Nonsolomamma

cambiamenti non strutturali o forse sì

Quando ho aperto questo blog lo hobbit di mezzo aveva cinque mesi. Oggi ha quasi sedici anni. Sneddu non era ancora nato. Il grande iniziava la scuola materna e tra poco inizia l’università. Io facevo la giornalista finanziaria a tempo pieno. Mister I aveva occhiali tondi e capelli a panettone. Questo blog è la misura della mia vita. Lo rileggo con cautela, come si fa con strumenti delicati, potenzialmente deflagranti. Ai tempi non potevo usare il mio nome perché lo usavo già per firmare articoli di finanza e non stava bene mischiare mondi vividi e mondi algidi. Così sono arrivati Elasti e la terza persona.

Le cose cambiano. Le identità si incontrano. I luoghi si dilatano e si moltiplicano. I pensieri, le condivisioni, le storie sono diversi oggi da allora. Anche se il filo è il medesimo.

Ultimamente ho frequentato meno questo posto perché avevo cominciato a sentirlo stretto, troppo legato alla forma che gli avevo dato anni fa, in cui oggi fatico a stare comoda.

Poi, grazie alla proposta di un amico, per una settimana ho tenuto un diario per L’Essenziale, il settimanale di Internazionale. E ho ritrovato il piacere di una scrittura quotidiana e la voce in cui riconoscermi.

E se posso farlo come ospite in una casa non mia perché non provare qui?

Toglierò la terza persona che non ha più senso. Sarò solo io. Condividerò come ho sempre fatto ma in un modo che somiglia di più a me e meno a Elasti. Che poi la differenza non l’ho ancora capita bene nemmeno io.

Insomma torno. E con me arrivano pure le maiuscole che si addicono maggiormente agli anni e ai figli grandi.

32 pensieri riguardo “cambiamenti non strutturali o forse sì

  1. Per un momento ho avuto paura…La tua terza persona mi ha ispirata sempre tantissimo ma sono curiosa del cambiamento e felice se tu sarai più a tuo agio. L’importante è che tu ci sia!

  2. Che bello ti leggo da sempre, ho commentato poco mi bastava leggerti,
    mi hai accompagnato dalla nascita di mia figlia ,quasi in concomitanza di sneddu, sono molto felice della tua decisione.

  3. Sono molto contenta che tu riprenda il blog con più assiduità. Ti leggo sempre, commento poco. Credo che sarai sempre tu sia in terza che in prima persona. Un abbraccio

  4. Tu per me potresti scrivere in prima terza quarta anche in quinta persona (impossibile ma ne saresti capace) Potresti scrivere anche l’elenco del telefono o il bugiardino delle medicine. Con il tuo nome, cime Elasti ma anche con uno pseudonimo diverso. Io sto qua e ti leggo sempre dal primo post. Giorgia

  5. Meravigliosa Elasti/Claudia, che avessi rallentato penso che siamo stati in tanti ad accorgercene. Tu evolvi come tutti noi, perciò aspetto felice, il tuo rigenerato cambio di sguardi e di comunicazione.
    Con affetto. Rosa

  6. Tu sei Elasti, che di secondo nome fa Claudia. Ti leggo con piacere da anni, continuerò a farlo.
    Con grande affetto.
    Simona

  7. Grazie della bella notizia ero veramente preoccupata del tuo parziale abbandono del blog, siamo cresciute insieme come mamme e come donne. Ho sorriso e pianto con te e mi sarebbe veramente dispiaciuto non poterti più leggere. Un abbraccio

  8. E io l’ho letto tutto, pezzo per pezzo, negli anni. Ho riso, mi sono commossa e ho riflettuto. Ho preso spunti pratici e non, ho paragonato le nostre vite e talvolta raccontato le vostre avventure a chi mi ruota intorno. Non ho mai commentato granché, ma ti ho sempre letta con piacere e puntualità. Sono felice di questo cambiamento, ti rende ancora più vicina e umana.

  9. Ho riletto una seconda volta quello che avevi scritto, temevo in un secondo abbandono dopo la rubrica in D; per fortuna non è così, ne sono felice, la tia ironia ci ha accompagnato nei momenti difficili ed abbiamo bisogno, ora più che mai di ironia e leggerezza.

  10. Cara Claudia, grazie di esistere, di esserci ,più o meno sempre, e di scrivere e condividere con noi la tua vita, le tue esperienze e le tue emozioni, non lasciarci mai please Con ammirata e incondizionata devozione e dipendenza e tanto affetto Cesarina

  11. Brava!
    Ti ho scoperta solo nel 2008, quando Mister I ti regalò un viaggio a Praga (ricordi? Facesti un indovinello).
    Sei diventata la prima lettura della giornata.
    Temevamo che sparissi.
    Resta con noi, e noi resteremo con te.
    Grazie Elasti!

  12. Che bello ritrovarti! Che bello ritrovare chi ti ha seguita in questi anni. È un po’ come ritrovare vecchie amiche.

  13. Non ricordo esattamente da quanto tempo ti seguo. Ma e’ sempre un piacere leggere i tuoi racconti e spesso condividere le tue vicende famigliari, ritrovarmi nelle tue storie con i ragazzi. Grazie

  14. Ho letto tutti i post, sono andata a cercare il primo-primissimo (che non era in terza persona) e sono andata avanti così, fino all’ultimo, come in un libro. Quanta vita c’è dentro a questo posto. A volte ho letto anche i commenti: “Fefo” e “Claire” che non mancavano mai! Giorgia che ha svelato la sua gravidanza e poi il matrimonio…come in un gruppo affollato di amici, che avevi fatto incontrare tu Claudia, Elasti.
    Sono felice di questo tuo cambiamento, magari era quello che serviva, ti veste meglio. Un abbraccio.

  15. Cara Elasti-Claudia, grazie per quello che hai sempre raccontato con ironia, vitalità e onestà emotiva. Mi fai compagnia da anni, grazie per aver scelto di continuare, come meglio senti di fare. Giulia

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