“io ve lo dico, eh! ve lo dico!”
la vita quotidiana nell’elasticasa in tempi di coronavirus e scuole chiuse non è sempre facile. gli hobbit casalinghi, dopo un paio di giorni di euforia e beatitudine, danno segnali di nervosismo, insofferenza e, in casi estremi, squilibrio.
“cosa ci dici, hobbit grande?”
“per me è già giugno: fuori c’è il sole, fa caldo, la scuola è finita…”
“ehm, no. la scuola non è finita per niente! è solo temporaneamente interrotta”
“sì, madre. brava. lo dici tu. qui si chiude tutto e si parte per le vacanze”
“stai scherzando! tu devi usare questi giorni per tradurre, studiare, colmare lacune…”
“è già giugno, madre. e tu non te ne sei ancora accorta”.
siamo a fine febbraio e urgono comunicazioni precise e certe sulla riapertura (se possibile imminente) delle scuole.
Eh. Mio figlio, ieri e stasera: “mamma, domani andiamo all’asilo, per favore?”. Tre giorni di vacanza forzata e abbiamo già esaurito le risorse
Buffo, giusto ieri dicevo che è inizio settembre (SPAM! 😊): https://pendolo.art.blog/inizio-settembre/
Come ti capisco. Anche le mie figlie sono annoiate e alla sera si mettono a correre e saltare in casa perché devono sfogarsi. Proprio quando sarebbe ora di andare a letto. Ma a fare i compiti non ci pensano neppure.
Santa pazienza e santa resilienza discenda su tutti noi. Altro l’amore al tempo del colera.😎😁
Ma perché, non è giugno?
come riesci ad essere così cara ,trasmetti serenità.
Lui già sapeva come sarebbe andata: un grande intuito.