le notti a scacchiera sono uno sport molto popolare qui a wisteria.
bisogna essere almeno in due, nella fattispecie gli hobbit, più una vittima sacrificale, nella fattispecie elastigirl.
il gioco consiste nello svegliarsi a turno a intervalli regolari evitando con cura la sovrapposizione dei risvegli, pena l’espulsione.
vince chi, con l’abile tecnica dello sfinimento, porta elastigirl alla capitolazione guadagnando l’ambito posto dell’assente mister incredible nel lettone.
questa notte lo sport della scacchiera ha raggiunto virtuosismi ineguagliabili.
stamattina elastigirl è una larva.
al termine di una battaglia all’ultimo sangue per lavarsi-vestirsi-farecolazione, arriva la babysitter valentina diolabenedica a cui elastigirl lascia con gioia i due hobbit indemoniati.
"va bene, la mamma va a lavorare. ciao ciao" dice amorevole elastigirl, pensando che anche la miniera sarebbe meglio di questa casa infestata da nani.
"mamma, no! non mi lasciare!" esclama lo hobbit grande melodrammatico.
"ti prego, un ultimo bacio. non andartene così" aggiunge la piccola vittima di privazioni affettive.
"ecco, cinque baci, così hai la scorta. ciao a dopo", elastigirl vuole solo scappare.
sulla porta, il nano grande alza lo sguardo sulla sua elasti-mamma e spalanca gli occhi.
"mamma! non puoi uscire così!"
"nano, basta fare storie. perché non posso uscire adesso?"
"perché non ti sei truccata!"
non mi sono truccata? da quando osserva queste cose? perché lo nota? se un bambino di nemmeno quattro anni mi rimprovera per non essermi truccata vuol dire che sembro uno zombie… merda.
elastigirl vacilla, la sua autostima precipita.
"ma io non mi trucco praticamente mai…" risponde esitante.
"ah… come vuoi. era soltanto un consiglio…".
questa mattina in metropolitana elastigirl ha rischiato di accecarsi mentre si metteva la matita per gli occhi… tutta colpa di un piccolo mostro giudicante.
gia’ uomo!
Ma… Cioè… Io… Insomma, non ho parole. Se avere un figlio sceglio e intelligente si traduce in episodi del genere, mi sa che lo preferisco un po’ più gnucco! O simili trattamenti sono riservati solo alle mamme?
IHATEMUFFINS: dove uomo è inteso come creatura insensibile e bastarda? già… uomo
BOSTONIANO: allora secondo la mia esperienza con i nani maschi fino all’anno il papà e un simpatico accessorio, amico della mamma, per lo più inutile. tra 1 e almeno 4 anni (oltre non sono ancora arrivata) il papà è un eroe invincibile da adorare. credo che i problemi arrivino un po’ più tardi…
Ahah..questo mi ricorda un tema di scuola di mia sorella…”descrivi la tua mamma”, iniziava con: “la mia mamma è bellissima quando si trucca.” Non ti dico mia mamma che felicità…
Gioisci: finché non ti svergogna in un tema in classe sei ancora fortunata!!! ;D
ARMIG: non mi svergogna per iscritto solo perché è ancora analfabeta… sigh
naturalmente “sceglio” era un refuso per “sVeglio”, disse quello che teoricamente per lavoro non fa altro che scrivere dalla mattina alla sera e dovrebbe avere una percentuale di refusi ridicola…
ma è terribile…. aiuto… mi fa quasi paura..
per fortuna enrico ancora non parla…
Mia figlia mi ha chiesto se ho pensato a un lifting. Sono gioie.
…e almeno i figli sono “pezzi ‘e core”!!! A me le NIPOTINE consigliano vivamente di dimagrire (“Zia, se dimagrissi una ventina di kili saresti proprio bellissima!”)!!!
