Nonsolomamma

andata

sabato.
ore 17,30
“ragazzi, siete troppo eccitati e molesti. se non vi date una calmata annulliamo la festa. chiaro?”
“sì papà”
“quanto manca? possiamo sederci sul balcone e guardare se gli invitati arrivano?”
“manca mezz’ora. no, non potete stare sul balcone fino alle 6. ve ne state qui tranquilli. perché paolo, che è anche lui festeggiato, riesce a mantenere un contegno mentre tu, hobbit grande, e tuo fratello che non c’entra ma ogni occasione è buona per agitarsi, siete isterici?”.

ore 18,05
nell’elasti-casa ci sono 16 bambini esagitati, tra i due e i nove anni, dieci femmine e sei maschi, puntuali come il big ben, e i quattro genitori dei due festeggiati. tutti corrono, urlano e si lanciano palloncini. qualcuno fa la lotta. altri si tolgono le calze e, a piedi nudi, si arrampicano sui muri come l’uomo ragno. elastigirl si ricorda improvvisamente dell’esistenza di un gas sedativo e un po’ narcotico, il protossido di azoto, usato da qualche dentista per stordire i bambini nervosi. si domanda chi e a che prezzo commercializzi bombole di quel miracoloso elisir. tuttavia tace e decide di non condividere con nessuno dei presenti l’incomprensibile reminiscenza delle lontane lezioni di chimica al liceo.

ore 18,15
“abbiamo moltissimi travestimenti e questi fantastici pennarelli per truccarsi. avete voglia di mascherarvi?”
“mpf. dobbiamo proprio?”, domanda una bimba con i capelli a spaghetto.
“io sono bravissima a pitturare facce. fatevi sotto”, grida un’altra con le gambe da fenicottero.
“io truccata vengo da schifo ma oggi voglio essere una mummia. poi al massimo avete uno struccante?”, domanda una piccoletta con le lentiggini.
“io voglio diventare un vampiro”
“io un licantropo”.

ore 19,00
“dov’è paolo?”
“è chiuso nello sgabuzzino con carlotta”
“fateli uscire immediatamente”
“non vogliono”
elastigirl impasta la pasta per le pizze e deglutisce.

ore 19,15
sono tutti in camera degli hobbit. al buio. chiacchierano seduti sui letti. con gli occhi grandi e i piedi scalzi e lunghi. a bassa voce, come chi si dice i segreti. complici. sono ragazzini.
“sono fantastici”
“ehi, mister incredible, che dici? non hai sempre detto che a te i bambini non piacciono? meno che mai quelli degli altri? ti stai rammollendo?”
“ho detto che sono fantastici e basta. adesso andiamo a infornare le pizze”

ore 19,30
la mamma del festeggiato paolo prepara un aperitivo: carote, olive e salame. nessuno degna di uno sguardo le carote. in compenso olive e salame non raggiungono nemmeno il tavolo di portata.

ore 20,00
pizza
non ci sono abbastanza sedie, il tavolo non basta per tutti, la pizza invece è tantissima, troppa. loro si siedono per terra in gruppetti. mangiano, bevono, chiacchierano. ridono. sono grandi.
“dove sono paolo e carlotta?”
“sono rimasti in camera. giocano ai rigori”

ore 20,45
torta, candeline, tanti auguri a voi. regali.
una bambina bionda con le trecce si avvicina a elastigirl che ha una maglietta bucata di mister incredible, un mollettone a domarle i capelli e lo sguardo spiritato della padrona di casa stressata.
“ehi, mamma dello hobbit, volevo dirti che hai una pettinatura bellissima”
“ehm… veramente è solo un mollettone. per giunta rosa. non è che…”
“stai benissimo. veramente. te lo volevo dire da prima”
“grazie. anche le tue trecce non sono niente male”
elastigirl decide che regalerà le chiavi di casa alle amiche femmine degli hobbit affinché entrino a piacimento a casa sua.

ore 21,00
“adesso si vede un film tutti insieme. ne abbiamo scelti tre. votate quello che preferite”.
c’è un litigio, un ammutinamento, una rissa, un’elezione irregolare, una decisione d’imperio. “si vede cattivissimo me”.
“dove sono paolo e carlotta?”
“boh. saranno in bagno”
“come boh? come in bagno????”
“ma nooo! sono qui. sul divano. tutto sotto controllo. tutt’okkei”.

ore 21,30
in casa qualcuno vede il film, qualcuno continua ad arrampicarsi sul muro come l’uomo ragno, qualcuno gioca a palla, qualcuno va in moto, qualcuno sta al buio in silenzio, qualcuno fa tutte queste cose insieme.
elastigirl si ricorda che manca ancora un’intera ora alla fine della festa, 60 minuti primi, 3.600 minuti secondi. e si sente poco bene.

ore 22,45
“allora? siete contenti? hobbit grande?”
“sì, ma è durata troppo poco”
“paolo?”
“non è nemmeno iniziata che già sono andati via tutti. però sì. è stato bello”
“paolo sta a dormire con noi?”
“sì, hobbit di mezzo”
“per sempre?”.

224 pensieri riguardo “andata

  1. Immagino il delirio ma deve essere stata una grande soddisfazione per voi vedere questi piccoletti non più tanto piccoli divertirsi così! Per un momento avrei voluto essere lo hobbit grande.

      1. E qui ha ragione Cheppalle! Lei è una visionaria, ma Elasti non diventa santa per una festa di bambini. Ieri ho festeggiamto mio figlio di 2 anni ed ho avuto la casa piena di nanetti e genitori, perciò cosa divento? Papa??

  2. Che festa… faticosa e bellissima allo stesso tempo, come tante delle cose che si fanno per i piccoletti.
    Io poi adooooro le feste di compleanno: i preparativi, la confusione, l’atmosfera!
    Elasti, con i tuoi 3 piccoli hobbit credo che questo sia stato solo un assaggio eh eh

    1. ho un forno normale e uno strano aggeggio frutto del mio feticismo per le cose da cucina. è un microforno per fare le pizze dotato di pietra refrattaria che raggiunge i 400 gradi e sforna pizze in tre minuti. ecco come ho fatto a fare troppa pizza in circa mezz’ora di infornate

      1. bello! pensavo cucinasse solo quelle surgelate!
        so che non è un blog di cucina ma…lo consiglieresti? vengono bene?

