non è normale svegliarsi alle cinque del mattino, senza sveglia, senza un figlio che si infila nel letto o chiama dall’altra stanza per una pipì, un brutto sogno, una paturnia, senza un marito accanto che si agita o parla nel sonno o russa o attenta alla tua virtù antelucana, senza alcun motivo legittimo o plausibile.
non è normale aprire gli occhi, spalancarli, osservare quella luce spettrale fuori, percepire quella lucidità implacabile dentro e richiuderli, facendo finta di non avere visto e sentito niente, come se fosse un incidente, un errore, una parentesi aperta e chiusa.
non è normale prendere coscienza che è tutto inutile, che non ti riaddormenterai più, che oggi – è già oggi le cinque del mattino? non è un pezzo di ieri o un limbo che non appartiene a niente? – è cominciato e che immaginare di essere un cadavere, l’ombra dormiente di te stessa non serve a nulla.
non è normale pensare: va be’, sic stantibus rebus, tanto vale che ne approfitti, ché essere milanese stressata ipercinetica e inquieta vorrà pur dire qualcosa, no? tanto vale che mi metta a fare cose utili. guardare il soffitto? leggere un libro? pensare in silenzio ai fatti miei? ma no!
non è normale, alle 5,05, dopo 300 secondi esatti di sofisticati ragionamenti, prendere il computer e mettersi a lavorare. e accorgersi con soddisfazione, gioia, addirittura entusiasmo, che la produttività a quell’ora è nettamente superiore alla media diurna e che l’assenza di distrazioni è un toccasana per una virtuosa concentrazione.
non è normale che questo aberrante fenomeno contronatura si verifichi ormai da vari mesi e che combatterlo, ignorarlo, reprimerlo, insultarlo, sputargli addosso sia solo tristemente controproducente.
Noooo! Io invece, nonostante l’essere iperattiva e impegnata e milanese di adozione, nei momenti di insonnia notturna non riesco a lavorare o fare niente di produttivo! 😦 (solo fissare il soffitto e sperare di riaddormentarmi a breve…)
E in quanto milanese e iperattiva te ne spiaci..:-)..comunque qui Venezia idem
Brava, inutile combatterla, l’insonnia: fattela amica.
Peccato invece che il sonno si ripresenti nei momenti meno opportuni per reclamare il suo diritto di esistere…
..non sarà normale ma è sicuramente più normale di un marito che attenta alla tua virtùseppur antelucana alle 5 del mattino..
No, questo si chiama ”cogli l’attimo”, tra trasferte e figli il tempo che avanza bisogna sfruttarlo…
Come quando si è giovani e si fanno sempre le ore piccole senza accusare, stai definitivamente ringiovanendo! Ti stimo, ma ho sonno solo a leggerti 😉
La soluzione di mia moglie è uscire a correre.
Io ringrazio il servizio militare che mi ha insegnato a dormire ovunque e comunque 🙂
Fefo beati voi che state in un postodove una donna può uscire a correre alle 5 del mattino senza aver paura!
Io nella grigia Brianza dove le piste ciclopedonali sono solo un sogno mi sono comprata il tapis-roulant per l’inverno!
E comunque anche in estate e in pieno pomeriggio diciamo che 1 macchina su 3 guidata da un uomo rallenta, suona o fa commenti se vede una donna sola correre a bordo strada…che paese di pirla!
Non è normale? A quell’ora ricordo di aver sfornato le migliori torte della mia vita/riordinato armadi come mai prima/appaiato calzini spaiati come se non vi fosse un domani. Il tutto per la somma gioia della mia metà, che tra una fase rem e l’altra mi guardava come un’aliena. Confermo: alle 5am si è schifosamente produttivi.
Le mie migliori lettere combattive, per ogni campo del vivere, le ho prodotte alle 5 del mattino. Altrimenti c’è l’e-reader, che si addormenta sempre vicino a me (fantastico, si spegne da solo quando si accorge che mi si sono chiusi gli occhi): è la miglior invenzione di quest’epoca. Adoro l’insonnia spontanea, da sempre.
