sneddu ha otto anni, sta finendo la terza elementare, ha i piedi prensili, un neo irresistibile su una guancia e un migliore amico, sempre lo stesso dalla prima asilo. nonostante lo sguardo torvo e una certa aprioristica diffidenza verso il prossimo e verso il nuovo, nella vita è quasi sempre di buon umore. lo stridente avverbio ‘quasi’ è qui necessario poiché seguito a breve dalla preposizione ‘tranne’. tranne, appunto, la domenica sera.
la domenica sera la vita di sneddu fa schifo. ma ogni volta lui se ne dimentica. si fa la doccia con baldanza, cena con allegria, si lava i denti con trasporto, si mette il pigiama abbottonandoselo con cura e va a letto volentieri. ed è a quel punto che si materializza l’abisso del lunedì alle porte, l’angoscia lo ghermisce e lo sconforto dilaga.
e non importa che abbia fatto tutti i compiti, che sappia la poesia a memoria o la lezione di storia a menadito. non importa che abbia avuto il più bel weekend dell’universo (questa anzi può essere un’aggravante) o abbia trascorso due giorni all’insegna dell’accidia. non importa che ami le sue maestre, che gli piacciano i suoi compagni, che ci sia il sole o che piova.
la domenica sera è l’anticamera della sventura, il bordo limaccioso della voragine, l’alito fetente delle fauci del mostro.
“sneddu, no! anche oggi! non hai motivo di piangere”
“…”
“eddai, i singhiozzi no! parliamone”
“…”
“mi spezzi il cuore così. e mi fai anche venire i nervi perché non c’è motivo. tutte le domeniche sere la stessa storia…”
“…”
“ti prego, sneddu… cosa ti preoccupa?”
“…”
“amore, domattina mi sveglio alle 4.20. devo andare a dormire assolutamente. e pure tu. ora basta”
“…”
“che possiamo fare? dimmelo tu”
“…”
ed esiste sempre un solo e unico antidoto.
“vuoi dormire nel lettone?”
“sì”.
e a quel punto la sventura si dissolve, la voragine si richiude, il mostro arretra.
Che bello, quando basta così poco per allontanare i mostri 🙂
Ho formulato lo stesso pensiero
HO PENSATO LA STESSA IDENTICA COSA…quante volte, soprattutto ora da adulta, vorrei rifugiarmi nel lettone, dove nessun mostro o demone ti può far nulla! Comunque il mal di pancia della domenica sera ce l’abbiamo in tanti quindi forza Sneddu che ti capiamo! ;O)
L amore, l unico rimedio contro i demoni
Sneddu ha ragione al mille per mille. Quella voragine emotiva della domenica sera inghiotte tutti noi, e chi non ha il lettone con mamma si rifugia nella Nutella o in una notte stellata 😊😊🎆🎆
io da piccola, molti anni fa quindi, odiavo la sigla della Domenica Sportiva il segnale che era tutto finito e si ricominciava la fatica!!
poi si cresce e ho capito…che avevo avuto intuito
Oh mamma che ricordo la sigla dell domenica sportIva!
Che flash.. anche io odiavo la domenica sportiva. Quando tornavamo dalla gita domenicale, mio padre si fiondava ad accendere la televisione per vedere i gol. Era la sigla finale del fine settimana..
Quella sigla lì ha rovinato tutta la nostra generazione. Tuttora, quando mi capita di sentirla mi si apre subito una voragine angosciosa. È una “madeleine” tragica.
Stessa cosa….come Sneddu, stessa voragine da quando ero bambina… e non se n’è ancora andata, anche ora che bambina non sono più. E anche alla mia bimba…stessa cosa…..sto accanto a lei, la accarezzo, mi infilo nel suo letto resistendo per non addormentarmi…..quando credo di avercela fatta – lei dorme, io sono riuscita a non crollare e a infilarmi nel mio letto – ecco che è quasi mattina e mi ritrovo nel mio letto tra lei e mio marito nello spazio minuscolo che si crea tra i due cuscini chiedendomi quand’è che sia arrivata….al risveglio lei ha dimenticato l’abisso ed è di buonumore come sempre io invece non ho più un muscolo in grado di muoversi…ha nove anni!
Magari ha capito che facendo così la notte nel lettone è assicurata
😃
Anche io sono come sneddu, la domenica sera mi assale un’ansia implacabile. Da giovane davo colpa alla scuola (e pure andavo bene e mi piaceva), ora al lavoro, al futuro. Chissà per quale motivo la domenica sera il futuro mi appare orrendo, così mostruoso da respiro corto ed i pensieri più cupi mi affollano la testa ed il cuore.
El
Oddio che ansia la sigla della domenica sportiva, cosa mi avete fatto ricordare!
