Nonsolomamma

gli irlandesi sanno cucinare

La nostra padrona di casa in Irlanda si chiama Cliona. Ha un marito allevatore di mucche e cavalli, una figlia a Dublino, un figlio a New York, due cani, Larry e Coco (anche se Mister I è convinto che Coco sia sua), alcuni gatti e una casa grande e bellissima che era di sua suocera. Noi abitiamo accanto, in quello che lei chiama cottage. Cliona in queste due settimane ci ha regalato il suo soda bread, una torta con le ciliegie, la sua marmellata di arance, dei brownies; mi ha offerto di prendere le erbe odorose del giardino (se solo sapessi giocarci, con le erbe odorose…). Cliona è la donna ideale. E l’altra sera ci ha invitato a cena. “Something simple” ha detto. Ho fatto una crostata.
Gli irlandesi sanno apparecchiare la tavola per bene con i piatti belli, il vino bianco, rosso, la birra, i calici, i tovaglioli uguali alla tovaglia, le candele, la grazia e la cura.
Gli irlandesi sanno cucinare. O almeno Cliona sa cucinare.
menu:
1 bruschette con pesto e pomodorini
2 rucola con mele scottate, formaggio blu e aceto balsamico tutto disposto come una piccola commovente sculturina
3. costolette di agnello con piselli, fagiolini e carote al vapore conditi con una salsina verde alla menta
4. patate al forno più buone della storia delle patate al forno buone
5. lamponi con panna montata, mousse di cioccolato, gelato fatto in casa.
5 bis. la nostra crostata, poverina
A tavola abbiamo parlato dell’automazione nellla mungitura, di Covid (Cliona è farmacista per il servizio sanitario irlandese, oltre che cuoca e padrona di casa e donna ideale, ed è responsabile delle vaccinazioni nella zona), di un accordo tra Irlanda e Stati Uniti per i neo laureati che voglio andare in America ma Trump lo ha tolto e ora non c’è più, di boarding school che sarebbero i collegi ma sono molto più comuni qui. Abbiamo anche parlato di bambini con la nostalgia di casa, di Puglia (ma dai!), di dolci tipici e di inquilini strani.
Era tutto buono e bello. Abbiamo invitato Cliona e il marito a trovarci a Milano. “Su, venite anche se è una citta orrenda. Portate anche il mio cane Coco”, Mister I ha le parole giuste per ogni occasione.
Siamo diventati un po’ amici.
Io però a un certo punto della cena misono distratta perché Cliona ha tirato fuori un aggeggio bellissimo. Una frusta per montare la panna. Era rossa, splendida, con queste magnifiche fruste rotanti che hanno trasformato la panna in un blocco compatto e invincibile. E ho pensato che io delle fruste così perfette non le ho mai avute. E che mi farebbero comodo, proprio rosse come quelle di Cliona. E niente. Non sono riuscita a pensare ad altro. E nemmeno adesso in effetti penso ad altro. Faccio finta di vivere la mia vita. In realtà penso solo alle fruste elettriche di Cliona.

13 pensieri riguardo “gli irlandesi sanno cucinare

  1. Gli irlandesi sono molto ospitali, e sanno cucinare benissimo, anche quelli che cucinano male.
    E la panna non è come la panna italiana, non so: lì è tutto più buono!

    1. Aww io amo leggere sti commenti sulla mia terra adottiva, è tutto più buono finché ci stai per poco 😂 poi dopo decenni, o anche molto prima, inizi a sognare i sapori di casa… perché qua anche se ormai si trova tutto niente ha lo stesso sapore 😂. Mandatemi uno spaghetto all’amatriciana, tanto per. La panna è buona soprattutto con una Apple crumble, ma stasera no, stasera penso che se gli Irlandesi sanno cucinare, gli Italiani sono degli dei. E la frusta rossa te la trovo io, se mi inviti a cena la prossima volta che ripasso da casa a Milano ;).

  2. Secondo me non è la frusta, ma la panna. Le mucche irlandesi vivono nel loro Paradiso in terra (che bello vedere i vitellini non separati dalle mamme), e il colore e il gusto della loro panna ne sono una prova.

  3. Aggiunta: ho sempre pensato che voi sareste la famiglia ideale per avere un cane , gioia della vita. Coco dovrebbe convincervi … io ho sempre avuto animali e
    ringrazio i miei per avermi fatto crescere con loro, gatti e cani ,la nostra vita non sarebbe la stessa senza di loro.
    Il morbillo da piccola con la mia gatta accoccolata sul cuscino , gli esami preparati con ilmio cagnone sempre sotto la scrivania..E mille altre situazioni tenerissime.
    ,E ci siamo sempre organizzati benissimo anche per vacanze e viaggi ( immagina ,abbiamo lavorato tutta la vita nella ns compagnia aerea). Ci sono posti di accoglienza bellissimi in ogni città. È impagabile e inimmaginabile il rapporto di amore speciale con il tuo animale, è tutto un mondo. Perché privarsene??

  4. occhio a dire che ‘gli irlandesi’ sanno cucinare.
    Perché io sono stato ospite a casa della mamma della mia ragazza che ha messo sul tavolo due ciotole: una con un sugo per la pasta piuttosto tristo, e una con della pasta scondita ancora piú triste.
    No sale, cotta circa 20 minuti… é stato difficile, molto difficile.
    ma la panna, e il burro sono eccezionali.
    e le patate arrosto fatte come le fanno loro sono la fine del mondo! Il segreto é la doppia cottura e il grasso quando le metti nel forno.

      1. Il padre di mio figlio, Irlandese al 200 permille un giorno mi disse “you (Italians) live to eat, we (Irish) eat to live” … dopodiché non ho mai più potuto dargli torto 😂

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.