ANTEFATTO:
gli adolescenti, si sa, parlano in modo diverso dai comuni mortali. lo hanno sempre fatto e i vispi virgulti di questa generazione non fanno eccezione. da madre di un esemplare della categoria, elastigirl suo malgrado si imbatte spesso in locuzioni inascoltabili, esclamazioni incomprensibili, neologismi inquietanti. in genere si limita a incamerare le informazioni al solo scopo di facilitare la comunicazione con l’alieno. ogni tanto però cade vittima di una incontenibile fascinazione per l’inventiva perversa e deve approfondire.
le accadde qualche tempo fa con il verbo “shippare”, di derivazione anglofona, che evoca il sostantivo relationship, relazione.
“shippare vuol dire mettere insieme due tipi che ti piacciono come coppia” le aveva spiegato lo hobbit grande con noncurante sprezzo.
“per esempio?”
“non so, mamma, gli esempi devi trovarteli da sola. mica posso spiegarti tutto”
“eddài!”
“uff… non so, è una cosa che fanno soprattutto le ragazze… vedi due… che ne so? anna e lucio. ti sembra stiano bene insieme e li shippi, così diventano ann-ucio. capito?”
“perfettamente! tipo brad pitt e angelina jolie che sono diventati brangelina prima che divorziassero”
“brava madre. hai capito. ora però basta giocare ché ho da fare”.
FATTO:
oggi. ripassando renato guttuso, alla voce “storia dell’arte” della la tesina per gli orali di terza media.
“dai, dai, mamma, interrogami! chiedimi quello che vuoi… fammi domande cattivissime! cerca di fregarmi”
“uhm… chi fu la musa ispiratrice di guttuso?”
“mmmhhh”
“dai! questo devi saperlo!”
“va be’, lo guardo dopo, fammene un’altra”
“dove nacque guttuso?”
“in sicilia! a ba… ba…”
“bagheria! non la sai. devi studiare meglio”
“ti prego ti prego! leggiamola insieme!”
“no! devi fare da solo!”
“mamma, ti prego! aiutami! io ti amo”
….
e così, insieme, hanno letto della relazione con marta marzotto, del quadro “la vucciria” che sta a palazzo chiaramonte steri dove c’era l’inquisizione (“ti ricordi che siamo andati a visitarlo? avevamo visto le celle delle donne accusate di stregoneria con i disegni che facevano, poveracce…” “mamma, questo non c’entra” “certo che c’entra! tutto c’entra!” “su, basta divertirsi, andiamo avanti!”), de “i funerali di togliatti” in cui sono raffigurati marx, engels, stalin e lenin, e di quello che accadde a portella della ginestra nel 1947.
“bene. sono prontissimo. interrogami”
“come si chiamava la musa ispiratrice di Guttuso?”
“marta”
“marta e poi? non è mica una tua amica…”
“lo dici tu che non è amica mia… comunque marta mar…maratti!”
“no! non puoi studiare in questo modo! devi concentrarti!”
“è che pensavo a togliatti!”
“…”
“marta marzotto, palmiro togliatti. li ho solo shippati. mar-atti. magari sarebbero stati una bella coppia. o forse no. guttuso era molto geloso…”
“piantala di dire idiozie e studia”.
mancano due giorni all’esame dello hobbit grande ma l’alba sembra ancora lontanissima.
Mah…. Togliatti e la Marzotto insieme…..
Mi pare un po’……un azzardo!
anche a me in verità… ma all’amore non si comanda. e nemmeno allo shipping
E forse anche la Nilde sarebbe stata un po’ gelosa, o no? 🙂
🙂
Ci sono esami che vanno benissimo anche se le albe sono molto lontane…. 🙂 🙂
E la Nilde dove la mettiamo porella?
E all’esame di terza media sti poveri ragazzini non solo devono sapere chi era Guttuso, ma pure chi era la sua partner. La Marzotto elevata al rango di Beatrice Portinari. Quando si dice nozionismo…
Ahn…shippare da relationship. Ed io che avevo pensato venisse da to ship, spedire. Tipo “marta ha shippato qualcosa”.
Anvedi cosa ci impari a tutti nnnnoi Elasti 😉
Anche io avevo pensato lo stesso, anche perché ogni tanto quando non mi viene il termine in italiano per me é spontaneo dire shippare al posto di spedire……quando vivi all’estero finisci per non parlare bene né la tua lingua madre né la lingua straniera! 🙂
poi quando ritorni in patria continui ad infilare parole straniere e la gente crede che tu “te la tiri” 😀 vagli a spiegare che non ti viene la parola e ci cacci dentro la prima che ti viene, senza riguardo per la lingua a cui appartiene…
comunque io ieri ho detto “Cur?” al posto di “Perche'” … dite che ho bisogno di ferie????
io credevo da worship, cioè che li veneri. A casa mia con le adolescenti si sono shippati tutti gli amori degli One Direction veri e falsi!
Che bell’argomento che ha scelto! Da siciliana non posso che approvare 🙂 un mega in bocca al lupo per l’esame!
In bocca al lupo hobbit grande! D’altra parte, avendo vissuto a Bologna e a Napoli con Nonno A potrebbe anche essere stato amico di Marta Marzotto 😉
😀 grazie per avermelo ricordato!
Oddìo la Marta Marzotto con Togliatti mi fa troppo ridere. Come hai fatto a rimanere seria?
ero esausta. solo per questo avevo il senso dell’umorismo azzerato
Noi invece abbiamo avuto in questi giorni Salvador Dalì con la sua musa Amanda Lear …e quadri nati da incubi con immagini di camembert. Queste tesine di terza media sono terribili, svelano altarini dimenticati o mai saputi.
elasti pf gli chiedi se shippare e’ solo un fatto di linguaggio o comporta un’azione?
ad esempio se hai due amici che starebbero bene assieme, cerchi di farli incontrare o ne fondi solo i nomi?
(comunque io fra i 26 ed i 36 anni annoveravo fra i miei amici i massilelli ed i grigolecchi, diligentemente prodotti dalle fusioni del nome di lui e lei nel primo caso e del cognome di lei e lui nel secondo! ma erano coppie gia’ formatesi)
la mia impressione è che sia soprattutto un esercizio mentale
Qui da noi l’evento si è svolto ieri e ora siamo… liberi!
In compenso abbiamo riso molto su un certo Caccini o Caccino, non ricordo esattamente, del periodo barocco in storia della musica: il prof di musica deve essersi stupito, perché incredibilmente l’interrogato ha saputo rispondere! In compenso ha balbettato in scienze…