Nonsolomamma

in tivvù

quando ti invitano in tivvù, la mattina un’automobile ti aspetta.
la guida un signore gentile con i capelli bianchi che dice "salga signorina, benvenuta nella macchina della tivvù. ma non sia preoccupata perché quelli come lei io li conosco. hanno tanta paura prima e dopo si lamentano perché non li hanno fatti parlare abbastanza".
il signore con i capelli bianchi guida e racconta che viene dalla valtellina e che le sue montagne gli mancano ma anche roma gli piace perché c’è il cielo azzurro e c’è la storia ad ogni angolo e lui ha una passione per la storia.
in tivvù ci sono soffitti altissimi che solo a guardare in su pensi "io non ce la farò mai".
in tivvù ci sono signorine che con un phon e una spazzola trasformano carciofi in spaghetti e dicono "bei capelli, signorì. avanti n’antra".
in tivvù le ospiti sono bionde e bioniche, portano abitini succinti, stiletti sadomaso e di solito non salutano.
in tivvù ci sono le truccatrici che ti guardano con occhio clinico, brandiscono pennello, spugnetta e colori ed esclamano: "evvai cor trucco complèto!". "leggero…" balbetti tu. "ognuno fa er mestière suo", dicono loro. e tu taci per sempre.
in tivvù capita di chiedersi "ma che ci faccio io qui?", capita di avere voglia di scappare, capita di avere le mani che sudano, le gambe che tremano e il terrore di fare disastri.
in tivvù ci sono il pubblico che applaude, cameramen che volteggiano, uomini in cuffia che parlano da soli e spostano sedie.
in tivvù ti fanno le domande e non ascoltano le risposte, ma poi ti accorgi che di fronte, tra il pubblico, c’è una signora con gli occhi buoni che capisce che tu sei lì ma vorresti essere altrove, che ti guarda come ti guardava la tua nonna e annuisce quando parli. in tivvù non pensi a niente, solo a quella signora che fa sì con la testa, con cui andresti tanto volentieri a bere un tè con i biscotti.
poi si spengono le luci.
"ehm, scusi…"
"le sto’ a chiamà er taxi…"
"no aspetti!"
"che vòle, signorì?"
"vorrei togliermi il trucco…"
"che?"
"vorrei struccarmi, lavarmi la faccia, tornare quella che ero prima della tivvù!"
"in dièci anni che faccio ‘sto mestière, è la prima vorta che n’ospite chiède de levasse er trucco… ma se proprio ce tiène…"

andare in tivvù è come andare al circo: un po’ hai paura, un po’ ti diverti, un po’ ti viene tristezza.

ps: grazie. grazie  agli oltre 320 commentatrici e commentatori che mi sono stati vicini in questa bizzarra e istruttiva esperienza. grazie per avermi seguita, sostenuta, incoraggiata e fatta sbellicare dalle risate.
i vostri commenti saranno il ricordo più bello di quel folle venerdì mattina.

pps: un grazie speciale a marcisigno che, nella notte, ha messo su youtube l’elasti-performance.

277 pensieri riguardo “in tivvù

  1. la cara “mamma che lavorasololei” si è sentita tirata in causa da un mio commento dove io NON ho fatto riferimento a lei…
    io farò anche la calza, lei dovrebbe cercarsi un hobby o un amante che l’addolcisca un po’, visto l’acidume 😉

    Manu

  2. ho visto la puntata
    che pragramma triste
    che steriotipi studiati
    per fortuna c’era la nostra elasti…
    ma non è forse più triste e ddrammatico come quelle altre si son “costruite”per la tv?mah…ELASTI sei una grande!proprio come ti s’immagina,semplice e spettacolare,alla faccia loro!!

  3. ho visto il video di u tube.
    elasti sei giovanissima! ti giuro mi hai fatto sentire una vecchietta (;P) e quando hanno fatto la carrellata delle scarpe è stato mitico, eri la sola donna normale con delle belle sneakers comode.
    per il resto tu sei una giornalista e sai come funziona la tv e la carta stampata.
    purtroppo nessuno lì riesce a capire che i blog stanno riportando in auge un mezzo di espressione che era stato troppo a lungo dimenticato: la scrittura.
    la scrittura è un filtro, un’impastatrice di emozioni che riesce a sfornare torte deliziose e fragranti. si può parlare di sé come non si avrebbe tempo di farlo davanti alla macchinetta dl caffé o davanti alla scuola. si puoò parlare di sé rivelando l’essenziale e tacendo il reale.
    elasti, la prima volta che ho letto il tuo blog ero in un periodo disperato, non riuscivo a far quadrare niente. sentire che c’era una persona che riusciva a farmi ridere della mia situazione è stata una salvezza. da allora ho rispolverato il mio senso dell’umorismo che era un po’ in declino e ho trovato la forza per fare un miliardo di cose.
    baciotti

