caro nano piccolo,
hai raggiunto la maggiore età, sei sopravvissuto alla varicella e conosci il verso del cane.
mangi le bistecche, la pasta al forno, il soufflé al formaggio e la panna cotta.
adesso hai anche scoperto il latte della mucca con il muesli e i biscotti dentro.
la tua mamma ha mantenuto le promesse. un anno intero di tetta-latte-letto.
ma adesso siamo diventati grandi. adesso basta.
sia chiaro, fosse per me continuerei ad allattarti fino ai 18 anni e magari anche oltre.
sia chiaro, la sola idea che siamo definitivamente due entità autonome, che non hai più bisogno di me, che non annegheremo più insieme in quel gorgo simbiotico, mi annichilisce.
ma prima che i miei deliri di onnipotenza raggiungano vette da cui è difficile scendere, prima che tu impari a slacciarmi la camicia e servirti da solo, diamo un dignitoso addio al tetta-latte-letto e inventiamoci altri giochi e magari, per piacere, qualche altra dipendenza.
elastigirl è piuttosto provata. la strada verso l’emancipazione è sempre in salita.
ti capisco…io sono già in pensiero per quando tra undici mesi sarò nella stessa situazione! 😉
Anch’io avrei voluta allattare Chicca per un anno esatto. Ma allo scadere del decimo mse ci si mise in mezzo una riunione in Austria alla quale non potevo proprio dire di no… insomma, un pochino di rimorso ancora ce l’ho. Tanto che ho rinunciato a due settimane di riunione a New York proprio per lei.
I figli so piezz’e core…
Leela
ciao elastigirl, volevo raccontarti una cosa….da piccola a chiunque me lo chiedesse dicevo che io da grande non mi sarei mai sposata perchè sarei stata sempre con la mia mamma…. adesso di anni ne ho 28 non sono sposata, sono autonoma e indipendente ma vivo sempre a casa con la mia mamma…. forse un domani mi sposerò ma avrò sempre bisogno della mia mamma come i tuoi Hobbit avranno sempre bisogno di te……
Io ho allattato solo 40 giorni…un incubo…..Lei nn mangiava e io producevo latte come una vacca svizzera…… :-))
Col secondo ho rinunciato, non me la sentivo di ricadere nel ossessione della poppata – pesata – e tiralatte……
Un pò mi spiace la cosa….ma sono cresciuti bene lo stesso…… :-)))
Ma quanto ti capisco…
bella questa rinuncia, bello che tu veda tuo figlio ( i tuoi figli) come persone e non piu’ come tuoi simbionti. adesso e’ triste (lo capisco) ma vedrai che meraviglia accorgersi giorno per giorno di come come le loro personalita’ si sviluppano in modi diversi e unici. io sono ancora li’ che osservo mio figlio quando dorme di notte, uguale a come era da piccolo, e poi mi sorprendo quando vedo che smonta ripara e rimonta un pc con un’abilita’ manuale che io mi sogno, o quando mi parla di colleghi, ragazze, sesso, politica, musica… e lui e’ diverso da me e questa differenza mi arricchisce ogni giorno. 🙂
Da non mamma dico solo ” meno male,mi fan impressione i bambini pieni di denti che son allattati!!”
Poi voi da mamme direte anche che non capisco niente del rapporto madre-figlio,probabilmente..
fino a 18 anni?
nuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!
ehehehh!!!!!
notte!!!
noooooo!!! non ti rendi conto! lo stai ufficialmente consegnando alle grinfie dell’hobbit grande, che si sostituirà a te e sarà unico e supremo educatore del fratellino… auguri!
elena è andata oltre. Ha imparato a tirar su maglietta e aprire il reggiseno. 18 mesi di tetta-latte-letto. Non potevo sedermi su un divano che il piccolo terremoto si serviva da bere. Ho smesso un giorno d’estate, esausta. Si serviva anche in spiaggia e finivo allegramente in topless.