Qui invece non è normale svegliarsi la domenica alle 6,30 perchè l’impasto del pane potrebbe aver bisogno di una piega prima di essere infornato…
😀
Da me funziona che ci si alza come ci fosse una sveglia interna, si tira l’impasto fuori dal frigo (dove ha lievitato tutta la notte) e poi si puo’ tornare a letto un’oretta! 😉
Mode perfettino ON: Ultima parola: controproducente (manca la prima n)
mode perfettino OFF
grazie!
c’e’ pure un altro errore…signo..
invece di sogno..?? o leggo male io…dal sonno!!!
acc! grazie. ho corretto. questo posto se non ci fosse voi sarebbe un letto sfatto 🙂
Ehm…qui sotto nel tuo commento “se non ci fosTe” 😉
Baci grandi bella elasti
Rita
Beh, ma se produci a quell’ora poi durante il giorno (quando il part time lo consente) puoi sollazzarti, no? Mi sembra ottimo!
è normale cara, è normale, succederà l’inverso solo in alcuni giorni di meritato riposo, in vacanza per esempio, di poter dormire qualche ora in più… non credere poi tante, eh? e poi è normale che arrivati a sera i tasti del tablet refusino per conto loro: signo invece di sogno e combaterrlo invece di combatterlo. Rimane intatta invece la freschezza e la spontaneità dei tuoi scritti dalla mattina fino a notte inoltrata.
grazie 🙂
Mi sembra una figata!
Allora vado a letto subito così domattina sperimento
capita pure a me ultimamente, ma non mi metto al computer,
provo a sistemare un po’ la cucina,spolvero o semplicemente
faccio un giro per casa e poi riprovo a coricarmi….oppure
esco anch’io a fare una passeggiata…sai che meraviglia,
la tranquillita’ del mattino..il silenzio, pero’ giustamente ho il marito che dorme e controlla la prole….ciao 🙂
È l’insonnia mattutina. .. ed è anche amica mia da qualche anno. È come una fame di vita…
“Nelle mattine insonni, quando e’ ancora notte e mi sveglio per accompagnare il giorno che nasce…
…e mi piace moltissimo ed e’ per questo che poi succede ancora ed ancora: perche’ quando apro gli occhi sull’ora, anche se e’ piccola, quel brivido di adrenalina per il nuovo giorno che vedro’ nascere, mi sveglia, mi porta dolcemente fuori dal letto. Una sorta di fame di vita…”(cit)
Però poi io -di solito- a quest’ora già dormo.
È il mio momento magico: mi alzo nel silenzio e mi riprendo tutto il mio tempo. Leggo, di tutto un po’. Faccio un giro tra le piante del terrazzo, e dopo un’ora e passa persa a traccheggiare allegramente esco a far la spesa, che il mercato la mattina presto e’ una meraviglia! La sveglia all’alba e’ la mia rivincita contro il tempo tiranno e mi da una carica pazzesca (certo poi alle 10 di sera sono un fantasma e, certo, mio marito ha il bioritmo opposto, e questo e’ un po’ più un problema, ecco, insomma…ma vabbe’)
Ė normale, temo! È l’età 😉
E’ un po’ una rottura….ma anch’io apro il pc, riordino cartelle, modifico foto…. Pero’ non mi alzo, se lo facessi mi sentirei improvvisamente stanca!
Io collasso sul letto alle 23:00 e dormo ininterrotamente fino al suono della sveglia (che arriva sempre troppo presto). Dormirei per dodici ore filate e sarei capace di avere ancora sonno. Nemmeno questo e’ normale.
