nell’elasti-casa ci sono, in sala, due divani. uno più piccolo e uno più grande. l’assetto familiare serale davanti a un film prevede che elastigirl e hobbit medio e piccolo stazionino su quello grande e mister i e lo hobbit maggiore sul piccolo. funziona così da sempre e eventuali cambiamenti di consuetudini generano spaesamento, sgomento, apprensione e nervosismo perché, si sa, fatti non fummo a viver come bruti ma come abitudinari.
tuttavia, da quando ha il gesso, elastigirl preferisce stare sul divano piccolo che, per ragioni logistiche e morfologiche, favorisce la distensione della gamba.
siccome, però, la vita è più complicata di quanto potrebbe e dovrebbe essere, lo hobbit piccolo, detto sneddu, non tollera di stare lontano dalla sua mamma ma si rifiuta, con vigore e fermezza degni di miglior causa, di abbandonare il suo posto. tutto questo genera quotidianamente una decina di minuti di psicodrammi di cui elastigirl ieri sera ha voluto esplorare le radici profonde.
“ehi, sneddu! si può sapere perché non vuoi sederti accanto a me su divano piccolo? staremmo comodi. poi ti prometto che quando avrò tolto il gesso torneremo ai nostri soliti posti”
“pelché io non posso stale sul divano piccolo”
“perché mai non puoi?”
“pelché è pelicoloso pel me”
“pericoloso?”
“sì”
“vuoi spiegarmi meglio?”
“sotto il divano piccolo vive un uomo invisibile”
“ah. non lo sapevo…”
“celto che non lo sapevi. è invisibile…”
“già… ovvio. e che fastidio ti dà questo signore invisibile sotto il divano?”
“mi tocca i piedi”
“sei sicuro?”
“siculissimo”
“e perché a me non li ha mai toccati?”
“pelché tu sei una glande e l’uomo in visibile tocca solo i piedi dei piccoli. mi sa”.
“ti sa…”
“mi sa”.
…è amico di MarioTereso???
hahah è la prima cosa che ho pensato anch’io!
me lo sono chiesta anch’io!!!
Forse Mario Tereso potrebbe metterci una parola buona…
è malio teleso !
ma lo Hobbit medio se lo ricorda? ne ha memoria?
io pensavo all’amico vampiro di Mario Tereso 🙂
Che bello le serate insieme a guardare i film! Io la figlia grande me la sono già persa: va in camera sua e si immerge in mondi virtuali…..
quando i miei erano piccoli non ci perdevamo un film del sabato sera su italia1… tutti e tre sul divano, la mamma rigorosamente in mezzo, stretti stretti sotto il plaid… e il papà relegato in poltrona!!!!
Magari ti ha toccato sotto il gesso e non te ne sei accorta… 🙂
Ahahah, può essere! 🙂
Che carino! la fantasia senza confini…
Che bello vedere la tv insieme! Voglio tornare ad avere figli piccoli!
anch’io ho subito pensato a marìotereso!
Che dolci che sono i piccoli…..cercano di esorcizzare le paure costruendosi attorno una personale corazza da usare nei momenti difficili. ….per esempio la mia piccolina di 2 anni e mezzo caccia da casa i mostri con la sua scope tta rosa…..buffa!
La domanda è…perché il solletico è pericoloso?!
…mi sa anche a me…
chissà che torni pure mariotereso !
baci sparsi agli hobbit
Se ne inventa una al giorno!
ehhh mi sa sì!!!
Troppo forte
Anche mio figlio più grande qualche anno fa era terrorizzato da una poltrona Ikea rossa che avevamo in salone…Diceva che aveva la faccia!
Secondo me sneddu ha ragione: c’è sempre qualcosa sotto!
Io darei un’occhiata con lui e direi due paroline all’uomo invisibile. Giusto per avvisarlo del cambio di posizioni temporaneo.
Secondo me Sneddu il figo non si è inventato un bel niente. I bambini vedono cose che noi non vediamo, per questo l’uomo invisibile tira i piedi a lui e non a Elasti, che – gesso a parte – non lo sentirebbe. Di solito con noi adulti provano a fare sentire attraverso la rete elettrica, lampadine che saltano, cali di tensione, tv che perdono la connessione. I bambini usano i mezzi che hanno a disposizione. Evviva la tenacia di Sneddu e la scopetta rosa scacciamostri.
Rassicuralo.
Gli uomini invisibili non stanno sotto i divani, ma dentro gli armadi. Per questo è sempre meglio avere le ante dell’armadio chiuse.Se ne scorgo una anche solamente accostata, sono capace di stare sveglia di notte in guardia. Capisco benissimo l’apprensione dell’hobbit piccolo e credo anche che abbia ragione.
Mi consola tantissimo il tuo commento: pensavo di essere l’unica. A me danno fastidio anche i cassetti, non solo le ante!
Le tende… gli uomini invisibili sono dietro le tende… io sono capace di schizzare via in un nanosecondo!
io non so se negli sportelli delle credenze o delle librerie ci siano gli uomini invisibili, so che sono incapace di concentrarmi o di rilassarmi se li vedo aperti
mi tocca alzarmi a chiuderli
ovunque io sia: in cucina di un’amica, in ufficio di un college, a casa mia mentre qualcuno mi parla…
Claire
Ora ho finito di leggerti su D ma è S.Valentino oggi? O le tue riflessioni sono casuali?
era destinato a un altro sabato ma poi mi sono resa conto che era adatto a san valentino e ho chiesto alla redazione di farlo cadere il 14 febbraio
anche io odio gli omini invisibili che vivono sotto i mobili. Motivo per cui non lascio mai penzolare i piedi da nessuna parte, ma sto sempre raggomitolata
Digli di raggomitolare i piedi. Oppure invitate anche l’uomo invisibile sul divano con voi. 🙂
Che tenero! Io ricordo che avevo paura del fondo del letto, per questo dormivo spesso rannicchiata . ..temevo che lì infondo si nascondessero strani esseri, con artigli pronti ad affermarsi un piede!
che belle le serate insieme…a volte la sera sono così sfinita che sulla poltrona dove cerco di far addormentare mia figlia di 22 mesi , con la speranza che lei dorma e io mi veda un pò di tv tanto x non essere chiusa fuori dalle novità del mondo,io crollo e lei sembra una rosa fresca fresca che deve fare di tutto tranne che dormire….mamme solo voi mi potete capire buona domenica
Io ero convinta che sotto al letto ci fossero due-tre uomini con un coltello, e il coltello mi bucava esattamente un gomito. Guardavo sempre sotto il letto prima di dormire.
Davvero tenero piccolo..
_l’uomo invisibile sta al buio sotto il letto.. rassiculalo.. <3:_
…noooo è tornato Mariotereso…e il signore della pipì ????