Gabriele a 6 mesi ha deciso che il latte lo preferiva coi biscotti, e col cucchiaino…allora faccio una media, dodici mesi a testa? 😉
Io intanto mi preparo per levar ciuccio e panno al cucciolo piccolo. Mi aspettano settimane non proprio semplici…^^’
Prova a intonare gli spirituals dei vecchi schiavi, loro alla fine ce l’hanno fatta…
Se avessi dato retta al mio bisnonno mi saei impadronito della città di “H” dove, come è noto, si trova wisteria lane. Si perchè se lo avessi fatto invece di acquistare le azioni dell’allora famosa Tertullianum inc., finita miseramente nel cestino della carta straccia, avrei ora come sudditi, tra gli altri, la famiglia di elastigirl e mr. incredible, e avrei potuto dichiarare queste giornate “festa nazionale per le famiglie incredibili ed elastiche” in modo di festeggiare gli hobbits ed anche i loro genitori, che sembra si trovino sempre in situazioni rare e paradossali, mentre invece costituiscono la realtà giornaliera di ciascuno di noi e delle nostre famiglie. Non so se anche oggi quel Nonno a riposo, baciato in fronte non certo dall’intelligenza, sparlerà di me e dei miei modesti interventi, ma chi vivrà vedrà (se lui sarà ancora vivo…. eh eh eh). UGUCCIONE DI BARD,
ti invidio un po’..enrico si è autoemancipato a poco più di un mese…..
(in bocca al lupo per la festa, poi voglio ogni dettaglio!!!)
NONNO A RIPOSO. Caro hobbit piccolo, oggi ti ritrovi con i primi obblighi. Sei diventato grandino e hai i primi obblighi; non più latte ma pollo lesso come me durante lo scorcio di vita che ho trascorso fino a oggi, e che si prolungherà se non altro che per far rabbia a quell’impiastro di Uguccione. Tanti auguri hobbettino e anche a te hobbettone, continuate a crescere, come vi vuole mamma, nella grazia di dio e nel rispetto del potere.
cara elasti…sai che io sono dall’altra parte. che il bimbillo a 27 mesi prende ancora (con soddisfazione per entrambi) la titta.
ti mando comunque un bacione, un abbraccio e ti dico in bocca al lupo.
billo
Tranquillo piccolo. Tra poco passerai dalla dipendenza dalle tette della mamma alla dipendenza dalle tette di altre donne. La strada è in discesa.
Firmato
Lo zio scemo con l’orecchino al naso che si è svegliato rinco dopo una notte brava.
Mamma, adoro leggere le tue gesta!!! 🙂
Quando sarò mamma, voglio essere straordinariamente fantastica come te! 🙂
Buon week-end!!
By Maledetta
Posso aggiungerti tra i link del mio blog, vero? 🙂
tra un pò chiavi di casa e carta di credito… auguriiiiiiiiii hobbit piccolo
Stamattina ho letto il servizio su Grazia che ti riguardava e curiosona come sono eccomi qui……salutoni e complimenti!!!!
Ciao Elastigirl ..anch’io grazie alla simpatica giornalista per “noia e solitudine” ..(ma ha hobbit ..e mariti part-time..?? la tipa in oggetto??, l’ha letto il blog..?? prima di scirvere?? 😉
bè grazie a lei scopro del blog.. qulache lato positivo..!
sei mitica!
da oggi ti leggo.
ciao a tutti mi chiamo francesca…sono a quota 3..ossiala terza volta che allatto…la mia terza cucciola…da tre mesi…io sono sfinita..pero’ mi da’ una gioia infinita anche se mi toglie molta di quella liberta’ che avevo conquistato negli ultimi 8 anni…(quando e’ nata l’altra cucciola) e cosi’ mi ritrovo a correre per il centro della mia citta’ in bicicletta con un turbante di pellicola trasparente perche’ nel bel mezzo della seduta dal parrucchiere per nascondere una marea di capelli bianchi e’ suonata insistentemente l’ora della poppata…( ma nn erano passate solo 2 ore???????????)….e visto che la mia agrodolce meta’ non e’ ancora fornito di seno …tocca tornare a casa….e le lezioni di tennis??…la palestra…le cene con le mie amiche?????? …gli aperitivi…le lunghe docce…leggere tranquilla sul divano…la casa in ordine…beh..chiudo altrimenti scrivo fino a domattina!…spero di essere andata bene e’ la prima volta che entro in un blog …forte ciao a tutte !
Stasera tutti stravolti, le mamme e gli hobbits. Questi ultimi dopo un bagnetta vanno a letto e dormono. Le mamme invece devono mettere a posto tutto. In bocca al lupo, ma bisogna ricordare che per un anno non se ne parla più.
Se trovi difficile dire basta, se pensi che ti annichilisca l’idea che siate già due entità autonome, se il tuo nano piccola dimostra di averne ancora bisogno…perché smettere per forza?
Perché qualche altra dipendenza dovrebbe essere preferibile alla preferenza del tuo seno?
