elastigirl vorrebbe che lo hobbit grande scoprisse che i libri sono una delle migliori invenzioni dell’umanità. lo hobbit grande vorrebbe fare un uso libero e smodato dello smartphone.
al fine di venirsi incontro, i due lo scorso settembre hanno raggiunto un accordo. o meglio, lei ha proposto un accordo che lui ha accettato abbastanza di buon grado.
“potrai continuare a disporre del telefonino a tuo piacimento a patto che tu legga un libro al mese”, ha detto lei.
“e i libri chi li sceglie?” ha domandato lui.
“te li propongo io ma tu hai diritto di veto e di controproposta”
“uno al mese?”
“non uno di meno, sempre che tu non voglia che io ti requisisca il cellulare”
“va bene”.
a settembre ha letto l’amico ritrovato di fred uhlman che lei aveva molto amato da ragazzina.
“com’è?”
“non mi ha fatto impazzire”.
a ottobre ha letto lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di mark haddon.
“questo mi è piaciuto molto di più! bella storia. bello che sia raccontata in prima persona da un ragazzo autistico. non ero mai entrato nella testa di un ragazzo autistico prima”.
a novembre ha letto berlin di fabio geda e marco magnone.
“sì, non è male”
“è una serie. se vuoi ce ne sono altri. possiamo comprarli”
“magari, in futuro…”
“oggi è il primo di dicembre. ho pensato di proporti…”
“no, mamma. fino ad adesso hai scelto sempre tu. questo mese decido io!”
“certo! vuoi che ti dia un po’ di titoli e tu prendi quello che ti ispira di più?”
“no grazie. ho già scelto”
“ah. bene. che libro è?”
“si chiama seduzione”
“uhm. non l’ho mai sentito…”
“è un manuale”
“…”
“per avere tutte le ragazze ai tuoi piedi. dicembre è un buon mese per leggere un libro così”.
ps se qualcuno avesse suggerimenti di lettura per adolescenti con velleità seduttorie e non, è pregato di condividerli!
Il mio Nano, che ha l’età del tuo hobbit grande, credo, ha appena finito “l’estate che conobbi il Che”, gli è molto piaciuto, come tutti i libri di Garlando, e insieme, una storia per sera, abbiamo finito pochi giorni fa “Pappagalli Verdi”, di Gino Strada, duro, ma necessario, credo.
belli entrambi! me li segno. grazie
fabio bartolomei
wow! non lo conosco! ora mi informo. grazie
Ende. La storia infinita.
Ci avevo pensato anch’io! L’ho letto perché una ragazza di ripetizioni doveva portarlo come libro del mese a scuola, e l’ho amato tantissimo! Da piccola non so quante volte avrò visto il film ma non so perché non avevo mai letto il libro
a me però aveva messo un’ansia quando l’avevo letto da ragazzina…
Qualcuno con cui correre! E i racconti di Bradbury! Poi certo dipende dai suoi gusti 🙂
qualcuno con cui correre glielo avevo letto io qualche anno fa. bellissimo. racconti di bradbury ottimi!
Lo Hobbit!
letto dal papà ad alta voce!
Un gran classico: Ed è per questo che mi chiamò Giovanni, molto molto bello, molto molto per adolescenti, sulla mafia.
hai ragione! ma lo hanno letto a scuola
Velleità da seduttore? Decisamente “Tutto per una ragazza” di Nick Hornby. Storia di un sedicenne; decisamente adatto e divertente, anche se non nuovissimo
bellissima idea!!! mi sa che è il libro di dicembre!
E perché non un sano, classico e divertente “Il Giornalino di Gian Burrasca” di Vamba, ché almeno si fa due risate? A tredici anni deve imparare a leggere libri scritti bene ma soprattutto adatti a quell’età, per la saggistica e le tragedie del mondo ha tutta la vita.
perché temo sia troppo da piccoli. io lo avevo letto ben più piccola e lui ora vuole libri da grande…
ma solo io non trovo tutto questo divertimento in Gian Burrasca?
dovremmo ridere per cose considerate maleducate e da non fare, mi sembra un controsenso.
un po’ come pippi calzelunghe
dovremmo ridere e dire che mattacchiona questa pippi che però risponde male alla maestra, o agli adulti in genere, a volte crea situazioni pericolose.
