ci sono periodi in cui la vita è un po’ più faticosa del solito. in cui si avrebbe voglia di fuggire ma non si può, di dormire ma qualcuno ti sveglia all’alba, di amoreggiare ma manca l’oggetto dell’amoreggiamento, di stare in silenzio ma qualcuno suona il flauto o grida o sposta i mobili, di stare da soli ma c’è sempre un gran caos intorno, di avere idee brillanti ma mancano le energie anche per quelle, di sentirsi leggeri ma le responsabilità ti schiacciano per terra. insomma ci sono periodi che prima o poi passano ma mentre ci sei dentro vorresti scendere, come da un aereo in volo.
tuttavia siamo tutte un po’ pollyanna e da piccole ci hanno abituato a non rompere l’anima al prossimo e a cogliere il lato positivo del mondo, facendo grandi sorrisi a tutti, perché la vita, comunque vada, avrebbe potuto essere un miliardo di miliardi di volte peggiore di quanto non sia. quindi, anche se pollyanna non lo avrebbe mai detto perché lei veniva dal new hampshire, tirèm innànz e facciamo un gioco che elastigirl si è inventata questa sera, riflettendo sulla stanchezza universale e altre piacevoli faccende.
10 cose belle:
1. un mazzo di tulipani bianchi, trovato ieri in cucina, con un biglietto che diceva testualmente: “per la mama spettacolare”, emme singola compresa. arrivava da eliza, la ragazza alla pari, che sabato sera aveva chiacchierato a lungo con elastigirl, di cose da femmine, come fanno le amiche.
2. gli inviti a pranzo dalle amiche che sanno che, il fine settimana, stare sola con i tre, può essere parecchio faticoso. e allora chiamano, con aria casuale, e poi preparano le tagliatelle al ragù o le lasagne perché sono un sublime cibo hobbit.
3. il gioco delle associazioni con gli hobbit, quando il sostantivo “cacca” ricorre ogni sei parole e non si capisce bene perché e alla fine viene la ridarella e l’elasti-autorità va a farsi benedire.
4. spotify, che è l’ultima elasti-droga. perché avere accesso a tutta la musica del mondo dà una vertigine di onnipotenza. al momento tuttavia lei è finita nel tunnel del rap francese e forse avrebbe bisogno di disintossicarsi.
5. una chat con l’elasti-fratello in cui si pianifica una gita sul trebbia che era un posto che a nonno A piaceva e che elastigirl e gli hobbit non hanno mai visto.
6. una enorme cassetta di fragole comprata in offerta, che quando la vede lo hobbit di mezzo dice: aleeeeee! ed eliza dice: what a treat!
7. il regalo di 75 minuti di libertà, una domenica pomeriggio, usati per incontrare mister i su skype, senza alcuna interruzione hobbit e per correre, con un rapper francese nato a kinshasa nelle orecchie.
8. uno hobbit piccolo con un mantello da cavaliere, una scimitarra da pirata e un cappello con la testa di un panda che combatte scalzo contro un drago. e lo uccide. e poi dice “sono un velo eloe”.
9. un pacchetto arrivato da amazon, ordinato da mister i a sorpresa, con dentro una serie tv da vedere insieme, la prossima volta che torna dagli usa. per chi fosse roso dalla curiosità si tratta di games of thones.
10. la sera, quando tutti dormono, come ora.
chi ne avesse desiderio, urgenza, necessità, può mette le sue cose belle – da un minimo di due a un massimo di 15, qui sotto e condividerle. perché l’unione delle pollyanne crea una forza bruta e invincibile che consente di conquistare il mondo.
Nonsolomamma 
Io e il mio bimbo “grande” la sera prima che lui si addormenti pensiamo sempre alle cose belle: sono saltate fuori la luna, le stelle, il mio fratellino piccolo (per fortuna!), la neve, il nonno che mi viene a prendere all’asilo e un milione di altre cose in ordine sparso. Alcune delle mie cose belle invece sono ridere a crepapelle tutti e quattro insieme, in pigiama in fase gioco-coccole e senza un motivo; una colazione speciale con torta preparata dal marito, il bimbo piccolo che dice “totta, totta” e il grande che mi canta “pippo boppi tu iuuut” in un inglese tutto suo, una camminata nella natura in una domenica che doveva essere piovosa e invece è stata splendida e il paesaggio sembrava da fiaba. Ah, a proposito, e anche leggere le fiabe della buonanotte e rivivere il mio mondo di quando ero bambina. Tante cose belle a tutti!!!!