Perché ti sentiresti a disagio se il tuo piccolo fosse in grado di slacciarti la camicia e trovare da solo quel nettare così tanto desiderato?
Perché temi che proseguire sia indice di delirio di target=”_blank”>allattiamo.it
allattare un bambino grandicello, perché mai?
l’età naturale di svezzamento
perché i bambini grandicelli prendono il latte della mamma?
la suzione non nutritiva
la leche league
i timori dello svezzamento tardivo
Ciao,
tanti auguri (qualunque scelta tu faccia),
Lella – mamma di Sofia, 2 anni e nove mesi, ancora allattata (ma che sta dando segni evidenti di svezzamento..chissà come evolverà la cosa)
Se trovi difficile dire basta, se pensi che ti annichilisca l’idea che siate già due entità autonome, se il tuo nano piccola dimostra di averne ancora bisogno…perché smettere per forza?
Perché qualche altra dipendenza dovrebbe essere preferibile alla preferenza del tuo seno?
Perché ti sentiresti a disagio se il tuo piccolo fosse in grado di slacciarti la camicia e trovare da solo quel nettare così tanto desiderato?
Perché temi che proseguire sia indice di delirio di target=”_blank”>allattiamo.it
allattare un bambino grandicello, perché mai?
l’età naturale di svezzamento
perché i bambini grandicelli prendono il latte della mamma?
la suzione non nutritiva
la leche league
i timori dello svezzamento tardivo
Ciao,
tanti auguri (qualunque scelta tu faccia),
Lella – mamma di Sofia, 2 anni e nove mesi, ancora allattata (ma che sta dando segni evidenti di svezzamento..chissà come evolverà la cosa)
Il mio commento è stato tagliato! uff 😦
mi dico sempre che devo salvarli, ma poi me ne dimentico….
Più o meno avevo scritto questo:
Perché temi che proseguire sia indice di delirio di onnipotenza? Pensi forse che potrai controllare la vita del tuo nano piccolo per sempre?
La crescita dei nostri bimbi è inarrestabile, e prosegue indipendentemente dal calendario, hai forse potuto impedirgli di imparare ad afferrare gli oggetti? Forse se gli avessi legato le mani avresti potuto, ma con difficoltà E così non potrai impedirgli di imparare a camminare, di imparare a parlare, di voler essere indipendente e andare al cinema coi suoi amici…
Le aspettative sull’allattamento sono molto restrittive in merito a molti aspetti, la durata e la freuqneza delle poppate, ad esempio, ma anche la durata nel corso dei mesi/anni. C’è la convinzione che un allattamento debba concludersi entro l’anno, e se non si verifica spontaneamente l’abbandono del seno da parte del bimbo (caso più unico che raro), allora la mamma si sente costretta a forzare il distacco. Spesso a malincuore, spesso con grandi difficoltà e conseguenze psicologiche (sia della mamma che del bimbo) e anche fisiche (ingorghi).
Molte mamme invece si chiedono il motivo per cui dovrebbe essere necessario questo distacco, e non si danno risposte: sembra strano che si arrivi a dover forzare per interrompere una situazione piacevole sia per la mamma che per il bimbo, sembra strano che la natura abbia fatto le cose così male. E così provano ad aspettare, a vedere cosa succede senza forzare mai, senza invitare il bambino, e capita che spesso i bambini dicano basta con moilta tranquillità e naturalezza, in tempi che magari non sono consueti nella cultura attuale, ma che sono del tutto normali in altre società o lo erano in altri tempi. E senza conseguenze per il futuro, anzi…se forse conseguenze ci sono sono del tutto positive: bimbi chedicono basta da soli si sentono investiti della fiducia della mamma, la mamma crede in loro e nella loro capacità di crescere in autonomia.
Non lo so, forse se tu non ti senti pronta, e il tuo nano piccolo nemmeno, forse che in fondo non ha molto senso soffrire entrambi. Non dovete render conto a nessuno del vostro allattamento…
Vabbè, quello che avevo scritto prima era vanuto meglio, ma ora sono di fretta…è che mi seccava lasciare il commento tagliato così brutalmente.
Ti ho linkato alcuni articoli che possono forse interessarti.
Un caro saluto,
Lella
io capisco che tu sia annichilita perché anche io lo sarei, ma sei sicura che continuare ancora per un po’sia così negativo per voi due?
scusa, ci ho pensato un po’ se permettermi o meno di scrivertelo, ma te lo volevo dire.