Stai diventando workaholic come Hiroshi!!! 😀
ecco, l’ho pensato anch’io ma non volevo infierire… ormai il varco lo hai aperto tu, e mi accodo: Elasti-San 🙂
E’ un po’ una rottura, e’ vero….ma anch’io apro il pc, riordino cartelle, modifico foto…. Pero’ non mi alzo, se lo facessi passerei improvvisamente nella modalita’ stracchino sbattuto!
Interessante… ti svegli all’ora in cui io vado a letto, perché insomma, come si fa a pisolare nel mio tempo libero!
Ti dirò ti invidio molto perché io sarei uno zombie come del resto sono anche alle nove di mattina con tre ore di sbattimenti sul groppone ma soprattutto perché come diceva Jack Nicholson in shining:
il mattino ha l’oro in bocca …il mattino ha l’oro in bocca …IL MATTINO HA L’ORO IN BOCCA ..il mattino ha l’oro in bocca 🙂 :):)
E ora prendiamo tutte insieme appuntamento ma da uno bravo però
….:):) 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
…
perché non normale, perché aberrante? io lo faccio da anni, e non per insonnia, per scelta. Ho lo studio a casa, e quelle 2 ore del mattino, prima delle 7,prima che mia figlia si svegli, sono le più produttive della giornata. Infatti, lascio sempre per quello ‘slot’ i compiti più difficili. poi riposo una mezzora dopo pranzo, e così riesco a far tardi anche la sera…
È normale invece sperare di essere travolti, un giorno, dalla stessa mattutina vitalità?
È che dopo anni di sonno interrotto dai pupi adesso il tuo corpo si è un po’ perso e non sa più più cosa deve fare.
Prova a distrarlo col pane e il cioccolato l’uno contiene triptofano e l’altro coccola e’ un aiutino per dormire.
Senz’altro non è normale, ma è l’unica maniera con cui riesco a combinare qualcosa da diversi mesi, perciò sto lottando per farlo diventare un’abitudine. L’alternativa è crollare la sera e svegliarmi di soprassalto a mezzanotte per lavorare fino alle 3. Vi autorizzo a urlare 🙂
Ahhhhhhhhh 😉
Per me è normalissimo da sempre. Stamattina ho attaccato il ferro da stiro e vado più in fretta, preparo le torte o l’arrosto, stendo un carico della lavatrice o svuoto la lavastoviglie con più energia e in meno tempo.
All’epoca della scuola, niente nottate sui libri, solo un ripasso alle sei di mattina e la lezione la sapevo. Ma non fatemi andare a dormire dopo le dieci di sera, tranne rari casi.
Roberta
Stirare? all’alba? praticamente tortura…io nn ce la farei mai…massimo rispetto…
Stirare…?? non ha mai pensato di farlo?? a parte che non parli mai di pulizie,straccio,polvere..ecc ecc, forse hai gia’ qualcuno che
ti aiuta in questo..ohhhhhh che meraviglia..
sai che a volte puo’ pure concigliare il sonno??
yaaahwn. che invidia.
La produttività aumenta alle 5 del mattino? Beh buono a sapersi, magari domani ci provo 😀
perchè non è normale?
io inizio in ufficio alle 7.30 del mattino,
ma alle 6 sono già fuori casa, faccio una capatina in banca e controllo estratto conto, poi faccio due passi a piedi, poi compro la colazione…..insomma il mattino ha l oro in bocca…..
ovviamente alla sera sono rinco piu’ che mai!!
Il vero problema non è tanto quanto possa essere normale o meno, anche a me capita, e ne approfitto per portare a termine le attività domestiche rimaste “appese” dalla sera prima. Il vero problema è la stanchezza che prende 12 ore dopo, nel momento in cui i nani richiedono il 110% delle tue attenzioni ed il 150% delle tue energie, e l’unica cosa che vorresti fare sarebbe buttarti sul letto.
La produttività è alle stelle la mattina, ma io in corpo ho già tre caffè e ancora faccio fatica, alle 17 sarò uno straccio.