    2. lauretta. no, io ci ho sempre cucinato la pizza e le focacce fatte in casa. è un po’ ingombrante, infatti noi lo teniamo in alto e per prenderlo tutte le volte è un traffico. vantaggi: la pasta della pizza viene buonissima, come quella dei forni delle pizzerie.
      svantaggi: nella versione che ho io posso fare solo ed esclusivamente cose panose, niente verdure/carne etc), è una rottura da pulire, se cade una goccia di mozzarella o sugo sulla pietra fa un sacco di fumo.

  3. È stato un trionfo daiiiiii!!! Grandi Elasti e Mister I!!! Gestione impeccabile. Scusate ma in tutto questo bailamme il micro mio adorato cosa faceva????

  4. Un mondo di auguri in ritardo allo hobbit grande ^__^!
    E sono contenta che la festa, almeno per i ragazzi, sia andata bene :D! Riguardo al mollettone…beh, anch’io sono mi stresso tantissimo in queste situazioni ^^’!
    Buonanotte 😀

  5. “elastigirl decide che regalerà le chiavi di casa alle amiche femmine degli hobbit affinché entrino a piacimento a casa sua.” mi sono rotolata dalle risate 🙂

      1. tu che invece hai una vita così divertente potresti aprire un blog… se ancora non ti sei mangiata i gomiti di invidia per questo blog!!

  6. Insomma, un post noioso come pochi: solo il resoconto di un pomeriggio tra bambini uguale a miliardi di altri.
    Però la straordinaria De Lillo riesce a sentirsi WonderWoman anche in simili banali circostanze.
    Soprattutto grazie alle sue vestali che – evidentemente incapaci anche di organizzare una semplice riunione di bambini – la osannano incantate.

    Non valeva neanche la pena di accendere il computer per così poco.
    Torno a letto…. Yahwn.

    1. brava, tornare a letto, con l’amante in un motel, è anche quello che sta facendo anche il tuo maritino imprenditore veneto che sponsorizza il tuo stare a casa a fare la moglie trofeo. sai, ti tieni anche bene, ma gli anni passano anche per te 😉

      1. Santa Madre, quanto diventano velenose le donnette da quattro soldi quando rosicano d’invidia… 🙂

      2. In ogni caso, avendo diverse case, quando ho voglia di incontrare i miei amanti non ho bisogno di rifugiarmi nei motel come le poveracce…. 🙂
        E la battuta sulle “mogli trofeo”…!
        Mio dio, questa minus habens guarda troppe puntate di Pomeriggio Cinque 🙂

      3. chissà perché non mi stupisco che cheppalle! sia infedele… magari ti sei anche sposata in chiesa ed adesso vorresti scrivere che noi fedeli siamo bigotte che non sanno godersi la vita…

      4. Santa Madre quanto diventa velenosa la chepalle! quando qualcuna colpisce nel segno 🙂

        dunque, sei una ricca mantenuta con amanti, i parti che hai avuto ti fanno schifo e passi il tempo a criticare alcune lettrici a tuo giudizio troppo adulatrici – attenta che se scrivi troppo ti si rovina la manicure alla francese

      5. Oh, certo!
        Mi sono sposata in chiesa, con l’abito bianco, il velo e lo strascico….
        E la cosa più divertente è che ero già incinta 🙂 🙂 🙂
        Questo la prima volta!
        Il secondo matrimonio è stato celebrato in municipio, essendo io divorziata. In quel caso indossavo un modello di Givenchy color avorio, niente di speciale, ma piaceva a mio marito che lo pagava, quindi… 🙂 🙂

        Gli amanti? Soltanto quando sono più ricchi e affascinanti di mio marito, il che non succede spesso 🙂

        E in quanto alla french-manicure… mio dio, è superatissima e volgare! Ormai la fanno soltanto le estetiste di paese 🙂

    2. La domanda mi nasce spontanea…ma che te l ha consigliato il medico di leggere sto blog?
      La bellezza di internet è proprio quella di poter vedere, visitare e leggere solo cio che ci piace….. io proverei a farlo fossi in te, ti eviti tanta noia e recuperi il sonno!

  7. Ma Paolo e Carlotta… non me la contano giusta! Anzi, strano che HG (mitico Casanova), fosse sempre rintracciabile…
    🙂
    Quindi a 9 anni le feste sono ancora così movimentate? Gosh!!!!

    1. Io invece comincio a farmi delle domande sulla gestione dei nomi in questo blog.

      All’inizio, diversi anni fa, non aveva problemi a chiamare i primi due figli col loro nome (Andrea e Luca, se non sbaglio).
      Poi si è inventata il giochetto delle iniziali, delle piccole descrizioni, dei nomignoli e dei soprannomi.
      Giochetto che ormai è un vezzo quantomai abusato.

      Ormai solo in rarissimi casi la De Lillo chiama le persone con il loro nome e quindi stavolta sono curiosa:
      come mai in questo post solo Paolo e Carlotta vengono nominati, mentre abbondano le descrizioni leziose tipo “bimba con i capelli a spaghetto”, bambina “con le gambe da fenicottero”, “la piccoletta con le lentiggini”, “bambina bionda con le trecce”… Loro un nome non ce l’hanno?

      1. e tu un nome non ce l’hai?
        pensa che alcune delle lettrici che tanto disprezzi ci mettono pure la faccia, tu invece ti nascondi vigliaccamente dietro l’anonimato

      2. Purtroppo non so come pubblicare la mia foto, ma ti assicuro che non sono un granchè 🙂
        Come dice Anonimo, gli anni passano anche per me 🙂 🙂

      3. Piacere, e io sono l’Infanta di Spagna. Anzi sono Michelle Obama. No, aspetta sono Angelina Jolie. No, ho deciso sono la contessa Beatrice Maria Carlotta Costanza Adelaide Mazzanti Vien dal Mare.
        Ragazze non dovrebbe esserci bisogno di dirlo, ma la tipa in questione non esiste, ok? Niente di nente, niente bambini stronzi (per fortuna), niente mariti, niente abiti di Givenchy, niente case, niente di niente. Probabilmente è una persona molto frustrata e stressata, forse anche disturbata che si diverte a vedere le razioni che provoca nelle persone più o meno serene che scrivono qui. Magari le piacerebbe avere una vita come quella che descrive, di sicuro le piace seminare invidia e zizzania. E’ un tantino patetica la cosa, lo so, ma è così.
        Lasciate perdere, fidatevi, non rispondete sempre alle provocazioni, sopratutto non prendetela sul serio o non la finiamo più. Limitarsi a mandarla a stendere va più che bene. Con tutto il rispetto per madame Martini, s’intende!!

