tò guarda, un cartello vendesi sul nostro portone… chissà chi vende casa? ah già, siamo noi.
tempo fa, prima che nonno A stesse male per poi sprofondare in un sonno da cui non ha più fatto ritorno, elastigirl e mister incredible erano giunti alla conclusione che l’elasti-casa è troppo piccola e che forse era arrivato il momento di guardarsi intorno e provare a cambiare.
la cosa strana della vita è che quando ti importa tantissimo di qualcosa e aspetti con ansia e trepidazione che succeda, tutto resta fermo lì, lasciandoti a saltellare impaziente, prima su un piede e poi sull’altro. e quella telefonata non arriva, quell’offerta non si materializza, il mondo si fa una lunghissima pausa caffè, per il gusto di farsi beffe della tua fretta.
quando invece i tuoi pensieri sono altrove, quando le priorità sono altre, le urgenze ben più grandi e tutto il resto ti sembra poca cosa, allora quel qualcosa, diventato improvvisamente irrilevante, accade, da solo, come se fosse facile e ineluttabile.
“pronto, sono il tuo amico A”
“ciao A, scusa, ma è un momento molto difficile e io… non so, magari ci risentiamo”
“volevo solo dirti che… se siete ancora dell’idea… se casa vostra è sempre in vendita… è sempre in vendita, no?”
“be’ sì. in verità non ci stiamo pensando molto ultimamente”
“allora io, se siete d’accordo, vorrei comprarla”.
Nonsolomamma 
È un segnale del destino! Vendere! Cambiare!!
VERISSIMO! Coraggio e buttatevi!
forse lo è. ed è certamente una cosa bella. ti confesso che al momento l’idea di imbarcarmi in tutto questo mi paralizza.
Ti capisco. Noi cambiammo casa la stessa stessa settimana in cui io avevo deciso di cambiar lavoro ed Anette scoprì di aspettare Sofia. E qui a Stoccolma le case si comprano e vendono tramite asta…
Ma sapete già dove vorreste andare?
sì. c’è una casa a due isolati da qui libera, con una stanza e un bagno in più. teoricamente perfetta. lo so lo so. è tutto facile. ma che fatica, adesso.
Forza Elasti. Il progetto di una nuova casa è un buon inizio. Un abbraccio.
Poi per il trasloco ci chiami e in poco tempo, voilà, tutto fatto 🙂
Sarà di certo una grande, grandissima fatica, ma forse il dover pensare alle mille cose da fare quando si cambia una casa, ti aiuterà a far assopire un po’ la tristezza… non credi? In bocca la lupo. 🙂
NONNO A…FORSE VI HA MANDATO LA SOLUZIONE ALLA VOSTRA CASA…MI PIACE PENSARLO
La vita è quello che ti capita quando stai facendo altri piani. Coraggio: buttatevi!
Fantastica!!!
Floralye
John Lennon
Beh, palla al balzo, con tre hobbit poi! Un calcio uno, un calcio l’altro! E GOAALLL!!!
Su, su! Coraggio!!
Già, una grande, grande fatica. Ma anche questo ti aiuterà ad uscire dal tunnel… Un abbraccio di incoraggiamento!
Dai io ho appena finito un trasloco per “chi ancora mancava” e arriva ad agosto, terzo bonzo! Si fa!
E’ una grande fatica (anche noi stiamo per cambiare casa), ma come ti hanno già detto anche questo è un passo in più per andare avanti.
Un abbraccio
Lo so che è dura x te ma non dire di no! È un segno! Fallo!! Sono in attesa della terza hobbit e PUre noi vorremmo cambiare, ma quella telefonata ancora nn arriva e la desiseriamo a mille!
tra due mesi sarò al mio trasloco numero diciotto (no, decisamente non mi sono annoiata nella vita).
se vuoi, quando vuoi, per te le consulenze sono sempre gratis.
dai dai dai! ha ragione il tuo amico, è un segno.
18????????????????????????????????
No, non sembra facile, ma sembra bello! Finchè tutto si muove vuol dire che va tutto bene, è il ristagno che dovrebbe far preoccupare. In bocca al lupo, cara famiglia a cui mi sono affezionata. Ps siamo a Milano da qualche giorno e no, non riesco a farmela piacere. Stavamo pensando di andare a vivere ai Caraibi, perchè non venite? Ci fanno lo sconto comitiva.
appoggio in pieno!!
sia il ristagno che i caraibi 🙂
Pure io!!!
