quando rinasco avrò capelli rossi lunghissimi e a forma di fusilli.
avrò la pelle di porcellana e gli occhi verdi. avrò caviglie sottili, ginocchia ossute e gambe da fenicottero, estranee ai concetti di ritenzione idrica e cellulite.
avrò la terza di reggiseno perché la terza è la misura perfetta e sarò afflitta dal problema della pancia rientrante.
avrò fianchi morbidi e vita sottile ma nemmeno un pelo superfluo.
quando rinasco saprò dipingere, ricamare a punto croce e farmi l’orlo ai pantaloni.
quando rinasco sarò talentuosa e suonerò il pianoforte con gli occhi chiusi. quando rinasco avrò l’orecchio assoluto e saprò riconoscere le note dei capricci di mio figlio e trasformarle in sonate per archi.
quando rinasco saprò fare la spaccata e pattinare sul ghiaccio. farò yoga all’alba perché quando rinasco sarò mattiniera.
quando rinasco avrò una passione per il farro, il miglio, il radicchio biologico e i biscotti alla crusca, mentre salame e cioccolata mi lasceranno indifferente.
quando rinasco farò l’erasmus a barcellona.
quando rinasco sarò un’intellettuale che adora eschilo in greco antico, proust in francese e dostoevskij in russo.
quando rinasco non avrò paura della solitudine, dei no, delle porte chiuse, di disturbare.
saprò sedurre e abbandonare, sarò algida e magnetica.
quando rinasco sarò una donna fantastica e non avrò nemmeno la colite e il senso di colpa.
ps se qualcuno volesse raccontare come sarà quando rinasce è caldamente invitato a farlo nei commenti. l’alter ego elastico, con i capelli rossi a fusillo apprezzerà moltissimo e si sentirà meno sola.
Nonsolomamma 
quando rinasco, crederò nella reincarnazione 😉
quando rinasco inizierò 10 lavori contemporaneamente, e li finirò tutti.
elisa
quando rinasco rimango bambino.
quando rinasco però avrò un’infanzia felice
quando rinasco voglio essere felice.Così,semplicemente.
Quando rinasco non andrò a quella festa di compleanno di venti anni fa alla quale incontrai per caso il mio attuale marito: rovinandomi vita e fegato 😉
Leela
quando rinasco avrò un presidente del consiglio nero quando rinasco avrò la vera democrazia e quando rinasco spero di avere conservato ancora un po’ della speranza che mi da ora la forza di credere che i nostri DNA non finiranno mai esistere.
Baci da una lettrice del tuo blog (nonna da 6 anni) ma che aveva 17 anni nel 1968.
Grazie Filos
Quando rinasco avro’ gambe lunghissime e non saro’ costretta a tacchi vertiginosi per arrivare senza problemi al banco del bar,alla cassa e agli scaffali della coop.
Quando rinasco chiamero’ mio figlio (il mio piccolo hobbit):Sereno oppure Stanco,o Pacifico..insomma…basta che dorma!!!un po’..mica sempre!
Quando rinasco voglio perdere automaticamente i peli superflui;almeno ogni tre giorni.
Quando rinasco voglio passare la prima parte della vita da uomo..per capire cosa gli passa per la testa!!
Quando rinasco voglio un infanzia felice e una famiglia da pubblicita’.
Quando rinasco voglio scrivere un libro.
Quando rinasco voglio essere felice.
Quando rinasco sarò portatore sano di un virus mortale che uccide tra atroci dolori, ma che colpisce solo i cittadini italiani che fanno politica di mestiere, e che hanno più di 45anni.
Praticamente sterminerò tutta la classe politica italiana e forse questo Paese che amo avrà un futuro.
Quando rinasco voglio essere una tipa irlandese, molto simile a quella che descrivi tu. Rossa naturale, almeno non devo fare il colore, occhi verdi, capelli mossi, tante lentiggini e voglio essere bella. Non bella in modo sfacciato, ma davvero bella, non la più bella, è sufficiente bella. Quindi sarò alta almeno 1,70.
Non avrò paura di perdere gli amici a cui dico con franchezza qualcosa. Non avrò amiche tutte bisognose, secondo me, dello psicologo. Né io avrò bisogno dello psicologo.
Non avrò nessun bisogno di mettermi a dieta perché sarò in pace con il mondo e non avrò niente sullo stomaco da mandare giù e quindi mangerò solo perché avrò davvero fame e solo nelle quantità necessarie.
Non dovrò mai andare dal dentista. Sarò una donna coraggiosa che esprimerà le proprie idee, tutte ! anche quelle più stupide, senza la straziante paura di essere giudicata.
Sarò sfacciatamente intelligente, di una intelligenza imbarazzante e con un cuore grande che mi sappia far buon uso, un uso davvero umano, di tutto questo ben di dio di intelligenza!
Avrò un marito, mi va bene anche banale, ma che non soffra di depressione. Con una famiglia normale dove nessuno soffra di depressione. Anzi non voglio neanche venir mai a sapere cosa significa depressione. Non solo non conoscerò questa parola, ma non saprò neppure capirne il significato (per tutto quanto attiene la depressione mi va bene di essere un pò scema).
Ma soprattutto, saprò cosa voglio fare nella vita nello stesso istante in cui nasco, e niente e nessuno mi faranno cambiare idea, perché sarò anche molto testarda.
In ogni caso vorrei rinascere DONNA.
A me il destino più tragico,se rinasco rivorrei tutti i pregi, le potenzialità, la bellezza che Dio mi ha donato…ma anche meno va bene.Purchè mi dia quel tanto di coraggio e di determinazione per sfruttare al meglio tali doni.Blocchi psicologici e insicurezza, pigrizia…mi hanno sempre fermato allo start.Ecco io vorrei di meno e non di più.
Quando rinasco, rinasco sicuramente con ali di farfalla.
Ora solo la mia anima ha quella forma, e con l’anima posso volare in posti lontani, nel mondo dei sogni.
Ora i sogni li pratico solo nella mia “Officina dei sogni”, dove dipingo quando non devo cucinare, lavare, stirare, o badare ai miei due capolavori (Elisa, 3 anni, e Samuele, 5 anni)…ah e quando non lavoro (perché sono ingegnere e lavoro a tempo pieno).
Quando rinasco, rinasco in un posto dove il lavoro coincide con la mia passione: dipingere…quindi in quel posto non devono servire i soldi, perché sennò ahimè morirei di fame.
Quando rinasco, rinasco con i superpoteri…per fare meno fatica a fare la moglie, la mamma e la manager contemporaneamente, nello stesso posto, allo stesso tempo, proprio con lo stesso corpo, non 3 corpi diversi…3 teste e 6 mani, perché tante ce ne vogliono…ah e non devi sbagliare, né lamentarti, mai. servono i superpoteri, proprio come a Nina.
Quando rinasco, rinasco in un posto dove nel lacrime sono ben accette, perché a me scendono quando vogliono, mi fanno sentire viva, capace ancora di emozionarmi, e non le devo giustificare.
Quando rinasco, rinasco senza freni… una farfalla non chiede il permesso per volare, fermarsi dove vuole, e poi ricominciare…vive per emozionarsi, le basta quello nella sua vita effimera.
Quando rinasco, rinasco così: libera di vivere.
PS. ciao Elasti, ci siamo incontrate al carcere di trani, ero tra le Women@Bosch…e ovviamente tra quelle che hanno pianto a vedere il video The Butterfly Circus…particolarmente calzante nel mio caso.
ma che belle cose che hai scritto.
un abbraccio