      4. Coniglio, che piacere rileggerti 🙂
        Ma quanta pena ti dai nel confutare le mie affermazioni, quanto impegno nel ridicolizzarmi e nello schernirmi, quanta ansia nel raccomandare alle tue amichette di ignorarmi….! 🙂
        Cos’è? Hai bisogno di una missione? Ripulire il mondo da chi osa dire che il Re è nudo (e le sue cortigiane ridicole)? 🙂

  8. A volte i post sono meno brillanti ed in effetti per chiunque abbia avuto figli e relative feste la telecronaca non risulta interessante. Può capitare. Andrà meglio sui prossimi 🙂

    1. Secondo me la De Lillo soffre di disfunzioni tiroidee o di carenza di ferro… 🙂

      Infatti non è possibile essere distrutte di fatica dopo un banalissimo pomeriggio in cui, in sostanza, si è limitata a preparare una pizza!
      Insomma, dio del cielo, mica li ha tenuti in braccio e ninnati, sti ragazzini….! 🙂

  9. Accidenti, manco per un po’ e quando ritorno trovo un covo di serpi invidiose!
    Dai Elasti, io tifo per te e per le splendide pettinature fatte con i mollettoni rosa!

    1. Ma se non ci fossi io, sai che noia? 🙂
      Solo lezionaggini, lodi sperticate, complimenti bavosi, diluvi di melassa… Naaaaaaa…!

      1. Non sei neanche interessante, però mi fai troppa pena, non posso più non scrivere. Abito di alta moda, mariti belli e affascinanti più degli amanti.. tu parli di clichè? Tu ci salvi dalla noia? Tu sei la noia fatta persona: scrivi banalità che neanche gli opinionisti delle trasmissioni televisive che citi. Nessuno di quelli di cui leggo qui copre Elasti di melassa o di lodi sperticate, l’unica che esagera i toni indovina chi è? Tu che sminuisci per sentirti migliore. Tu che non sai nulla parli di tutto. Tu che fingi tutto, compreso il fatto di non saper caricare una foto. Proprio tu che sei consumata da una tristezza infinita e non riesci a non leggere, a non analizzare per finta (perchè non giudichi, hai già pregiudicato ogni signola parola) a non spargere stupidità. Perchè, sappilo, quello che distribuisci non è veleno, magari fosse, saresti una persona cattiva, invece sei solo una povera donna di una banalità sconfortante e tenera. Ho una domanda per te, alla quale mai potrai non rispondere, sei troppo sconsolata. Secondo te, una poveraccia poco brillante e molto costruita può davvero trovare sollievo attaccando una donna di evidente successo e palesemente contenta della propria vita? E non parlo solo di Elasti, ma anche di noi “cortigiane”. La risposta la sai, e anche se ora pescherai qualche soluzione verbosa, rimarrai attaccata a questo semplice, immediato ed intelligente blog, perchè la risposta è una sola.

    2. Cara Chantal, devota vestale che tutto sa e tutto capisce, mi inchino alla tua profonda conoscenza dell’animo umano e della psicologia, alla pronfondità di vedute e di giudizio che ti consente di capire la personalità delle persone senza neanche averle mai viste, soltanto leggendo le stronzate che consapevolmente scrivono su un blog di terz’ordine 🙂

      Tranci giudizi (negativi) sulle persone senza neanche sapere se il tuo “nemico” è uomo o donna, se è sano o malato, quanti anni ha, cosa fa e cos’ha fatto nella vita.
      Demolisci qualcuno (o credi di farlo) semplicemente perchè è diverso da te, semplicemente perchè non la pensa come te, semplicemente perchè esce dal coro.

      Sei incredibile 🙂

      Ma ti do una brutta notizia: sia io che te siamo due creature che NON ESISTONO, se ci incontrassimo per strada non ci riconosceremmo e nessuno sa chi siamo veramente.
      Quindi… può forme interessarmi il giudizio che di me ha un essere che non esiste?
      O non è piuttosto ridicolo che un essere che non esiste si metta a giudicare un altro essere che non esiste? 🙂

      (con quel nome da pornostar difficile che tu riesca a fare filosofia ma… beh, ogni tanto regalo perle ai porci)

      1. In quanto al restare attaccata a questo “intelligente” blog… l’ho detto: tra non molto la noia prenderà il sopravvento e me ne andrò altrove.

        (già oggi è stata dura… un post di una banalità desolante)

        Ma al momento, grazie alla vostra gentilezza nel rispondere sempre alle mie provocazioni, mi diverto ancora abbastanza 🙂

        Cara Chantal, hai bisogno di un sorriso… e di convincerti che tutta la tetraggine di cui mi accusi è solo nella tua testa 🙂

      2. Ehi, ma tu ti chiami Maria Vittoria? ed hai da ridire su Chantal? Scherzi, vero? In ogni caso, non hai risposto, neanche tu, come Elasti…

      3. Ma secondo te io mi chiamo davvero Maria Vittoria Martini?! 🙂

        Ma sei del tutto stupida o ti pagano per fare finta? 🙂 🙂

      4. Ma secondo te io mi chiamo davvero Chantal? Ma sei del tutto stupida o ti pagano per fare finta? :):) Dici a me che attacco chi non conosco, e le tue “perle ai porci”. Anthony è esotico, Chantal è da pornostar, gli amanti solo ricchi, sei l’enciclopedia vivente dei luoghi comuni. Per la cronaca: non faccio filosofia, semplicemente ti innervosisco perchè sei totalmente idiota.

  10. De Lillo, sto aspettando che lei soddisfi la mia (semplice) curiosità sulla gestione dei nomi all’interno del suo blog.