Grazie.
1) vedere per la 120 volta robin hood
2) aprile in vista
10 sono tante.
1- condivido, il silenzio quando tutti dormono
2- un bagno di 20 mn preso mentre i due mostriciattoli sono ipnotizzati una al pc ad ascoltare le musiche dei 1D (one Direction) e l’altro a rispondere ai messaggini dei compagni di classe
Per questa sera e’ già abbastanza
elasti mi commuovi da un anno e sei la mia ispirazione.
per chiedere il terzo figlio, per godermi i primi due, per apprezzare la vita intensa di chi è mamma e fa un lavoro impegnativo,e ogni tanto smatta e vorrebbe un mondo di silenzio, massaggi, pranzo-aperitivo-dopo cena con amiche, per poi tornare a casa ed abbracciare i figli ancora più forte. lo sai già, ma te lo ripeto anch’io:le tue parole ci sono vicine e ci fanno sentire un pò speciali,come te.buona notte
Ah aaahhh! Allora avete ceduto finalmente al fascino magnetico del Trono di Spade! Vedrai che non ne potrete più fare a meno e vi invidio tanto perchè avete tutte quelle emozioni che vi aspettano davanti a voi!
e sta per iniziare la terza serie! hhmmm…ADORO quel nano pazzo!
Noi stiamo contando i giorni già da 6 mesi!!!!!!! :)))))
counting down the days per la terza stagione… ADORO game of thrones! 😉
anch’io anch’io! viva il nano!
Urrà per il trono di spade, non resistendo ad aspettare la terza serie mi sono già letta tutti i libri!!!
1.il mio bimbo 2 che dopo quattro aerosol non ha più il rantolino
2. Il mio bimbo 1 che mi dice tu smetti quando vuoi ma mi piacciono i grattolini
3. Il bimbo 3 nella pancia che molla un calcetto per dire ci sono anche io!
4. Il mio vicino di casa che mi porta le uova fresche delle sue gallinelle americane
5. La marmellata di fragole fatta in casa
come un flash leggendo il tuo commento mi è venuto un brividino alla schiena…e mi sono ricordata dei grattini che mi faceva la mia mamma quando ero piccola…con le sue unghie che scorrevano su e giù…ahhh che goduria…chissà prima o poi avrò anch’io un piccolo frugoletto a cui fare i grattini sulla schiena…
Io sono Spotifydipendente. Poi c’è anche TuneIn, e così alla mattina sono qui in Svezia ma ascolto in diretta “prima pagina” su Radio 3.
Fra le cose belle:
Spazzolare i capelli a Eleonora. Quasi una terapia.
Il momento in cui si è tutti e quattro sul lettone…di giorno (di notte un po’ meno…).
Quando creiamo il nostro personale lessico famigliare: ad esempio una parola svedese declinata in italiano o viceversa. Quasi incomprensibile al resto del mondo, ma quasi parte del nostro dna famigliare.
Ciao, io sono in un mondo successivo: quello degli adolescenti. Ovvero meno fatica fisica, più fatica mentale e molto… Tassista….
Ne ho due (15 maschio e quasi 13 femmina) e li sto aiutando a crescere da sola da nove anni con un lavoro a tempo pieno e a turni. E ho detto tutto….
Le mie cose belle degli ultimi giorni:
1. Mia figlia che mi ha regalato delle mimose l’8 marzo e mi ha emozionato. E mio figlio che mi dice che ho le guance morbide (spero non sia per un cedimento strutturale delle stesse!).
2. Le whatsapp-ate con la mia amica del cuore nelle ore più improbabili con la certezza che lei È li.
3. Ginnastica con la Wii come due pazze io e un’altra carissima amica che sta cercando di sopravvivere con tre piccoli 0-2enni….