  4. ho aspettato il post dopo-tivvù a lungo 😉 continua x la tua strada, la scrittura, che sei bravissima, oggi spero di riuscire a trovare finalmente il tuo libro.
    sono le mamme come te che mi danno la speranza di potercela fare quando il mio fagiolino sarà qui e poi dovrò x forza tornare a lavorare, non ci vuole invidia (cara Mamma che lavora) ma ammirazione, che è sana ed aiuta.

    bacino
    Cristina

  5. te l’ho già detto fra i 320 commenti e te lo ripeto qui: la trasmissione era “raccapricciante” ma tu spiccavi.

    sei stata una boccata d’aria fresca.

    è stato bello dare un volto (umano!) ad una delle mie letture preferite.

    brava!

    cosa hanno detto i tuoi bambini? a quando il post sulle reazioni degli hobbit? 🙂

    baci BicchiereMezzoVuoto

  6. Ognuno è libero di fare quello che vuole e di leggere quello che vuole. Se questo blog piace bene “buona lettura” se non vi piace “leggete qualcos’altro”.
    Elasty è una persona normale che lavora, ha una famiglia e delle passioni, magari è più fortunata di altre perchè può permettersi le tate che l’aiutano e un buon tenore di vita, ma resta il fatto che la sua giornata dura 24 ore come quella di tutte le altre mamme, il suo lavoro dura 8 ore come la maggior parte e deve gestire il tempo che dedica ai figli e quello che dedica al resto. Credo che i suoi successi se li sia meritati con il suo lavoro e che sicuramente a qualcosa ha rinunciato (come tutte).
    Ma io sono felice per lei e per i suoi successi e il suo blog mi mette buon umore per questo lo leggo 🙂

  7. sei simpatica e bella e i tuoi capelli sono stupendi! sei giovanissima, ma quanti anni hai 25? 27?
    peccato per il bassissimo livello della trasmissione e degli ospiti. tu sei stata grande. Brava!

  8. Ciao Elasti! Ho visto il video su youtube (grazie marcisigno)e sono rimasta impressionata da due cose: la prima da quanto sei giovane !
    La seconda da quanto finte e impostate erano le tue compagne di tivvù.
    In particolare, chi era o cos’era quella cosa vestita da sadomaso che si agitava sulla sedia sparando cxxxxxe?? Mi sono sentita sprofondare dalla vergogna (per lei) quando con aria drammatica ha sentenziato sulla solitudine di noi mamme che interagiamo tramite blog. Chi glielo dice che forse è il contrario?

    Complimenti per la tua semplicità.

  9. Ciao Elasti, ti segua da un po’, scoperta per caso grazie alla recensione del tuo libro.

    Grazie a chi l’ha inserito in Rete, ho visto ora il tuo esordio in “tivvù”.

    Lasciatelo dire. Eri la più bella (bella dentro e bella fuori)

    Con affetto

    Phra

  10. ARTU’

    Immagino che a quest’ora nonna J si sarà precipitata a casa tua dagli Hobbits, da te e da mr. incredible e avrà senz’altro cominciato a far domande e a raccontare. Tutte queste cose lei le fa meglio di me, perciò non voglio portare via il posto a nessuno, ma voglio raccantarti alcuni aspetti di nonna J che sono certo ignori.
    E’ noto a tutti che quando ancora i giorno non è cominciato Lei comincia a preparare il caffè per tutti i dormienti presenti in casa (che Dio la protegga); ma ha cominciato a fare tuttociò al canto “l’alouette vive l’alouette” portato avanti a gola spiegata, evidentemente perchè il caffè va presp caldo. Io sono stato sorpreso da quel nuovo comportamento, sinqui infatto, aveva un ritrgno per il sonno altrui addirittura fanatico.
    Abbiamo poi ricevuto una telefonata inconsueta. Mr. S e Mme K dall’eliseo ci hann telefonato per chiederci quando avrebbero potuto avere un incontro con te, per conoscerti di persona. Abbiamo dato loro il tuo numero d’ufficio. E’ solo in quella sede che certe cose devono essere trattate.
    Per il resto ne riparliamo domani.