Lucia che adora il letto tetta tetta tetta
RIURIUCHIU: ma no. ti manca un sacco di tempo e goditelo. comunque non dubitavo che ci capissimo anche su questo.
LEELA: io ho accettato di andare in giappone solo quando ho avuto la certezza che potevo tirarmi il latte e evitare di smettere in anticipo.
PRETTYLOVERS: questo sì che mi rincuora! grazie di avermelo scritto.
FLORIPEDIS: ne sono sicura (che i tuoi bimbi siano cresciuti bene)! io sono convinta che l’allattamento deve essere piacevole per entrambi. se non lo è bisogna rinunciare con serenità sereni. i bambini crescono meglio con un po’ di latte artificiale rilassato che con quintali di latte materno stressato.
TUTTODOPPIO: poi tu con la doppia dipendenza… non ti invidio!
LATERRA: grazie
IHATEMUFFINS: ti confesso che pure a me fanno impressione i ragazzini grandi e grossi che succhiano come idrovore, intervallando un morso di pizza a una poppata.
CILVIA: beh è un modo di dire… 😉
LAMORACHEVOLA: lo sto anche salvando dal fratello. se continuo ancora a dargli il letto lo hobbit grande prima o poi lo ammazza
FOLLERIA: sul panno ancora ancora ma l’eliminazione del ciuccio è un vero incubo. il nano piccolo per fortuna non lo usa, lui usa indice e medio rovesciati. prima o poi gli bucano il palato e io rimpiangerò il sano ciuccio
VIOLACCIOCCA: 😀 ogni commenti al tuo meraviglioso commento sarebbe inadeguato
UGUCCIONE: sempre seguire i consigli di nonni e bisnonni. io comunque sono una fan del nonno a riposo.
TORTA: sopravvissuta alla festa. raccolgo le idee e magari domani scrivo qualcosina.
NONNO A RIPOSO: nella grazia di dio e nel rispetto del potere. esattamente la mia filosodia. grazie per avermela ricordata.
BILLO: so che sei dall’altra parte. ti capisco bene anche se non condivido. un abbraccio
ZIO: vedere l’ora 13,19 e sapere che ti sei appena svegliato mi mette una certa irritazione visto che io ero già sveglia da 7 ore e 19 e mi mancava pure la notte brava
MALEDETTA: ti ringrazio. ma se un giorno passassi da wisteria e ci vedessi sul serio non so se questo desiderio di emulazione rimarrebbe intatto.
il linkaggio naturalmente mi lusinga
CANGURINA80: non ci posso pensare e comunque per la carta di credito ne deve fare di strada…
VANNA: ma tu guarda… grazie!
ANONIMA: grazie! non so se la giornalista abbia letto il blog prima di scrivere, in genere noi giornalisti non usiamo MAI arrivare preparati… 😉
UTENTE ANONIMO: sei andata benissimo. hai tutta l’aria di una visitatrice consumata della blogosfera: tutta la mia solidarietà e ammirazione per essere arrivata al quota tre (e anche un po’ di invidia nonostante il tunnel…)
ANONIMO: stiamo parlando di compleanni e feste? no, perché io sono esattamente nella tua identica situazione
LELLATS: grazie dell’intervento e grazie dei link. la verità è che ormai il nano piccolo non sembra molto interessato alla tetta e che non ci sarà un vero e proprio addio dall’oggi al domani ma un graduale distacco.
LUCIBI: rispondo a te la stessa cosa che ho detto a lella qui sopra. hai fatto benissimo a intervenire. se non apprezzassi gli interventi questo post me lo sarei tenuto per me. un abbraccio
… quand’è così … 🙂
Mi farebbe molto piacere leggere l’intervista che ti riguarda su Grazia, ma non ho capito dove? Cartaceo? Online? Graziablog? Non ti trovo!!!
Alcune domande tecniche (anche in pvt, se vuoi): ma il nano piccolo dagli occhi grandi se ne ricordava quando sei tornata dal Giappone? E avevi ancora latte dopo tanti giorni senza allattare? Ti eri portata un tiralatte?
Io mi ero posta degli obiettivi di minima (allattare in modo esclusivo fino a 6 mesi circa, allattare fino all’introduzione del latte vaccino ad un anno circa… a rileggerli adesso mi fanno quasi tenerezza…), ma mi sono ritrovata ad allattare una bambina onnivora di 17 mesi e 12 denti che non mostra la minima intenzione di voler smettere. Io, per me, anche domani, purché vada bene a lei.
