Nonsolomamma

interessi privati in atti d’ufficio ovvero cercasi app

l’organizzazione estiva dell’elasti-famiglia prevede che sabato mister incredible e i due hobbit maggiori partano per la città di A, nel mezzo del nulla del massachusettes, diventato da qualche anno meta obbligata perché solo lì il pater familias si sente a casa e trova economisti marxisti afflitti, come lui, dall’urgenza della rivoluzione proletaria.
lui lavorerà mentre i suoi figli frequenteranno un campo estivo dedicato ai ributtanti abitanti degli stagni paludosi, di cui il mezzo del nulla pullula (il “di cui” vale sia per le ributtanti creature sia per le paludi stagnanti).
lo hobbit piccolo andrà per due settimane in campagna con nonna J.
elastigirl invece trasformerà il suo part time in un full time e lavorerà tutti i giorni in redazione, concedendosi ben 10 giorni feriali di solitudine milanese.
tutto questo, a vario titolo, le mette una certa ansia, ma la vita non sarebbe vita senza.
tuttavia ciò che le fa tremare le vene ai polsi non è la prospettiva di tre quinti della famiglia in uno stato di randagismo in un altro continente, né il centinaio di chilometri che la separeranno dal suo fidanzato di 30 mesi, né tantomeno la casa, il frigorifero e il bicchiere degli spazzolini vuoti.
ciò che le fa tremare le vene ai polsi è il volo milano-roma-boston, quando i due quinti della famiglia raggiungeranno gli altri tre, il 14 luglio prossimo, sola con lo hobbit piccolo, troppo acerbo per godersi i cosiddetti in-fligh entertainment, troppo maturo per cadere addormentato per quella terrificante decina di ore.
pertanto elastigirl, in vista di questa prova della vita, per placare l’inquietudine, scarica app per bambini, illudendosi che 257 app per la prima infanzia su un solo tablet possano contenere la portata dell’incubo.
purtroppo però nelle sue spasmodiche ricerche non ha trovato la app del cuore, quella capace di catturare uno hobbit piccolo e restituirlo fresco, divertito e un po’ più intelligente a fine viaggio.
pertanto chiunque si sia imbattuto in librini/giochi/cartoni animati/attività didattiche in grado di fiaccare l’esuberanza e la molestia hobbit, è caldamente invitato a segnalarli. in cambio, l’elasti-gratitudine, per quel che vale.

111 pensieri riguardo “interessi privati in atti d’ufficio ovvero cercasi app

  1. l’unica app per bambini che ho scaricato é animal sounds for kids. Ci sono le foto degli animali e toccando l’animale si sente il suo verso. Non so pero’ se i compagni di viaggio gradirebbero. A mio figlio che ha 3 anni piace molto, si diverte a trovare i suoi animali preferiti e ne imita il verso. In bocca al lupo per il lungo viaggio e speriamo che l’hobbit piccolo resti ipnotizzato dal volo!

  2. Ciao Elasti, prova con POP-IT, è una sorta di librino pop up e nell’intento dell’ideatore credo ci sia quello di raccontare ai bimbi che le famiglie possono essere molto varie (puoi cambiare la composizione famigliare uomo, donna, bambino con uomo, uomo e bambino o donna, donna bambino).
    BUON VIAGGIO!

  3. …trismamma troglodita in vergogna non sa cosa sono le app…chi mi aiuta? ho 34 anni, 3 figli di 9, 7 e 2 anni e non so restare al passo con la tecnologia… inizio a preoccuparmi!!

      1. grazie per la spiegazione…io e i miei figli siamo clienti fissi della biblioteca e delle librerie del nostro paese ma in fatto di tecnologia sono piuttosto scarsa…anche ipad e ipod sono parole difficili ma ho una vaga idea… mi sa che dovrò darmi da fare!!!