4. Aver imparato qualcosa di nuovo ad un corso e al lavoro e scoprire che il cervello dopo tutto …. ancora funziona!
5. Cucinare con un bicchiere di vino rosso vicino per il puro piacere di realizzare qualcosa di buono per i figli e per me.
6. Colazione della domenica, lentissima e con un libro o una rivista conservata per l’occasione.
7. Scegliere il regalo di compleanno per mia mamma.
8. Le nipotine che mi abbracciano e mi chiamano Ziiiiiaaaa, suono dolcissimo e unico.
9. Cinema e pizza io e un’altra amica da sole…
10. Seguire il corso di cui sopra, dopo aver vinto i sensi di colpa, proprio perché è una cosa solo per me.
Ciao Elasti e grazie come sempre!!
Wow!!! Grande!!!
quando i figli non sono ancora TEEN molte delle 10 cose belle riguardano loro… quando diventano TEEN e tu un’autista (nel migliore dei casi!) c’è ben poco di bello, e principalmente NON riguarda loro!
se sopravvivo all’adolescenza (dei miei figli) voglio proprio una lista di 10(mila) cose belle!!
le ragadi guarite
Oh… sì! Ricordo ancora dopo 28 anni la felicità delle ragadi guarite 🙂
Ma erano almeno due!O le ragadi erano pari…. 😉
le ragadi guarite fanno per 10. che incubo!
– l’odore dell’erba appena tagliata
– l’odore della primavera
– il sole sulla faccia
– correre con la musica a palla nelle orecchie
– le risate quelle da dentro …che fanno scendere le lacrime
– le risate “a risucchio” dei bimbi
– le donne forti, le non solo mamme del mondo
– il pianto consolatore
– l’abbraccio di un amico
…………mi fermo che dici?
le canzoni di vasco rossi
addormentarsi sotto il piumone con il marito vicino che ronfa gia’ beatamente
. Il silenzio di notte.
. Entrare in altri mondi leggendo un buon libro, e sperdersi e ritrovarsi.
. La mia bimba che mi chiede un abbraccio.
. Un bicchiere di vino. Anche due.
. Il gelato al pistacchio. Il cioccolato fondente. Le lasagne. Le ostriche. Le quiche mangiate in Francia e in Belgio.
. Il cinema all’aperto, di sera d’estate.
. Progettare viaggi all’estero con la mia bimba, quando sarà più grande.
. Visitare le proprietà del National Trust in Inghilterra
. Parlare a un pubblico internazionale, dopo aver superato la paura di farlo.
. Lasciar passare il tempo senza fare nulla, il piacere di non fare nulla – ogni tanto…
. Sex & the City, la serie TV
. Montagne verdi, di Marcella Bella, la mia canzone preferita da piccola
“montagne veldi”…la mia prima canzone da “glande” imparata da piccola…
grazie per i suggerimenti, i reminder e… ‘montagne verdi’!
Bello questo “gioco”.. io che commento pochissimo stasera partecipo volentieri!!
1. leggere i tuoi post la sera mentre i due ragazzacci (marito e figlio) dormono
2. il nano che è riuscito ad andare all’asilo per il terzo lunedì consecutivo
3. il giro all’ ikea stamattina con l’amica ritrovata
4. la suddetta amica ritrovata
5. le 100 cannucce colorate comprate stamattina
6. la chiffon cake che mi è uscita buonissima
7. gli involtini di carne con formaggio e pancetta che stasera sono rimasti tutti per me visto che il marito non si è sentito bene ed è andato a letto! ah!
8. lo smalto corallo sulle unghie che fa tanto primavera
9. cercare casa online
10. chiudiamo con una cosa sdolcinata: il nano che mi dice “ti voio tanto bene mamma”
Senza un ordine particolare
1. La promessa di un pomeriggio libero dai nani, solo uno, quanto basta per spezzare la routine.
2. Una fetta di dolce dopo aver cenato una triste insalata.
3. Il silenzio che c’e’ quando i nani finalmente dormono.
4. Il controllo del telecomando e del suo potere.
5. I fiori bianchi.
6. Le coccole dei nani, quando mi stringono con le loro braccina.
7. I momenti di struggente intimita’ con la meta’ di me.
8. Il rumore della pioggia quando sai che sono addormentati nel loro lettini.
ah la 4.. grande verità!!!
rincaro il n.8 soprattutto quando l’alternativa è saperli fuori da qualche parte con il loro gruppo di amici e c’è il temporale e va via la luce e il telefonino squilla a vuoto….