@close:
wendy, cara, 🙂 tu sei la più fuori di tutte…:)
Perché Wendy? 😀
………come diceva qualcuno, qualche anno fa……..mai provato Hurra! e spero di non provarlo. io sono una che dorma tanto e il fine settimana io e mio marito veniamo svegliati dal bimbo alle 10.00 del mattino, altrimento forse continueremmo a dormire!
LInda
Spesso alle 5 ho già bevuto 2 caffè, c’è silenzio, nessuno parla, nessuno si muove e si lavora benissimo. Le 4 sono ancora meglio
🙂
esatto
C’è stato un breve periodo della mia vita nel quale ho sofferto pesantemente di insonnia. Mi svegliavo verso le 5, studiavo, facevo un giro per le strade di Roma che lentamente si animavano: mi sentivo potente. Non avevo mai sonno (non prendevo nè farmaci nè droghe, eh?) e questo mi dava una sensazione inebriante. Ma tutto ciò non era “normale”. In realtà, stavo male ed ero stressatissima. Passato il momentaccio, ho ripreso a dormire come e più di prima. Cara Elasti, solo tu puoi valutare se questa insonnia è “normale” o è un sintomo da ascoltare con attenzione. Le corde quando si tirano troppo si possono spezzare.
Un abbraccio
NOOOO, NON DEVE ESSERE NORMALE!!!! XO’ LO DIVENTA!!!! 😦
Confessa, sei una Xmen …il sonno e’ sacro
Secondo me ci sta, ma solo se poi calcolando di aver già lavorato un po’, ti “scali” delle ore…
Allora mandami un pensiero ed io lo farò con te quando, 3 volte a settimana, mi sveglio alle 5.40 per andare a correre! Strano davvero. Però che soddisfazione!
se ti può consolare, mi succede la stessa cosa.
ignorare o combattere la sensazione ‘occhio sbarrato’ non ha senso, allora mi alzo e lavoro:
almeno faccio qualcosa di produttivo
Un pò ti stimo perchè come te non riesco a riprendere sonno, ma non ho la forza di diventare operativa, vorrei solo continuare a dormire, dormire, dormire … hai provato la melatonina?
Bello sapere di non essere le sole. A me succede da (solo?) 2 mesi. Prima erano le sei, poi le cinque, ora è melatonina. All’entusiasmo e alla frenesia iniziale (che sfogavo sul tapis roulant, riordinando il riordinabile, facendo muffin…) felice che la giornata potesse iniziare così, ed essere più lunga del dovuto, è subentrato uno sfinimento pazzesco che mi permetteva solo letture disimpegnate o serie tv improbabili. La cosa per me più bella della sveglia a ore piccole è la colazione: da sola, con calma, nel silenzio della casa che si illumina pian piano. E il tempo di pane e marmellata ce l’ho solo in queste mie mattine. Bello, davvero, sapere di non essere sole all’alba…
…però di’ la verità che la sera vai a letto alle sei e mezza….
scherzo!!
buona (lunga) giornata
sei una donna intelligente, elasti. anche per questo mi piace leggerti. quando vieni a firenze??
al momento non ci sono puntate fiorentine all’orizzonte 😦
…e come mai succede questo?
Non è normale, e alla lunga fa pure male alla salute, inutile raccontarsela.
Per la gran parte degli umani (anche dei cani, se qualcuno ne ha uno è ha visto che gli succede) è dovuto ad una carenza di melatonina, soprattutto nei periodi di allungamento delle giornate.
Consigliatevi al medico e/o farmacista, melatonina 1h prima del sonno, 3 o 5 mg a seconda della stazza (ci sono anche le formule per i cani), e magari in associazione un’erbetta rilassante, valeriana, melissa, withania, quello che vi pare di più, ma dormite.
Magari l’assalto del marito è consigliabile alla sera, per favorire il sonno.
il marito così, categorico, addirittura. magari essere un po’ più possibilisti? il compagno, la compagna, l’amante?
