appena arrivati nella wisteria del salento, martedì pomeriggio, e svuotate le valigie (ebbene sì, ognuno ha le sue nevrosi, lei ha l’urgenza di mettere tutto a posto negli armadi appena arriva in una casa nuova) elastigirl ha annunciato che sarebbe andata a fare il primo bagno della stagione.
“qualcuno vuole venire?”
“no grazie” ha risposto lo hobbit grande guardandola come se gli avesse proposto di partecipare ai campionati mondiali di sputo in alto.
“no, bella! io sono troppo stanco” ha risposto il medio che leggeva la gazzetta sdraiato sull’amaca.
“verrei ma devo comprare il biglietto per andare e tornare da brindisi a londra il 5 settembre e la connessione qui funziona da schifo le murt’ di questo posto primitivo” ha detto mister i momentaneamente dimentico dell’entusiasmo verso la ritrovata madrepatria.
“io vengo!” ha esclamato il piccolo detto sneddu strabuzzando gli occhi per la sorpresa di essere inaspettatamente solo con la sua mamma.
“cioè ma vuoi dire che andiamo noi due e nessun altro???”
“sì”
“cioè facciamo il bagno insieme noi e basta???”
“sì”
“no va bè zia, tu spacchi”
“se mi chiami zia peró cambio idea e invito a venire con noi i primi sei bambini che passano davanti a casa nostra”.
così si sono messi il costume sentendosi un po’ nudi e un po’ strani perché è così che succede quando non si è abituati. hanno preso due asciugamani, si sono infilati le ciabatte e hanno affrontato il gran vento e la pineta e la scogliera e si sono ritrovati soli su una spiaggia ormai deserta alle 630 di pomeriggio con il mare grosso e le onde.
“hai promesso” ha detto sneddu.
“ho promesso” ha risposto lei.
si sono presi per mano e hanno fatto un bagno tra i cavalloni facendo a gara a chi gridava di più ché tanto non li poteva sentire nessuno.
poi si sono asciugati e sneddu si è messo il telo a mo’ di mantello e lo ha fatto volare mentre guardava il mare. e ha detto: “facciamo che sono batman?”
e lei ha risposto “ok”.
e quella era la felicità.
ps chi volesse vedere batman lo trova qui.
Adoro questi momenti di gioia con “niente”.
Bacii😙
Bello il racconto è splendida la foto!
Povero hobbit grande…..speriamo incontri presto una nuova principessa. 🙂
Sì è la felicità
Meraviglia…
Riconosco quella sorpresa negli occhi anche del mio piccoletto, quando capisce che puo’ stare da solo con me. felicità
🙂 🙂
Deve essere stato davvero liberatorio urlare tra le onde, non ho mai avuto la fortuna di provare
Da bambina adoravo saltare tra i cavalloni e ancora adesso mi diverto a farlo con (la scusa de)i miei figli.
Buon mare!
Anche io non resisto al richiamo dell’acqua e con la scusa della figlia gioco e urlo pur non essendo esattamente da sole in mare… una volta le ho chiesto quanti anni avessi secondo lei, mi ha risposto 9… quindi se il 3 che c’è davanti non si nota sono autorizzata ad essere “vivace”, giusto? 😂. Bentornati e buone vacanze salentine!
Momenti di intrascurabile felicità
e quella era la felicità. Punto. Mi sono venute le lacrime.
E’ così bella la felicità … così … con il suo mantello da Batman.
Sì, hai ragione. Anch’io ho provato momenti di felicità urlando tra le onde del Salento con mio figlio di quasi 6 anni. Sono i ricordi più belli della vacanza dai nonni. Insieme ai panzerotti, a dire il vero…
Ma batman è grandissimo!!!! La mia mancanza di figli è nipoti mi ha tolto il senso della misura, lo immaginavo ancora piccoletto e paffuto, che sorpresa