Floralye
dai Elasti che ce la fai!questo è un segnale 🙂 vorrei tanto che arrivasse anche a me un segnale di cambiamento,perchè ne ho veramente bisogno..e nei momenti difficili anche se tutto sembra insormontabile può aiutare a stare un pochino meglio..
siamo con te 🙂
Elasti: e’ meglio che andiate ad abitare in una casa nuova nuova non impregnata di ricordi! Vi fara’ guarire prima!
Un po’ piú di spazio aiuta a gestire meglio certi momenti e semplifica non poco la vita; la fatica che serve per procurarselo è ben profusa (e tu sai che ho una buona esperienza sul tema). In aggiunta non c’é nulla di piú energizzante che farsi una casa nuova !!!
Viva viva.
Buttati Elasti! Quando le occasioni si presentano così bisogna afferrarle al volo..il cambiamento disorienta, paralizza ma spesso dopo ci si rende conto che è stata la cosa migliore che potesse capitare! 🙂
Ma ci stai ancora pensando?? Vaaaaaiiiiiiiiii!!!
…e guarda che la stanza in più è quella della ragazza alla pari! 🙂
Magari con ingresso indipendente, funziona benissimo. Ne consiglierei una che parla chessò solo inglese, o perché no mandarino?
mi presti l’amico? non stiamo riuscendo a vendere casa 😦
Che sia un segnale, te l’hanno già detto, che sia praticamente necessario avere più spazio con gli hobbit che crescono, lo sai da te, che sia faticoso, lo immagini, te l’hanno detto, te lo confermo (non arrivo ai 18 traslochi domestici di Mari – commento n. 9 ma mi difendo sette domestici e almeno quattro o cinque lavorativi).
Ma le occasioni d’oro non vanno perse. L’amico che vuole la vostra casa il giorno che esce il cartello, quella libera a due isolati da lì, stesso quartiere, le cose da fare che impegneranno le mani e la testa, la necessità di buttare via cose che non servono più, ritrovare quelle date ormai per perse e quelle che si perderanno nel trasloco.
Aspettiamo gli aggiornamenti.
Roberta
cambiare casa mi ha fatto rinascere, è una gran fatica, questo è vero, ma è anche un momento di rinnovamento, non solo degli armadi ma anche di tutto il resto….
secondo me l’unica cosa positiva sarebbero i risultati strabilianti sulla tua linea anche senza dieta. Non lo fare! Un trasloco adesso mi pare improponibile
FL
PS: La mia casa somiglia sempre più ad una roulotte, ma resisto
Quando io e mio marito abbiamo traslocato mi veniva da piangere al pensiero di lasciare la nostra casa da sposini, dove avevamo vissuto i nostri primi tre felicissimi anni di matrimonio. Pensavo che non sarebbe più stato lo stesso.
Ed invece…incredibile, una volta messo piede in casa nuova…quella vecchia non esisteva più, dimenticata in un cassetto in soffitta. Ed è iniziata una nuova bellissima vita, nuovi spazi, nuovi posti dove riporre le cose, nuove abitudini e due nuovi inquilini, visto che poi sono arrivati i nostri due bambini.
Quindi vai! Prendi la palla al balzo e ricomincia da capo. Sarà più facile di quello che pensi.
Solo, non fare come noi, che abbiamo traslocato in autogestione, con la nostra smart e a volte il furgone di mio padre. Assolutamente ditta di traslochi!
vai Elasti e non ci pensare su troppo…
cambiare casa è sempre un nuovo inizio… faticoso ma ne vale la pena… in bocca al lupo!
ROCS
Sicuramente sarà faticoso, ma soprattutto sarà una meravigliosa avventura da vivere e da raccontare a tutti noi!
Vai Elasti questo è un segno e una grande occasione
è una bella cosa, dai. faticosa, ma bella.
mi dispiaice solo un po’ per la vostra deliziosa casetta che mi ospitò per cinque settimane…
Ma che fantastica notizia! Immagino che la voglia sia inferiore a zero ma secondo me ti darà una mano a riprendere in mano la tua vita e ad andare avanti. Evviva i nuovi stimoli!!!
