mesi fa elastigirl e i due hobbit piccoli avevano deciso di andare a bruxelles a trovare la zia matta. avevano scelto questo weekend perché mister i contemporaneamente sarebbe partito per dieci giorni per lavoro negli stati uniti. un’organizzazione perfetta per tutti, anche per lo hobbit grande che aveva già piani grandiosi per celebrare la solitudine.
poi è arrivato il coronavirus.
e dopo alcune elucubrazioni lei ha scelto di non partire più. perché se contenimento deve essere, tanto vale contenere. e a milano non è poi così difficile conoscere l’amico dell’amico dell’amico che è risultato positivo al virus. pertanto del doman non v’è certezza e diventa concreto il rischio di restare bloccati in quarantena in un altrove meno ospitale di casa propria, per giunta con un figlio minorenne che gozzoviglia indisturbato a centinaia di chilometri di distanza.
“io invece devo proprio andare” ha detto mister i che preparava da mesi questa trasferta di convegni, conferenze e incontri americani.
“ok”
“e se trump a un certo punto blocca i voli?”
“è una possibilità”
“e se mi trovano con la febbre e mi mettono in quarantena?”
“tu saresti solo felice di essere chiuso da solo in una stanza con il computer e i tuoi paper marxisti”
“in effetti… e se invece tu dovessi essere costretta alla quarantena?”
“sarebbe più complicato. anche perché non potrei certo chiedere aiuto a mia mamma, con il rischio che si prenda il coronavirus lei…”
“però cancellare tutto a questo punto è un casino…”
“allora vai. bisogna essere ottimisti. non so però se i tuoi colleghi americani saranno così felici di incontrarti, essendo tu di milano”
“meh, piano con le paróle! i’ so’ di bari, sia chiaro”
“allora parti”.
stamattina, mentre lei era alla radio e gli hobbit dormivano a casa senza scuola, lui guidava una macchinina del car sharing alla volta dell’aeroporto.
alla fine della trasmissione, lei lo ha chiamato per salutarlo.
“buon viaggio, mister i”
“se mi dici di non partire non parto”
“non sono io a doverti dire cosa fare. devi prenderti la responsabilità di decidere da solo”
“va bene”.
quando lei è arrivata a casa, mister i la stava aspettando al portone. aveva cambiato idea.
gli americani lo hanno ringraziato, elastigirl ha scoperto che la compagnia aerea dà la possibilità di rinviare il viaggio a bruxelles gratuitamente.
sono tutti sollevati. tutti tranne lo hobbit grande.
Beh, personalmente trovo nella decisione di Mr I una grande prova d’am❤️re
Povero hobbit grande, già in vacanza, sabotato dal virus! Allora buon week end a 5! Anche qui in Emilia si rimandano gite e si dà fondo alla creatività casalinga😅
Vedete tanti This us us , vero?
Saggia decisione Mister I! Rimanere bloccati lontano dalla famiglia è una cosa brutta. Meglio evitare. Tutto si può rimandare. Anche le bisbocce del grande😉
La vita ai tempi del corona. Incerta, goffa, altalenante,
Pensa allo hobbit grande a casa da solo per settimane… mentre tutti voi siete bloccati in quarantena…..ci si potrebbegirare un film…
Mi trovo in una situazione simile… prenderò esempio da te, mi pare tu l’abbia gestita meravigliosamente!
Beh insomma, se Milano è così insopportabile, mr I potrebbe trasferirsi a Bari in pianta stabile 😑