Ho usato lo stesso vocabolo usato da Elasti nel suo post.
Cmq io sono per il matrimonio, chiaro, esplicito, con i suoi onori ed i suoi doveri.
sì non avevo dubbi…ammazza, onori e doveri, manco un piccolo piacere…pure Nietzsche, un piccolo piacere lo tollerava,,,
stai suggerendo a noi sposate di farci l’amante? sai, alcune di noi alla fedeltà e alla fiducia ci credono, e ci divertiamo anche facendo all’amore con lo stesso uomo e non dobbiamo scendere a compromessi con la nostra morale. ma forse chiamavi amante il trombamico così in voga fra molte “che non vogliono sentirsi legate” (anche se magari poi hanno 50 sfumature e si fanno legare dal trombamico).
allora, lungi da me consigliare qualsiasi cosa a chicchessia. ognuno viva come meglio crede. mi fa solo un po’ specie che ci si riferisca al matrimonio parlando di onori e doveri, senza dunque neppure un piccolo riferimento ai piaceri. i ‘piacerini’ che sprezzantemente evocava il grande Nietzche erano dentro i rapporti consacrati, non al di fuori. per inciso, però, la passione stava al di fuori. (trombamici e simili sono parole orrende che non userei mai)
Viola, dentro gli “onori” del matrimonio per me si sono anche i piaceri, di ogni tipo, soprattutto coniugale.
E, secondo la mia esperienza, quei piaceri a cui ti riferisci sono “molto meglio” tra coniugi felicemente sposati che tra amici/amanti/approssimativi di vario genere.
A me questa storia che si deve dormire un tot di ore la spacciano per salutare da quando ero nana. Dormo non più di sei ore a notte da allora e sono diventata grande e sana. Alle 5 sono sveglia ed operativa. Leggo, lavoro, stiro o guardo la tv …. mi godo la pace e quando i bambini erano ancora tali mi godevo anche il privilegio di fare pipì senza testimoni. Non fa male se ti capita e ti svegli, se il tuo corpo non ha più bisogno di dormire, se non diventi un alieno e se non è perché sei colto da angosce notturne che ti privano di quanto altrimenti faresti (dormire). Del resto: si dorme col marito al fianco: categorico! 🙂 Suvvia sii elastica e permissiva su altre possibilità
lalla ma le tue 6 ore sono consecutive? Perchè quelli veramente distruttivi sono i sonni spezzati, quando ti svegli dopo 3 massimo 4 ore che dormi e non riesci più a riaddormentarti. Magari ti riprende il sonno a mezzogiorno.
Sei ore consecutive per tanti sono un miraggio.
io un po’ ti invidio…
io vengo catapultata giù dal letto alle 7.00, grazie alla suoneria del cellulare effetto “campane (sveglia sveglia la città va a fuoco)”…
e sono uno straccio comunque…
se potessi svegliarmi carica di energia, non guarderei l’orario 🙂
No, è assolutamente normale che sia controproducente combatterlo. Ogni sforzo alimenta il nemico. Infatti i cinesi dicono: “siedi sulla riva del fiume e aspetta di veder passare il cadavere del tuo nemico trasportato dalla corrente….”
Ovvero, quello che accade a me in maniera del tutto fisiologica tra le 21 e le 3 del mattino. I miei ritmi circadiani però si devono piegare alla dura legge della sveglia alle 7.30 .
Insomma, mi stai spiegando perché da mesi il mio compagno si alza a quell’ora ingrata e lavora?
No, sorry, io non ci casco… Sto avendo anche bisogno di una extra mezz’ora, prima delle 6.15 non riesco ad alzarmi.
Sarà l’abitante della pancia?
Lisa, mi ero persa la notizia, auguroni 😀
Ehi grazie Close 🙂 !!
Naaaaa!! ma auguriiii! mah…è tutto un fiorire di panze..mi sa che faccio un pensiero anche io…