“questa sela mi hai dato il pizama che mi ha legalato magolin, mamma”
“non te l’aveva regalato la nonna?”
“no, è un legalo del glande magolin. non lo puoi sapele tu, mamma. non eli ancola nata quando me lo ha dato. e nemmeno io”
“ah, ma chi è il grande magolin?”
“non conossi magolin, mamma?? non è possibile! non conossi niente se non conossi magolin”
“non ne ho mai sentito parlare… ehi, hobbit grande! tu conosci magolin?”
“come no? il grande magolin è il più potente mago dell’universo”
“però! ed è amico nostro?”
“più che amico. è uno di famiglia…”
“pelò tla poco poco muole”
“oh povero magolin!”
“ma no! io sto aspettando che muole pelché così divento io il nuovo glande magolin”
“scusa, ma non capisco…”
“sì, mamma, forse non lo sai, ma lo hobbit piccolo è l’unico vero erede del grande magolin. qui stiamo tutti aspettando che magolin il vecchio muoia per potere incoronare il suo successore qui presente”
“che poi salei io!”
“ovvio”.
elastigirl ultimamente ha l’impressione di perdersi dei passaggi importanti della vita hobbit. e soprattutto che loro, e magolin, se ne approfittino.
Credo che capiti a tutti di perdersi pezzi della vita dei figli… a me capita di perdermi pezzi della vita di tutti, anche la mia! 😉
Bellissimo commento 😀
🙂
secondo me il grande sta imparando la sublime arte, prettamente barese, dello sfottitore di persone.
Chissà se Magolin è amico di Mariotereso? Mi manca Mariotereso….
FL
“Non l’ho mai sentito parlare?” cominciano a farsi sentire gli effetti della mancanza di sonno? 🙂
argh! sì!
Vero forse Magolin è l’erede del sublime Mariotereso che viveva nel miro della cucina…
Magari puoi chiedergli una pozione per dormire poco e recuperare lo stesso il sonno 🙂
Si, temo che la mancanza di sonno stia facendo il suo effetto. Rileggi un pochino. 😉
Guarda qua: “non l’ho mai sentito parlare… ehi, hobbit grande! ti conosci magolin?”
mannaggia, hai ragione! ho corretto. grazie
A membrava simpatico “non l’ho mai sentito parlare” come se fosse un personaggio alla Mariotereso, capace di parlare, almeno con un tramite. E poi “ti conosci magolin”, poteva anche essere dialetto milanese… che non conosco un granché.
Insomma, che fossero errori da stanchezza non era proprio per nulla scontato! 😉
Un po’ di leggerezza…
Perché non approcci in gran segreto e non chalance l’hobbit di mezzo? La storia di questo magolin è troooppo intrigante!!
Non c’è un altro modo per prendersi i poteri di magolin? Deve morire per forza? Faremo in tempo a sapere qualcosa di più su di lui prima che tiri le cuoia?
Bello bello magolin. …elasti non ti preoccupare. ci perdiamo sempre qualcosa
Sono adorabili, il bello dei bambini è la loro corsa con la fantasia…inarrestabile 🙂 !
Chissà chi è il grande Magolin!
;-))))
a me piace un casino che il grande gli dia corda…
sicuro che lo sfotte, ma e’ anche una figata che, invece di fare il grande che non gioca coi bambini, vada dietro alla fantasia del fratello…
impagabile!
Claire
PS
Elasti non prendere normali distrazioni ed errori di battitura come un segno di decadenza cerebrale.. finirai per convincerti!
Trovalo e mettilo al lavoro!
Non appena magolin muore e il tuo terzo ne eredita i poteri, chiedigli di farmi diventare ricca.
Ricchissima.
ci ho ripensato.
Preferisco una normale benestanza dovuta a lavoro serio.
oh, ci conto
Beh, già che ci siamo, potremmo chiedergli di far scoppiare la pace nel mondo.
Così saranno accontentat e anche le aspiranti miss Italia!
…..i tuoi figli sono affascinanti……. 🙂
Mi affascina la mente dei bambini. il Ratto, corrispettivo di uno Hobbit ma più piccola e più acida, mi rapisce nei suoi pensieri alla tenera età di due anni e mezzo sostenendo di aver avuto una vita che io non conosco “quando ela piccula”….Forse è così, forse ha già vissuto altre mille vite “quando ela piccula” ed in realtà io non me le sono perse….semplicemente, come dice lei, non c’ero
questa cosa capitava anche me con la mia bimba quando aveva due o tre anni. raccontava cose che non aveva mai vissuto riferendosi a “quando era piccola”, “quando era grande”, o più semplicemente “prima”. e parlava spesso delle sue cugine (che non ha). la si può anche etichettare come fantasia infantile. oppure ci si può inquietare, come capitava a me 🙂
Molto tenero! Ricordo anch’io la mia bimba a 3 anni che un giorno, passeggiando per il parco, mi dice: “Sai mamma, *tanto tanto tempo fa*, quando ero piccola…” 🙂
alle volte mi inquieto….alle volte penso che la sua fantasia sia talmente fervida da rendere le favole che le racconto semplicemente cronaca quotidiana 🙂
ma come? non conosci il grande magolin?? 😀
A me ricorda Mario Tereso che viveva nel muro della cucina…Magolin sarà in ogni dove, immagino…
Il mio settenne fino a due anni fa parlava sempre di un certo pagliaccio Heamm, naturalmente frutto della sua fantasia, che però era morto in qualche terribile ma inevitabile incidente…forse. nello stesso circo del mago Magolin?