Cara Elasti, penso che i dolori fanno parte della vita, e si impara a superarli per sopravvivenza,…. ma tu non sei sola, hai conforto, affetto, sostegno e quest’occasione, che ti sembra fastidiosa adesso, forse è un segno di chi si è già messo al lavoro per aiutare la sua bambina, dando una mano ultraterrena, chiamalo fato, destino, o papà.
un abbraccione
prendi al volissimo. è un modo per aprire una via e un nuovo orizzonte, poi le risorse arrivano. e dicendolo a te spero di esorcizzare e uscire anch’io da sto stagno. 🙂 chissà che poi ci si incontri al parco nord 🙂
Vedrai che il trasloco ti terrà così impegnata che non avrai tempo per pensare a certe cose, è un’ottima cura! E se poi la casa a due isolati dalla tua non dovesse andare bene, nel mio palazzo vendono un bell’appartamento 🙂
Buttati a capofitto nel trasloco e occupa la mente solo col nome degli scatoloni!!!
ma invece è proprio quello che ti ci vuole!!! e poi la fatica fisica è una catarsi fantastica, vai elasti, buttati, è il destino che te lo chiede, una casa nuova sarà una rinascita
svuotare gli armadi, buttare (mi raccomando BUTTA!) e RI-organizzare nuovi spazi è terapeutico… quando uno non può farlo materialmente noi psicologi lo facciamo fare almeno col pensiero…
Pensa che fortuna!
Un abbraccio…
AHHHH !!! tutto qui? parte del mio stipendio potrebbe rimanere nelle mie tasche e non finire in quelle del mio terapeuta solo se mi decidessi a sistemare gli armadi?
a saperlo prima…
mhhhh no, la terapia NON E’ TUTTA LI’… eh eh eh magari!!! (lo dico anche per noi!) però come visualizzazione, e anche come azione reale, nei momenti di crisi (cambiamento) può servire.
Magari ti risparmi una seduta (oddio ho paura che il tuo terapauta ora mi farà causa…)
se vuoi una terapia d’urto ci sarebbero anche i miei di armadi…
Già che ci sono approfitto per una consulenza gratuita: mi spieghi com’è che con me funziona anche tagliare le unghie? 😉
Tagliare le Unghie?? no scusate Freud e Jung si girano e si rigirano nelle tombe!!!
Insomma … metto a posto tutti gli armadi e mi faccio la manicure…ecco perchè mia madre non è mai andata da un terapeuta…!!! 😉
Fammi pensare…. tagliare le unghie.. un gesto che potrebbe inconsciamente renderti innocua,,,senza artigli???? mah.. lasciamo rispondere all’esperto!!!
… E’ da fare…! lasciamoci guidare dalle cose che succedono.
Non c’è nessun buon motivo per non farlo… a parte la paura !
Non ci lasciate, non ci lasciate, dai non ci lasciaaaateeee!!!
tu che sei appena partita per le vacanze non hai diritto di parola :-p
addirittura un amico! …e voi avete già trovato la casa nuova!!!
fantastico, può essere un modo per tenerti impegnata e pensare poco …e dopo che il trasloco sarà finito, ti troverai nella nuova casa sicuramente un po’ poiù felice di oggi!
🙂
un abbraccio
Beati voi che potete permettervi di fare progetti.
purtroppo ho pensato la stessa cosa.
che invidia. Cambiare casa è il mio sogno, poter avere ognuno i propri spazi. Ma rimane un sogno per noi.
Elasti, che rosicata, ma beata te! Con tutto il rispetto per il momento duro (ma anche in quello ci sono passata)
Ilaria
Sono d’accordo con tutti i commenti di chi ti consiglia il cambiamento: le “coincidenze che coincidono” (come diceva Totò) sono segnali, e nonostante tutto… vanno colti!
Floralye
Ma segnali di cosa? Stiamo scandendo nel paranormale?
Io non credo molto nei “segnali”, ma in incastri che a volte vanno bene e a volte male. Elasti ha tutto pronto: la casa da vendere (beata lei), la casa nuova trovata, pure vicino casa vecchia. Niente cambio scuole né abitudini.
Alessandra
niente di male nel credere o non credere ai “segnali”, ogni tanto però è bello pensare che non siano semplici casualità, no?
Sono daccordissimo con Alessandra, va bene mettere un pò di fantasia nella vita ma non esageriamo. Intanto il cartello “Vendisi” non era là appeso al portone da un giorno, infatti Elasti ci fa intendere che se ne era addirittura dimenticata (metaforicamente ).