    Sempre tanti abbracci

    artù

  11. Ciao Elasti,
    scusa se ti lascio pochi commenti, (sono una parassita del blog :))ma oggi ci vuole proprio.
    Ti ho rivista su youtube e come sempre mi sono ricordata del perchè ho bandito la tivvu trash….non hanno capito nulla di te, di noi, del blog, delle mamme, ma la tristezza è che non solo non gliene importava una cippa ma parlavano a vanvera senza ascoltare
    Tu sei stata bella, come sapevo che eri anche senza averti mai vista
    ha ragione chi dice che solo Fazio potrebbe valorizzarti come ti meriti e come si merita questo splendido contenitore fatto di persone. Altro che solitudine di internet!

    sulle bionde sedute accanto a te direi che la pochezza era tale che commenti seri nemmeno si possono azzardare.

    splendida la panoramica sulle scarpe! ovviamente le tue erano le più belle!!!

    una mamma amica che ti sente sempre vicina.
    Luhana e PeperitaGiorgia

    ps…azz…perchè sono in maternità altrimenti ti avrei tanto voluto alla Fnac a fare la presentazione e invece sei dalla concorrenza!!!

  12. grande Elasti con le scarpettine da ginnastica! Mitico il primo piano dei tacchi fatali di tutte le ospiti e la chiusura sulle tue scarpette! Sei un mito! Ma quella fatalona senza voce chi cappero era?
    elena

  13. Claudia, sei proprio una delizia di donna. Non che avessimo dubbi, ma sei così bella e tenera dal vivo, proprio come lo sei per iscritto.

    Le carampane che avevi di fianco (tieni presente che un programma del genere rifiuto di guardarlo da almeno 25 anni, non ho manco la TV, ma per te anche questo) non hanno la minima idea di cosa sia una vita vera come la tua e la nostra.

    Dal presentatore mi sarei aspettata almeno che sapesse meglio cos’è un blog.

    Comunque da megatimida che si è messa a fare teatro a 35 anni, credimi: sarai anche timida, pasticciona, ma sei una gran bella bestia da pubblico, non mi preoccuperei più di tanto di tutte le prossime volte, ormai il ghiaccio l’hai rotto e in ogni pubblico troverai la personcina con gli occhi buoni.

    Tieni duro, ti vogliamo tutti un gran bene per come sei (quello che ci permetti di capire),

    Ba

  14. Mia nonna:
    Che simpatica che è
    Mio fratello:
    Un po’ di normalità
    Mia mamma:
    Vengo con te a Milano domenica
    G:
    Chi sono le altre?

    Mostrato spezzone a qualche familiare, così per avere pareri diversi dei miei, che da lettrice del blog saranno diversi che dei loro che… un blog non sanno manco che è… forse un po’ più di Frizzi!

    La tortura dell’intera trasmissione gliel’ho risparmiata.

    Come sono buona ^_^

  15. @ ARTU’: ma non ci credo! Nonna J canta “Aaaaalouette gentile aloueeette, aaaaalouette je te plumeraaaaiiii”…
    Non dirmelo. La canto sempre anche io e SuperTechMan mi prega in ginocchio di smettere, alla millesima volta (perché questo è un motivetto che quando ti piglia, ti piglia e non ce n’è…).
    Vuoi dire che da grande sarò anche io come Nonna J???
    Evviva!

  16. Complimeti complimenti complimenti. Ho visto solo oggi la registrazione…bravissima! Anche se non so come hai fatto a restare tanto fra alcuni soggetti inquietanti… =)

  17. sei stata proprio brava, mi sei piaciuta davvero, nonostante il livello infimo del programma e la stupidità dell’intervista. la tua introduzione poteva dar luogo a qualcosa di più, l’ultima parte dell’intervista, con la domanda sulla tutela del proprio privato, è stata irritante: la tua risposta era secondo me la chiave dei blog, ovvero il fatto che il filtro della scrittura ci porta a capirci e metterci in relazione con gli altri in maniera diversa, e lasciando trapelare solo una parte, vera e autentica ma comunque con dei confini.
    infine grande grandissimo charme, stavi davvero bene e il trucco non era eccessivo, almeno in video, i capelli stupendi e adoro i tuoi jeans, la maglia millerighe e le scarpe. signorì, stava ‘na favola.

