la normalità percorre strade inaspettate, sorprendenti e banali. ritrovarle è un regalo da gustare lentamente. la normalità passa da una bicicletta tirata fuori dalla cantina dopo troppo tempo, da un parrucchiere per tre, di cui c’era tanto bisogno, dal pensiero dei regali di natale, dal riordino delle fotografie per farne un calendario.
la normalità è lo hobbit grande che rivede la compagna M, è il medio che prepara i suoi biscotti, è lo stupore collettivo per un riccio trovato sotto casa. è una lezione di yoga, il saturimetro dimenticato in un cassetto, una città vuota prima dell’alba, l’acquisto di una nuova agenda per l’anno che verrà da riempire di cose belle e di speranza, il piacere di chiacchierare con i vicini di casa.
la normalità è uno sneddu che, dopo quattro settimane di quarantena solitaria e disperata, torna a scuola, con lo zaino, il giubbotto che si è rimpicciolito, gli occhi che ridono dietro la mascherina e la sua mamma emozionata come il primo giorno di prima elementare.
la normalità sarà il tampone negativo di mister i, sarà nonna J senza più bisogno di ossigeno pronta per tornare a casa dall’ospedale, sarà una socialità senza paura, una tavolata tra amici, un viaggio lontano, l’incoscienza sfrenata e promiscua degli adolescenti.
la normalità è una conquista lenta che prima o poi arriverà.
Che nostalgia per la normalità, qualunque essa sia per ciascuno di noi! Buone strane feste elasti, malgrado tutto ..
Speriamo…io non ce la faccio più!!
Nonna G. e nonno A. non sanno ancora come trascorrere le prossime festività 😔
I figli vogliono proteggerli … i tre nipoti non vorrebbero rinunciare alla tombolata (senz’altro con mascherine ) e alla compagnia degli zii …
Insomma nella grande casa di nonna G e di nonno A è stato sempre un bel Natale !!!
E quest’anno ? Sarà un Natale senz’altro diverso . Saranno sì tutti vicini ma solo col loro grande cuore ♥️
Buon Natale Elasti !! A te e alla tua bella famiglia 🤗
Normalità, conquista lenta.
Concordo. E ben detto.