      1. solo una precisazione le app non sono necessariamente videogiochi pazzi con cui il bambino si anestetizza. Quando le si usa si scopre che dietro c’è un progetto educativo e molte di esse consentono ai bimbi di sviluppare diverse aree cerebrali. Mia figlia aveva alcune difficoltà nel riconoscere le forme e i colori ed è riuscita ad apprenderli in questo modo.
        E’ importante sceglierle con cura e amore tenendo conto dell’età del bambino e della sua indole. Se è moderno e educativo perchè non usarlo. Questo non toglie niente ai libri perchè i bambini hanno bisogno di toccare con mano ciò che apprendono e anche di mangiarselo qualche volta…

      2. Antonella, hai ragione e sono stata un po’ sibillina nell’esprimermi, non intendevo condannare gli app né tantomeno chi li usa… semplicemente a volte rimpiango un po’ i tempi in cui le mamme sapevano tenere buoni i bambini con un pezzo di spago colorato, una molletta, un pupazzetto, una favola… chiaro che noi non siamo più quelle mamme e i bambini non sono più quei bambini 🙂 Però ho grande ammirazione per un’amica che parte ogni anno per viaggi assurdi e perigliosi (l’ultimo: il Perù in autobus… giuro!) con marito e due piccoli davvero piccoli, due zaini che devono contenere tutto il mondo e perciò per un mese intero intrattengono i figli così come ho descritto… unico…. “app”: in ogni cittadina o villaggio in cui si fermano comprano una palla, che poi abbandonano ai bimbi del posto per non dover portare nemmeno quella. Favolosi! anacronistici e quasi eroi, nel mio immaginario. Comunque ben vengano tutte le facilitazioni e gli intrattenimenti, specialmente se intelligenti 🙂

    1. mammabina siamo in due, con i 3 figli quasi coetanei, a non sapere nulla di queste cose !!!!! Viaggi in aereo non ne ho mai fatti. Viaggiamo sempre in macchina vista la fobia de volo di mio marito. Viaggi molto lunghi solo in notturna cosi dormono profondamente tutti e tre. Però magari un piccolo aggiornamento non fa male, giusto per sapere di cosa si sta parlando…provvederò !

  4. Ciao c’è un app bellissima.si chiama “chissà ”
    E’ una storia raccontata che si sfoglia mentre si possono muovere alcune parti del libro( treni, pesci, foglie) puoi sostituire la tua voce con quella del lettore o alternarla, ci sono anche dei giochi da fare dopo la storia.in un’ oretta lo fa. Alla mia bimba piace tanto. . Ci sono anche dei libri per bambini piccoli in cui la storia si costruisce insieme Sono storie disegnate ma non scritte che evolvono nelle pagine e seguono più personaggi. Uno si chiama “histoire du primetemp”.e’ bellissimo. Infine ci sono libri con cui si gioca sfogliando le pagine come per magia le palline cambiano colore, forma aumentano o diminuiscono. Tu glielo leggi e lui lo agita o ci soffia sopra secondo quanto scritto e nella pagina dopo le palline si trasformano. E’ adatto dall’anno. Qui a Padova c’è una libreria che i chiama ” pel di carota” che organizza eventi e letture con i piccoli e insegna tanto anche a noi. Fammi sapere se ti interessano altri titoli

    1. Cara Elasti, è ottima l’idea di chiedere consigli: stiamo prendendo appunti chissà quante fra noi!
      Vorrei chiedere a Antonella se per cortesia mi può contattare (passando dal sito qui indicato) perchè mi interessa molto la storia solo disegnata: potrebbe servire per la creazione di un programma didattico per l’insegnamento della lingua dei segni a classi di bambini udenti. Grazie Antonella. E a te Claudia un abbraccio.

      1. quando ho letto il commento di Antonella ho pensato la stessa cosa… (ho 3 cognati non udenti, segnanti e parlanti) (uno di loro disegna benissimo, hai visto mai vi servisse 😉

      2. Quel libro “interattivo” con pallini che si moltiplicano, rimpiccioliscono, spariscono e ricompaiono l’ho scovato in biblioteca tanto tempo fa è di Hervé Tullet e si intitola “un libro”, ve lo consiglio proprio, io poi sulla falsa riga ne ho costruiti altri. Dello stesso autore consiglio anche “Il gioco delle combinazioni” mi sembra adatto allo scopo infatti ogni pagina è suddivisa orizzontalmente in 4 sezioni e girandole si possono creare disegni sempre diversi. Si può decidere ad esempio di formare una mano e il bimbo deve girare tutte queste sezioni finché non trova la combinazione giusta. Ci sono tantissime immagini e il bambino rimane impegnato per un bel po’.
        Di storie senza parole invece me ne hanno regalata una bellissima in ospedale quando è nato il mio primo figlio si intitola “Solo tu mi vedi” è delle edizioni Lapis e fa parte della collezione “i senza parole”.

