sneddu da parecchio tempo ormai custodisce un segreto. è un segreto bello e fragile. un segreto bambino, prevedibile, comune ma anche un po’ straordinario. lo ha condiviso con i parenti più stretti e con un paio di amici fidati. circa tre mesi fa aveva espresso a lui, altrimenti detto il-magnifico-ragazzo-alla-pari, l’intenzione di ammetterlo nel cerchio magico degli eletti in cambio di trucco di magia eseguito alla perfezione. nonostante l’impeccabile performance del magnifico, sneddu, colto da improvvisa ritrosia, non gli svelò alcun segreto. il-magnifico, essendo tale, non portò rancore e, signorilmente, glissò sul suo legittimo credito.
l’arcano del riservato sneddu pertanto ha continuato ad aleggiare nell’elasti-casa, parzialmente avvolto dal mistero.
fino a questo pomeriggio.
“me lo ha detto! finalmente! ora lo so anche io” ha esclamato trionfante lui, il-magnifico-ragazzo-alla-pari, quando elastigirl è entrata in cucina durante l’ora della merenda a cui, famelici, partecipavano, oltre a sneddu, lo hobbit grande e l’adorabile e militante adolescente femminista con cui si accompagna, nota anche come “la compagna M”.
“evviva! era ora. bravo sneddu! vuol dire che finalmente ti fidi di lui”, si è compiaciuta elastigirl.
“sì”, ha risposto evasivo.
“veramente, adesso devo dargli dei soldi…”, ha esitato il-magnifico.
“in che senso???”
“be’, avevo bisogno di qualche soldo per comprarmi i V-buck di fortnite per le skin e quindi ho pensato… ma eravamo d’accordo, eh?” ha puntualizzato sneddu.
poi ha detto che era in ritardo per la lezione di nuoto e si è smaterializzato insieme alla sua vittima-complice, al suo segreto e ai suoi soldi.