Secondo non so quando ma aveva scritto di una piantina di una casa più grande e fantasticato su una cucina grande da arredare. Elasti ora non se l’aspettava perchè la sua testa era da un’altra parte ma la vendita era programmata. I traslochi sono faticosi ma se migliori in mq sono sopportabili. Quindi mi unisco al coro dei rosiconi e dico: beata te! Lori
grande Lori.
mi ammetti nel coro dei rosiconi? ti assicuri che ne faccio parte a pienissimo titolo!
elasti, e jamm’ ja, buttati!
Grande il tuo amico A! Anche se non sembra il momento adatto forse lo è. Come non mai potresti riuscire a vivere al meglio le ansie di un così grosso cambiamento e ridimensionare le immani fatiche di un trasloco con gli umori altalenanti che ne conseguono.
Lasciati travolgere e cambia casa prima che i bimbi crescano e non vogliano più farlo…si affezionano così tanto alla casa d’infanzia che poi non vogliono più lasciarla neanche per una reggia.
un bacio
Barbara (Ivrea)
Quale modo migliore per andare avanti,non pensare, aspettare che i ricordi da dolorosi diventino solo felici, che imbarcarsi in un trasloco?
🙂
Buttati nell’avventura, ti farà da terapia!
I miei sono nati e cresciuti nella stessa casa ed ora non la mollano, anche se sono altrove, e non vogliono sentir parlare di vendita, quindi schiodati da lì prima che sia troppo tardi. Donna avvisata…..
Io ho fatto il trasloco 5 la settimana scorsa in quella che spero sarà la nostra casa defintiva, dopo otto mesi di lavori! Sono entusiasta, e la fatica fatta è annullata dalla gioia.
Coraggio Elasti, le cose non capitano mai per caso! Buttati e vedrai che ne sarai felice!!
Così è la vita 🙂
Forza e coraggio!
vai, vai!! sai che bello un trasloco…è proprio quello che ci vuole per riempirti la mente!!
venduta casa settimana scorsa, comprata casa l’altro ieri, iniziati lavori casa nuova oggi. Nel frattempo (quanti mesi?) ospiti in una casa di amici per l’estate (si, ma poi?), gemelli piazzati tra nonni e amichetti.
Per ora solo fatica (TANTISSIMA) e un continuo fare bonifici e staccare assegni……
carla
coraggio elasti, ce la puoi fare!
Arriva al momento giusto, invece. Un bel cambiamento è proprio quello che serve. Coraggio!
Buttati Elasti,buttati. Vendi la tua casa, compra la tua nuova casa, fai scatoloni, approfitta per portare con te le cose importanti e indispensabili, fai pulizia, sarà catartico. E quando alla fine sarà passato tutto e ti ritroverai in casa nuova con gli scatoloni mezzi svuotati e mezzi ancora da svuotare, ti renderai conto che è andato tutto bene. E che andrà tutto bene.
P.s. Avevo promesso di non tediarti anch’io cn la mia esperienza personale, perchè in questi casi credo che ognuno viva nel proprio dolore fregandosene se tizio caio o sempronio hanno affrontato la stessa cosa. ma due anni fa io e mio marito firmammo il rogito di quella che adesso è casa nostra, il giorno dopo mio babbo ci lasciò. pensare di dover affrontare un trasloco era qualcosa di assurdo e impossibile ma dovevo. Due settimane dopo ho dovuto imballare tutta una vita e portarla da un’altra parte,io che volevo solo mettermi sotto le coperte,dormire, e non alzarmi per due mesi. Dopo due anni mi guardo indietro e penso: meno male ci fu il trasloco e un cambiamento importante. (cambiammo anche città). Mi salvò.Un abbraccio.
Occhio che la stanza in più non diventi un birrificio clandestino! :-))
Che bello, anche io vorrei cambiare casa ma i prezzi nella mia zona per ora me lo impediscono…
Si desidera ardentemente che un evento avvenga, ma tutto sembra congiurare per l’opposto. Poi .. esattamente come la conclusione.
Eccolo il segno che qualcosa cambia In meglio o in peggio, non si sa ma si deve prendere una decisione senza poi preoccuparsi di pensare a come sarebbe andata con l’altra.
Un saluto
Buttatevi… ti assicuro che è cmq un aiuto dover pensare ad altro proprio in questo momento! Anche se sembra difficile, anche se ti sembra che non ce la farai, dirottare i tuoi pensieri su cose più pratiche aiuta molto! Quando mancò il mio papà, io mi sono messa a ridipingere e rivoluzionare la camera di Be… fu un sollievo (ed un grande aiuto psicologico) ammazzarmi di fatica e concentrare la mia attenzione su un lavoro puramente fisico…