      3. bellissimo il libro dei pallini!
        Ai miei bimbi piace un sacco, ci divertiamo tantissimo e lo leggiamo ogni volta che andiamo in biblioteca!

  5. Non ho app da consigliarti perchè ancora non ci sono arrivata ma io al tuo posto mi procurerei i cartoni che trasmette rai yoyo, mia figlia di 30 mesi starebbe ore a guardarseli!

  6. in bocca al lupo cara elastic io invece affronterò questo lungo viaggio di qualche ora in più a settembre quando la mia monella avrà fatto il suo primo compleanno. Non ce ne app che regga…dovremo sperare in tante hostess gentili!

  7. Idea! Quello che serve e’ l’hostess in modalita’ touch & play. Mi spiego: serve hostess – dotata di ”belle tette” che a un touch del piccolo hobbit ”play” con lui. Tutto cio’ permetterebbe all’elastimamma di andare in modalita’ sleep…

    Perdona, ma sono una foca sull’argomto pero’ dovevo dire la mia

    1. Forse foca, però molto spiritosa 🙂
      vedo solo una piccola controindicazione: attaccamento spasmodico alla suddetta hostess, descrivibile come “modalità cozza su scoglio”, e magari pretesa di analoga modalità ogni volta che qualche altra hostess si materializzasse nei paraggi del piccolo marpione!

      Floralye

  8. A gennaio, con la piccola di 17 mesi, per il volo francoforte-chicago ce la siamo cavata con libri e disegni (più qualche spuntino, una nanna e vari giri alla toilette); il 16 luglio, per il bis a 23 mesi, contiamo di cavarcela in modo analogo (il mio unico, vero terrore è avere mutande di ricambio a sufficienza per le incognite del viaggio, ora che è spannolinata).
    I bambini a quell’età sono così curiosi e hanno così tante cose nuove da osservare e commentare che secondo me a loro passa molto prima che a noi, la trasvolata.
    Spiega allo hobbit piccolo che deve intortarsi le hostess appena salito sull’aereo: è un plus fondamentale per un viaggio sereno!

    1. Anche noi abbiamo tutte le app Tocaboca al completo, sono fatte molto bene, sono interattive, sono tante e sono gratis.

      Mia figlia (e non solo anche io e mio marito) adoriamo “Numberlys” e “The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore”.
      Questo ultimo in particolare, e’ un cortometraggio che dura circa 17 minuti, non viene proferita una parola ed e’ la storia di una citta’ immaginaria spazzata via da un tornado che torna alla vita ed al colore con i libri.
      E’ anche la storia della vita di Mr. Morris, colui che si prende cura e distribuisce i libri, compie il suo lavoro e poi una volta invecchiato, proprio come tutti i suoi predecessori, vola via con i libri mentre qualcun altro prende il suo posto.

      La mia piccola rimane incantata ogni volta che lo vede ed e’ stata in grado di vederlo anche 6 volte di fila.

      PS. Scusa se mi permetto, ma questa storia cosi bella e delicata, si presta anche bene, secondo me, ad affrontare il discorso della morte di qualcuno che in vita e’ stato tanto speciale…

  9. Scusa era il libro della primavera non la storia. Comunque nell’ archivio del sito della libreria trovi gli eventi con i libri più belli

  10. Io ho sempre problemi coi viaggi in auto, sempre dalle 5 ore in su. Me la cavo con giochini tipo conta le auto rosse, il lettore dvd da viaggio e da pochi giorni, viste le belle pagelle e l’imminente partenza per la riviera romagnola, con i nintendo DS. Da piccoli, confidavo nelle partenze all’alba o subito dopo pranzo. Ma in auto è più facile.
    Roberta

    1. Oh, Roberta, che mi hai ricordato! con i miei cuccioli (oggi 23, 20 e 13) giocavamo a MACCHINA GIALLA!: la smart gialla valeva 2 punti :)…veramente quando ci prende la stupidera, ci “giochiamo” ancora….altri 2 giochi che sono stati un must, sono stati il “gioco della frutta” e il fantastico GIOCO DELLE DEDUZIONI ( albero-foglia-verde-rosso.tramonto-luna…etc!) dove l’anarchica E. al tempo di 3 anni e mezzo, cercava sempre di infilare “scoiattolo!”…ancora oggi quando qualcuno interviene in qualcosa “ad minchiam”, lo chiamiamo “scoiattolo!” …

      1. Questo commento mi ha fatto sorridere come non mi succedeva da tanto!…la piccola grande gioia che certi ricordi di vita in famiglia ci regalano, a distanza di anni….che meraviglia!