    Sia gentile, per una volta si degni di rivolgere attenzione anche a a chi legge il suo spazio con il minimo sindacale di spirito critico, invece che solo alle campionesse olimpioniche di piaggeria…! 🙂

    1. Non mi sorprenderebbe se non rispondesse nonostante il cortese invito… 🙂
      E’ creatura timida e pavida, incapace di gestire i conflitti, anche quelli che lo sembrano soltanto 🙂

      1. Se anche avesse voluto rispondere dopo un commento così fa bene a ignorarti. Te l’hanno già detto altre, a volte hai anche la domanda giusta, ma la fai in modo sbagliato (anche perché della risposta non te ne frega nulla, visto che sei qui per criticare, seminar zizzania ed educare le adulatrici).
        Allora fammi una cortesia, girati a destra, la vedi quella stradina, si, proprio quella, prendila e vaffanc 🙂

    2. Gloria Redaelli Milano, mi scusi, ma lei fa l’insegnante, l’istitutrice, la pedagoga… la maestra di vita?
      In ogni caso, ha qualche titolo per sentirsi in diritto di insegnare agli altri come devono esprimersi? 🙂

      Mi dispiace, ma per me una che non risponde è solo una che NON E’ IN GRADO di rispondere, per incapacità o per vigliaccheria, o che NON VUOLE rispondere, per cinico calcolo.

      1. Come ti brucia che la De Lillo non ti caghi nemmeno di striscio. E tu, incapace di andartene, continui ad alzare il tiro senza capire che per l’Ufficiale della Repubblica Italiana De Lillo tu non esisti, ma ti ringrazia comunque per aumentare gli hits sul suo blog, le saranno utili per aumentare la richiesta sulla percentuale sui diritti d’autore del prossimo libro. Lei più ricca e famosa, tu più incazzata. Dai, scrivi ancora!!

      2. Brava Lucia, dopo tanti sforzi ci sei arrivata anche tu 🙂

        Alla De Lillo frega nulla di me, ma neanche di te e delle altre sue acritiche adulatrici!
        A lei interessa solo aumentare sempre di più il numero dei contatti al suo blog e di conseguenza la sua notorietà 🙂

        Io la sfido a rispondermi solo perchè SO che non lo farà, dato che non ha alcun interesse ad instaurare uno scambio e un confronto con chi frequenta il suo blog: noi siamo solo pedine del suo gioco.

        Io lo so da tempo. Mi fa piacere che ci stiate arrivando anche voi 🙂

    3. che noia. che palle davvero. chi se ne frega dei tuoi vestiti, dei tuoi mariti, dei tuoi figli, delle tue opinioni. trovati qualcosa di meglio da fare, che so io, un bidet?

    1. Astio e cattiveria?
      L’unica che dovrebbe lamentarsi di questo sono io 🙂
      Sono stata additata come vigliacca, cornuta, mantenuta nullafacente che frequenta motel insieme ai suoi amanti, moglie-trofeo di imprenditore… 🙂
      E non me la sono mai presa, anzi ho sempre risposto col sorriso 🙂

      Beccandomi pure del troll solo perchè oso smuovere un pochino le acque di questa palude puzzolente di miele ammuffito 🙂 🙂 🙂

      1. poverina, la santerella cheppalle!…ma se hai preso più uccelli tu che mio nonno che faceva il cacciatore 🙂

      2. cheppalle! vigliacca lo sei, sino a quando non smetti di nasconderti dietro l’anonimato di un nome falso. Degli amanti, del fatto che non lavori, eccetera ne hai scritto tu, noi leccacamper della elasti abbiamo solo colto la palla al balzo. siamo fatte così, non avendo avuto la fortuna che hai avuto tu nella vita ci rimane solo di vivere della luce riflessa del nostro sole De Lillo e delle sue stelle hobbit. Tu invece sei un buco nero (pun intended)

      3. Mio dio, Marta, che insulti volgari!

        Sei la classica dimostrazione che chi non riesce a rispondere con l’ironia per insipienza o stupidaggine scade nell’offesa 🙂

      4. Tra parentesi….
        Il mio potrebbe essere un nome falso, come anche no, ma… i vostri?

        Come riuscireste a dimostrare che il mio nome è falso e invece i vostri sono veri? 🙂

        Siamo in un blog che non richiede nessun dato per l’iscrizione, nè filtri, chiunque può commentare usando – volendo – decine di nickname diversi, nomi e cognomi, nomi semplici, nomignoli, soprannomi, sigle, numerini, lettere a caso… eppure soltanto io vengo accusata di nascondermi dietro l’anonimato o di usare un nome falso 🙂

        Ma come mai? Ma cos’è che vi rode? 🙂 🙂

  11. Bello il commento dei bimbi “E’ durata troppo poco!!!!”. Sono veramente incredibili… Il mio e i suoi amichetti, quando è ora di separarsi, dopo un minimo di tre ore di gioco sfrenato, pantaloni verdi d’erba e goccioloni sulle guance rosse, cono capaci di gridare come un sol uomo: ” Ma giaaaà? Ma se non abbiamo NEANCHE giocato!”. (…)

  12. Su 52 commenti ben 17 sono di chepalle, tutti non costruttivi, offensivi e seminatori di discordia. Smettiamola di risponderle ed abbassarci ad usare toni volgari. Non ne vale la pena.

  13. Mie care signore commentatrici,
    vi scrivo con il cuore in mano per rivolgervi una sentita preghiera:
    NON PRENDETEVI COSI’ TANTO SUL SERIO 🙂

    Voglio sperare per voi che la missione della vostra vita sia ben altra che fare quadrato attorno ad una cinica manipolatrice di sentimenti facili che usa la vostra dedizione adorante unicamente per arrampicarsi sulla scala della notorietà.

    Voglio sperare che nella vostra vita ci siano battaglie ben più serie da combattere che attaccare con furibonda violenza me, che sono solo un’innocua rompiscatole che forse tra un paio di settimane si sarà annoiata di voi e sparirà da questo blog.

    Voglio sperare che le vostre giornate siano sufficientemente piene di cose e di persone da non rendere necessario illudersi di far parte del mondo fasullo creato dalla De Lillo e di essere sue amiche.

    Vi auguro di imparare ad essere un pochino più realiste e un pochino più ironiche.