  18. colpo m’ha tolto le parole di bocca, quando cita la parte riguardante il filtro della scrittura. l’intervistatore ha perso una bella occasione per trasportare tutta la discussione su livelli molto più elevati. io ho avuto la netta sensazione che non ci sia stato da parte di nessuno dei presenti un reale interesse nei confronti di elasti e di quello che lei è e rappresenta. capisco quando lei dice che in tv fanno le domande e non ascoltano le risposte. del resto non si spiegherebbe tutto quel dilagare di luoghi comuni e di stupidaggini che farcivano i commenti delle altre illustri signore presenti.
    (però al cameramen stavi sicuramente simpatica, se ha fatto quella eloquente carrellata di primi piani alle calzature)

  19. Cara elasti oggi lla fine il libro l’ho comprato. Mi ero detta “inutile, tanto ho già letto tutto il blog” (nelle domeniche noiose ero andata a ritroso fino alla genesi). E invece l’ho comprato perchè mi sono affezionata. In effetti sono a apgina 30 e avevo già letto tutto, però mi ha fatto molto piacere rileggerlo. E mi dicevo “scema, hai pagato per leggere una cosa che già conosci e che pupi rileggere gratis quando vuoi!” la cosa buffa è che lo rifarei. E poi ho pensato tanto a come deve essere. Tutti leggono i cavoli tuoi, anche fuori dal contesto più ristretto del blog (anche se il tuo non ha da tempo un contesto ristretto, però nel blog in linea di massina scrivi e la gente commenta… insomma come se fosse una stanza… oddio mi sono incartata). E poi ho pensato: adesso che elasti ci ha donato il suo aspetto, la sua fisicità, avrà ancora voglia di tenere il blog? Adesso che oltre alla vita a incastro fine di prima ci si è messa anche questa cosa del libro avrà ancora tempo di scrivere il blog? Adesso che tutte le persone che non conosce conosceranno la sua vita le verrà il gomito a pensare di raccontarla ancora? Adesso che tutto il mondo ha visto quanto è fresca e carina e diversa da tutta la robaccia che si vede in giro le offriranno sicuramente un lavoro in tivvù oppure di tenere una rubrica su in giornale tipo donnamoderna. Ma tu non ci lasci, vero?

    Clara -ansiosa-e-ansiogena-

  20. Cara Elasti, più che un’orfanella mi sei sembrata una bambina. Alice alle prese con il Cappellaio matto, il Coniglio Bisestile, il Tricheco, lo Stregatto Pinco panco e il Brucaliffo. Lascio a te abbinare i personaggi agli esemplari di Flammula.
    Brava, un abbraccio.

  21. 4 belle donne? io ne ho vista una sola che era stupenda. Madonna, ma con chi sei capitata??
    …. non riesco nemmeno a esprimermi ^^
    Comunque bellissima l’inquadratura sulle scarpe, ha chiarito tutto.

    Sei stupenda? Però posso dire che non ti aspettavo per niente così? Sarà per il nome, sarà per l’immagine in testa al blog, ma ti immaginavo praticamente uguale a elastigrl.

    Invece hai i capelli più chiari e… sei giovanissima!!!! XD

    Un buonsempre dal cuore.
    Luca Dod3.

  22. Senti, cara MAMMA CHE LAVORA, VAI A LAVORARE, appunto, vai a STIRARE, CORREGGERE I COMPITI, PREPARARE LA CENA, E A FARE LA SPESA, fai qualunque altra cosa basta che ti levi di torno e porti con te le altre galline insoddisfatte, invidiose e rancorose che bazzicano (ahinoi) in questi giorni questo blog.

    C’AVETE FATTO LE….TASCHE A QUADRETTI.

    Nathan_3

  23. cara Claudia, ho visto il video, e mi sei piaciuta tanto, tanto tanto, semplice , solare, simpatica, naturale, e poi oltre ad essere giovanissima sei anche bella dentro e fuori, come il tuo blog…
    appena posso comperero’ il tuo libro, sarebbe un onore per me avrlo anche autografato e vedremo come fare…

    brava!! complimenti, sei un mito!!

