questo pomeriggio elastigirl e lo hobbit di mezzo sono andati dal dermatologo per una sospetta verruca probabilmente presa in piscina.
“dove ce l’hai questa verruca?”
“sul piede, sotto un dito”
“prego, siediti sul lettino e togliti la scarpa e la calza”
…
“ecco fatto”
“uhm… fammi vedere… sotto quale dito è?”
“ah, no! scusi. ho tolto la scarpa e la calza sbagliate. il piede malato è l’altro!”
il medico ridacchia.
“lo so sono un po’ stordito…”
“e come mai sei stordito? sei stanco forse?”
“no, no, non sono stanco. io sono sempre stordito. cioè sono proprio fatto così. è un problema di famiglia. dovrebbe conoscere mia zia…”
e mentre il dermatologo guardava la verruca che effettivamente si è rivelata tale, lo hobbit di mezzo gli ha raccontato la storia del tubo e della zia matta.
“io e mia zia siamo collegati al mondo con un tubo. però ne abbiamo uno solo in due. quindi è un problema perché se lo sto usando io non lo può usare lei e viceversa… adesso probabilmente lo sta usando lei. da quando vive in salvador siamo ancora più storditi di prima io e lei. perché il tubo deve attraversare continuamente l’oceano…”
il medico ha detto che la verruca è così piccola che basta sfregarla con la pietra pomice per qualche giorno per farla passare. sul tubo invece non si è pronunciato.