ciao tu, spalle larghe, piedi enormi, altezza smisurata, almeno per i nostri standard.
tu, capelli pazzi, occhi tondi da civetta, da subito folle, sbilenco, diverso. tu che, quando nacque sneddu, ti sei autoproclamato “il più medio del mondo” ma di medio non hai proprio nulla.
tu che vivi da oltre un anno con i pantaloni a righe del pigiama, che ami i griffin, the office e modern family. che un tempo lontano parlavi con marìotereso, l’amico nel muro della cucina, e più di recente con la tua cintura. tu che a natale ti sei fatto regalare la collezione completa di calvin e hobbes e una macchina per fare i waffle. tu che vivi dentro a tunnel: i film classici, le gocce di cioccolato, la sacher torte fatta in casa.
tu che ti sei messo a suonare il sax, che porti un cappotto nero e ti senti bellissimo e secondo me lo sei pure.
tu che hai iniziato il liceo classico a settembre ma i tuoi compagni dal vivo li hai visti pochissimo. che ami il greco perché è una lingua storta e irregolare, come te. che come tutti sei stanco, stralunato, smarrito e hai cercato strategie di sopravvivenza a questa epoca feroce che si è accanita sui fragili, sugli anziani e su quelli come te che dovevano sbocciare ma li hanno chiusi dentro.
tu che ti interessi di politiche fiscali, di storia americana e di tiktoker indiani.
tu che riesci a essere disperatamente sciatto e maniacalmente preciso. che arrivi sempre in anticipo. che sei veloce e impaziente e non è necessariamente un bene.
che sei curioso e aperto ma anche sfuggente e imprevedibile. che sei l’inquietante sintesi dei tuoi genitori. che ti fai abbracciare solo se lo decidi tu, come un gatto. tu che sei sfrenato e saggio, consapevole ed eccentrico, generoso e impavido, incurante nella tua follia. tu che sai esattamente chi sei e cosa vuoi e vorrei vederti volare ma adesso è proibito. tu che ami la simmetria ma che brilli nei tuoi angoli storti.
tu che sei un concentrato di meraviglia e stupore, che mi fai sognare e mi fai ridere, che più orgogliosa di così non potrei essere.
quest’anno vorrei regalarti le ali e la libertà di usarle. e la promessa, o la minaccia, che sarò sempre qui, a tifare per te.
tanti auguri hobbit di mezzo, che oggi hai 15 anni
la tua mamma
💖💖💖
Meravigliosa e amorevole analisi e pure sintesi dei nostri figli in questo tempo… ma tutto passa o quantomeno evolve !? (importante lasciare traccia)
Abbracci e AUGURI di buon compleanno
Bellissimo…
Auguri!!
Ti sei dimenticata di aggiungere: tu che hai una mamma fantastica che ti scrive degli auguri pazzeschi.
Auguroni all’hobbit più medio del mondo. Le tue parole mi hanno fatto commuovere, è esattamente quello che voglio augurare anche a mio figlio di 13 anni… Per me quest’età di mezzo è quella che soffre di più della situazione attuale.
Avrei voluto essere anch’io una mamma così …che sapeva scrivere emozioni così belle per il proprio figlio !!!
Ora… forse… potrei essere in tempo per scriverle da nonna per un quasi diciottenne , per una quattordicenne , per una undicenne ???
Auguri ! . . . Mi sono commossa
Buon compleanno al medio !
Che ha da sempre il regalo più grande.. la vostra famiglia❤️
Auguri 🎊
“Tu che ami la simmetria ma che brilli nei tuoi angoli storti” è bellissimo ❤❤ tanti auguri!!!
Auguroni di buon compleanno 🎂
“hai cercato strategie di sopravvivenza a questa epoca feroce che si è accanita sui fragili, sugli anziani e su quelli come te che dovevano sbocciare ma li hanno chiusi dentro.”. Ho una figlia di 15 e uno di 10 , poco più piccolo di Sneddu, due genitori over 80 ,e questa frase rappresenta esattamente ciò che penso. E piango rileggendoti da stamattina❤
A Milano ti segnalo Ghigocalzature – VIALE TUNISIA, 2: scarpe da uomo fino al numero 54.
(l’ho imparato perché mio figlio porta il 49)
auguri.una lettera che trabocca di amore.
Si può piangere di commozione per uno scoiattolo sconosciuto? Si se sei fragilona, fragilona?.
Si se vuoi bene a Elasty e famiglia perché appartengono al tuo mondo non solo immaginario.
Ma che meravigliosa dichiarazione d’amore, è bellissimo quel che hai scritto e come l’hai scritto!