sabato scorso, nel pomeriggio, elastigirl è andata a presentare il suo libro a fagnano olona, che è un paese in provincia di varese con una libreria tutta nuova, una libraia felice e fantastica e una sala del camino dentro un castello visconteo.
“posso venire?” ha bofonchiato lo hobbit grande all’ora di pranzo.
“direi di sì… ma non so se ti divertirai…” ha replicato elastigirl consapevole che talvolta gli adolescenti hanno la capacità di attenzione dei pesci rossi e una enorme propensione alla noia.
“se ti chiedo di venire è perché mi va di venire. se non mi andasse non te lo chiederei. e apprezza la consecutio temporum”
“come vuoi. se vieni io sono contenta”
“va be’, madre, adesso basta però”.
arrivati a destinazione, lui ha indossato gli insoliti panni del figlio di rappresentanza. ha stretto mani, ha sorriso, si è offerto con una certa galanteria di portare libri e altri pesi dalla libreria al castello, ha fatto fotografie risparmiando alle signore la pratica poco signorile dei selfie e ha fatto onore al cabaret di pasticcini che era stato preparato per l’accoglienza.
la sala del camino era così piena che c’erano persone sedute persino dentro al camino ed elastigirl lo ha perso di vista immediatamente.
alla fine della presentazione lo ha ritrovato che discorreva amabilmente con le amiche della libraia, con rappresentanti della pro loco e della giunta comunale e persino con un medico chirurgo e artista di passaggio. alcuni scatti rubati lo ritraggono mimetizzato tra il pubblico che ingurgita avanzi di pasticcini con la voracità tipica delle belve feroci e dei teenager.
con pazienza ha aspettato che elastigirl salutasse tutti quanti, dedicasse e firmasse le copie del libro e, quando tutto è finito, si è rimasso in spalla pezzi di libreria e li ha riportati indietro.
una volta rimasti soli, lei lo ha guardato. lui ha girato altrove lo sguardo, con la noncuranza degli eroi o dei timidi.
“mi ha fatto un sacco di piacere averti con me questo pomeriggio. grazie” ha detto lei.
“brava. e comunque erano tutti molto simpa”, ha concluso lui.