  11. ciao ti consiglio iFiabe, puoi cambiare i nomi dei protagonisti e ci sono varie storie, poi il classico Fiabe sonore e varie app di disegno tipo Little painter o Quaderno Pro. Buon viaggio e punterei anch’io sulla compiacenza verso la hostess

  12. Noi, qui, siamo un po’ malati. Più che di app, di iBook per bambini (io ci lavoro pure)…
    Ecco la nostra (mia e dei miei figli di tre e 9 anni) classifica. Sono tutti iBook stranieri, perché in Italia, a parte il noto “Pinocchio” dell’Elastico e il meno conosciuto “Il Mostro Pino”, c’è ancora ben poco di originale, purtroppo. Ma con una sorpresa…

    Dans Mon Reve – ha vinto quest’anno il primo Bologna Digital Award. E’ una storia scritta, disegnata e narrata, ma di cui è possibile riassemblare le parti. S’ispira, con poesia, ai giochi combinatori dell’Oulipo di Perec e Calvino. Meravigliose illustrazioni.

    Numberlys – Creato dalla Moonbot (il fondatore viene dalla Pixar ed è loro “The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore”, iBook, che, come cortometraggio, ha vinto l’Oscar). E’ un raffinato, buffo cartone interattivo. In un mondo alla Fritz Lang, dove esistono solo numeri, si devono aiutare i Numberlys ad inventare e forgiare le lettere dell’alfabeto. Capolavoro!

    Nighty Night! – Un racconto della buonanotte per iPad, molto semplice e dolce. Siamo in una fattoria. Di notte. Dobbiamo trovare i vari animali, coccolarli e farli addormentare, spegnendo loro la luce. Ha anche voce narrante e funzione autoplay. Bellissima grafica.

    Cinderella Lite – Un iBook molto carino che racconta la classica storia di Cenerentola. Si ascolta, oppure legge la storia, eseguendo su richiesta alcune azioni o interagendo con particolari da scoprire. Niente di nuovo, ma molto ben fatto e divertente.

    Timbuktu – la prima iPad magazine per bambini. Creata da due italiane (che hanno abbandonato i propri vecchi lavori per un sogno), sta diventando un caso editoriale, dall’Italia agli USA. Articoli, giochi, illustrazioni, filmati, link… Un pozzo infinito di spunti e scoperte. Geniale! E, non so se lo sia ancora, ma era pure gratis fino a poco tempo fa!

    Potrei continuare molto, molto a lungo. Mi fermo qui.

    P.S. Ooooopppssss! Ho dimenticato che c’è anche una versione per iPad di “Piccolo Uovo”, letto da Lella Costa e con figure da colorare. Ma forse lo sai già…

  13. LetterScholl….. C ‘e’ la versione di prova gratis… Molto carino… Insegna a fare le lettere in stampatello… Perfetto per la sua eta…Oppure GiocareCOnArte… Si fanno i ritratti usando bottoni frutta e verdura…. E altre cose carine partendo da quadri di artisti famosi

  14. Olivia di mesi ne ha poco più della metà dell’hobbit piccolo, però ama molto giocare con le app dell’iphone.
    Io uso queste (se non sbaglio sono gratuite o a poco prezzo): baby piano, flash cards, monkey preschool lunchbox, ItNG (In the night garden), if you’re happy and you know it della tomato interactive (questa è la sua preferita) e mooba (un po’ da piccolini, ci sono vari animali che fanno il verso quando tocchi lo schermo).
    Non so se già adesso glielo permetti, ma Oli da quando usa l’iphone crede che sia suo… sto cercando di farle capire che non si frigna per tv, pc e telefoni, ma ancora non ci siamo…

  15. cara elasti,
    non ho app da consigliarti ma ho fatto parecchi voli anche più lunghi di quello che dovrai affrontare con mia figlia in varie gradazioni d’età. a poco meno di tre anni ha visto tre volte finding nemo, disponibile in aereo. poi ha dormito parecchio (volo serale, il tuo in che orario è?) e si è divertita molto tra snack e bevande.
    non ti preoccupare, non sarà una tragedia! buon viaggio!

