in questo tempo sospeso e infido in cui si aspettano dati quotidiani e dpcm settimanali e si sta a casa più di quanto sia auspicabile ma comunque meno di quanto sia prudente, è fondamentale trovare strumenti di conforto o di salvezza.
elastigirl, negli ultimi giorni, ne ha trovati due:
1. il rumore bianco. si mette nelle orecchie, si fa finta di essere soli, sani e super produttivi. lo ha scoperto in un momento di disperazione in cui doveva lavorare tantissimo e intorno c’era uno sneddu che non riusciva a collegarsi alla lezione di storia, un mister i in preda a crisi di nervi, uno hobbit medio che faceva colazione ascoltando un dibattito elettorale americano, uno grande irritabile e una nonna J che faceva fisioterapia.
così ha cercato su google “musica per concentrarsi”. e ha trovato lui: il rumore bianco che è come una metropolitana in lontananza, il suono in sordina di un phon, la musica dello spazio, la migliore approssimazione della fuga.
“ehi, mister i, senti qui che meraviglia. mettiti la cuffia e ascolta”
“… mi fa sclerare”.
2. il ring. detto così sembra un bellissimo gioco erotico e invece no sebbene possa regalare non poche soddisfazioni. il ring è una luce a forma di anello. bianca o giallastra, tipo neon. orribile. eppure, se usata per la radiovisione in smart working, per le riunioni via zoom e per gli aperivirus con amici, regala all’incarnato un colorito sano e compatto, distende i tratti e, nei giorni fortunati, elimina le occhiaie. il ring restituisce un’immagine di sé di cui non vergognarsi, lasciando libertà di circolazione, nelle zone non illuminate, a tutoni diserotizzanti, peli superflui, calzettoni di lana cotta e pantofole a forma di cacca. si compra comodamente online (ce ne sono di varie marche e prezzi tutti piuttosto contenuti) e regala l’illusione del decoro, se non dell’avvenenza. la forma non è sostanza, certo. ma per la quella c’è sempre il cioccolato.
Ti adoro Claudia!
Attendo ogni giorno i tuoi post per dar parola alle mie stesse elucubrazioni, e anche per ridere un po’!
Credo che con questa tua capacità osservatrice e la tua ironia potresti sopravvivere a molti, moltissimi inconvenienti. Grazie della tua compagnia.
Elena
Ma questo ring o aureola di santità è la svolta a questo grigiore.
P.s.mi sembra di averla notata sul volto di qualche volto in TV .
Elasti ti adoro!!!!
Attenzione a posizionare bene il ring: se sta proprio davanti e troppo vicino al viso regala anche occhi da extraterrestre 😉
Sei fantastica Elasti! Ti leggo e potrei essere io a dire le stesse cose…se solo sapessi scrivere come te.
Il rumore bianco salva da anni la salute mentale di mia figlia 22enne e ha salvato noi genitori dallo sclero totale, quando, neonata, dormiva solo con il rumore del phon o della cappa d’aspirazione della cucina!
Eritreo ed Eritrea come stanno ?
riesci sempre a strapparmi un sorriso
Praticamente le luci che usa Barbarella che sembra la Madonna
Genio
L’ho cercato e stavolta sono d’accordo con Mister I: “Mi fa sclerare” !!!! 🙂 🙂