    E vi invito a non dimenticare che questo è solo un blog, non certamente un santuario: si possono sollevare critiche, obiezioni, proteste… si può entrare travestiti, mascherati… ci si può pure prendere in giro.
    E non muore nessuno 🙂

    1. Ohhhh… Questo commento mi è proprio piaciuto.
      Saluti da un’anonimo che si è chiamato in tanti altri modi e che ha pure risposto a brutto muso a tanti altri commenti di Cheppalle…

    2. La mia missione è mandare a quel paese tutte le rompiscatole saccenti come te che cercano di redimermi dal mio voler leggere un blog smielato. C’è chi fuma, chi si fa le canne, chi beve, chi guarda le telenovelas, chi legge gli Harmony. A me per concedermi 5 minuti di pausa dalla mia realtà di imprenditrice con responsabilità per i propri dipendenti, clienti e fornitori piace venire qui e leggere racconti smielati e commenti adulatori e sdolcinati. Con i tuoi commenti rompi solo le scatole, tanto non cambieremo mai, ne noi ne elasti. Hai il comportamento infantile di chi disturba se gli altri si divertono di più. Cresci e smettila

    3. Appunto: è solo un blog, nessuno si illude di diventare amico di chissacchi, ma conosco qualcuno che è convinto che siano gli altri a prendersi troppo sul serio… quanta ironia.

    4. L’imprenditore di successo si vede dalla classe con cui si vanta del lavoro che fa 🙂
      E dal fatto che chiama i collaboratori “dipendenti” 🙂

      (scommetto che ci ha pure il SUV d’ordinanza)

      1. non devi andartene? dai che è quasi ora per te di istruire la domestica sul cosa preparare al tuo maritino

      2. Tu la domestica non ce l’hai?
        Ma forse una che chiama i collaboratori “dipendenti” chiama la domestica “serva”…. 🙂

    5. Il commento di cheppalle non fa una piega.
      Questo blog è diventato banale, prevedibile e a volte noioso.
      Elasti ormai in 2 libri e migliaia di post ha già raccontato tutto quello che poteva raccontare. adesso fa un post pure se uno dei figli fa una scorreggina.
      La cosa che trovo realmente patetica è la reazione delle sue aficionados pronte a offendere chiunque muova una critica verso elasti e le cose che scrive.
      io spero solo che la vita di codeste aficionados non sia limitata a questo blog…

  14. Ma cosa dite sui nomi? Chiama i suoi figli Hobbit e rispetta la privacy delle persone usando aggettivi o lettere da una vita
    Post di dicembre 2007:
    la scuola del piccì, 24 dicembre 2007 by elasti

    una delle maestre dell’asilo nido dello hobbit piccolo si chiama L.
    è piccoletta, mora e ha un fortissimo accento romano.
    alla festa di natale mister incredible, in preda a indefessa socialità, conversa con L.

    Post del 2006
    deliri sul wc
    23 novembre 2006 by elasti
    31
    lo hobbit grande, tutte le sante sere, alle 20,20, fa la cacca. l’evento sarebbe irrilevante se non rappresentasse l’occasione per esprimere le sue opinioni sul mondo, per raccontare esperienze vissute (davvero o per finta chissenefrega) e cantare a sqarciagola. Queste attività parallele al banale espletamento delle funzioni vitali, rendono i 30 minuti dalle 20,20 alle 20,50 un appuntamento imperdibile.
    la cerimonia serale si ripete uguale a se stessa, con l’esasperante ritualità che i nani adorano.
    lui seduto sul trono, gambe penzoloni, aria ispirata
    io di fronte a lui, accucciata ai suoi piedi da hobbit, con la rassegnazione nello sguardo.

    1. Proprio per questo chiedevo come mai nel post pubblicato oggi chiama due dei bambini presenti alla MEGA FESTA con i loro nomi. Solo loro, nessun altro.

      Come mai? Questi due non meritano la tutela della loro privacy? Oppure i due nomi sono inventati? O è un omaggio alle loro madri che così si possono riconoscere? O….?

      E’ solo una curiosità, mica le ho detto stronza 🙂

      1. Comunque forse ti è sfuggito, mai nei primissimi post i nomi dei due figli della De Lillo erano perfettamente intuibili….
        Allora non valeva la privacy, perchè nessuno se la filava 🙂

        Oggi invece va il Vezzoso Giochetto dei Nomi Nascosti, tipo nei romanzi dell’Ottocento (“… la marchesa di M. e la contessa De V. conversavano amabilmente nel salotto della Baronessa B.D….”)
        🙂

  15. Uhm…. Chissà perchè secondo qualche tizia fantasiosa io dovrei essere moglie di un imprenditore veneto… anzi, addirittura padovano 🙂

    Vorrei rendere edotte le mie detrattrici che il clichè dell’imprenditore veneto che si cornifica vicendevolmente con la moglie nullafacente (stile “Signore e Signori” di Germi) è un po’ datato.
    Ormai gli imprenditori in Veneto tendono più al suicidio che al tradimento della moglie.
    E le loro compagne lavorano come mule per tenere in piedi la baracca.

    Un po’ di fantasia, suvvia….
    Potrei essere moglie di un dentista, di un notaio, di un commercialista… o di un ristoratore, o del direttore sanitario di un centro estetico… o magari di un economista, o di un giornalista, vai a sapere 🙂

    E magari il mio amante… E’ UNA DONNA!!! 🙂

    1. Oh, improvvisamente mi hai scritto qualcosa di interessante… con chi condividi la tua vita!!!
      Ovviamente scherzo, cheppalle, non me ne frega nulla, anzi, posso usare un tuo modo di dire? Cheppalle. E uso anche il tuo faccino che ride :). Ora siamo più simili eh? Ironici, scanzonati e leggeri. Ma… cheppalle.

      1. In realtà condivido la mia vita con un vecchio amico gay, una cugina di terzo grado sorda, l’ex marito di mia sorella, una vicina sfrattata, nove cani, sedici gatti e un pesce palla 🙂

        E lavoro come mediatrice familiare all’ULSS n. 95 di Idiolandia 🙂

  16. E’ divertente il giochetto dei soprannomi, spassoso, non vezzoso, spiritoso piuttosto. Divertente, hai presente, tu che ci inviti (sei forse tu la magister vitae?) ad essere ironici. Non ti diverte? Lo trovi vezzoso? E solo per quato scrivi 17 post per capire perchè 2 bimbi non abbiamo un soprannome? Divertente cheppalle, divertente.