  24. cara Elasti sono stata molto sorpresa da vederti in TV. Ti avevo sempre immaginata moltopiù stile donna in carriera ed invece sei una ragazzina!!! La tua presenza lì ha reso imbarazzanti quella degli altri, sembravano i mostri di un carrozzone, Risè in testa che pareva si fosse fatto un cannone (ma che ha detto? Almeno lui s’è capito) Beata te che dopo due gravidanze sei un’acciuga e ancor di più perchè indossavi una maglietta a righe cosa che nessuna delle donnine della tivvù (come dici tu) farebbe mai perchè …ingrossano. Credo che l’operatore abbia avuto un momento di intimo piacere nel fare la panoramica delle scarpe: soddisfatto nel poter mostrare l’assurdità dei 4 tacchi a spillo rispetto alla assoluta realtà di un paio di sneaker. Almeno io l’ho letta così. In boccallupo per il libro
    mmmciù

  25. Cara Elasti, ho appena cercato il video su youtube: non potevo avere sorpresa migliore! Ti immaginavo, al di là della simpatia indiscussa per il tuo blog, come la classica milanese un po’ fighetta, e invece ecooti lì, una ragazzina davvero bella, acqua e sapone e spontanea, dolce, intelligente e vera! Ma cosa ci facevi in mezzo a quella gentaglia falsa, ignorante, volgare? Hanno sicuramente contribuito a farti risaltare ancora di più, ma forse non ne erano neppure consapevoli. La cosa davvero odiosa, di quel genere di trasmissioni, è la maleducazione di invitare tanti ospiti, e poi non lasciare loro il tempo di parlare, lo detesto con tutta me stessa, da sempre.
    In ogni caso, mi complimeto con te per tutto, per come sei, per come ti vesti, per la voce dolcissima, perchè sei una donna intelligente, in gamba, e te la cavi a meraviglia nella tua incasinata elasti-vita, e infine… ho preso pure il libro, ora me lo vado a leggere, alla faccia di quelle tremende pseudo-donne orrende, malvestite (cosa ne direbbe l’omonima blogger?), sparatrici di cavolate a non finire?
    Basta, potrei andare avanti per ore 🙂
    francesca

  26. sei fortissima. ma due sberle cadauna alle tre ‘strafighe di plastica con la puzza sotto il naso’, no ?
    antonio

  27. antonio mi ha preceduto di un quarto d’ora, ma sostanzialmente volevo dire ciò che ha detto lui…che arpie!!
    tu impeccabile 🙂

  28. Elasti, la vendetta della donna normale. Di quella che non ha bisogno di strizzarsi nel domopack nero e cercare di dire a tutti i costi qualcosa di pseudointelligente. Hai fatto bene ad andare: è stato bello vedere per una volta dentro la scatola una come noi.

    Una sola domanda: perché c’era anche Hercule Poirot che interveniva in collegamento?

  29. Sai tenere in piedi un ragionamento sensato senza apparire scontata o banale…
    In questo nostro “virtuale”, forse riusciamo a dirci molto di più delle presunte “verità” che vorrebbero propinarci i “sapientoni” della Tv… un grazie sentito alla Sig.ra Calderoli per averci relegato alla dimensione di “esseri soli”… del resto il proverbio parla chiaro.. meglio soli che… e lei ne sa qualcosa…
    Cmq, banalità a parte..
    Ancora Complimenti

    Maurizio

  30. Che bigotti.
    Si vede che non non sanno nemmeno come si accende il piccì, perchè se solo avessero il coraggio di metterci mano scoprirebbero un mondo fatto di persone vere con vite vere che si divertono a leggere e farsi leggere, perchè hanno voglia di lasciare un segno, di regalare un sorriso o semplicemente di evadere 5 minuti dalla vita di tutti i giorni perchè magari può capitare che uno, uno che ha una vita reale, in una giornata ha solo quei 5 minuti da dedicarsi e allora non esce a bersi un caffè con le amiche nel bar del centro perchè tempo di mettere le scarpe è già ora di toglierle e questo non significa essere soli, significa avere tanti impegni. Mi oppongo vivamante poi alla questione intimità bruciata, ma forse andare al grande fratello è più intimo che avere un blog, perchè in fondo tu al grande fratello puoi nascondere le cose se vuoi, perchè mica sei ripreso 24 ore su 24, mica come un blog dove uno scrive quello che vuole e come vuole. Poi sfatiamo il mito che uno se sta davanti al monitor diventa imbecille e non si interessa ad altro che scemate. Io il computer lo uso per conoscere mondi nuovi, mondi fatti di arte, fatti di passioni, mondi fatti di cose che mi servono per migliorarmi negli studi e davanti ai quali rimango in estasi, alla faccia dell’atarassia, mondi di una mamma che fa la giocoliera con la sua vita e trova un modo divertente per sdrammatizzare e ridere di sè invece che lamentarsi che ha tante cose da fare. Un mondo questo in cui io solo parzialmente mi rivedo, è vero che ho tante cose da fare ma non ho certo due hobbit da intrattenere e tutto il resto, però l’ironia con cui scrivi mi fa trepidare ogni volta che apro il mio lettore di feed sperando ci siano nuove notizie da wisteria lane.
    Ditecelo questo alle signore che non sanno accendere il piccì.