  16. dunque, io e Sofia che ha 4 mesi piu’ dell’hobbit piccolo, viaggiamo spesso tra il costarica e l’Italia, cartoni a manetta, scaricati da youtube tramite firefox e app degli animali che qualcuno ha citato prima, doodle buddy, poi…stickers a manetta e un po’ di dido’, non troppo che la compagnia aerea senno’ ti denuncia per appiccicamento molesto. roba nuova da mangiare e da bere che sia proibita a terra da ogni genitore dotato di buon senso, ma utilissimo in volo…poi guarda ti stupirà’, sofia non sta mai ferma, letteralmente, ma in aereo é come se si mettesse il cuore in pace, ricordo l’ultimo volo io e lei, andavamo a casa dal mio papà malatissimo, io ero stravolta, angosciata, ci diedero dei posti di cacca, anzi un posto di cacca perché ancora non aveva 2 anni, bene credo dormi 10 ore di fila, roba che mai successa in tre anni quasi di vita…in bocca al lupo!

  17. A mia figlia piace tantissimo l’app di curious george: fa il guardiano degli animali allo zoo e li lava, dà loro da mangiare etc.. È in inglese ma è utilizzabile anche da chi non lo parla!! (adesso mi copio tutti i nomi consigliati dalle altre, fantastica idea Elasti..)

  18. i miei due cuccioli che hanno l’età dei tuo piccolo hobbit adorano i cartoni animati della Pimpa…si possono scaricare sia gli episodi della prima serie sia delle fiabe animate, ed ultimamente si sono innamorati di un cartone che si chiama la foresta dei sogni, la cui protagonista è una pazza di nome oopsy daisy…(certo 12 ore di cartoni animati non sono pensabili…ho visto che da Imaginarium e dalla Feltrinelli ci sono dei kit di giochi da viaggio…con dei puzzle adatti alla loro età e con pochi pezzi, in modo da non doverli andare a recuperare per tutto il corridoio dell’aereo, e altri giochini da poter fare seduti…., in ogni caso in bocca al lupo….è una bella sfida !!!!)

  19. Io viaggio molto in aereo e treno con i miei figli, la maggiore ha 37 mesi.
    Mi sono sempre organizzata con giochi meno tecnologici, ma più stimolanti: libricini con stickers da appiccicare, da colorare e ritagliare. Carte da gioco adatte all’età. Piccoli puzzle. Se vai nei due maggiori negozi di giochi a Milano trovi un sacco di cose carine!

    1. Babo, scusa se mi permetto.
      Per chiarire un punto.
      Ci sono moltissime applicazioni Apple o Android per bambini che definirle soltanto “stimolanti” e’ veramente far loro un torto enorme.
      Sono veramente belle e fatte bene.
      Non soltanto, la stragrande maggioranza sono assolutamente gratuite e se ne possono portare con ingombro minimo cosi tante, che per ricrearne lo stesso numero “non digitale” ci vorrebbero 5 valige colme.

  20. Prova con “50 cose da fare in viaggio per piccini”, e’ un set di 50 carte, molto carine della Osborne, sono 50 giochini, a volte sciocchi e conosciuti ma pur sempre ben presentati, a volte invece proprio geniali! Lo trovi facilmente da feltrinelli. E’ un vero bon-bon, e stimola la fantasia invece di piantarli davanti ad uno schermo. Ce n’e’ anche una versione per bambini piu’ grandi.

  21. Ma lo sai che c’è un servizio che si chiama ‘Nanny in the Clouds’ che mette in contatto baby sitter con genitori che viaggiano sullo stesso volo?
    Questa app in carne ed ossa piacerebbe anche a me, se sperimenti poi fammi sapere.
    Giorgia dei Mostri

  22. mi fai sempre morir dal ridere!!! mia figlia, 3 anni e mezzo, di solito va in trans con i cartoni…… comunque mi consolo: sono pure io in ansia per il viaggio in aereo di rientro dalla Calabria…io e lei, sole solette! Fortunatamente il mio volo dura solo 1 e mezza!!! ce la puoi fare…… sicuramente non corri il rischio che ti facciano scendere!! ahahahahahaaaaaaa
    In bocca al lupo!!!!!

