elastigirl in quinta elementare nel cortile durante la ricreazione ricevette una dichiarazione d’amore da un ragazzetto di un’altra classe.
lei, pur non ricambiando il sentimento del suddetto coetaneo o forse proprio per l’imbarazzo della mancata corrispondenza di amorosi sensi, fu colta all’istante da prepotente senso di nausea, vertigini, secchezza delle fauci e da una temporanea ma invalidante perdita della parola.
a tutt’oggi di lui ricorda le orecchie sudicie, una copiosa sudorazione (soprattutto del cuoio capelluto), la collezione completa delle figurine dell’album “italia bella”, il nome, il cognome e il largo sorriso privo dei premolari.
ieri lo hobbit di mezzo ha ricevuto un bigliettino da una ragazzina di un’altra quinta. ha detto grazie, lo ha messo nella tasca della giacca e si è dimenticato di leggerne il contenuto fino a stamane quando il pezzettino di carta, ormai ridotto a brandelli, è caduto per terra mentre lui andava a scuola.
lo ha raccolto distratto, lo ha letto rapido, ha fatto spallucce, lo ha mostrato a elastigirl (che si è commossa) e ha proseguito nel suo monologo sui rapporti tesi tra l’allenatore della juve allegri e il difensore bonucci.
“ma ti ha fatto piacere?” ha domandato elastigirl qualche minuto dopo.
“cosa?”
“come cosa? il bigliettino!”
“quale bigliettino?”
“niente. lascia stare. dicevi, di bonucci?”.
il bellissimo messaggio d’amore dentro quel foglietto è stato all’istante archiviato tra i dettagli irrilevanti della giornata e prontamente lanciato dentro il cestino mentale tritarifiuti. elastigirl è certa che non ne rimarrà alcuna traccia tra trent’anni e nemmeno tra tre giorni.
Mia cara Elasti, i tuoi geni, sindrome di Polyanna compresa, Credo li abbia ereditati sneddu, non lo hobbit di mezzo
secondo te vuol dire che anche quando non corrisposti dal sesso femminile, dimenticano nel giro di qualche minuto l’accaduto? Cioè il ragazzetto che (poverino) soffriva già di ipersudorazione, non avrà anche sofferto troppo per il rifiuto della piccola elasti? Chissà…
Uhmmmm…. secondo me devi tener conto del fatto che una femmina di quinta elementare corrisponde credo a un maschio di terza o quarta… quindi aspetta un paio d’anni… 🙂
No, ripensandoci, mi sa che questo non c’entra. Credo che sia questione di carattere, ognuno è fatto a modo suo… a meno che lui non lo avesse già letto prima il bigliettino…
keiko, secondo me hai ragione in entrambi i tuoi commenti
Almeno le ha detto “grazie”…
mio figlio dopo insistenza sull’avere informazioni in merito agli amori della classe, ha raccontato che un giorno una bambina portavoce di un’amica gli avrebbe detto “g. ti ama” e lui, gelido “dille che io non la amo”. pare ne sia seguita mezz’ora di pianti …