a quelli che non si sentono pronti e a quelli che non vedono l’ora,
a quelli che hanno perso il senno la notte di Capodanno perché chi perde il senno il primo dell’anno…,
a quelli che hanno imposto a tutti i presenti la visione dei super8 della vacanza in val d’aosta del 1976, danze folkloristiche in costume di velluto tradizionale comprese,
a quelle che avevano la febbre, la congiuntivite e un marito tutto nuovo e guatemalteco e sono rimaste a casa e a mezzanotte hanno stappato una bottiglia di peroni perché i veri baresi fanno così,
a quelli che volevano sparare i petardi ma è stato loro vietato,
a quelli che volevano andare sul balcone a guardare i petardi altrui ma è stato loro vietato persino questo,
a quelli che a mezzanotte meno cinque minuti hanno acceso rai uno per avere un countdown affidabile e a mezzanotte meno tre minuti avevano già voglia di spegnere,
a quelli che sono stati svegliati all’alba del primo gennaio da un bambino o da due o da tre e si sono ricordati che chi viene svegliato all’alba il primo dell’anno…
a quelli che hanno mangiato troppo e si sentono in colpa,
a quelli che erano altrove,
a quelli che avrebbero voluto essere altrove,
a quelli che volevano essere proprio lì dov’erano, ché poi più che un desiderio è il modus vivendi di pollyanna,
a quelli che passano di qui, per caso, per abitudine, per affetto, per noia, perché non sanno dove sbattere la testa, perché sono recidivi, perché saranno anche fatti loro.
tanti auguri.
elasti
Io passo di qui per piacere e per le emozioni che mi regali con i tuoi post. E sono tra quelli che hanno passato il Capodanno proprio dove volevano e con chi volevano e ne e’ stata felice.
Auguro a te e alla tua bella famiglia un 2012 scintillante di emozioni. Buon anno!
Katia
Ciao Elasti, tantissimi auguri!
Noi abbiamo passato un capodanno in una formazione un po’ particolare, a suo modo comica:
1) il nonno Francesco che alle 20.30 ha detto e dov’è il cotechino con le lenticchie?
2) la nonna Angela reduce da un pauroso tonfo sulle scale qualche giorno prima in versione panda (cerchio viola intorno ad entrambi gli occhi), ma comunque sempre “in control” di tutti e tutto
3) mia sorella Sarah ed io in preda all’ansia da prestazione abbiamo fatto le prove generali del dolce di primo compleanno della Bianca (a febbraio…). bello a vedersi, ma una mappanza teribbile
4) i cuginetti treenni (Francesco e Filippo) sperimentavano con orrore delle mamme parole con radice puzza e affini (molto gettonato anche il mondo suino)
5) la Bianca (11 mesi) scaricava giù dal tavolo tutto quanto nella sua portata
6) mio marito letteralmente schiavizzato a cercare di contenere i ragazzi nonché la suocera, ha annegato la serata nel vino e nei dolci
7) mio cognato rappresentava la sua tribù ad un matrimonio fantozzianamente fissato da tempo per il 31 dicembre alle 18 di sera, tra l’altro a più di un’ora di macchina
BUON ANNO!!!
a tutte/i perchè ce lo meritiamo!!!
auguri a te e alla tua super famiglia! e anche se è stato per tutti un anno super impegnativo e il prossimo si prospetta altrettanto, mi auguro che sia bello continuare a poterlo raccontare!
Buon anno a tutti, noi dovevamo esser soli a casina (con i bimbi) ma alla fine è arrivata a cena una coppia di amici di mio marito: lui psicologo e lei economista. Quando me lo ha detto volevo suic…invece è andata bene, poi le cose spontanee le trovo le più accativanti.
Se si puo’ considerare intrigante passare il capodanno a casa così…
🙂
A me che avrei voluto essere altrove, ma se ci fossi stata mi sarei sentita in colpa ….dovunque sono non mi faccio mai mancare una risata con il tuo blog cara Elasti. Buon anno anche a voi tutti! Debora
tantissimi auguri anche a te!!!
Buon serenissimo anno a te e alla tua bella famiglia!
Auguri a te che ci fai sorridere, che a volte sei meglio di una seduta di psico- analisi, che ci fai capire che la vita, nella sua normalità può diventare un colorato circo, se solo si ha lo sguardo giusto per coglierne la magia…
Tizianeda
Cara Buon Anno davvero a te ai tuoi e al commentarium tuo! Io di mio guarda, ho scoperto di essere un po’ barese leggendo il tuo post e non lo sapevo:)
zaub. non ho mai avuto dubbi che fossi barese dentro…
elasti-sloggata
auguri a te che mi regali un sorriso ogni volta che passo a leggere il tuo blog, e auguri alla tua super e allargata elasti-famiglia :-)!
buon anno!
a te Claudia che quasi ogni giorno mi regali un sorriso e cose sulle quali riflettere, a voi Elasti-famiglia che siete uno spasso, a tutti i commentatori del blog che mi diverte leggere, ai nonni vicini e lontani, agli sposi giovani e a quelli meno giovani…insomma, a tutti, tanta felicità.
un bacino,
chiara
carissima Elasti, tanti auguri anche a te!!! ti auguro che nonno A torni definitivamente e stabilmente in gran forma. che mr I graviti intorno a casa almeno il doppio dei giorni dell’anno passato. che l’hobbit piccolo vi riempia la casa di parole, che l’hobbit medio sedi il suo sonnambulismo, che l’hobbit grande continui così! e per te un sempre ispirante corso di scrittura creativa (da cui magari scaturisca un terzo libro in testa alle classifiche)
(povera zia matta, l’anno scorso anche io avevo il febbrone di capodanno)
baci!!!
nn so perchè nn è comparso il mio nome. sono StellAnto
auguri a tutta la meravigliosa elastifamiglia e a tutti i commentatori di questo blog da una che, oltre a desiderare ardentemente d’essere altrove, “a mezzanotte meno cinque minuti ha acceso rai uno per avere un countdown affidabile e a mezzanotte meno tre minuti aveva già voglia di spegnere”… “per fortuna” è cominciato un anno nuovo!
🙂
Tanti auguri anche a te! Francesca recidiva con affetto.
auguri a te, cara Elasti, che l’anno nuovo esaudisca tutti i tuoi desideri e te ne porti uno nuovo (da tenere per il 2013)
A quelli che scrivono per quelli che VOGLIONO proprio passare di qui…
Tanti Auguri!
Auguri a te e alla tua bellissima famiglia! Leggere il tuo blog è un pò come vedere un film. Grazie per condividerlo sempre con noi.
Un sereno 2012 anche a voi tutti. E ricorda che chi non corre a capodanno…
Tanti tanti auguri Elasti, a te e a tutta la tua famiglia. Vi auguro un anno pieno di gioia. Tutto il resto è noia.
Frutta Candita, rimasta a quota uno da quattro anni e mezzo, ormai.
Sarà mica ora di farne un altro?
…sono tra quelli che erano con la febbre….
😦
auguri ancora a tutti di buon anno