I “vecchi” cuore o i ragazzi della via pal?
Prima di arrivare all’imprescindibile Il Signore degli Anelli (nonostante immagino conosca a memoria i film) consiglio Qualcuno con cui correre, di D. Grossman)
signore degli anelli glielo ha letto il papà. qualcuno con cui correre gliel’ho letto io!
perbacco, l’intero Signore degli Anelli letto dal papà: chapeau!
Il piacere di D’Annunzio? 😂
Scherzi a parte, ricordo che alle medie nella mia classe ci litigavamo La prima moglie, di Daphne Du Maurier. Di quel periodo ricordo con piacere anche Momo, sempre di Ende, il Diario di Anna Frank e il già citato Giornalino di Gian Burrasca. E poi c’è l’attuale Harry Potter.
Comunque trovo ottimo il tuo metodo per spingerlo alla lettura. Me lo segno per il futuro…
grazie!
Ma Qualcuno con cui correre? Io lo lessi verso i 17 anni e fu un pugno nello stomaco e ci misi parecchio per rileggerlo. E’ bellissimo, ma non a 13 anni penso. Poi quando mi riprendo dalla notte mezza insonne causa eruzione dentini mi verranno in mente dei titoli!
Io non ho paura di Ammaniti.
La casa delle vacanze di Clive Barker (se gli piacciono le storie avventuroso-inquietanti).
E qualunque titolo di Neil Gaiman (idem), magari Il figlio del cimitero o Stardust.
Ah, e Wonder. 🙂
(Wonder di R.J. Palacio)
Il Saltatempo di Stefano Benni
Se gli piace il fantasy, a quell’età io avevo letto molti pezzi della saga di Dragonlance di Margaret Weis e Tracy Hickman. Va bene, non è letteratura eccelsa, ma per un ragazzino è avvincente. Sulla stessa riga, consiglio “Gli occhi del Drago” di Stephen King, un horror-fantasy. Di classici, a quell’età ho adorato “Ivanhoe” di Walter Scott (per altro comprende una figura femminile notevole).
Personalmente, quando avevo l’età dello hobbit grande, sopportavo assai male le letture imposte (leggevo quello che mi davano a scuola, ci mancherebbe!), nel senso che le ingurgitavo e non vedevo l’ora di passare ad altro, scelto da me e che fosse il piacere della lettura e non un “classico imperdibile, deve piacerti per forza”.
Nel mare ci sono i coccodrilli – Fabio Geda
il buio oltre la siepe…..il mio nano a 12 anni lo ha divorato
Mi segno un paio di dritte da proporgli, l’idea di un libro al mese è meravigliosa.
Sei sempre illuminante, buona giornata!
Fesso, di M. Goldblatt, il diario che un ragazzo dell’età dello hobbit deve scrivere per ordine del professore, c’è amore e c’è bullismo. Guerre in famiglia, di J.Spinelli, sul rapporto tra fratelli, Kill all enemies di Melvin Burgess, sui ragazzi difficili, e’ una storia molto delicata, al di là del titolo assai forte, sette minuti dopo la mezzanotte, che però parla di un ragazzo che affronta la malattia terminale della mamma, può essere troppo, anche se è trattato con delicatezza, Speak, le parole non dette, che affronta un altro tema duro, ossia lo stupro, anche se in realtà quella parola è usata al massimo due volte, e’ scritto in prima persona da una ragazzina ed è’ pieno di speranza. Consiglio anche Skellig di D.Almond, che piace una cifra ai ragazzi delle medie e Agata e Pietra nera di Ursula Le Guin.
