notte fonda.
buio pesto.
gran silenzio.
uno scricchiolio del pavimento.
qualcuno la sta guardando dormire.
è lì, immobile, ai piedi del letto.
lei si sveglia all’improvviso. la figura di lui si staglia nell’oscurità. i suoi occhi tondi, da civetta, le hanno sempre fatto paura, di notte. perché sono liquidi, assenti e, spesso, vedono cose messe lì solo per loro.
“cosa fai, hobbit di mezzo? mi hai spaventata!”
“…”
“senti, lo so che stai dormendo. torna nel tuo letto. è domani il tuo turno per stare nel lettone con me. ora c’è sneddu, lo sai. non si può dormire in tre tutti appiccicati”
“io sono qui”, dichiara, fissando un punto nel vuoto, o sul muro di fronte.
“ehm, lo vedo che sei qui ma invece dovresti essere in camera tua, con lo hobbit grande. ti accompagno io, se vuoi”
“io sono qui, ho detto”, ha ripetuto.
e con i suoi piedi nudi, i suoi occhi da civetta, i suoi capelli pazzi e la sua coscienza misteriosa, si è infilato sotto il piumone, incurante e inamovibile.
e lei è rimasta lì, incapace di riaddormentarsi, inquieta e all’erta. perché, al sonnambulismo dello hobbit di mezzo, non si abituerà mai.
Ma lo sai che mi fa una paura pazzesca? So che dovrei evitare di dirtelo, ma non ci riesco!
Ma crescendo migliorerá? O non c’entra una cippa?
fa una paura pazzesca anche a me, non credere. dicono che con l’età potrebbe migliorare. c’è stato un periodo qualche anno fa in cui faceva il pazzo, ma proprio pazzissimo, tutte le notti e a me faceva talmente impressio e che se non era strettamente necessario, restavo asserragliata sotto le coperte. adesso sono eventi sporadici, almeno per quanto ne so io…
a mio marito è passato vero gli 11/12 anni, ma e’ rimasto sempre con un sonno molto disturbato (salti nel letto quasi tutta la notte e risvegli improvvisi) fino ai 30 anni. Poi, con la nascita dei figli e’ passato tutto.
Anche mio figlio ne soffre… Scene da esorcista! La priva volta aveva tre anni ed eravamo in Tunisia. Nella notte ho sentito piangere, ho visto lamporta della camera aperta e lui in fondo al corridoio… Aveva preso la porta ed era uscito dalla camera dell’albergo!!!!
Ora mi faccio dei film in testa e se mai combieeo casa penso sempre che dovrà essere ai piani bassi! No si sa mai 😦
E ti credo! Speriamo che passi!!!
Passa, passa. Il mio grande ha smesso di passeggiare la notte verso gli 11/12 anni (ora ne ha 16) ma l’ombra ai piedi del letto nel cuore della notte me la ricordo ancora con terrore!
L’unico pericolo che possono correre è quando cercano di uscire, anche dalle finestre. Noi accendiamo l’allarme perimetrale la notte e l’unica volta che ha aperto la portafinestra della sua camera sono “scattata” prima che riuscisse ad aprire lo scuro.
Inutile dire che il resto della notte l’ho passato con l’orecchio teso a fissare il soffitto…..
In bocca al lupo. Speriamo che passi.
Inquietante! Non tanto il sonnambulismo in se, quanto il contesto…essere svegliati nel cuore della notte quando si hanno tutte le difese razionali a riposo mette in uno stato di agitazione sconvolgente…
Io ero come il tuo mezzano e ha ereditato il mio gene la mia bambina piu’ grande.
Quando mi capitavano gli attacchi di pavor nocturnus della primogenita mi terrorizzavo e cercavo di ripetermi quello che ho sempre sentito dire sui sonnambuli: non sono pericolosi x loro stessi ne’ per gli altri
…poi pero’ mi veniva in mente la leggenda di una trovata sul davanzale della finestra aperta…
Comunque migliorano sempre di piu’ e resta solo il parlare nel sonno…
Forza Elasti!
Solidarietà massima!
AIUTOOOOOOOOOO!!! Che brutta cosa, solo a leggerlo mi fa paurissima!!!! Povera te!
tienilo stretto!
la effe
ciao Elasti,
leggo da tanto il tuo blog, e a volte mi chiedo: certo che la privacy dei membri di questa famiglia è continuamente violata.
