Nonsolomamma

21

Ehi tu, spalle larghe, occhi verde-blu, memoria storica familiare, tutore dell’ordine, censore, guardiano, pastore, saggio della montagna, abitudinario, polemico, generoso, bacchettone, campione mondiale di pazienza e insofferenza, implacabile. Ehi tu che ti prendi cura di tutti noi con la noncuranza dei supereroi. E se fosse la cura il tuo superpotere?
Tu che hai trovato la tua strada e la percorri con un rigore e un perfezionismo di cui ancora non ci capacitiamo. Tu che eri psicologo ben prima di iscriverti all’università e che oggi, tra un esame e l’altro, ci inchiodi, uno a uno, alle nostre anime fragili e nevrotiche. Tu che sei una colonna, che aspetti sempre chi resta indietro, che, nel tuo modo ruvido, dopo aver scandagliato e fatto a pezzi le nostre coscienze, le ricomponi e le proteggi. Tu che ami il gorgonzola e i frutti di mare, le salsicce e la Sacher, il polpo e i pistacchi e li combini in accostamenti arditissimi e ti stupisci che non apprezziamo a dovere.
Tu che ti alleni nel salotto di casa con curiosi figuri perché gli amici, se non sono bizzarri, non ti interessano. Che sei uomo di mondo ed eremita, che domenica ci hai preparato il limoncello spritz e hai ubriacato anche i nonni, che a tuo fratello di mezzo hai regalato un enorme tamburo per la gioia di tutti, che sei diventato un lettore onnivoro e vorace, e chi lo avrebbe mai detto solo cinque anni fa quando mi ero rassegnata al tuo analfabetismo?
Tu che fai il baby sitter e quest’estate ti porterai il tuo primo bambino in vacanza e hai già deciso che sarà lui, un giorno, a occuparsi dei tuoi figli.
Ehi tu che ogni tanto mi consigli una serie tv da guardare insieme e questa cosa è un regalo bellissimo, se non fosse che poi io sviluppo delle dipendenze e tu non mi assecondi quanto vorrei.
Ehi tu che stai con la compagna M da quando eravate praticamente bambini e vedervi insieme mi commuove e mi crea dipendenza, come le serie tv.
Tu che sei il primo amore che non si scorda mai, quello che mi ha insegnato un mestiere e che ha aperto la strada, quello con cui ho fatto pasticci e disastri (l’unico a cui ho dato uno schiaffo e ancora me lo rinfacci e ancora mi sento in colpa), quello che mi legge nel pensiero e che leggo nel pensiero.
Tu, che sei quasi un uomo e che prima o poi ti deciderai a prendere la patente per portarmi in capo al mondo o al supermercato. Tu che oggi hai 21 anni e io sono pazza di te
Tanti auguri
la tua mamma

5 pensieri riguardo “21

  1. Bambini bellissimi e sicuramente ragazzi affascinanti. Anche un amico di mio figlio ora 28enne sta con la sua ragazza dalla seconda media!

  2. 21 anni…….che impressione! sembra ieri che leggevo i post in cui era un bimbo piccolo, fratello maggiore solo di uno e non di due

  3. mi commuovi ,Elasti, quando parli ai tuoi figli nell’occasione dei loro compleanni ! Li descrivi così bene che mi sembra di conoscerli da sempre …anche perché da sempre ti leggo con piacere e curiosità. Rivedo nei tuoi figli i miei nipoti … e forse anche i miei figli di tanti anni fa 😍

  4. ogni tuo post piango e rido. E dopo mi sento meglio,più al centro. Dai voce a tante donne,mamme… grazie Elasti e auguri di cuore al tuo favoloso “primo” hobbit

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.