Una birra con un amico in place Jourdan, a Bruxelles, sotto un sole tiepido e primaverile (che ha già ben pensato di sparire e farsi inghiottire da una bufera di neve siberiana). Il mio lui lontano, che mi manda la foto di un pacchetto di cioccolatini fatto da lui, con un rametto di mimosa, per l’8 marzo. Tornare in Italia dopodomani, nonostante tutto. Le Dolomiti, in qualsiasi stagione. Mio padre e mio fratello che vanno insieme all’adunata degli Alpini, fieri e orgogliosi, ognuno con il proprio cappello con penna nera in testa. Il profumo delle torte della mia mamma. I ricci pazzi, anarchici e lunghi della mia migliore amica.
1. Un picnic sulla spiaggia il 9 marzo ricordando che vivere al Sud ha i suoi lati positivi, tornare a casa e sentirsi chiedere su skype da qualcuno che vive al Nord: «Ma… hai preso il sole?»
2. Le lunghe telefonate con le amiche anche facendo contemporaneamente altre tre cose.
3. Andare in palestra mentre il marito dà la cena alla figlia.
4. Un complimento inaspettato.
5. Un riconoscimento sul lavoro da una persona che stimi.
6. Un abbraccio tenero tenero dalla tua bambina di tre anni quando torni a casa dopo un’ora di assenza.
7. L’Italia che batte la Francia e che perde di misura con l’Inghilterra senza farle segnare neanche una meta al Sei Nazioni di Rugby.
8. Un sogno in cui sei a Parigi senza pensieri.
9. Ogni minuto che riesci a rubare per leggere un libro.
10. Svegliarsi la mattina riposata e ristorata, accorgersi che sono già tutti in piedi e tu non hai sentito nulla.
In ordine sparso:
– mia nipote grande che mi chiama per confidarsi o chiedermi cosa mettersi per uscire
– mio nipote piccolo che è diventato altissimo
– le chiamate skype con le amiche rimaste in Italia
– le chiamate skype con i miei genitori
– addormentarmi abbracciata a mio marito (scusa, lo so che è indelicato vista la tua situazione di lontananza)
– la pizza
– i week end di vacanza, ovunque sia
– rilassarmi lavorando a maglia
– camminare in un parco quando c’è il sole
– la doccia calda alla sera
Acc, Elasti! Ho un bimbo piccolo piccolo appena scoperto nella pancia e sono in piena crisi ormonale da lacrima facile. Ho appena smesso di piangere per una sciocchezza, dopo aver messo a nanna bimbo grande e tu mi parli della Trebbia, che è casa, ed è lontana e mi manca e ripiango a fontana. Portali a Bobbio, mangiate, fate un bel giro sul fiume e sul ponte romano: sarete sereni e felici. Puoi vedere la mia mail, se vuoi, chiedi.
Finalmente leggere un po’ senza “mammaaaaa” come sottofondo e poi salire le scale e vedere che loro, i due mostriciattoli, sono nei loro lettini, vestiti da angioletti che dormono. E vorresti che tutto il mondo si fermasse un minuto con questa pace nel cuore.
1. Gli uccellini che cinguettano come matti perché sì, sta arrivando la primavera.
2. La Piccola di 15 mesi che mentre mi inginocchio per svuotare l’asciugatrice arriva da dietro, mi abbraccia forte e mi riempie la schiena di baci.