E purché si continui a dormire.
Cia’
m@w
A proposito di Grazia… sei andata a ruba. Non ho trovato il numero con la tua intervista, perciò acclamerei a gran voce, certa del supporto di tutti coloro che ti leggono, la pubblicazione di tale articolo (se vuoi anche senza foto-amorose) sul tuo blog… grazie.
A nome di tutte le tue fedeli lettrici. (e se la metto giù così, collega, non puoi tirardi indietro…) 😉
è propio vero !
c’è chi ha il pane e non ha i denti e chi ha i denti e non ha il pane!
ora…non dico che sia ingiusto rifiutarsi di porgere la tetta al piccolo
ma ricorda:
Fiorfiorfior di ricercatori sono tutti daccordo e dicono in coro:
allattare nonfa ingrassare!!!!
se avessi potuto io allattarli….non sarei diventata una cicciona!!
sob
😦
ciao;sono una ragazza di 13 anni. Ho visto la tua “intervista” sul nuovo numero di grazia che ho “rubato” a mia mamma. Devo dire che sei una donna piena di grinta e mi piace veramente il modo in cui affronti le cose. baci!
vuol dire che devo tenere il numero di Grazia e pensare di poterlo vendere a prezzi esorbitanti????hhmmm…..
comunque, potenza della notorietà, l’1,2 % dei miei visitatori arriva da me cercando nonsolomamma…..
Vedi, C., che non è stato così negativo, come hai voluto sottolineare, l’intervista in GRAZIA. Purtroppo, le tue battute in merito al fatto che la giornalista ha riportato che hai creato il blog per noia e solitudine hanno creato un ‘caso’ poco piacevole. Nessuno di noi blogger piace ammettere di sentire la solitudine ma, ed è puramente la mia opinione, molti di noi la sentono e come! Poi, che si combatte la noia con ogni mezzo è ovvio. Tu sai che io parlo molto chiaro sempre e credo che siamo pure amiche ma sollevare un polverone per due parole ‘noia’ e ‘solitudine’ è stato sbagliato. L’articolo, come tutte gli articoli di qualsiasi giornale, ha portato qualche imprecisazione ma tu che sei giornalista dovresti sapere che questo può succede. Sei stata impietosa e mi sono sorpresa molto conoscendoti. Vorrei poi farti notare che nei 50 rotti commenti, non hai detto perchè scrivi un blog così contrastando in un modo coostruttivo il commento che ti ha dato così fastidio. Pregherei le persone che hanno letto l’articolo di guardare oltre quanto sopra e di cercare di comprendere che l’articolo è stato scritto con l’obiettivo di parlare di agregazione femminile in internet in una società che oggi è difficilissima per tutti noi, che tu sia mamma, single o gay.
Con affetto.
Jane
un anno? follia!!! a due mesi massimo massimo gli si mette in mano la fionda, e se vogliono mangiare van a cacciarsi la preda!!! :p
pensa che io ho avuto tetta-latte-letto per soli 18 giorni.
Puoi sempre rimediare sfornando un altro hobbit.
(la storia dell’allattare fino ai 18 anni non mi farà dormire. Maledetta (TVB))
Coraggio. Ricorda tutto ciò nel caso in cui ti venisse voglia di farne un terzo
ciao elastigirl!
sono arrivata anch’io sul tuo blog grazie all’articolo che ho letto per caso su “grazia” (e scusa il gioco di parole!)…e non intravedo né “noia” né tantomeno “solitudine”!!!
credo che diventerò una tua accanita lettrice perchè il tuo blog mi ha subito preso: sono mamma anch’io – per ora sono a quota 1- di una bimba-birba di 2 anni.
ti dispiace se ti aggiungo fra i link nel mio blog?
sei davvero in gamba!
francesca
LAMORACHEVOLA: uno sceglie il male minore. quando alla pubblicazione dell’articolo, nemmeno per sogno! se non fossero stati gli incrediamici a scoprirmi io nemmeno ne avrei fatto parola.
VIOLACCIOCCA: grazia cartaceo. c’è un richiamo in prima pagina, tipo ‘donne che non vivono senza internet’ (ehm).