Per gli adulti OK, liberi di decidere di mettersi in vetrina …. un po’ di narcisismo e autoironia sono anche liberatori …ma sono adulti; se al tuo Mr ad un certo punto non andasse più bene essere raccontato penso si farebbe sentire e tu ti dovresti adeguare.
ma come la mettiamo con i piccoli? ovviamente non possono consapevolmente aderire a questa modalità familiare e si trovano espote le loro faccende private.
boh …. io mi diverto a leggere il blog ma a volte mi sento a disagio per loro.
questo commento ormai si legge sotto ogni post…ma sei sempre la stessa??? perchè Elasti credo abbia già ampiamente risposto…
Cat, non credo che Raffina voglia trolleggiare, penso che lei davvero si ponga il problema che in effetti esiste, non nel caso particolare di Elasti che sa bene quello che fa e fino a dove si può spingere con i suoi resoconti, ma più in generale. So di bambini che si vergognerebbero a morte di questa esposizione ma ne conosco altri a cui piacerebbe diventare famosi nel web. Credo che non sia offensivo per nessuno sollevare la questione per confrontarsi …
Non é offensivo per nessuno certo, ma visto che legge il blog da tanto tempo dovrebbe aver letto anche che Elasti ha già risposto a questo tipo di domanda. Non vedo il senso e l’utilità di ripeterla più e più volte.
la maggior parte di chi scrive un blog si espone ed espone i componenti della famiglia. coscientemente. i miei figli sanno che scrivo di loro. ma la prima “pudica” sono io che non ho quasi mai parlato di questa mia attività con amici e conoscenti.
loro sanno che ho un blog in cui scrivo di me e di noi. spesso, prima di raccontare dei fatti, chiedo a loro il permesso. per quanto riguarda il grande che, giustamente, è più sensibile all’esposizione vista l’età, ne scrivo sempre meno e sempre con la sua autorizzazione.
io credo che sarei felice, da adulta, di avere il racconto della mia infanzia, visto con gli occhi di mia madre. questa è la mia traccia per loro.
mamma mia pure il mio di mezzo questa notte non trovava pace…parla una lingua assurda (almeno il tuo si capisce)… capivo solo dei nomi di calciatori di non so che squadra….è agitato, gira per le stanze, tremendo! tutta la mia solidarietà
Anche il mio parla di notte,con voce limpidissimo tanto che le prime volte pensavamo fosse sveglio.Fa gran discorsi e rielabora gli accadimenti del giorno passato o dei due o tre precedenti,come nei sogni.Smemorato,ma è un segno di sonnambulismo?
La mia non parla. Sta ferma con lo sguardo assente.. Sempre quando mio marito è via x lavoro! Io la riaccompagno nel suo letto e poi mi ci vuole un po’ per calmarmi e dormire.. X fortuna sempre entro la mezzanotte. Ma sarò felice il giorno in cui smetterà di vagare nella notte…
Io da bambina/ragazzina ero sonnambula – una volta stavi scassinando la porta per uscire perché avevo sognato che mi avevano suonato le amiche e mio babbo pensava fossero i ladri manca poco mi ammazza… io sostenevo vere e proprie conversazioni con mia mamma.. e la mattina non ricordavo nulla.
Ma ora più nulla – però mi è rimasto il chiacchierare… mio marito si schianta dal ridere.
Il brutto è che spesso non ricordo se una cosa l’ho sognata o è successa davvero e mi sono trovata spesso in difficoltà.
Mio babbo pure era un mega sonnambulo ma lui peso davvero. …
Elisa
http://Www.elisacuoreviola.blogspot.com
Fantastico !!! Stupendo!!
io ho solo un marito crucco che parla nel sonno
in tedesco, evidentemente!
in effetti ho appena iniziato a studiare questa lingua: non sia mai che se magari un giorno mi tradisce, si riveli nel sonno…
per il resto tutti i vostri racconti mi fanno una paura tremenda e sono molto contenta di non avere a che fare con questi fenomeni!
oddio: il levriero nel sogno abbaia, ringhia, mugola, calcia, corre
perche’ nei cani il meccanismo che ci paralizza durante i sogni non e’ perfetto
pero’ a partre la primissima volta che l’ho svegliata perche’ credevo avesse una crisi epilettica (!!!) dopo che il veterinario mi ha spiegato non mi fa paura, anzi: tenerezza! (lo fanno SOLO quando si sentono veramente protetti e sicuri e quindi possono lasciarsi andare ad un sonno vero!)