    1. Io sto solo cercando di stanare la De Lillo dal buco in cui si nasconde quando qualcuno osa sollevare un’osservazione su quanto da lei scritto.

      Invece lei preferisce i commenti acritici, i complimenti sempre&comunque, l’adulazione bavosa di chi non riesce a pensare con la propria testa e ha un disperato bisogno di un cane-guida.

      Quindi non risponde.
      Soprattutto a chi vede chiaro il suo gioco.

      1. E come ti rode che la De Lillo ti ignora alla grande! Sfoglia il blog e pensa “ma va ‘sta poverina…beh, per lo meno fa pubblico”.
        Dai cheppalle! continua nei tuoi patetici tentativi di fare riconoscere la tua esistenza dalla De Lillo, è troppo divertente vedere come ti sbatti e come ci resti male ad essere ignorata da lei. Oramai sei alla frutta ed inizi ad attaccarla personalmente. Sei uno spasso, dai continua, continua!!

      2. Scava bene, cheppalle, magari la trovi nel buco in cui ti nascondi tu. Ma almeno lei ci mette la faccia, il nome ed il cognome. Tu scrivi nomi di fantasia e credi che il nome Anthony sia esotico.. Tu vedi chiaro nel gioco della De Lillo ma non nel tuo, ti leggo e sorrido. E’ proprio questa la differenza tra te e la De Lillo: leggi lei e ti strappa pensieri, risate a crepapelle, sorrisi, riflessioni e molto divertimento, tu infondi malinconoia. E quando qualcuno si abbassa al tuo livello di disprezzo gratuito, invochi un pò di ironia. Non è triste? 🙂

      3. cheppalle la de lillo non ti risponderà mai perchè sta giocando a “ignora l’elemento disturbatore prima o poi si stancherà” inoltre tu le fai salire il numero dei commenti, le animi il blog, piuttosto tedioso ultimamente, piaci a molte lettrici (quelle con un cervello) , insomma non ti bannerà mai!

      4. Anonimo, ma se sei l’unico elemento con un po’ di intelligenza qui dentro si può sapere perchè non ti dai un nome?! 🙂

  17. elasti, tutta la mia comprensione. ho smesso di fare le feste in casa da quando il nano ha compiuto 2 anni. Già quando vengono x un banale pomeriggio in 2-3 è un disastro. non oso immaginare quanto hai impiegato poi a pulire e riordinare dopo.

  18. …per farla breve, perchè io provo sempre simpatia per coloro che tutti gli altri “schifano”? A me Cheppalle sta simpatica, non posso farci niente!!

    1. Ma grazie! 🙂

      (guarda che ora però subirai l’onta più grave che possa colpire qualcuno qui dentro: essere ignorata)

      1. Spero di riuscere a sopravvivere, la vita presenta spesso prove difficili da superare, mi auguro di farcela:-)

    1. Comunque non mi annoio affatto: ci pensate voi a farmi divertire come una matta 🙂

      (tu con le tue sparate sei la migliore di tutte)

  19. Oh, ci mancava quella che crede di conoscermi 🙂 🙂 🙂
    Luca, Luca… vediamo… dai 17 ai 24 anni sono stata fidanzata con un Luca, ma poi l’ho lasciato.
    Poi c’è stato Angelo, poi Roberto, poi Michele De G., poi Stefano, poi Vittorio, poi Jacques, poi Nicola B., poi Andrea, poi Nicola V., poi Fabio, poi Giacomo (che ho sposato e da cui ho divorziato), poi Claudio, poi Michele Z., poi Piermaria (che ho sposato), poi Giorgio, poi Laurent, poi Harry, poi Anthony (ultimamente mi piacciono esotici)…
    Ho messo gli occhi anche sul postino 28enne con contratto a termine… Mi sa che lo faccio assumere da mio marito e poi me lo spupazzo come si deve 🙂

    Lisa, ma vatte a ripone…. 🙂

    1. Cara, che vuol dire “ma vatte a ripone”? e perchè non sfoderi il tuo mitico senso dell’umorismo con un blog tutto tuo? Penso che ormai avresti più fans tu della Elastic…
      Poi mi dici “tu con le tue sparate sei la migliore di tutte”: con un solo colpo (non ti avevo mai tirato in ballo prima) ho scalato la tua classifica! E senza offenderti ma solo provando a inventarmi qualcosa! 🙂
      Grande Cheppalle!!!!! (come si dice in ufficio da me)

      1. Sono titubante….
        Ha capelli neri e occhi verdi….
        Un po’ scontato, secondo me 🙂

      2. Pure il postino giovane con occhi verdi e capelli neri? ma solo da me i postini sono orrendi?? quando hai occasione, gli chiedi se prevede trasferte a Siena o dintorni? Grazie!!

  20. Cos’è un blog?
    http://it.wikipedia.org/wiki/Blog
    Chi è il troll?
    http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

    Dal glossario informatico.
    Blog:
    http://www.pc-facile.com/glossario/blog/
    …Il blog è uno strumento di libera espressione, una via di mezzo tra la homepage personale e il forum di discussione, che tiene traccia (log) degli interventi dei partecipanti. Un blog può essere personale, un diario online costantemente aggiornato che tutti possono leggere,…
    Troll:
    Persona che scrive un commento provocatorio soltanto per generare una risposta astiosa. Il termine è utilizzato nei newsgroup, nei forum, nei blog e nelle mailing list.

  21. splendido post, da leggere e rileggere ogni volta che ti prende la paura che i tuoi piccoletti diventino grandi. grazie per aver raccontato la complicità e tutte le cose che si possono fare insieme “da grandi” e crescendo insieme.
    ps: devo solo imparare a fare la pizza. ma la cucini nel forno normale di casa?

    1. ma come, non hai letto dell’aggeggio con pietra speciale eccetera eccetera? torna su a leggere le risposte della padrona di casa. 4 meno meno per mancata devozione

      1. Ma tu chi sei? La rappresentante di classe stronza che fa la spia alla maestra? 🙂

        (certo che ognuno cerca di farsi notare con i mezzi che ha…. e tu ne hai davvero pochini).