Chiara (bibliotecaria, quei libri li ho letti tutti, sono appropriati per linguaggio e grammatura dei temi)
Aggiungo la trilogia della Bussola d’oro di Pullman, e’ un fantasy molto particolare ed affascinante, come anche la trilogia della Allende che comincia con La città delle bestie, bellissimo, se gli piacciono i gialli (ma questa serie va bene anche per l’hobbit medio) ci sarebbe la serie di Theodore Boone, di Grisham, oltre alla mitica Agatha Christie e ci aggiungo Edgar Wallace, sottostimato, ormai poco noto, ma secondo me valido, perché poco sanguinario e con intrecci gradevoli. Temo che continuerò ad aggiungere ad libitum… Chiara
Agata e pietra nera l’ho letto un milione di volte! Come ha fatto a non venirmi in mente! Grazie del bellissimo flashback. Oggi vado a comprarlo!
neve in agosto
l’isola in via degli uccelli
germinale
la cattedrale del mare
Non so se siano forse libri troppo introspettivi… ma a me, a quella età, sono piaciuti molto “Siddharta” ma sopratutto “Demian” di Herman Hesse.
ma i classici? Salgari? Ventimila leghe sotto i mari? L’isola del tesoro, quel genere li? Troppo datati?
La mia sensazione è che percepiscano i classici molto più datati e distanti di quanto non li percepissimo noi.
La mia quasi dodicenne ha appena finito ‘Io non ho paura’ di N. Ammanniti, e sta leggendo ‘L’arpa di Davita’ di Chaim Potok. Per un ragazzo, di Chaim Potok suggerirei ‘Danny l’eletto’.
Buone letture!
io non ho paura lo ha letto anche lui l’anno scorso. io potok l’ho adorato… provo con danny!
alcuni purtroppo sì. ho provato ma non li apprezza per niente
Ciao Elasti,
io ti consiglierei: 1. I racconti di Edgar Allan Poe (tutte le varie raccolte) 2. I libri di Giorgio Faletti (dai, i suoi gialli sono accattivanti e scritti anche bene!!) 3. Due di Due di Andrea DeCarlo 4. Narciso e Boccadoro di Herman Hesse 4. tutta la Saga di Shannara
No dai, Shannara no… da ragazzina, verso gli 11 anni, cominciai la saga e mi piacque pure ma è sempre uguale a se stesso e una scopiazzatura stereotipata di mille altre cose. In più la scrittura è ripetitiva e ridondante, la narrazione incespica, il lessico è povero. Sempre secondo me, sia chiaro 🙂
Straquoto invece Due di due di De Carlo e ci aggiungo Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi, la travagliata e tenerissima storia d’amore di un adolescente che si sta cercando, condita con citazioni musicali proprio carine ed azzeccate.
ma senti the catcher in the rye?
eh… forse sì
L’estate del cane nero (Carofiglio), storie di adolescenti.
Io sono una Calvino-maniaca… quindi non posso non proporre Il barone rampante. L’ho amato molto e ogni tanto lo rileggo.
A me verso quell’età aveva affascinato tantissimo Le Cosmicomiche, sempre di Calvino.
E Isaac Asimov: “Io, Robot” e Il Ciclo dei Robot (Abissi d’acciaio, Il sole nudo, I robot dell’alba) per cominciare…
e aggiungi la saga della fondazione, sempre di asimov
Calvino come se piovesse. Marcovaldo, ma anche la trilogia e le fiabe italiane, che quell’italiano così composto e scorrevole è una meraviglia. Alle medie lessi anche Il sentiero dei nidi di ragno che però non è mai stato il mio genere.
Per restare sui grandi classici Poe e Lovecraft, per me è stato amore la prima volta che li presi in mano -attorno ai 13 anni su per giù –
O ancora Asimov più o meno tutto, pulito lineare elegante e intelligente.
O la Christie che si cade srmpre in piedi (quasi, alcune cose sono un po’ una ciofeca arrabattata).
Non ho letto tutti i commenti, ma ti consiglio “la principessa sposa” di Goldman.
