“io glielo dico”
“eddài non puoi fare queste parti!”
“ma lei è carina, comprensiva e ormai mi conosce! mica si offende! secondo me si fa una risata”
“meh, fai come ti pare. a me sembra brutto”
“ok. vado a parlarle”.
i tre hobbit sono partiti per il mare con nonna J e suo marito artù. elastigirl e mister i, per la prima volta da così tanti anni che nemmeno se li ricordano, sono rimasti a casa da soli. Anzi, non da soli. con la ragazza alla pari, detta l’artista che ha finito i suoi compiti con l’elasti-famiglia ma per motivi suoi logistici e organizzativi resterà in italia ancora alcune settimane, facendo base a milano.
e a elastigirl la prospettiva di condividere questa straordinaria congiuntura astrale domestica con l’artista, con tutto l’affetto e la gratitudine per lei che è una vera meraviglia, le sembra paradossale e un po’ fantozziano.
così, nonostante le perplessità di mister i, qualche giorno fa ha bussato alla sua stanza.
“artista, scusami, posso parlarti un momento?”
“certo, dimmi elasti”
“ehm… che programmi hai nel futuro prossimo?”
“ma, vedrò… andrò un po’ in giro…”
“benissimo… ecco, posto che tu sei libera di stare qui quando e quanto ti pare… tuttavia, a partire da lunedì per una decina di giorni, mister i e io saremo soli a casa e… be’, non succede forse da 15 anni… quindi… insomma, senza forzare nulla ma… sai com’è… l’intimità, quando hai tre figli, è un lusso rarissimo…”
“ho capito tutto. sarò via per un po’ ma quando ci sarò mi trasformerò nella donna invisibile”.
e stamattina, alle otto, è uscita, di corsa, dicendo che si era svegliata molto energica e aveva bisogno di fare una lunga passeggiata.
“vedi, poverina? mò si sente in obbligo di stare fuori di casa tutto il giorno! penserà che in assenza degli hobbit ci trasformiamo in conigli insaziabili”, ha rinfacciato mister i a elastigirl. ma lei, benché si sforzi, non riesce a sentirsi in colpa.
Ottimo l’amore ha sempre bisogno di riscoprirsi
Hai fatto benissimo! Io avevo pensato ad un alberghetto pagato… oppure il castello di Artù, non è a Milano, ma vuoi mettere😄
due ottime idee 😉
Complimenti per il coraggio! Hai fatto benissimo!
Quando ci vuole ci vuole: bravissima! E l’artista che è una donna intelligente non può non apprezzare la franchezza!
Alla grande. Però questo posto l’avrei titolato “conigli insaziabili” 😀
Ovazione per la “Elastifemmina” che è in te…
Hai fatto benissimo e sei pure stata gentile… io l’avrei spedita in ostello… 😉
Senza alcun senso di colpa.
Ma io sono grama.
Assai. ^_^
ti proibisco nel modo piu’ assoluto di sentirti in colpa
hai fatto benissimo e mister i e’ un tristone
anche io gliel’avrei detto e anche io avrei pensato di spostarla da qualsiasi altra parte (albergo ostello amici bed and breakfast castello di artu…) anche a mie spese
e comunque siccome e’ sveglia vedrai che fara’ l’invisibile: te per’ IGNORALA e di’ anche a quel tristone di mister i di farlo
su su coraggio! godetevi le ” ” ” vacanze ” ” “
Beh ma ci sta, anzi: anche io avrei preferito evitare direttamente la presenza, ma a quel punto ne avrei approfittato per un paio di giorni via da sola col marito 🙂
Io l’avrei spedita da qualche parte, per me una presenza invisibile è sempre presente, forse anche un po’ inquietante…
Io l’avrei spedita altrove. Una che c’è ma fa finta di non esserci è anche un po’ inquietante…
Io, fossi stata la ragazza alla pari, non me li sarei fatto dire; avrei capito subito la situazione facendomi un paio di conti sulle persone presenti in casa e avrei sollevato la padrona di casa dall’imbarazzo di dovermelo dire; magari mi sarei inventata di voler assolutamente visitare una città d’arte italiana, o qualsiasi altra cosa. Ma vabbè io sono forse troppo discreta è un po’ fuori moda