La prima volta che vide un cadavere aveva undici anni. «Mettiti da questa parte: il sinistro è il suo lato migliore» aveva detto zia Costanza, appoggiandole le mani sulle spalle ancora strette. «Abbiamo sempre un lato migliore, anche da morti» aveva aggiunto.
Docile, Nina aveva guardato il profilo sinistro della nonna: il naso irregolare, la pelle bianca di gesso, le mani intrecciate intorno al rosario. «Vieni, andiamo a salutarla. Di certo vorrai darglielo un ultimo bacio» le aveva sussurrato la zia all’orecchio spingendola in avanti verso la bara.
«Col cazzo» aveva risposto lei prima di scappare fuori da quella stanza in penombra e ritrovare la luce.
Poi basta. Allora aveva deciso che non avrebbe più permesso alla morte di mostrarsi in quel modo. Non avrebbe mai più varcato la porta di quelle camere che chiamano ardenti.
Nina arrivò in ritardo di venti minuti. Lasciò la macchina in seconda fila proprio davanti al portone. Non aveva alcuna intenzione di salire. Non amava quella casa, come non amava l’abitudine dei ricchi di non mostrare i propri nomi sui citofoni dei palazzi.
Scorse i numeri con il dito. 6215. Non sarebbe stato più comodo scrivere De Luca-Spataro? Quali segreti, quali ricchezze, quali miserie bisognava proteggere dietro quattro cifre?
Esitò un istante.
Quell’odore, una vertigine: limone e qualcos’altro che non aveva mai sentito prima.
Poi lo vide, poco più in là. Stava immobile, supino e scomposto sul marciapiede. Le braccia verso l’alto, come quelle dei neonati che dormono. Le gambe piegate da un lato, la testa dall’altro.
La sagoma di un gigantesco fantoccio di pezza. Un ubriaco sorpreso all’improvviso dal sonno. Un tossicodipendente in overdose. Un disperato. Non era zona di disperazione quella. Era zona di ostentata opulenza.
La strada era deserta e buia. Nina si avvicinò con cautela a quella figura inerte.
Lo riconobbe dai ricci che lo facevano sembrare un ragazzino, dalla barba curata. Indossava camicia bianca e pantaloni grigi. Era vestito da ufficio. Portava calze a righe, senza scarpe.
Lo sguardo attraversava le lenti rotte degli occhiali, appoggiati di sghembo sul naso e fissava un punto lontano, senza vederlo.
Era Guido. Non aveva un lato migliore.
questo è l’incipit di Nina sente, il nuovo elasti-libro.
uscirà il 18 settembre.
è un giallo ma anche una commedia, dicono.
stiamo a vedere.
Yuppi!
Congratulazioni! Lo comprerò appena esce. Sembra una nuova Elasti, probabilmente sarà più Claudia De Lillo…
esatto! molto più claudia e molto meno elasti!
Mi piace 🙂
Ostrega la Camilleraelastica!
😀
ma era questa risposta che aspettavi tempo fa e non arrivava?
esatto! traversie editoriali poi superate!
complimenti!!!!!!!!!!
epperò, subito Mondadori 🙂
scrivo alla mia biblioteca di comprarlo
🙂
Evviva! Non vedevo l’ora di leggerti di nuovo!
La copertina ricorda la coppia di innamorati di Erwitt, o è un caso?
Buona fortuna!
Bello, verrò alla presentazione a Torino, finalmente!
Quando sarà? Vorrei venire anche io!
26 ottobre al circolo dei lettori
Cercavo giusto adesso un nuovo libro da leggere …. che tempismo!
che bello!
Complimenti! Grande Claudia de Lillo piena di storie da raccontare. Ti leggeremo
Che incipit accattivante ed è anche un giallo. Praticamente mi stai tentando!
ebbene sì!
Prossimamente uscirà l’audiolibro?
sì! a fine mese
Subito ho pensato parlassi della nuova ragazza alla pari, il corsivo mi aveva destato qualche sospetto, ma non a cotanto livello.
Complimenti
È d obbligo proporlo al mio gruppo di lettura, senza esitazione!!
evviva!
Lo presenterai a Roma?
sì. il 20 ottobre alle 1130, libreria ottimomassimo
Data segnata!
Già dalle prime righe mi dicevo “Sta citando un libro, che bello stile, chissà di chi è, speriamo dica il titolo così lo cerco…” Congrats, sold!
evviva!
Eccolo, finalmente.
Che bella sorpresa: un giallo!
Congratulazioni
Il giallo non è il mio genere preferito…finora però! Lo leggerò sicuramente!
In bocca al lupo!
è un giallo molto atipico!
Wow …. mi segno la data dell’uscita per poterlo acquistare subito.
Sei instancabile, BRAVA complimenti, non vedo l’ora di leggerlo perché come scrivi tu ….
congrats Elasti!
anche elettronico?
(Nina….come la mia splendida 19enne…)
tonta che sono! trovato e già cliccato 🙂
certo! anche elettronico
Congrats per l’incipit, davvero notevole… lo leggerò sicuramente…ora lo aggiungo al mio elenco…. 🙂 troppi bei libri da leggere e troppo poco tempo, ahimè!!!
concordo!
ma che bello! sono contenta per te, davvero.
Donatella
evviva! anch’io ho la pila di libri in attesa, ogni tanto ringrazio (!) l’insonnia notturna, così leggo per un’oretta in più…ma tanto i libri di Claudia si iniziano e si finiscono senza pause, ogni momento è buono
Per quel che mi riguarda se un libro mi prende lo leggo anche mentre taglio le verdure per la cena…ho comprato un leggio apposta 🙂
Lo presenterai anche a Brescia o dintorni?
sì a librixia!
26 settembre circolo dei lettori a torino? Che bello!!! Vengo a sentirti come regalo di compleanno!!! Wow!
Brava! Inboccaallupo, io lo compro, chissà
che un giorno non
ci si incontri per
avere una tua
dedica
vieni in Toscana vero?? Magari a Pisa… ti aspettiamo!!!
Molti anni fa la mia amica NINA mi ha consigliato il tuo blog e da allora non ti ho più mollata….il destino…regalo a Nina assicurato!
Congratulazioni
L’incipit è davvero interessante! Congratulazioni Elasti!
:*
Voglio saperne di più su questa storia!
Iniziato e finito questo we. Mi è piaciuto molto. ho trovato parecchio dell’elastifamiglia e dell’elasti biografia lavorativa;-), e ho trovato molto amore. Claudia vuole bene alle sue figure, le tratta con grazia e delicatezza, riesce a inserire una nota di umanità anche in quelle più truci. Non ho capito molto la parte finanziaria, ma mi ha fatto intravedere cose parecchio inquietanti.
Il libro crea dipendenza. Nel senso che adesso aspetto un nuovo lavoro :-).
Intanto l’ha iniziato il figlio 14enne, fan del blog di Elasti.
OT Il volume è il risultato di una proposta di acquisto alla biblioteca comunale, girerà molto.
volevo solo dire che la home page delle Biblioteche di Torino (https://bct.comperio.it/) oggi presenta i libri consigliati dalla community dei lettori, e al primo posto c’è Nina 🙂
che bello! grazie!