Ironico e divertente. Ne avevano fatto un film dal titolo la storia fantastica. Adatto a tutti gli hobbit.
grazie!
mia figlia ha adprato I Malavoglia….e anche La storia infinita…….
Fantascienza, se piace. La luna è una severa maestra, La trilogia della Fondazione, e la fantascienza umoristica: la trilogia in cinque volumi di Douglas Adams, il mondo disco di Terry Pratchett.
Per il fantasy, visto che Tolkien avete-già-dato, la serie di Earthsea di UK Le Guin è bellissima (in italiano credo si chiami Terramare).
Poi The Secret Diary of Adrian Mole, Aged 13 3/4 (non so se esiste in italiano), e magari se li trovi i gialli per ragazzi d’epoca nostra: dai tre investigatori ai Pimlico Boys. O anche gialli-gialli, da Ellery Queen ad Agatha Christie, e naturalmente Robert Galbraith.
Se piace l’humour inglese: Wodehouse. Io a quella età mi ci sganasciavo, e anche adesso.
wow! grazie
Graphic novels come Blankets di Craig Thompson, ma anche Maus, Persepolis. I classici di Stephen King. Eureka Street, La sottile linea scura. I Junior Mondadori se esistono ancora
ho provato con zerocalcare, proponendogli kobane, ma mi ha detto che zerocalacare non gli piace. tento con graphic novel che mi consogli tu
per il signore delle mosche è troppo presto?
non so. magari provo…
io propongo qualcosa di Aidan Chambers.
Muoio dalla voglia di conoscerti
Ombre sulla sabbia
Danza sulla mia tomba.
adatto agli adolescenti, parla di loro e scrivein modo piacevole senza essere semplicistico o voler sembrare un ragazzino.
non lo conosco! grazie
– Open di Agassi (anche se non ama il tennis: è bellissimo)
– Molto forte, incredibilmente vicino di Jonathan Safran Foer
per favore elasti fai un post anche sui film…se funziona come con i libri riverai (riceveremo) tanti ottimi consigli!!! Grazie a tutti.
vero!!!
i ragazzi della via pal…incredibilmente mio figlio 11enne che non ama i classici ha adorato questo libro. E poi le saghe di Eragon e Deltora
i ragazzi della via pal lo ha letto mister i ai due grandi l’anno scorso. molto apprezzato
Venti giorni fa ho proposto al mio, che è in quinta elementare, per farlo uscire dal trip di diario di una schiappa, che se da qui a Natale avesse letto il primo libro di Harry Potter di regalo gli avrei comprato un Lego costosissimo che è un anno che mi chiede e che io mi rifiuto di acquistare (sia per il prezzo sia perché ha un’infinità di pezzetti…)
Ha già finito i primi due libri ed è a metà del terzo 😉
geniale e diabolica tu!
Io ho sempre adorato Pennac, lessi da piccola L’occhio del lupo e poi da adolescente i romanzi del ciclo di malaussène…Il paradiso degli orchi, la fata carabina, La prosivendola…un incanto!
Jack Frusciante e’ uscito dal gruppo. Due di due. Gli altri li hanno già elencati altri utenti,perciò…
Non sono così sicura di questi due titoli. Jack Frusciante lo lessi alle superiori e Alex era l’amico perfetto un po’più grande che avrei voluto avere..ma certo non lo avrei capito a 13 anni…E penso che i ragazzini di oggi forse riterrebbero Alex uno spostato. E due di due va letto a vent’anni come minimo, secondo me. Si rischia davvero di non riuscire a sfruttare la grande qualità di questi libri, cioè il fatto che ci si riesce a immedesimare nei protagonisti (a patto di essere un minimo in sintonia con loro).
anche io spesso ho paura di bruciare libri belli che ora non si gode…
Il mio tredicenne sta leggendo con rapimento ‘Reato di fuga’ di Cristophe Leon, consigliato dalla prof di italiano. Considera che ha apprezza molto Geda e simili in maniera super selettiva (intendi: il resto della letteratura mondiale nn pervenuta). Pare sia molto molto bello.
non sei la prima che consiglia reato di fuga. procedo!