Non oso pensare cosa farà il nano quando avrà l’uso della parola…
PsicoGaia
cara elastic, condivido la lotta del dominio del lettone anche io con due nani (più grandi, ma non illuderti, non meno “mostruosi”). Il più grande (13) qualche tempo fa mi ha guardato con aria sognante e mi ha apostrofato con uno “scrofottina”. Poi ti chiedi com’è che ti senti un vagone perchè porti la 46! Comunque hai tutta la mia solidarietà per le tue nottate in solitudine (magari!), voglio dire senza Mr.Incredible. Io il mio l’ho perso per strada 4 anni fa, perchè tutto sommato non era così incredible! Coraggio, e se trovi qualcuno che spaccia coca per poco dimmelo, che qualche mattina ci andrebbe anche.
ma è terribile! 😉
era solo una tecnica per tenerti a casina…sono sicura che stai benissimo anche “acqua e sapone” e anche dopo le notti a scacchiera…a presto!
interista (dallo zio) e comunista (dal papà): vita dura in attesa di una vittoria.
l’importante è essere fieri delle proprie scelte…i successi sono secondari.
secondo me il giardiniere con te cambia mestiere…
a presto,
T
Cara Elasti… e cara PsicoGaia… in un periodo della vita ho insegnato inglese alle scuole materne e nel biennio elementare, dove l’insegnamento della lingua straniera era facoltativo (scelta delle presidenze e dei genitori)… ovviamente giochi con i bambini… almeno è quello che pensi … quindi insegni le prime parole con cui dovrebbero poi costruire le frasi. E mi piaceva l’idea di pronunciare alcune parole in inglese, che loro dovevano poi riprodurre in forma di disegno. Quindi “Tree”, e disegnavano l’albero, “house” e c’era la casetta… finché non ho avuto la malaugurata idea di dire “Teacher”… ovviamente non hanno disegnato quella personcina filiforme della loro maestra d’italiano… chiaramente Teacher (ça va sans dire) è la maestra d’inglese… e un bimbo fece un disegno con dentro una figura femminile e quando me lo consegnò mi disse “maestra, ti ho fatta più magra, perché non avevo tanto blu” (il colore del mio maglione)…
La scuola crea dei mostri… e ho cambiato mestiere!
Pensa se vedendoti uscire dalla porta avesse detto “mamma, ti si è ingrandito il sedere”, quello sì che sarebbe stato pessimo…
BOSTONIANO: mal comune… anche io passo la vita a scrivere e dovrei avere una percentuale di refusi ridicola ma così non è. comunque avevo capito.
RIMUGINO: vero? anche a me. pensa cosa mi dirà tra una decina di anni… per disperazione divenetrò come joan collins. sigh
TORTADIMELE: questione di pochissimo, non ti illudere.
VIOLACCIOCCA: le figlie femmine devono essere ancora peggio. le figlie femmine adolescenti devono essere terrificanti. se ne esci viva ti arruolano nei power ranger.
PSICOGAIA: sulle nipotine non ho parole… ma per i nostri pargoli maschi… non c’era il simpatico edipo che li rendeva adoranti?
ANONIMA: a proposito della cocaina… volevo giusto scrivere un post sulla sua crescente diffusione e su chi si chiede perché. anche io ogni tanto ne farei volentieri uso.
BAMBOLADIRUGIADA: lui farà di me una spostata psicolabile.
MATAEGO: tu sì che sai dire la cosa giusta al momento giusto…
UTENTE T: non fare dello sciocco sarcasmo sul mio giardiniere… al più si rende conto che senza di me e i miei balconi la vita non ha più senso.
LAMORACHEVOLA: approvo il cambiamento di mestiere.
ANONIMO: credo che se mi avesse detto “ti si è ingrandito il sedere” prima lo avrei preso a borsettate sulla testolina poi mi sarei messa a piangere e poi avrei smesso di mangiare per sempre. questo genere di commenti li prendo con filosofia.
mio figlio ha per fortuna 26 anni, ha una bella voce baritonale, ha i capelli biondo cenere e gli occhi azzurri. in qualunque modo io sia lui mi dice sempre (pietosamente) che sono bellissima… e’ un gentleson.. ;))
LATERRA: spero che anche i miei di figli lo diventino…
mmm, bene, cominciamo proprio bene! saluti narayana
gentleson si nasce, il mio modestamente non lo nacque. :((
ahahah, un mito.
Secondo me le battute gliele passa Mr. Incredible… indaga! 😉
il mio nanetto un paio di anni fa mi ha fatto notare che ero ingrassata
dicendomi innocentemente che la giacca che avevo indossato stava per scoppiare….
NARAYANA: non oso pensare al futuro…
VEEJAY: nemmeno il mio cara, almeno dai segnali che dà in tenera età. ripongo le mie speranze nel piccolo. tu almeno hai anche tua figlia.
BOSSCARLO: è bello sapere che sei sempre dalla mia parte. me ne ricorderò…
UNACHICCA: sono mostri, altro che nani
AHAHAH