C’è da dire che gli amici immaginari possono essere un bel po’ invadenti.
Noi avevamo Ciaccia, essere antropomorfo e di sesso indefinito che viveva sulle nuvole (tranne che a ora di pranzo, quando invece pretendeva di avere il proprio posto a tavola e il pezzo migliore di petto di pollo)
Magolin, complimenti per il nome. Molto esotico e misterioso. Mi piace.
La mia amica immaginaria si chiamava Carla. E’ scomparsa quando sono entrata alla scuola elementare. Non ho più saputo niente di lei.
PS. Sbaglio o sei sotto attacco di spam straniere? Che noia!
Domanda frivola quanto sciocca, ma sto leggendo un articolo sugli anni ottanta. Elasti, e chi vorrà rispondere, tu sei del ’70, come me. Ma tu eri per gli Spands o per i Duran Duran? 🙂
Wham!, Non scherziamo….
io direi spandau
anche la nana trenne mi racconta di quando “era piccola e faceva cose strane….oggi ha fatto un salto di qualità e mi ha raccontato di quando IO ero piccola e stavo dentro alla sua pancia …..sono meravigliosi e inquietanti allo stesso tempo
Scusate, non c’entra nulla con Magolin, ma mi è venuta così. Un momento di nostalgia. 🙂
Duran tutta la vita
🙂 ma tu non sarai mica dell’82? 🙂 comunque pure io ero, e sono ancora, più duran! A tutto volume, anche adesso che sono mamma e moglie!
Duran anche io, classe ’67
Anch’io ho come l’impressione che se ne approfittino! 🙂
Sai che trovo bellissima questa cosa, che tra fratelli si costruiscano un mondo che condividono fra di loro, senza necessariamente comunicarlo agli adulti. Poi il commento di Claire mi ha fatto riflettere sul fatto che il grande non si è messo a demolire le fantasie del piccolo dicendogli che Magolin non esiste e cose del genere.
La Stellina mi parla da quasi un anno di “sua figlia”, che all’inizio era sua coetanea mentre adesso è diventata una specie di sorella molto molto più grande, grande quasi quanto il nonno. Adesso però che è in arrivo il baby, mentre guardava la televisione mi dice “Forse io non ho una figlia” – spero che non si sia messo nessuno a obbligarla a razionalizzare, io come non commentavo prima non commento adesso, vedremo se questa presenza lascerà il posto a qualcuno di molto più …concreto!
Anche io la trovo bellissima e mi piace soprattutto quando sento i grandi che parlano di cose che non comprendo.
E questo nonostante loro siano contenti quando rispondo a tono a battute che in teoria dovrebbero capire solo loro.
Oggi voglio……. UN TET a TET CON MAGOLIN!
🙂
Mio figlio ha avuto un alter ego, Filo, e un amico immaginario, Erong. Erong è stato sovente il responsabile di varie malefatte che noi, genitori sbadati, troppo rapidamente attribuivamo a figlio reale. Erong era figlio di una famiglia squattrinata e un po’ disgraziata, a volte pure orfano, fatto sta che spesso era a pranzo/cena/nanna a casa nostra. Era tempo che non se ne parlava più, recentemente Erong si è rifatto vivo, pare distragga con frizzi e lazzi il mio 7enne, mentre lui cerca di fare diligentemente i compiti… 😉
A proposito di Duran e Spandau: a me piacevano entrambi, anche se le mie 2 migliori amiche all’epoca erano sfegatatamente innamoratissime rispettivamente dei Duran e gli Spandau. Per par condicio vale qualcosa il fatto d’aver visto “sposerò Simon le Bon” ( uno dei film più inutili della mia vita) ma aver sognato che Martin Kemp mi baciava? Ah, sono del ’71…
Più par condicio di cosi’! 🙂 A me, invece, piacevano John Taylor e Andrew Ridgley, non ricordo bene il cognome ( il moro degli Wham)
Grazie a tutte per la risposta alla mia domanda frivola e sciocca. Giusto, c’erano pure gli Wham, che però rappresentavano un altro filone rispetto a Spandau e Duran. E allora per par condicio dico : Save a prayer dei Duran, Gold degli Spandau e Everything she wants degli Wham. Anche se gli struggimenti più forti gli ho avuti con il sottofondo di careless whispers. 🙂
E MarioTereso? Ma io voglio sapere tutto di questo Magolin, adesso! *___*