lunedì della scorsa settimana elastigirl era a roma per lavoro. era una mattina uggiosa e lei aveva molto sonno quando è squillato il telefono.
“elasti? qui è lo screening mammografico. abbiamo visto la mamografia che ha fatto dieci giorni fa da noi”
“e?”
“vorremmo rivederla. per ulteriori accertamenti”
“ma…”
“la aspettiamo domattina alle 11. qui da noi. buona giornata”
“aspetti. può dirmi di cosa si tratta?”
“no. c’è la privacy”
“la privacy di chi? sta parlando con me per un problema che mi riguarda!”
“mi dispiace. non posso dirle niente. domani farà i controlli del caso”
“io domani sarò ancora a roma! non riesco a essere a milano per le 11”
“purtroppo è l’unica finestra disponibile. altrimenti si slitta al martedì dopo”
“martedì???? è tra otto giorni! io muoio dall’ansia nel frattempo”
“capisco. lei ha ragione, ma non ci sono alternative. e comunque non ci pensi: i richiami dopo la mammografia sono piuttosto frequenti”.
“grazie. sono molto più tranquilla ora”
“la aspettiamo martedì 6 ottobre alle 830”
“se ci arrivo, al 6 ottobre…”
(segue)
È successo anche a me e sono state tra le 24 ore peggiori della mia vita . Non era niente ma l’ansia è stata tremenda. È successo anche a mie amiche ed è vero che nella maggior parte dei casi sono falsi allarmi. Un abbraccio.
Ti prego facci sapere al più presto!! Che ansia!!!!
Elasti oddio che ansia.e’ successo pure a mia madre e per fortuna non era niente.facci sapere 🤗
A quest’ora saprai ( è martedì sera) e saprai che tutto è a posto , e che i falsi allarmi quando si parla di mammografia ci tolgono anni di vita…è successo a tante di noi,nella lunga vita di controlli , sappiamo cosa vuol dire quella ombra scura nel cuore fino al momento del sollievo! E queste ombre le conosciamo solo noi, nessun compagno potrà mai capire veramente..
Tre volte in sette anni, l’ultima in questi giorni, con familiarità tumorale. Si impara l’attesa, la fiducia nei propri medici, la consapevolezza che se anche si dovesse affrontare la malattia, si affronta. Non va sempre tutto bene, ma anche i percorsi più a ostacoli possono finire con un respiro di sollievo.
(Se posso permettermi, il “segue” sembra una trovata letteraria non proprio azzeccatissima)
Non azzeccatissima, sono d’accordo. Per rispetto a chi non ha avuto quel sollievo finale, quel giorno.
Siamo con te, e comunque è sempre meglio un controllo in più (ansia terribile inclusa) che uno in meno. Come direbbero i conigli “stai su!”
E’ martedì 7 Ottobre, l’augurio è che ieri Tu abbia avuto subito il risultato del controllo e stamattina Ti sia svegliata più leggera!
appena fatto tutto lo stesso, massima solidarietà per l’ansia, è stata di compagnia per le vacanze…
e grazie per i sorrisi che comunque ci tiri fuori
Ma questa Privicy…uno scudo per tutto! È non è affatto “rosa”.
Un pensiero affettuoso,carissima Elasti
Oddio che ansia. So. Purtroppo. Guarda che da parte mia hai un sostegno da lontano. Se vuoi/puoi ti aspetto per altre nuove. Un brazacol.
Idem.
La cosa positiva è lo scrupolo che ci mettono.
Forza.
Molte di noi hanno subito lo stordimento di una notizia sanitaria data con gentile indifferenza. Quasi sempre con esiti confortanti ma che lasciano annichilite