c’è qualcosa di poroso nell’elasti-famiglia. qualcosa che assorbe, tira dentro. non si tratta di accoglienza perché l’accoglienza avviene scientemente e necessita di volontà, di pensiero o almeno di istinto. l’elasti-famiglia è un vortice in cui si cade. e alla fine, lì dentro, tutti trovano un posto, un cuscino, uno spazio in cui stare. è successo a eritreo cazzulati del piano di sopra, ai vicini di pianerottolo, alla compagna M, all’amico rapper dello hobbit grande, agli amici gemelli di sneddu, a marìotereso, l’amico immaginario del medio quando viveva nel muro della cucina e si nutriva di olive.
e adesso tocca a camara che arriva dalla guinea e, da venerdì scorso, vive insieme a loro.
“la prima settimana sarà difficile, preparatevi” li avevano avvertiti.
e invece no. camara in questi primi giorni è stato inghiottito, dal divano, dalla playstation, dalle cene dopo il tramonto perché prima non si può per chi fa il ramadan, dagli allenamenti del grande, dallo yoga di elastigirl, dalle mattine scolastiche e dai pomeriggi in smart working, dalla visione serale di una serie tv.
è stato facile. lui si è lasciato sommergere, senza resistere. e ha trovato il suo posto. lui, la sua curiosità lieve, il suo incedere silenzioso, il suo sguardo accudente. già, perché chi accudisce non sono loro ma è lui.
lui protegge: “sneddu è fuori? con i suoi amici? sa tornare a casa da solo o bisogna andare a prenderlo?”
lui provvede: “ho comprato dei datteri da prendere dopo il digiuno. ho scelto la scatola grande così li mangiamo tutti insieme”.
lui vigila: “il medio? ah, è in camera sua? vado a salutarlo”.
lui socializza e domenica pomeriggio, con il grande, ha preso la bicicletta ed è andato al parco. anche se faceva caldo e non poteva bere fino a sera.
ieri mattina è uscito da solo. quando è rientrato a casa ha trovato mister i che lavorava al tavolo della sala. si è guardato intorno. non ha visto nessun altro. allora ha chiesto. “dov’è la mamma?”. ha detto proprio “la mamma”.
❤
Cosa fa Camara? Lavora, studia, o per il momento nessuna delle due? Parla italiano? Se no, come comunicate? Raccontaci, se ti va! E in bocca al lupo per quella che sono certa sarà una bella esperienza!
ha perso il lavoro che aveva prima. adesso sta preparando l’esame per la patente e stiamo cercando di capire come fare per fargli riconoscere i titoli di studio. ma devo dire che facendo ramadan è abbastanza ko durante il giorno, soprattutto la mattina
Anche io, che ho 65 anni, ti chiamerei la mamma
😂❤️
La mamma è proprio bellissimo ❤️
. . . La mamma . . . 🥰
ellosapevo, sbrodolante innamoramento collettivo e reciproco
manco tre giorni in croce avete resistito, vergogna 🙂
No vabbè. Io vi amo, tutti, sempre. Mi ci viene anche un po’ da piangere.
Quanti anni ha camara?
sei forte, elasti!!
io piango,perchè e quelli come voi esistono davvero, possiamo continuare a sperare…….
Ho i lucciconi.
Leggere queste storie è come leggere una favola.
io commossa con i lucciconi e il nodo in gola.
Quanto siete belli e cuoriciosi
Auguri nonsolomamma❤️
Siete veramente speciali. Bravi!
Via abbraccio con un nodo alla gola! Grazie per questo racconto di vita vera.
ci vorrebbero più famiglie come la vostra, come vi ammiro!!!!! siete tanta roba come dice il mio nipotino❤
che dire, sento un calore un star bene. vi abbraccio