Se gli dai più tempo “cent’anni di solitudine” e i primi libri della Allende.
Lalla, “Cent’anni di solitudine” è il mio libro preferito, quello che porterei se andassi in un’isola deserta…ma proporlo ad un ragazzino di 11 anni mi sembra un po’ eccessivo…cioè è pesantissimo!
Mah, io l’ho letto alle media e mi era piaciuto … peró ero una lettrice compulsiva e leggevo qualsiasi cosa . Molti libri li rilessi dopo, per capurli meglio.
bellissimo ma secondo me è presto
Scusa, mi vengono in mente via via 😛
La trilogia di Gibson, che è il padre del cyberpunk e ha uno stile tutto suo particolare. Uno dei classici imperdibili del genere.
E poi potresti provare con Schätzing, in particolare Il quinto giorno, Il diavolo nella cattedrale e Limit.
Anche Rex Stout ed il suo Nero Wolf che sono brillanti e vanno via lisci come l’olio.
Pennac
La banda dei brocchi (ma non gli altri titoli di Coe)
La collina dei conigli
Salgari e Verne
Mark Twain (che belli….)
Tre uomini in barca
Marco Malvaldi
…..mi fermo qui vai..
poi per la “par condicio” aspetto un post anche sulle letture dello hobbit medio. qui siamo fermi a scuola media e diario di una schiappa…
il medio ha appena scoperto i libri di garlando sul calcio ed è impazzito!
qualcosa era arrivato anche qui. grazie
Che bello leggere questi post! Oggi che sono nel tunnel dell’ ennesimo virus gastrointestinale della piccina leggervi e condividere i titoli consigliati è stato come respirare aria frizzante di montagna. Me ne segno qualcuno anch’io da proporre ai miei liceali (che leggono “Diario di una schiappa” anche in prima superiore! Ma io come arma per spingerli ad altro ho il voto….)
Idea ge-nia-le. Segno per il futuro, anche se chissà cosa ci sara’ al posto dello smartphone tra dieci anni?!
Consiglio:
-Geda: “Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani”
-Ammaniti: “Ti prendo e ti porto via” (qualche scena di sesso, ma dici che si sconvolge?), “Io e te”, “Anna” (ok, e’ piuttosto forte, ma se hai un figlio adolescente immagino possano piacergli le scene disgustose)
-Grossman: “Ci sono bambini a zig zag”
Io ho amato molto La mia famiglia e altri animali di Durrel ed ora mia figlia in prima liceo ha letto la solitudine dei numeri primi indicato dall’insegnante
grazie! di geda ho letto nel mare ci sono i coccodrilli e pensavo di proporglielo. ora mi leggo anche quello che dici tu!
Anche Orwell La fattoria degli animali e Wells L’Uomo invisibile
“Il buio oltre la siepe” l’ha già detto qualcuno?
Oppure “il sentiero dei nidi di ragno” di Calvino.
Calvino, Svevo, Pirandello… Sharlock Holmes… Agata Christie… La serie “scuola media”… Harry Potter… Hunger Games… Maze runner… Il bambino con il pigiama a righe…
Questa settimana si sono ufficialmente aperte le porte del Natale… E i consigli di una libraia, cioè me (a volte in preda ad una crisi di panico) sono stati questi… E chissà quanti altri ne dovrò consigliare per i prossimi 22 giorni… Quindi se ho bisogno di ispirazione verrò a leggere anche qui!!!!
Jack Frusciante è uscito dal gruppo!
“Non chiamarmi Cina” di Luigi Ballerini. Storia di un ragazzo milanese che ama il calcio: incontra una ragazza cinese in metropolitana e desidera conquistarla…
Può essere bello in effetti scoprire la serialità e quindi:
– Sherlock Holmes
– I racconti di Padre Brown
– Don Camillo
– I gialli di grisham
don camillo io lo avevo amato alla follia alla sua età in effetti