vorrei cinque tamponi senza cinque ore di coda davanti a una farmacia, una terza dose dietro l’angolo, abbracci per tutti, assaggiare il dolce nel piatto altrui, la fine della paura dell’aria che respiriamo.
vorrei cose sceme, futili e materiali perché hanno il sapore buono delle big babol e quel loro colore psichedelico che rende euforici: orecchini piccolissimi, il libro di un pasticcere francese, rossetto, ombretto, un faretto per leggere al buio, un paio di orecchie da coniglio, di occhiali rosa, di guanti che suonano il canone in re maggiore di pachelbel, la borsa di eta beta, una casa di bambole grande come un pollice.
vorrei il super potere dei monaci zen, saltare tra le mani senza piantarmi a metà strada, camminare a testa in giù, ballare il tango argentino, liberarmi dall’ansia di disturbare. vorrei la pancia piatta o almeno non curarmene, la lucidità di pensiero di mister i, la sua sicurezza, l’ottimismo da vispa teresa che già ho, la fiducia in me stessa che mi manca, la capacità di non curarmene.
vorrei la felicità per tutti i maschi che mi stanno intorno e grandi amori e scelte giuste e passioni travolgenti e lo stupore delle cose fino a quando avranno cent’anni e oltre.
vorrei un cane, un gatto, un pesce rosso. no, i pesci rossi mi fanno impressione e hanno un odore strano. vorrei concentrarmi. vorrei la mia stanza. vorrei capire meglio. vorrei la consapevolezza di me e del mondo. vorrei sapere la storia e la fisica ma anche il diritto. vorrei essere un medico. vorrei non soffrire di vertigini. vorrei essere più gentile, più paziente, più generosa. vorrei non sentirmi sempre in ritardo. vorrei godermela di più. vorrei dare i consigli giusti.
vorrei essere qui, adesso, con tutto quello che c’è da tenere e da cambiare. e dire grazie perché non ho bisogno di niente più di quello che già c’è e perché il mio desiderare fa quasi sempre rima con giocare.
tanti auguri. ai desideri, ai giochi, alle speranze, a noi che diventiamo grandi, nonostante tutto.
Anche a me i pesci rossi nella boccia non dicono granché…
Beata te che non desideri niente di piu’ di cio’ che hai……per me questo sara’ l’ultimo,Natale con la mia mamma
😦
Eh … dire e tutto e dire niente, come ogni anno, adesso. 🙂
Un augurio, un ringraziamento per l’imperdibile Elasti, ci vuole, ci vuole proprio, oh se ci vuole.
Lentoni e cotechicchie a te, a tutti voi, a tutti quanti.
Buon Natale a te che colori con i tuoi post quest’angolo del web. Buon Natale elasti family.
Che non manchino mai i desideri!
Buon Natale, Elasti!
Anch’io vorrei non soffrire più di vertigini.e poi vorrei conoscerti.Auguri caracElasti.
Carissima Elasti e carissimi suoi lettori (perché chi apprezza Elasti una marcia in più ce l’ha di sicuro !!) Tantissimi auguri di tanta serenità e pace interiore!
Cara Elasti, grazie per tutti tuoi post, con cui condividi con me la tua quotidianità e per saper dare parole ai miei sentimenti, molte volte così uguali ai tuoi. ❤️
Tanti auguri di Buon Natale cara Elasti 🙂
Auguri auguri auguri, per tutto e per tutti, soprattutto per chi non ha o ha tanto poco in confronto a noi. Aiutiamo, doniamo,diamo una mano ognuno secondo le proprie possibilità e il proprio cuore.
E a proposito di desideri, cara Elasti, permettetevi una gioia in più, un canetto o un gattino da accogliere nella vostra felice baraonda, non immaginate nemmeno quanta aggiunta di amore!
Ps: per vacanze e spostamenti ci sono bravissimi ragazzi che fanno per lavoro cat e dog sitter…
Anch’io desidero non avere più le vertigini! Ma siamo così tante a soffrirne? Sono un medico e vi garantisco che non c’è rimedio! Sono terrorizzata dalle vertigini! Voglio ringraziarti Elasti per il fatto che spieghi i sentimenti di noi tutte ! Buon Natale cara amica e Buon Natale a questa preziosa comunità di nicchia!
Io penso che ogni pronto soccorso debba avere un esperto nelle manovre per risistemare gli otoliti.il marito di una mia amica,sofferente anch’essa,alla fine ha imparato la manovra.auguri di buona salute a tutti❤️
Buone Feste cara Elasti. Grazie per come sai raccontare le cose e farci sorridere. Anch’io vorrei nuovi e veri amori per i miei figli!! E anch’io ogni tanto soffro di vertigini. Buon Santo Stefano
😅
2 mesi con vertigini. Fingevo di dover fare le spese appoggiandomi al carrellino della spesa.
Beh ho la mia età.
Cosa desidero di più? Salute per i miei cari, un bene prezioso.
Auguri Elasti … e parlando di desideri io vorrei tornare a 2 mesi fa quando ancora non sapevo nulla della tegola che mi stava per cadere sulla zucca
Anche io vorrei tornare a due mesi fa……e fare in modo che il tempo si fermasse li’
Carissima Elasti, cari amici virtuali, auguro a tutti noi che nel 2022 il tempo trascorra lento nella gioia e velocissimo nel dolore perché augurarci di vivere solo le prime escludendo gli altri è pura utopia!