3. Fantasticare su come sarà la nuova vita nel nuovo paese nel quelle ci trasferiremo a giugno.
4. Molestare i futuri vicini per trovare nuovi amici e/o aiuti
5. La luce al risveglio e ancora alle 18:30 di sera
6. La Grande di 5 anni che nuota come un pesciolino al corso in piscina e la consapevolezza che le ho insegnato io a farlo
7. La pizza fatta in casa con la farina di Manitoba, tanta acqua e poco lievito
8. La Media di 3 anni che si intestardisce tenendo il muso, ma che non riesce a sostenerlo e inizia a ridacchiare se tu ridi
9. Andare in giro con le mie tre donnine e sentirsi invincibili perché solo io so gestirle così bene tutte insieme
10. Partecipare alla presentazione del primo libro di una grande Amica senza prole e divertirsi
11. Baciare il Marito come facevamo da ragazzini
baciare il marito come da ragazzini è superbo!
– una cena tête à tête con un’amica, abbandonando la prole nelle mani del marito dopo aver mutuato da una blogger (
Quando le nane sono in bagno in reciproca adorazione ma alle parole ”mamma ha fatto un dolcetto” si materializzano come neanche harry potter
Quando al super la commessa cerca di incantare la grande chiedendole se vuole anche la pozza e lei, seria, ”no, grazie:la mia mamma fa la pizza piu’ buona del mondo”
Quando il maritino rientra tardi, dopo una lunga giornata, entra in casa con passo deciso e pensi che debbba rovesciarti il mondo addosso e invece, senza nemmeno un ciao, ti ri-dichiara il suo amore
Quando aspetti la mail di un’amica
…quando aspetti che le altre lettrici scrivano le loro e poi dirai ”si’, si’ anch’io quella”!
E quando pensi, dopo aver scritto le tue senza pensarci troppo, che di cose belle ne hai, eccome
Grazie claudia 😉
ciao lauretta
sono in ufficio
e mi sono messa a piangere alla frase del maritino con ri-dichiarazione a sorpesa!
😀
grazie!
claire
Ops, ho inviato per sbaglio!
12. Poter leggere un libro dall’inizio alla fine tutto d’un fiato immergendosi completamente
13. La consapevolezza che la fatica diventa sempre meno e i piaceri sempre di più
14. Le brioches della cioccolatiera del centro nel nostro nuovo paese: la Vivace Cittadina Terremotata
15. Rendersi conto che un tuono fa ancora pensare “oddio, il terremoto”, ma almeno i camion non più!
Che bella idea! Ho scritto le mie 10 cose belle qui
Perchè non creare un bel trend su twitter??? L’Italia è il posto dove tutti si lamentano per ciò che hanno (o non hanno) e spesso ci dimentichiamo delle cose belle che ci circondano!!
– l’ultimo abbraccio prima che lui ritorni al suo lavoro per un lunghissimo mese
– gli occhiali da sole, indispensabili quando l’11 di marzo ci sono 24 gradi
– il mare che si vede dal balcone quando il cielo è terso
– un bagno caldo la sera
– il pensiero – esaltante ma a tratti sconvolgente – che tra pochi mesi lui diventerà marito
– il primo pranzo in terrazza della stagione
– una mostra da vedere soli io e lui come ai “vecchi tempi”
– baci inaspettati della piccola
– la primavera in arrivo
1- i pomeriggi con il mio amato fidanzato
2- la marmellata di fragole fatta dalla mamma (l’esselunga vende delle cassette di fragole spettacolari da un po’ di tempo a questa parte – what a treat!)
3- vedere per l’ottava volta “amori e incantesimi” con sandra bullock e rizzo di grease invecchiata
4- la chat con la mia migliore amica che sta a dublino, che mi chiede la ricetta di una torta e mi fa una scenata di gelosia perché le amiche dell’università mi riempiono la bacheca di fb un po’ troppo per i suoi gusti
5- aver trovato l’outfit perfetto per discutere la tesi
6- discutere la tesi, tra non molto
7- l’humus di ceci, ora che ho trovato le proporzioni perfette
8- la pratica di yoga quotidiana e la mia stupenda insegnante
9- gli occhi del mio fidanzato
10- le foto ritrovate che ritraggono i miei nonni che mi tengono per mano
Queste sono le 10 cose belle (non in ordine di importanza) solo di ieri e oggi, e sono già tantissime 🙂
Brava Elasti, bisogna imparare a trovare almeno 10 cose belle in ogni giornata, è un allenamento prezioso!