    Sono un po’ amaraggiata, regala il tuo libro a quelle persone lì, magari capiscono…ma forse sono solo vittime inconsapevoli dell’atarassia…mah.

    TIFO PER TE ELASTI!

  31. ELASTIIII ma 6 stata fantastica …
    t’immaginavo diversa invece sei giovanissima ^^
    peccato per il poco tempo che ti hanno concesso e il modo in cui si sono proposti i 2 conduttori..io avrei sviscerato il tema diversamente..
    ma tu 6 stata impeccabile..davvero..

    bacissimi ^^
    saluta i nani 😛

  32. Ti seguo da tantissimo tempo e ho guardato emozionatissima il video su youtube…
    Sei una donna con il viso da bambina e la voce dolce, penso che molti dei tuoi commentatori, me compresa, avrebbero voluto essere lì e volare ad abbracciarti. 🙂

  33. Elasti, io non sono una mamma che lavora. Non ho marmocchi, ne’ un marito, ne’ (da martedì) più un lavoro. Però ”da grande” mi piacerebbe essere un po’ come te.

  34. cara elasti, sei troooppo forte.
    ho guardato pochi minuti dell’intervista, che mi gusterò in pausa pranzo. Devo dire che spicca una espressione ACIDA e PESANTEMENTE INVIDIOSA delle opinioniste vicine a te, quei loro commenti livorosi ti sono scivolati addosso al “carciofo” e se ne sono andati. Spero abbiano fatto la parte del bastian contrario per copione o forse sono sprovvedute di natura e livide per l’invidia di non aver la tua freschezza e la tua ironia, ma soprattutto la tua dolcezza di elasti-mamma.

    SEI UNA SPLENDIDA ELASTIMAMMA, FREGATENE, VADO A COMPRARE IL LIBRO CIAOOOOOO

    SEI TUTTE NOI E PER QUESTO TI ADORIAMO.

    UN ABBRACCIO RENATA

  35. Elasti, ho scritto un post su di te sul mio blog. Ho provato a notificartelo con un trackback ma – siccome non ho capito bene cos’è un trackback e soprattutto come funziona 😉 – non so se ci sono riuscita. Quindi te lo dico a voce con un commento.
    Grazie!
    Aleblog

  36. Sei stata fantastica, a parte che onestamente non ti immaginavo così…sei giovanissima e bellissima oltre che simpatica e intelligente,molto di più di quelle tre stupide accanto a te!

  37. Ti ho vista…su youtube….ma sei giovanissima! Complimenti Elasti, davvero!!!!
    P.S.: libro acquistato e già…divorato!!!!
    Lalla(Ivrea)

  38. olà, elastic! chissà perchè i capelli a carciofo me li immaginavo corti e castani… boh!
    dico, ma perchè quelle strambe le hanno appiccicate proprio a te? non ho capito bene che ci facevano…’na figuraccia, insomma… finte come i soldi del monopoli! l’unica persona reale in quel circo eri te!
    grande!
    mammadeglialieni

  39. Ho potuto vederti solo su you tube.
    Anche tu hai gli occhi buoni, e un tè con i biscotti lo berrei volentieri anch’io con te. Se ti capita di passare per il lago…….
    P.S. ma quei fluenti spaghettini son stati davvero a carciofo???? no, perchè allora ho qualche speranza anch’io…

  40. Ciao Elasti, ero via per il week-end e quindi ho visto il filmato solo ora.
    Mi sei piaciuta un sacco il tuo stile sportivo, ti fa sembrare una ragazzina: Sembravi la nipote della Giacobini e la figlia delle altre 2 svampite! Peccato che ti hanno fatto parlare così poco!

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