      2. Che strano….
        Tutte buone, gentili, amichevoli, affabili….
        Ma usano parole che io non mi sognerei mai 🙂

    2. nel forno normale. e poi ho un aggeggio di cui ho parlato in uno dei primi commenti a questo post ma non saprei se consigliarlo

      1. Stefania, il fatto che non risponda va tutto a suo danno.
        Dimostra di voler avere a che fare soltanto con chi le lecca i piedi 🙂

        E questo, francamente, è davvero patetico.

      2. Dimostra di non voler perdere tempo con insulse come te. Domani comprerò un suo libro da regalare ad una amica solo per far incazzare ancora di più te, cheppalle! Hai visto, fai il gioco della De Lillo. Come ti senti a venir usata??

      3. Magnifico! Ora puoi davvero essere soddisfatta! Tu e la tua vita piena, appagante e suscettibile di invidie. PS: “avere”, due volte nella stessa riga.. perdi gli aggettivi, ora sorvoli sui sinonimi, su cheppalle, tirati su, avevi pur sempre ragione no?

      4. Mia cara Chantal, se non l’avessi notato per ogni vostro commento ne escono cinque di miei.
        Qualche errore ci può anche stare 🙂

        E… mia cara Martina, di essere usata dalla De Lillo io lo so benissimo.
        Siete voi che ancora non volete accorgervi che siamo (tutte, anche voi) semplici pedine del suo cinico gioco 🙂

      5. Ma guarda che nessuno mi obbliga a comprare i suoi libri, leggere i suoi post, scrivere commenti. Lo faccio di mia scelta nel pieno delle mie (limitate) facoltà mentali. Perdi tempo se cerchi di redimermi e perdi ancor più tempo se cerchi di farti rispondere.

  22. La De Lillo si è riaffacciata sul blog a disquisire di forni come una massaia qualsiasi (anche se le massaie qualsiasi fanno la pizza almeno una volta a settimana senza tirarsela tanto).

    Ecco quindi che le Sacre Vestali affannarsi e sgomitare per pubblicare commenti denigratori e offensivi al mio indirizzo e di adorante sostegno alla lora Dea, sperando di essere da lei notate e ricevere un cenno di riconoscenza (e di pubblico riconoscimento) 🙂

    No, dico… meglio che al circo 🙂

    1. Ahahah, e ancora una volta cerchi di insultarla per farti rispondere, ed ancora una volta lei ti ignora. cheppalle! il circo sei tu! Mi viene da tirarti le noccioline, scimmietta 🙂 Dai, prova a tirar fuori qualche insulto più creativo, magari su Mr. I o sugli hobbit…

      1. Sbagliato, io non insulto.

        Però mi pare di essere Repubblica, che per mesi ha pubblicato quotidianamente le famose “dieci domande” a Berlusconi.
        E lui non ha mai risposto perchè rispondendo si sarebbe sputtanato 🙂

      2. Cheppalle!
        il 23 aprile 2012 alle 10:07 scrive:
        Secondo me la De Lillo soffre di disfunzioni tiroidee o di carenza di ferro…

        Non insulti? E quello sopra era un complimento? Ed il chiamarla sarcasticamente Dea o il commento sulla massaia?

        Ma vai dallo psicanalista, va, che ne hai bisogno, frustrata e stalker latente.

    2. “Meglio che al circo” e tu saresti quella che non insulta? E noi cortigiane che “sbavano” e tu non insulti? Tu denigri, insulti, disprezzi e meriti ogni commento negativo, finiscila di trincerarti dietro le tue ripetizioni, o almeno smettila di nasconderti dietro alle non risposte ed alla nostra supposta mancanza di ironia (ti piacerebbe), prenditi i giudizi perchè fanno parte del gioco che hai innescato. Hai anche dei sostenitori, e te li lecchi per bene, non fare la paladina solitaria, difenditi meglio, su!

      1. dai diciamolo, sto blog ha stufato! E’ meno male che c’è Cheppalle altrimenti sai…che palle!

        Mi sembrte un branco di casalinghe frustrate e disperate che non hanno nulla al mondo a parte sto blog.
        Ma fatevi una cazzo di vita. E se non vi piace la vostra, per lo meno non prendete come riferimento la vita FINTISSIMA di elasti.

  23. Le feste dei bambini sono bellissime… L’importante è stare “calmi”. Tu e tuo marito, Elasti, mi avete ricordato me e il mio durante le feste a casa nostra: con nonchalance si controlla che tutto vada per il verso giusto e si preparano panini, si controlla il livello delle bibite, che nessuno di faccia male ecc. Sotto sotto un pochino avremmo avuto voglia di partecipare anche noi… Elasti, ti è mai capitato di sognare di avere la stessa età dei tuoi figli e poter essere, per una volta, una loro amica, compagna di giochi… Oppure di avere avuto, quando eri tu bambina, tra i tuoi compagni di classe anche un tuo figlio… Non so, a volte fantastico di guardare la mia foto di gruppo delle elementari e vedere, nella stessa foto me bambina e mio figlio… Universi parallelli… !

  24. Ah, credo che qualche amico informatico della De Lillo stia cercando di rintracciare il mio IP per stabilire per lo meno da dove digito (lei naturalmente non ne è capace)…. 🙂

      1. Anche perchè un IP può essere associato ad una linea telefonica, mica ad un nome…. e quindi? 🙂

      2. Verrò accusata di stalking? Di sabotaggio? Di averle causato crisi d’ansia o di identità? Di provocarle le ben note coliche intestinali da tensione nervosa? 🙂

  25. Il problema è che se lei si azzarda a rendere noto in chiaro sul suo blog qualche dato che mi riguarda quella che verrebbe denunciata è lei…. 🙂

    1. 1) Tutti gli IP sono facilmente reperibili, wordpress in questo è molto meglio di blogspot
      2) E di cosa la denunceresti? Vai a leggerti le condizioni d’uso di wordpress http://en.wordpress.com/features/
      Su “Italians” Severgnini ha già “bannato” commentatori molesti come te, e scoperto quelli che usavano più indirizzi IP.

      1. Bannare si può, caro genio (a saperlo fare).
        Non certo divulgare in chiaro dati come il numero di IP o relativi all’utenza telefonica associata.

        Proprio un bell’esempio, mi porti.
        Severgnini: un altro che se non sei d’accordo con lui e non ti spertichi in lodi nella migliore delle ipotesi non ti considera e nella peggiore ti caccia fuori 🙂

  26. No Cheppalle, non ti cagherà nessuno, come sempre. Al massimo, come qui, ti scriveranno di piantarla perchè non fai ridere.