– una famiglia su cui contare
– sorridere andando al lavoro (già avere un lavoro non è male)
– degli amici che sono una seconda famiglia
– avere finalmente un letto vero.
Elasti. Sei. Forte 😉 Confesso che al punto 2 ho avuto una stretta al cuore perché il punto 2 mi manca proprio. Ma ci stiamo lavorando… Pollyanna non mi ha mai veramente convinto nemmeno da bambina, ma le liste servono è vero, quindi direi
1. La figlia treenne che quando torni a casa la sera e ti ballano le gambe dalla stanchezza, ti salta addosso e vuole fare la lotta e poi si ferma e ti dice “Mamma! Ti voglio tanto bene!” 2. Avere una collega brava, gentile, con cui sei in sintonia e che senza saperlo ti sta permettendo di ricostruirti lavorativamente e uscire dalle sabbie mobili della procrastinazione. 3. Avere trovato un marito che ti vuole davvero bene e che ti spinge a essere libera perché ha l’ansia di essere libero lui 4. L’amica e testimone di nozze che sente la tua mancanza e prende il treno per venire a trovarti. 5. La sensazione, per me del tutto nuova, di essere a mio agio quando parlo di fronte agli studenti e qualche volta catturare nel loro sguardo la sensazione del piacere di avere imparato qualcosa. Da me. 6. La sensazione che, di riffa o di raffa, in qualche maniera mi sto rimettendo in sella. 7. I nonni, miei e suoi, che adorano stare con la Stellina e quasi mi ringraziano di farsi qualche centinaio di chilometri per squattare il nostro appartamento e darmi una mano. 8. Guardarmi allo specchio e riconoscermi di nuovo dopo qualche mese di dieta. 9. Sapere che fra poco inizierà una nuova avventura con un altro trasloco 10. Girare in bicicletta nella mia città.
Anche a me manca tanto la 2…
La mia cosa bella:
– incontrarsi con altre famiglie italiane ( e non) per ballare tarantella e pizzica, in un locale nel cuore di Londra.
1. pensare che stai trascurando una amica lontana, e intanto ti arriva un suo sms di scuse perché ti sta trascurando e capisci che i km e il tempo non contano nella vera amicizia.
2.pensare di voler tornare al liceo spensierata, ma poi per lavoro fare due lezioni ai diciottenni e capire che è molto meglio avere 34 anni;
3.le gerbere arancioni al mercato;
4.immaginarsi in mille futuri diversi, sapendo che nessuno di questi sarà reale;
5.avere la fortuna di avere un amore vero anche se a tempo determinato.
10..
allora..mettersi sotto al piumone caldo quando torni a casa tardi d’inverno e hai le coscette fredde, chiaccherare fitto fitto con i nipoti,
annusare le pagine di un libro nuovo,il ricordo dell’ultimo abbraccio di mia mamma,ritrovarsi con le Amiche e sentire scorrere la magia di quando eravamo più giovani, una fetta di torta di mele ancora tiepida,il profumo della vaniglia,avere un fine settimana tutto per me..infine..mio marito
In ordine sparso
1 sapere che ad ogni sua partenza corrisponde anche un ritorno
2 un figlio universitario che ti scrive “buonanotte mamma :)”
3 un figlio diciottenne che in gita con la scuola mentre si sta divertendo tantissimo ti manda un sms ” mi manchi mamy”
4 uno zio 83enne che prende la bici e poi il treno per venirti a trovare
5 un letto comodo con un soffice piumone
6 la domenica mattina presto, tutti dormono e tu ti senti leggera
7 una colazione al bar, qualcuno ti porta tutto pronto e tu stai lì a rilassanti mentre altri pensano a te
1 – i 10 minuti di lettura prima di spengere la luce, mentre i bambini dormono in camerina e io sono sola nel lettone (dal lunerdì al venerdì)
2 – i 10 minuti di lettura prima di spengere la luce, mentre i bambini dormono in camerina e mio marito già russa accanto a me (dal venerdì alla domenica)
3 – la Versilia, in ogni stagione
4 – mio fratello che ha letto l’ultimo canto della Divina Commedia con altre 200 persone, ma come una voce sola, in piazza del Duomo a Firenze
5 – ballare e cantare coi bambini “Jeeg Robot d’acciaio”, “Mimì e le ragazze della pallavolo”, “Lady Oscar”, con le lacrime agli occhi dal ridere e dal piangere
6 – gli occhi splendenti di mio figlio grande e di mio marito quando sono scesi insieme per la prima volta da una pista da sci: stesso colore, stessa luce di gioia e d’orgoglio
7 – quella cosa di lavoro che… ce l’ho fatta, sì!!
