il naso che cola alla radio (si sentirà dall’altra parte un naso che cola?), il mal di gola, una discussione di prima mattina, l’avvilimento post discussione, una brutta notizia che aleggia sulla sua testa da venerdì e che ogni tot le lancia una fitta allo stomaco, la ricerca vana di una farmacia dove fare un tampone rapido ché di questi tempi se ti soffi il naso intorno a te si fa il vuoto, il tentativo fallito di dormire un po’. troppo raffreddore, troppo malumore.
la scoperta vicino casa di una farmacia che fa tamponi senza appuntamento. va, si mette in fila, starnutisce 40 volte in un’ora di coda. intorno a lei il vuoto. risultato: negativo. non sarebbe stato divertente celebrare un anno esatto dai giorni orridi del covid con un tampone positivo.
gita con nonna J all’ex ospedale psichiatrico diventato tante cose tra cui centro vaccinale all’aperto. deve fare la terza dose anche se in realtà per lei è la seconda. “sono saltate le prenotazioni. diamo i numeri”, come dal panettiere o salumiere o la pizzeria al mare. la volontaria della protezione civile è molto simpatica. nonna J prende il numero C85. chiamano il B80. solo cento numeri e spiccioli. c’è un tendone dove c’è posto solo per i più anziani e malridotti. gli altri stanno fuori. fa freddo. c’è un’umidità al 150 per cento. in compenso il foliage è spettacolare. elastigirl starnutisce mille volte. ha freddo. invece nonna J è una roccia e attende in piedi per circa due ore senza fare una piega. finalmente è il suo turno. oltre al covid è vaccinata anche contro l’influenza.
“vai tu a prendere sneddu a musica, vero mister I? io ho bisogno di avvolgermi in un plaid e incatenarmi al calorifero per scaldarmi corpo e anima. e poi dovrei lavorare un po’ al libro”. è in riunione con il capo di dipartimento a londra. gli dispiace moltissimo.
“come è andata la tua giornata, sneddu?”
“bene. la tua?”
“poteva andare peggio. potevano piovere locuste”.
Povera Elasti, ti capisco, anche io raffreddorone settimana scorsa, doppio tampone di sicurezza (pare che il primo giorno di sintomi l’antigene non si rilevi..), negativo, pure un giorno di febbre… Ma passa presto, vedrai!
Coraggio, riposati..
pat pat Elasti
(per le milanesi in lettura con genitori anziani da rivaccinare ricordo i drive through, massima comodità soprattutto ora che si va all’inverno)
Forza Elasti ! Ti capisco . Basta un normale raffreddore ( normale ?) e si va nel panico . Ma tu hai fatto il covid e in più il vaccino …dovresti essere abbastanza immunizzata …così dicono !!!