Beh io ho lo stesso problema la domenica sera… A 41 anni 🙂
Claudia sei proprio brava👏👏👏
Meno male che esiste la cura. La migliore.
Mio figlio, l’anno scorso, in terza elementare, stesso identico umore e comportamento ogni domenica sera, pianti e depressione, descrizione perfetta per ogni virgola e per ogni punto. Sei fantastica Claudia…. Quest’anno è in quarta e la domenica sera va un po’ meglio.
meno male. devo sperare nell’anno prossimo!
😘
No!!!la sigla della domenica sportiva no!!!!!spesso questo blog ha funzioni psicoanalitiche.!!!!!
Io esattamente come lui. E nel lettone abbraccio mio marito e lentamente la malinconia del lunedì al lavoro va via.
più bella cosa non c’è…… ora che la mia terza figlia ormai 14enne non viene più a chiedermi di dormire nel lettone, mi manca , tantissimo Fino a 10/11 anni veniva sempre, poi, un giorno, la pediatra pronunciò le magiche7maledette parole: “Ma come? ormai sei grande, non devi più andare nel lettone! ma le tue amiche fanno così?……..” ecco questa fu la fine e non sai quanto mi manca………
il 7 doveva essere /
Prova ad anticipare la crisi d’ansia, istituendo il lettone della domenica sera…magari piano piano se ne dimenticherà. Cosa c’è nel weekend che nella settimana manca? Lui non lo sa spiegare, forse non lo sa nemmeno lui perché, un motivo c’è di sicuro…
Comunque anche a me alla domenica sera viene l’ansia anche se non c’è nulla di particolarmente negativo nella mia settimana…
Infatti al lunedì mattina mi sembra tutto così normale… Ma forse è proprio quello, la settimana è normale, il weekend speciale.
Ho un lontanissimo ricordo che qualcosa di simile succedesse anche a me, poi passa
mia figlia maggiore non piange, ma lo stesso baratro si ripresenta da un po’ di anni e la paura di non riuscire ad addormentarsi..la piccola meno..ti capisco comunque.
Io mi sono commossa. Accanto alla mamma passa tutto. Io dormivo con mia madre una settimana prima dei compiti in classe d matematica. Ero terrorizzata
lo capisco benissimo!!! sempre odiata la domenica sera… e comunque il lettone risolve tutti i malanni!!
Mamma come lo capisco!!! In realta’ da bambina non avevo crisi, ricordo solo un po’ di dispiacere perche’ il we era finito ma niente di che, mentre ora la domenica sera ho un ‘angoscia pazzesca. Sento il peso della settimana che deve iniziare tutto sulle spalle come un macigno e mi sento schiacciata…
Di solito dormo anche male la domenica notte e’ come se il mio cervello fosse gia’ in moto a pensare ad incastri, corse, orari, impegni…e tutto questo pensare non mi fa veramente rilassare…risultato il lunedi’ mattina sono uno zombie!!!
lunedì mattina verso le 4 mi sono svegliata con la ferma convinzione fosse domenica….dei lacrimoni che non ti dico quando ho realizzato 😦
Non è che state confondendo la sigla della Domenica sportiva con quella di 90º minuto?
Mio figlio grande ha 8 anni, è in seconda elementare e fa una cosa molto simile ogni lunedì: c’è sempre un motivo per avere un accesso di rabbia e scoppiare a piangere. L’ora di ginnastica faceva schifo, ha fatto un errore nel dettato, il bullo della classe gli rompe le scatole, la sua vicina di banco lo stuzzica… ogni lunedì torna da scuola e piange come un vitello, pesta i piedi e mugola di rabbia.
Gli ho spiegato che il lunedì fa schifo a tutti, che si deve rassegnare, e da allora lo fa un po’ di meno, ma nel dubbio lo accolgo sempre a braccia aperte e lo corrompo con una caramella di nascosto dai suoi fratelli. Il lunedì è una brutta bestia.
che strano leggervi! e sapete perche’?
perche’ a me la domenica non fa nessun effetto, ma il mio papa’ era come Sneddu e come voi!!!
lui (da adulto e padre di me bambina e poi studentessa universitaria) la domenica sera diventava triste perche’ il week end era finito
diceva che era il retaggio di quando era alle superiori, in collegio, e la domenica doveva lasciare la casa e la famiglia per tornare appunto nella citta’ del collegio
addirittura quand’ero all’universita’ si rifiutava di accompagnarmi nella sede universitaria la domenica sera: domenica mattina si, lunedi mattina si, ma domenica sera no perche’ gli veniva la tristezza
siccome era l’unica cosa “triste” che faceva io non ci ho mai fatto caso ma adesso che vi leggo lo capisco
(povero papa’: ci ha lasciati il 22 magio di 7 anni fa)