  23. L’app di Cartoonito è carina, ci sono 3 piccoli episodi delle banane in pigiama e 3 giochini. Non che possa tenerlo occupato per molto tempo ma è gratuita e qualche decina di minuti se li passa.
    NinnaNanna contiene 4 video che tutto sono tranne ninne nanne, c’è furia cavallo del west, per fare un tavolo, ci son due coccodrilli e un’altra canzoncina che non conosco, tutte con video a cartoni animati carini. Che poi di solito i bambini vanno in loop e voglio per 1000 volte la stessa cosa quindi se becchi quella che gli piace anche con una sola canzoncina hai risolto un’ora buona di viaggio.

  24. Un pensiero all’improvviso: però potresti includere anche Mr. I nel disegno della testata del blog, no?! Poverino!

  25. …io ti consiglio melamil milte, melatonina formulata per bambini in gocce… lo scorso anno con un nano di 3 anni ho fatto roma-boston.. l’impianto video dell’aereo era rotto, per fortuna avevo mini lettore dvd… tra nemo, spuntino e goccine, il volo è stato tranquillo!!

  26. interessanti i commenti… prendo appunti. anche se il mio treenne riesce stare tranquillo solo mattarellando il didò o pasticciando con gli acquerelli… però forse non sono adatti per l’aereo 😀

  27. cara Elasti, come fa questo pensiero a “battere” la GIOIA incolpevole di 10 giorni nei quali sarai “costretta” ad occuparti solo di te stessa? 😉

  28. Come giochini i miei (4 e 2 anni) amano molto le app della “Wonderkind Apps” in cui si hanno dei bellissimi scenari (la città, la fattoria, lo zoo, la foresta…) molto dettagliati nel disegno e ogni cosa sulla scena si anima quando viene toccata. Molto diverente e rilassante. C’è anche un memory animato molto carino.
    Bellissime anche le App di toca Boca, già menzionate.
    Ce n’è poi una meravigliosa che si chiama SingingABC dove le lettere dell’alfabeto (disegnate stupendamente) al tocco iniziano a cantare il proprio suono e si possono creare diverse melodie con diverse combinazioni.
    Il mio grande adora anche l’app “Crea il tuo Mostro”, anche qui illustrazioni eccezionali.
    Per i libri invece segnalerei:
    – Rosso come l’amore
    – Timbuctu, splendido magazine interattivo per bambini
    – MoglueBooks, una libreria gratutita con tanti titoli di libricini animati anch’essi gratuiti
    – Alice per ipad

  29. Per noi, più che App, puntate di Pingu a sazietà sul telefonino.
    Qui funzionano egregiamente dall’età di 2 anni, la panciotta sussulta di godimento e io sbircio entrambi altrettanto goduta.

    Baciiiii

  30. Midazolam in opportune dosi, ripetibile. Non ti serve neanche l’ago, nel naso funziona alla grande e dorme secco quanto vuoi. Ah, volendo lo puoi prendere anche tu. Sogni d’oro

    C.

  31. Anche noi abbiamo fatto di recente un volo fino agli States: a casa non abbiamo la tele, quindi per la maggior parte del tempo i miei mostri hanno guardato i cartoni proposti dalla compagnia aerea. L’unico consiglio che ti darei e quello di farti mettere subito dietro ad una di quelle isole x le hostess, così non hai altri viaggiatori davanti: da noi si sono lamentati che i bambini, con i piedini, davano dei calci al sedile davanti…

  32. Immagino che possa non piacere ma io consiglierei kindival forte della loacker. Un calmante omeopatico per bambini. E un volo notturno. A quel punto quel paio di ore svegli si possono passare anche leggendo guerra e pace a voce alta

