bocce (o petanque che dir si voglia), hanno fatto i biscotti (sneddu) e si sono sollazzati in piscina.
qualche giorno fa avrebbero dovuto fare canoa ma per un disguido all’ultimo momento, quando ormai si erano immedesimati nei gloriosi fratelli abbagnale, li hanno informati che si trattava di un’attività riservata ad altri studenti. gli hobbit in realtà hanno spalle larghe e prendono quel che arriva. tuttavia elastigirl, madre dei gracchi, mentendo, ha fatto presente all’organizzazione lo strazio della delusione delle creature. l’efficiente signorina senza volto, alexandra, con cui lei dialoga da due mesi via mail, era contrita e ha promesso che avrebbe rimediato al triste inconveniente con un’attività extra per i mancati canoisti. poi è calato il silenzio. fino a ieri. quando è stato comunicato che gli hobbit avevano diritto per questo pomeriggio a: “plage privée, cocktèl e bananà boat”.
i tre, che coltivano un’anima edonista e parecchio cafona, hanno fatto la ola dimenticando all’istante glorie e fatiche dei fratelli abbagnale.
mentre è chiaro il significato di cocktail e spiaggia privata, è un po’ meno limpido il concetto di barca banana.
alcune ricerche mostrano che si tratta di un imbarcazione bananiforme trainata da un motoscafo. ma a volte la realtà supera l’immaginazione.
Il bananone! Sì sarà sicuramente quello che pensi tu. Ora faccio la pignola e sottolineo che petanque e bocce sono due sport diversi. La petanque si gioca con bocce più piccole e, soprattutto, senza un vero campo ma su spiazzi sterrati ecc. 🙂
bene,così si tirano su le generazioni, a botte di coktel et bananas
Volgarmente detto bananone, si trova anche qui nelle spiagge del Salento. Secondo me è anche meglio della canoa.
Cantando Harry Belafonte…
Infatti!!