M@W: in giappone mi sono portata il tiralatte e più volte al giorno mi sottoponevo alla tortura. quando sono tornata lui ha fatto finta di nulla e ha ripreso il tetta latte letto come se niente fosse. riguardo alla smettere… io ho sempre allattato a orari e non a richiesta (e so che oper questo le integraliste della lega del latte potrebbero schifarmi) e sono rimasta, sia con il primo che con il secondo nano, con un’ultima poppata serale che hanno abbandonato loro senza traumi.
se vuoi ne parliamo meglio in pvt
UNACHICCA: beh, ma a un certo punto bisogna pur smettere, no??? dici che adesso inizierò lievitare???
ANONIMA 13ENNE: grazie. mi fa proprio piacere quello che dici, soprattutto perché sei piccina! in bocca al lupo
TORTA: mi sa che mercoledì, quando esce grazia nuovo, ci si dimenticherà di questa cosa (e sarà un bene!)
VEEJAY: cara j, io non avevo nessuna intenzione di sollevare un polverone né tantomeno di essere impietosa. volevo solo sorridere sulle mie presunte noia e solitudine. l’articolo mi è piaciuto e mi ha divertito, ma mi sembrava buffo essere stata dipinta come una vera casalinga disperata. mi dispiace avere scatenato reazioni eccessive ma non era nelle mie intenzioni.
io ho aperto un blog per mettermi alla prova e perché mi divertiva l’idea, tutto qui. ma non era questo il punto.
apprezzo la tua sincerità e mi dispiace se qualcuno è rimasto male per un post che voleva essere innocuo e autoironico.
ORKALOCA: io il tettalatteletto non l’ho avuto proprio!
BOSSCARLO: sto pensando al numero tre ma mister incredible tituba. comunque tu saresti fuori tempo massimo anche se ti adottassi
FIODOR: questo è un incentivo a fare il terzo non un deterrente
FRANCESCA: grazie per le cose carine che scrivi. il link mi fa piacere!
“un anno intero di tetta-latte-letto”…uuuuhhh…che invidia…
“fosse per me continuerei ad allattarti fino ai 18 anni e magari anche oltre” ….Ah, averne di mamme così!! ;P
Voglio tornare nana…ma consapevole…;X
allora dici che non riesco a pagare il nido al mostrino con vendita illecita sottobanco di articoli di Grazia? peccato….
non credo…sicuramente un anno è più che sufficiente
io sono durata solo pochi mesi
e son lievitata subito
sigh 😦
In bocca la lupo!
LA ROTTAMATRICE
c’e’ un momento in cui noi padri dobbiamo semplicemente fare silenzio ……….fosse solo perche’ questo non e’ il nostro momento.
IAIA: ma dai! come spoetizzare tutto…
TORTA: temo che dovrai accontentarti di accendere il fuoco, sempre che tu abbia un camino
UNACHICCA: ti terrò aggiornata sulla mia eventuale lievitazione
ROTTAMATRICE: grazie. questa solidarietà tra rivali mi riempie il cuore
MECCIA: nonostante sei ‘dall’altra parte’ hai una notevole sensibilità. 😉
ciao..sono francesca ho gia’ scritto piu’di una settimana fa..volevo tornare subito a trovarvi….ma non ho trovato il tempo….sigh…oggi sono stremata…ieri sono andata al mare con 2 dei miei tre cuccioli esattamente la secondae la piccola…gli ombrelloni non li hanno ancora messi per cui sono stata sotto al sole…sapete cosa ho fatto in continuazione per tre ore???????????????..girato la carrozzina affinche’ non andasse il sole sulla pupa…con tanto di ruote che affondavano nella sabbia…( dovevo dar retta alla venditrice e prendere il cingolato!)…la seconda ogni cinque minuti..”posso prendere il gelato? posso fare il bagno? vado sullo scivolo..vado sull altalena “e relative coccole per non farci mancareun po’ di sana gelosia…io che nel frattempo mi devo mettere la crema perche essendo molto chiara ho paura di scottarmi e poi le chiacchere conle mie amiche ..i pettegolezzi della spiaggia e perche’ no anche l’aperitivo mentreallattavo….(mio marito nel frattempo partita tennis.sauna, aperitivo con isuoi amici….)allora oggi sapete cosa ho fatto……….liho mandati tutti via al mare e sono rimasta single con la mia piccola e finalmente riesco a scrivere e a leggere velocemente tutte le vostre parole commenti esperienze….buona domenica…!!!!!!!!!
FRANCESCA: ma che bello. tra te e tuo marito siete belli gaudenti! invidio molto la vostra spiaggia, anche senza ombrelloni. quanto hanno i tuoi tre? e com’è averne tre? lavori? riesci a metterti la crema idratante la mattina?