  33. Fantastico post, sto rubando consigli a piene mani!! Spero che la maggior parte di queste app sia gratuita!
    Da parte mia avrei avuto da consigliarti solo Fruit Ninja ma, dopo tante app educative, mi vergogno, quello è proprio un bieco videogioco cerebroleso (i miei lo adorano però, anche il nano che è poco più piccolo del tuo).
    Ti stra-invidio perché vai negli USA tutti gli anni, sai? anche se la piccola città di A. non rientra esattamente nelle mie mete preferite. Se vuoi vengo a farti compagnia sul volo per Boston, così invece di uno dobbiamo tenerne buoni tre di hobbit!!
    Giovanna

  34. i miei figli (il più piccolo ha solo qualche mese più del tuo) adorano il tablet, ma per farti capire il livello educativo ti cito un paio dei giochi più apprezzati: schiaccia le formiche e uno squalo che va in giro per il mare a mangiare le bagnanti.
    la sciura montessori si rivolta nella tomba.

    1. Effettivamente…
      Ma anche chi non è al suo livello (la sottoscritta, per capirci), ed è in vita, tanto felice non è…

      Floralye

  35. Io, sul mio iPad, ho una serie di giochetti assolutamente non educativi ma un sacco divertenti…

    Talking Gina (e Talking Tom): rispettivamente una giraffa e un gatto a cui puoi fare il solletico, le carezze, spaventarli, e parlare… lo so, è un gioco scemo, ma quando inizi poi fatichi a staccarti!

    FruitsCrush: tipo Fruit Ninja. Anche questo banale, ma divertente.

    Ecco, dopo questi suggerimenti ho fatto davvero la figura della personcina vuota… 🙂

  36. ahaha, elasti scusa l’OT, ma non posso fare a meno di pensare che mentre tu viaggerai con il tuo fidanzato verso i tre quinti della vostra famiglia, io percorrerò la navata di una chiesa al braccio del mio inglesaccio che farà di me una donna onesta!!!
    e i miei due tappetti saranno affidati alle cure di mia cugina che, presumo, di queste app in quell’oretta avrà un disperato bisogno!!!
    🙂

  37. La mia Gnoma è di novembre ’09 quindi ci siamo…
    Ecco i miei trucchi per voli intercontinentali e noie di vario genere:
    – un giochino nuovo da consegnare dopo il decollo
    – lecca-lecca per il decollo
    – cartoni vari su Ipad
    -molte foto familiari caricate su IPad
    – queste App:
    I hear Ewe (animali e versi!)
    preschoolIMM (memory a diversi livelli ma la Gnoma si diverte con tutti)
    La Fattoria e Oceano – puzzle da comporre e disegni da colorare, molto carino
    Hair Xmas di TocaBoca di cui ti hanno già parlato, so che non è stagione ma l’app ti permette di tagliare e colorare la chioma di Babbo Natale e dell’albero di Natale, la Gnoma ride come una pazza
    Sound touch – versi di animali e rumori vari (casa, strada, ecc) con foto
    Funny Voice – registra la tua voce e la trasforma con vari effetti
    Tavolozza – puoi disegnare con le dita, scegliendo tra pennelli, matite, cere e stickers vari…
    E non ti preoccupare Elasti. Prima o poi spegneranno le luci sull’aereo, e anche lui magicamente si addormenterà!
    Baci e abbracci molto forti!
    (cerca di goderti i 10 giorni di solitudine milanese.. merce rara!!)

  38. noi niente app…ma millemila video scaricati da youtube di Pingu.
    il nostro 27mesenne ipercinetico è riuscito a star tranquillo per un intero viaggio (code comprese) milano-sanremo, e ritorno!
    Santo Pingu!!

  39. mmm…. 30 mesi…. il mio piccoletto di tre anni puo’ guardare a ripetizione e senza annoiarsi la favola dei tre porcellini della disney (ne esistono varie versioni da “provare” su youtube).
    Poi ti consiglierei eric hermann : http://www.erichermanmusic.com/ che è fantastico! la sua elephant song è la nostra preferita: http://www.youtube.com/watch?v=yihq8BIhL9c
    per il resto: in bocca al lupo!!! io quest’anno volo nell’altro emisfero con tutti e due i nanetti! poi ci racconteremo!

  40. Il Mostro Pino!!Ma sono di parte perchè i disegni sono di una mia amica…ma è comunque geniale secondo me!!!Buon viaggio

Scrivi una risposta a silvia83p Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.