grazie allo hobbit grande che manda messaggi scemi su instagram e apre squarci sublimi e terrificanti sull’adolescenza di ora che forse non è poi così diversa da quella di allora. grazie a lui, meraviglia e mostro, alla complicità irrinunciabile di cui è maestro. grazie allo hobbit di mezzo che è candido e struggente, affilato e buffo ma soprattutto empatico come pochissimi di quelli che si incontrano nella vita. grazie a sneddu che ha lo sguardo torvo e fa spallucce e guarda il mondo in tralice ma ogni tanto balla e ride e abbassa la guardia. e allora è così irresistibile da far perdere il senno. grazie a mister i per le cose che si dicono ma soprattutto per quelle che non si dicono che in questo periodo sono tante e preziose. un po’ meno grazie a elastigirl che ha sempre molto sonno e la mattina, ogni volta che suona la sveglia a quell’ora impervia, dice una parolaccia, sempre la stessa, piuttosto volgare.
Grazie a mia figlia che disegna con me un pupazzo di neve, grazie a mio marito che sorride anche con la polmonite, grazie a tante persone di essermi vicine sempre e comunque. Grazie anche ad elastigirl che nonostante la parolaccia mattutina è sempre un piacere ascoltare e leggere.
Grazie elasti perché riesci sempre a farmi sentire bene… Tanto bene
Grazie invece a te che ci fai sentire più normali e meno inadeguate e regali uno sguardo meno stravolto del mio sui figli.
Grazie ai miei ragazzi, che come i tuoi son meravigliosi, fantasmagorici e spassosissimi, ma anche faticosi come le tue sveglie delle 4:00!!!
Grazie ad Elasti per farmi sorridere sempre…
Grazie a te che ci fai compagnia con i tuoi post.
Grazie a te elasti: è sempre piacevolmente divertente e consolatorio leggerti!
grazie!!
Io ti leggo, e quasi sempre mi strappi un sorriso, anche in giornate di mmmmmerda come queste, dove il lavoro ti mette dentro un frullatore e preme ON.
grazie a mia figlia, per esistere
grazie a mio marito, per esserci
Grazie a te Elasti che ormai da tanti anni mi fai compagnia con i tuoi scritti dissacranti, simpatici, divertenti e mi fai sentire la vita più leggera.
Grazie ai miei bambini meravigliosi che sono la cosa più bella e pazzissima della mia vita, grazie a mio marito che è così amabile e anche se l hanno già detto in tanti grazie a te elasti che leggo da un bel po’ e dopo po che ho riletto tutti i tuoi post riparto dall’inizio, dal 2006, perché tanto io mi dimentico sempre tutto dei libri e dei film ed è una fortuna così posso sempre ricominciare daccapo. Leggerti è divertente e rasserenante. Grazie
grazie a te Elasti perchè ci fai compagnia da tanti anni!
grazie a mio marito e ai miei figli: meravigliosi, faticosi, buffi, casinisti, divertenti ed irrinunciabili
grazie a tutti i commentatori di questo blog leggero ma profondo ☺
Da figlia e nipote, grazie ai miei genitori, ai miei nonni e a tutte le persone che sono state per me “famiglia”, per l’amore che mi danno e mi hanno dato, per le possibilità che mi hanno offerto, per i “no” che mi hanno strillato e i divieti categorici che mi hanno imposto, e per quello che ogni momento mi insegnano attraverso il loro esempio.
Da lettrice, grazie, Elasti, per la leggerezza e lo spirito positivo con cui racconti le tue (dis)avventure quotidiane e le piccole meraviglie che ogni giorno ci sorprendono.
Grazie alla principessa, che mi ricorda i miei difetti e che si fa amare per quello che è con più difficoltà ma con più consapevolezza, al calciatore, che vuole essere un uomo da sempre ma cerca ancora le coccole, all’anarchica, che a sette anni è la più saggia di tutti e sa tenerci uniti. Molte meno grazie a me, che senza di loro avrei preso il largo senza meta, che senza di loro non avrei il mio unico porto….
Proprio oggi non riesco a tirar fuori nessun grazie, nemmeno per i miei amatissimi figli, tanta è la rabbia verso il mio ex compagno che , pure da ex, continua a rendermi la vita un inferno.
Ma io non mollo.Continuo a sfoderare una tenace resilienza che , voglio sperare, come suol dirsi, chi la dura la vince.
Grazie graziella…
😂
grazie al crucco che tre anni fa ha chiamato l’ambulanza e quindi adesso sono ancora qui
veramente se uno decide di andarsene bisognerebbe lasciarlo in pace
ma poi ci sono state anche cose belle perciò ringrazio
grazie al levriero e prima di lei a C. e P.
perché dalla nascita sento il bisogno di essere amata incondizionatamente
e da lei (e dagli altri due) mi sento amata incondizionatamente
oops: non si poteva usare un verbo solo! da lei mi sento amata incondizionatamente e dagli altri due mi sono sentita amata incondizionatamente! (purtroppo mi guardano da Lassù, il paradiso degli animali da compagnia che hanno fatto bene compagnia!)