    1. Ho già detto che mi hai annoiato, Chantal.
      Il tuo atteggiamento da prima della classe, da indefessa sostenitrice della Dea, i tuoi disperati tentativi di farti notare dalla Dea e di ottenere in qualche modo la sua approvazione ti rendono stucchevole.

      1. Veramente l’ho scritto io che sei noiosa. Tremendamente noiosa e ripetitiva. Io non ho scritto nulla di carino su elasti, come faccio ad rendermi stucchevole? Ho solo attaccato te sul tuo terreno.I miei tentativi sono diretti esclusivamente a te, il blog è solo lo scenario che hai tu scelto tu per farla da protagonista, ma ora non trovi neanche abbastanza aggettivi. PS: stucchevole ha molti sinonimi, prova.

    2. Chantal, allora ti dirò che sei disgustosa, fastidiosa, nauseante, noiosa, sdolcinata, stomachevole, tediosa.

      Oltre che inspiegabilmente incazzata 🙂

      1. Mois? Incazzata? Divertita piuttosto, sei un bersaglio talmente facile. PS: i sinonimi di worrrdddddd??? Andiamo, Cheppalle!

    3. “MOIS” non si può leggere!!!

      Se non sai il francese faresti miglior figura a non scriverlo piuttosto che a scriverlo male!

      1. Con calma.. mi è solo sfuggita una S e non l’ho neanche vista, se non quando era già pubblicata. Lo conosco molto bene, sono madrelingua, che ci crediate o meno. Piuttosto mi sembrate un pò velenosi.

  27. Elasti, scusa, ma non puoi inibire i commenti dall’ip della rompic…. Dovrà almeno cambiare linea telefonica per scrivere. Boh, poi magari

    1. scusate è partito il tasto! Dicevo che magari è meglio lasciar perdere, che si stanca da sola… Solo che spiace non riuscire a leggere un post tanto carino senza beccarsi tanta stupidità. Va beh, basta scusa, ho nutrito fin troppo il troll, non lo faccio più. è che oggi ho dei tempi di attesa eterni…

  28. Azzzz….. Il carlino mi ha vomitato sul kilim…..!
    Devo suonare per la domestica…..
    A più tardi, care signore.

  29. Dai Elasti, lo sappiamo che cheppalle! è un personaggio inventato da te come compito del corso di scrittura creativa. È l’ “antielasti” che ti permette di scrivere ciò che la De Lillo non può. 🙂

    1. Seeeeee…. Ti piacerebbe 🙂

      (al corso di scrittura creativa non ci va più: è meglio andare in televisione, così si diventa famosi)

  30. Scusa Elasti, lo so che non bisogna risponderle a CHEPALLE, ma davvero questa donna non si regge piu’, è una poveraccia, è cosi stupida e piena di se’ che a furia di intervenire sempre non si sta rendendo conto di quanto siano banali le sue risposte. si è una perfetta idiota.

  31. posso dirlo: che palle! tutto.Il post, come se nesuno avesse mai fato una festa di bambini e i commenti velenosi. tutto un po’ noioso
    Alessandra

  32. Preciso, a beneficio di tutte le donnette dabbene che che prendono per oro colato tutto ciò che leggono su uno schermo (come mia nonna, convinta che se una cosa la dicevano in televisione era per forza vera) che:
    1) non mi chiamo Maria Vittoria Martini
    2) non sono sposata
    3) non ho figli
    4) non ho una casa
    4) non sono una donna
    5) non esisto

    …. almeno oggi mi gira così. Domani, chissà….. 🙂

    Ciao ciao, alla prossima (sperando di leggere post meno insignificanti dell’odierno)!

  33. …Ecco perché a un certo punto ho iniziato ad organizzare le feste di compleanno in qualsiasi posto purché non a casa mia !!! 🙂

  34. Cheppalle frequenta una sezione di ALF che adesso e’ mortalmente noiosa e’ si inventata questo diversivo per movimentarsi la giornata

  35. Chepalle? Anche se trovi il post noioso che t’importa di reclamare? Se Elasti si facesse pagare il biglietto capisco, ma così be’ dai rispolveriamo il vecchio “a caval Donato”. Per il resto ti consiglio di leggere “Il perturbatore della quiete” , che ti permetterà di capire le ragioni profonde dell’imbarazzante esercizio di piaggeria contro cui – novella Don Chisciotte telematica – vuoi lottare. Capirai anche la psicologia di Elasti e le perdonerai tante cose perché lei fa il suo mestiere e lo fa bene e non si può pretendere da nessuno e men che mai da una giornalista che non gongoli a fronte di un consenso così ampio. Capirai anche più di te stessa, irriverente perturbatrice della quiete che da qualcuna sei stata capace di tirar fuori il peggio: c’è chi è arrivata ad augurarti un figlio tossicodipendente (e questo è un vero toccare il fondo, specialmente se esce dalla bocca di una madre). Per il post l’hai trovato noioso forse perché non hai una figlia femmina: le bambine sono uniche quando si complimentano con le donne adulte ed Elasti, secondo me, è riuscita a renderlo benissimo 🙂

  36. @ joyful : cheppalle lavora tutto il giorno non e’ ricca, si fa un mazzo tanto e le fa rabbia che una pera moscia come Elasti abbia il part time, da lei tanto desiderato, un marito che guadagna bene e pure il riconoscimento del capo dello Stato, ma per cosa? Cose che fanno tutte quotidianamente per molti meno soldi e meno aiuti e non far finta di non sapere niente di ALF il bimbo e’ nato

  37. Ok tu forse non conosci ALF, e’ un forum. Al di la’ di questo, proprio su ALF e’ stato fatto spesso il nome di Elasti, si pensa che lei, per alcuni suoi post, non quelli personali tipo questo, ovvio, prenda spunto dalle discussioni che nascono su ALF, attinga a piene mani insomma. Se a una frequentatrice del forum viene il sospetto che appunto Elasti scopiazzi be’ che dire le girano le balls, tenendo conto del part-time, soldi, lavoro gratificante e Napisan ecc. Ecc.

Scrivi una risposta a mammamedico Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.