la prima volta, era seduto con le mani tese verso l’armadio. “passami la palla, veloce!”, gridava.
la seconda, era in piedi, davanti alla finestra e lisciava le tende dall’alto verso il basso, con un movimento armonioso, quasi elegante, piegando le ginocchia e alzandosi sulle punte dei piedi ritmicamente.
la terza, stava andando in bagno e, con il suo sguardo vitreo, fisso sulla porta accostata chiedeva ossessivamente e nervosamente: “e adesso? e adesso? e adesso?”
la quarta, aveva le gambe penzoloni fuori dal letto e diceva, con aria smarrita: “cosa vuoi che faccia? eh?”
la quinta volta, erano le 4,20, lui era sdraiato accanto a lei ed è suonata la sveglia. ha biascicato un “non pensarci nemmeno” e si è voltato dall’altra parte, con un lungo sospiro.
dormire con lo hobbit di mezzo, talvolta, può essere un’esperienza estrema.
elastigirl non osa pensare quale inenarrabile ed estenuante esperienza sia essere lo hobbit di mezzo, di giorno ma, soprattutto, di notte.
*dialetto milanese
lett.: un lavoro da pazzi.
fig.: una fatica improba
Credimi, con delle femmine non sarebbe diverso. Te lo scrivo per esperienza
Il mio compagno di notte fa lunghissimi discorsi italo-russi e mi sveglia chiedendomi perché lo sveglio…:)si impara a stupirsi poco con i sonnambuli:)
anche il Crucco! parla in tedesco!
e io non capisco nulla, che rabbia…
PER FORTUNA non si muove..
A proposito del tuo perfect day. Oggi quella che poteva essere una mattinata incubo è stata invece una perfect morning
http://congedoparentale.blogspot.se/2015/11/lunedi-mattina.html
Secondo me a volte ci preoccupiamo troppo dei nostri figli, che in realtà sono molto più responsabili di quello che crediamo
Anche qui la scorsa notte non si è rimasti inoperosi. Il sonnambulo si è presentato in camera a luci ancora accese e a domanda ha risposto con mosse riconducibili alla coreografia di Thriller di Michael Jackson. Poi ha detto qualcosa che non si è capito e si è adagiato sul lettone. Un solo episodio, ma simpatico!
Ussignur, quasi quasi mi mette un po’ di strizza!
ma poi lui si ricorda niente! il mio no
Ciao Claudia, il mio commento non c’entra con questo ultimo post ma ti volevo fare sapere che ho appena letto il tuo libro “dire, fare, baciare” (che mia sorella mi ha regalato per il mio 41°compleanno) e che l’ho fatto leggere anche a mia figlia più grande, quella di 13 anni e che l’abbiamo trovato molto piacevole, divertente ed educativo…
Ti volevo fare anche i complimenti perchè, per avere a che fare ogni giorno con un mondo prevalentemente maschile, te la sei cavata davvero bene!!! Io ho tre femmine, di 13, 6 e 3 anni ed in questo momento sono davvero in crisi sotto tutti i punti di vista e devo dire che la tua ironia e la tua energia mi aiutano, alle volte, ad affrontare la giornata con un sorriso invece che con un ringhio…Grazie!!! :-)))
Io credo che tu possa capirmi quando ti dico Netflix…. Sense8… !
Tienilo ben nascosto che i fratelli Wachowski stanno poco a crearne un film! :)))
Elasti per curiosita’ cosa dicono i fratelli che dormono con lui tutte le notti?
dormono come ghiri e non se ne accorgono. ci sono abituati e ogni tanto ridono
io ora ho il cane che nel sonno abbaia, ringhia e muove le (lunghissime) zampe!
mi vien da svegliarla perche’ ho paura che morda me o il crucco, nel sonno
ma il vet e’ stato chiaro: lo fanno solo quando dormono profondamente e dormono profondamente pochissime volte nel giorno, solo quando si sentono veramente protetti e sicuri. non si devono svegliare
anche il crucco la sente (pure se sta lavorando nell’altra stanza) e ride…