8 – sabato, al teatro della parrocchia, ad applaudire gli amici di sempre
9 – mio figlio piccolo quando esce dal nido con le braccine alzate e mi corre incontro ridendo
10 – la doccia all’alba, con lo scrub qll’olio di argan una volta alla settimana
11 – la cena del venerdì sera, quando il marito entra in casa, finalmente…
condivido 1,2,10 e 11
🙂
-la soddisfazione dello smalto rosso perfettamente steso
-bersi una moretti ghiacciata in solitudine
-fare una ricetta francese che riesce bene al primo colpo
-trovare il tuo ex in prima pagina sul corriere della sera (ho intuito)
-trovare un libro che non riesci a smettere di leggere, eppure riuscire a centellinare le pagine
-riuscire ad intravedere la primavera dal raggio di luce che sbuca dalla finestra in salotto
-i leggings di pelle comprati 4 anni fa (sic) a Londa mi stanno finalmente bene
– il piccolo che mi guarda adorante, mi accarezza, e mi dice: mammiiina, tu sei bellinina. Poi guarda meglio e aggiunge: mammiiina, tu hai i baffi qui e qua!
– scoprire che, senza neanche pensarci o volerlo, sei dimagrita. (Ed è la prima volta nella vita!)
– sentire i tre (papà incluso) che cantano in bagno a squarciagola mentre fanno le abluzioni serali pre-bobò, e io distesa sul divano a guardare la tv!
1 – un cagnetto piccino picciò che mi aspetta a casa, mi saluta felice quando arrivo e mi raspa con la zampetta per avere i grattini sulla pancia
2 – un nipote fantastico, un ragazzino meraviglioso che sa parlare con tutti, mi sorride dolcemente con occhi innamorati, che mi guardano dallo stesso viso che aveva la sua mamma, mia sorella
3 – la possibilità di scappare nella casa al mare, a Stromboli ogni volta che voglio (bhè, ogni volta che ho i soldi per farlo)
4 – alcune buone amiche
Dormire una notte intera senza interruzioni di pianti, lamenti, pipì, brutti sogni, russate rumorose, pensieri di lavoro. Solo dormire, dolce dormire!
Non so se arrivo a 10… comunque ci provo, in ordine sparso:
1. Il sorriso di mia figlia e le sue coccole
2. Sapere di avere almeno due amici su cui poter contare, sempre
3. Avere di nuovo i capelli
4. Una manciata di pellicole Illford che mi strizzano l’occhio dal ripiano alto del frigorifero
5. La primavera che sta arrivando e chissenefrega dell’allergia
6. Avere il progetto di una nuova vita, lontano da qui
7. La placida consapevolezza del disincanto
8. La musica di Mozart
9. Il Kindle con dentro tanti bei libri
10. La vita, nonostante tutto
Bello, per come hai detto molto più di quello che hai scritto. Con parole semplici.
Io ho:
– uscire all’alba per fare colazione con il mio compagno, per i vicoli di trastevere semideserti, e con il nostro fagotto nel marsupio.
– il giardino a strapiombo sul mare, con tutti quei fiori colorati che mio padre cura uno ad uno e mi dice: “hai visto quella margherita là? Hai visto quanti nuovi boccioli?”
– il weekend di Pasqua che si avvicina, da trascorrere in quel giardino come un anno fa, quando avevo il pancione.
