“madre, devo fare una ricerca per musica”
“bene. falla”
“una ricerca sulla fisarmonica”
“ottimo”
“ho bisogno del tuo computer”
“del mio computer??? io sto lavorando. non puoi usare il tablet?”
“no. ho bisogno di word”
“allora usa il fisso di là”
“è morto domenica scorsa, quando con il papà cercavamo di giocare a sacred e tu eri a palermo”
“ah. be’, c’è il mio portatile. quello vecchio, nell’armadio. prendilo pure”
“va bene…”
…
“madre…”
“eh?!”
“è troppo vecchio e troppo lento. non riesco a fare niente”
“non è vero che è troppo vecchio. io l’ho usato senza alcun problema fino all’anno scorso”
“sì, però… io non so bene come devo fare, dove devo iniziare, cosa devo guardare…”
“e va bene! vieni qui”
“grazie. ti amo, madre”
“non fiori ma opere di bene”
“cosa?”
“vuol dire che il tuo affetto me lo devi dimostrare facendo le ricerche da solo, non con le parole”
“ma tu sei fantastica e io ti amo troppo. ogni tanto devo dirtelo”
“piantala”
elastigirl e lo hobbit grande hanno guardato in lungo e in largo cosa la rete offriva a proposito di fisarmoniche. hanno copiato, incollato, elaborato, riassunto, vergato, cercato fotografie e, alla fine, hanno stampato ben due pagine a tema fisarmonica.
“grazie!”
“prego. hai capito come si fa? cosa si cerca? come si usa il materiale che trovi?”
“uffa, sì, dai, madre!”
“no! non devi dire sì dai madre, annoiato. perché ho perso un’ora di lavoro per stare dietro alle tue fisarmoniche e spero che adesso tu sia in grado di essere più autonomo!”
“sì. adesso sono indipendente e autonomo, madre. e ti voglio bene. posso andare a salutare giacomo che si è appena operato di appendicite?”
“hai finito i compiti?”
“sì! ho fatto tutto. vuoi controllare?”
“no. mi fido”
…
“madre…”
“cosa c’è ancora? è possibile avere almeno mezz’ora di solitudine e silenzio? non riesco a concentrarmi se entri ed esci dalla mia stanza in continuazione!”
“hai ragione, scusa. ma c’è un problema”
“che problema?”
“la ricerca di musica…”
“sì?”
“era sulla cornamusa. non sulla fisarmonica. me ne sono reso conto solo adesso”.
.. Hai urlato:)?
Arrrrggg!
Non ci sono parole…. alla fine avrà imparato, spero.
Fantastico!!!!!
Cornamuse… no niente.
Pensavo ai momenti di… fissazione celtica del fratello minore, poteva farsi aiutare da lui!
No, ferma.
Non serve che vai ad accendere il forno.
Smettila di pelare le patate.
No, le carote di contorno per l’arrosto di coniglio no!
Le preferisco crude. 😛
Beh almeno ha imparato il doppio
…e io che stavo per parlarti di Castelfidardo, la culla delle fisarmoniche?!
delle cornamuse non so nulla!
ah ah ah! F-A-N-T-A-S-T-I-C-O ! beh a quel punto avrà imparato a farsele da solo, no? …No?!
leggendola muoio dal ridere. immedesimandomi in te altro che “io ti ho fatto io ti distruggo”…
a questo punto però curiosa di sapere come è andata a finire
mi è venuto in mente quando la mia mamma mi aiutava a fare le ricerche… noi pero’ si andava in biblioteca, si usava l’enciclopedia
ed i ritagli da giornali tipo “donna moderna” “grazia” e simili
ah ah ah ah
pare il giurassico invece parlo dei primi anni ’90
ahahahahaah!
(io rido, ma è roba da ucciderlo)
Io lunedì ho aiutato in una ricerca sull’impatto della colonizzazione europea in Australia. Solo che la ragazza e le sue 3 amiche sono in 5° elementare. Praticamente impossibile trovare qualcosa su internet che non fossero proposte di viaggi. Alla fine ho pesantemente aiutato sui contenuti e loro hanno felicemente disegnato il titolo del cartellone. Boh!
Sarà stata l’apoteosi del senso di colpa, tra il “fumino” che ti ha fatto venire tuo figlio e la consapevolezza del tempo non lavorato
…però lo sai che Word c’è anche per il Tablet?…e “AGGRATIS”
A letto senza cena???
….minimo!!!!!!
stonatiiii…adolescenti stonatissimi sono
Vero! poteva benissimo essere uno dei mie due…
“Ti amo madre” classica frase da adolescente maschio ruffiano (tipo il mio) che a noi fa perdere la testa e capitoliamo, mannaggia….
La ricerca sulle fisarmoniche va rigorosamente salvata e tenuta da parte, con tre figli tornerà quasi certamente buona nei prossimi anni per quelle situazioni in cui alle 10 di sera ti comunicano qualcosa da fare “per domani”.
Mi spiace signora Montessori ma a mali estremi…..
Io a quel punto lo lasciavo andare con la ricerca sulla fisarmonica.
Beh, ma tanto ora è autonomo no?
Argh! Io lo iscriverei immediatamente a un corso di cornamusa…
Ricordo ancora le ricerche di ed. tecnica sui materiali tessili, i volumi dell’enciclopedia e simili sparsi sul tavolo da pranzo e il terrore quando tra i libri di casa non si trovava niente di utile. Oggi è tutto più facile, così è concesso anche confondersi e farne due, di ricerche.
Però capisco il nervosismo materno.
Meglio far finta di accorgersi dell’errore in classe…
E fu così che, ormai indipendente e autonomo, scrisse la ricerca sulla cornamusa tutto da solo. O no? 😉