– dieci amiche da chiudere in una stanza tutte insieme per condividere un nuovo grande progetto.
– e il tuo punto dieci, assolutamente.
🙂
❤ 🙂
Visto “games of thrones” qui in usa: bello bellissimo!!
– il mio ragazzo finalmente a casa (a breve!) per quasi un mese intero, dopo due di assenza
– il silenzio della notte
– mio fratello 16enne, che qualche volta viene ancora in cerca di abbracci
– un libro di Montalbano, possibilmente letto tutto d’un fiato
– mamma e papà
Non ti libererai mai dal fantasy!
posso dire una cosa che SAREBBE bella?
la mia piccola che si fa una notte, ma anche due, di sonno filato invece di farmi passeggiare per ore finchè non finisco davanti al pc a quest’ora mentre lei gioca con il filo del carica batterie 😦
-andare a prendere il mio piccolo di 2 anni e mezzo di ritorno dalla gita del nido in stazione e trovarlo energico e felice
-andare a correre la domenica pomeriggio seguita dalla media in bici (che a volte si scontra contro macchine e pali)
-sentire i racconti del grande sulla grandinata a fine allenamento di calcio “è stato bello mamma lo voglio rifare”
-leggere un libro che mi piace
-scambiare i libri con mia mamma
-portare la mimosa a un’amica al cimitero
1) potrebbe sembrare folle, ma al primo posto c’è il viaggio in macchina per andare a lavoro la mattina prestissimo. Da quando sono mamma, quasi 8 mesi, è l’unica ora e mezza in cui sono davvero sola con me stessa;
2) salire sulla bilancia e scoprire che ho perso circa cinque dei 10 chili residui della gravidanza (evvai, siamo sulla buona strada)
3) rientrare da lavoro e farmi affettuosamente aggredire dal mio bambino che mi salta addosso sbaciucchiandomi e mordicchiandomi e tirandomi i capelli…
4) alzarmi alle 6, fare colazione davanti al pc acceso leggendo le prime pagine dei quotidiani e un nuovo post di Elasti 🙂
venerdi 8 marzo ore 17.30
test di gravidanza positivo!
AUGURI!! BELLO!!
bellissimo!!! auguri
🙂
Auguri augurissimi!!!
Ma che bella notizia, e in che bella data! 🙂
Floralye
è un’emozione fortissima, sempre, anche la terza volta 😉
per me è la prima volta.
primo test della mia vita.
augurissimi! 🙂
1. Lo sposo errante che prima di andare via all’alba mi sbaciucchia come si fa con i bambini
2. La colazione la mattina in solitudine prima di svegliare i due minori
3. Le risate con le amiche che si ritorna ragazze cretinette
4. Il mare che è dentro la mia città
5. Camminare ogni mattina accanto al mare per 40 minuti prima di cominciare tutto.
6. Poterti dire grazie per questo posto prodigioso.
– ormai è tutto listato… e la bellezza è in singoli attimi comuni a tutti..basta saperli vedere ed avere la forza di tenere gli occhi aperti.. che a volte manca.. per la stanchezza…
comunque la mia personale cosa bella è, al momento, fare i pacchi per il trasloco che ci porterà a vivere, finalmente, insieme al marito-papà…. anche se dall’altra parte del pianeta… a 70 km dall’equatore … sotto il 1° parallelo… 🙂 …anche se fare le ultime settimane in ufficio, con marito già partito, trasloco da fare …e malattie a ripetizione che colpiscono me, mia figlia e mio figlio a turno come se facessero il giro di una conta…è blandamente stancante 🙂
PS: Games of thrones è prima da leggere !
1) mia figlia di quattro anni che mi dice che sono bellissima anche la mattine in cui io mi sento un disastro
2) uscire dal pronto soccorso pediatrico la domenica mattina con una diagnosi meno preoccupante del temuto
3) il mio kindle in pausa pranzo
4) la cioccolata
5) mio marito che, per l’8 marzo, mi regala
un profumo perchè sa che non amo le
mimose
6) i nonni che si offrono di tenere la nipote, così a te non decurtano lo stipendio se stai a casa!